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L'Epoca Vittoriana: Una Era Caratterizzata da Conflitti Sociali e Culturali, Appunti di Storia Inglese

Storia SocialeStoria dell'InghilterraStoria della Letteratura

L'epoca vittoriana, che va dagli anni 1815 al 1914, è caratterizzata da importanti eventi sociali, culturali e politici. Questa era è stata dominata dalla regina vittoria, che ha regnato dal 1837 al 1901. L'epoca è divisa in tre fasi: early victorian culture fino al 1850, mid/high victorian culture 1850-1870s e late victorian culture fino al 1914. Una panoramica della società, della letteratura e delle ideologie dominanti durante questo periodo. Si tratta di un'epoca di doppie facciate, di tabù e di contrasti, caratterizzata da un forte senso di nazionalità e di interesse per la classe sociale borghese e per la razza bianca. Si assiste alla nascita del femminismo e all'emancipazione cattolica, all'aumento della criminalità e della sovrappopolazione, all'espansione dell'impero britannico e allo sviluppo della scienza e della tecnologia.

Cosa imparerai

  • Come si è sviluppata la letteratura durante l'epoca vittoriana?
  • Come la regina Vittoria ha influenzato l'epoca vittoriana?
  • Che eventi sociali e culturali caratterizzano l'epoca vittoriana?

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 26/05/2019

giadawj
giadawj 🇮🇹

4.3

(10)

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Scarica L'Epoca Vittoriana: Una Era Caratterizzata da Conflitti Sociali e Culturali e più Appunti in PDF di Storia Inglese solo su Docsity! L’epoca vittoriana va dagli anni 1815 – 1914. La regina Vittoria visse dal 1819 al 1901 ma fu regina dal 1837 al 1901. L’epoca va divisa in: Early Victorian Culture fino al 1850 Mid/High Victorian Culture 1850-1870s Late Victorian Culture fino al 1914 1829 emancipazione cattolica che mette pace tra anglicani e cattolici. Il modello tipico di britannico di quell’epoca era un uomo Gender (omosessuale), con in mente il sesso e un senso di nazionalità. Inoltre era interessato alla classe sociale borghese di appartenenza ma soprattutto alla razza bianca predominante. Un grande taboo dell’epoca erano il sesso e l’alcool (dopo le 22.00 erano proibiti gli alcolico ma questo proibizionismo non fece che aumentare il desiderio dell’alcool). Epoca delle doppie facce come anche in Jane che nasconde una bestia dentro di lei oppure Dorian Gray o il caso del Dottor Jekyll e mr Hyde (Hyde nascondere). Periodo tetro ed opprimente soprattutto per le donne, rimane ancora un problema l’emancipazione femminile per ora la donna è vissuta nella sfera privata (doveva badare alla casa alla famiglia e ai figli). Fu per molto tempo oggetto di studio, molte volte collegata al sesso. Si assiste anche alla nascita delle suffragette e del Women’s Movement. Incremento di prostitute e criminali, sovrappopolazione dei quartieri e diffusione malattie. La sovrappopolazione e le condizioni di povertà spingono il governo a fare leggi sui poveri, come ad esempio la creazione di workhouses (penitenziari/ospizi) in cui le famiglie povere vengono costrette ad alloggiare. Questo fa aumentare il livello di orfani che sfociano nella criminalità e che sono molto lontani dal lieto fine di Oliver Twist descritto da Dickens. Nella letteratura Londra è descritta come una città inquinata e piena di smog derivato dalle fabbriche in aumento. Inoltre la letteratura d’epoca esalta la classe borghese e ribadisce che tutto ciò che non è bianco è diverso, non va eliminato ma è diverso. Vittoria viene incoronata imperatrice delle Indie 1876, dopo la morte del marito (1861). Orientalismo collocato nella Late Victorian Culture, fa recuperare romanzi come Frankestein e sentimenti come paura e stupore. Nei romanzi ritorna il gotico con eroi, cavalieri, fantasmi. L’orientalismo inoltre rende la donna un mistero, si diffondono immagini di odalische che ballano. Il piacere diventa un sinonimo di peccato. L’Inghilterra si riempie di colori e profumi dell’oriente, raccontati da gente che va in visita in India. Inoltre si diffonde l’uso di oppiacei, la stessa regina Vittoria ne era dipendente. L’immagine pacifica dell’impero si contrappone alla realtà che si ha in India con sfruttamento economico, pregiudizi razziali, erosione delle culture autoctone con l’imposizione di valori e modelli inglesi. Con l’emancipazione cattolica (citata sopra) si hanno contrasti tra religione e la scienza che si sta sviluppando anche grazie a figure imponenti come Charles Darwin, con la sua pubblicazione ‘L’origine delle specie’ l’idea dell’essere supremo vacilla e si sente Dio lontano. Si hanno i primi studi del cervello, anche di quello femminile. L’omosessualità veniva considerata una malattia in grado di essere curata. Alla donna l’unico lavoro riconosciuto era l’insegnante, per il resto doveva solo badare alla casa e ai figli, se colta in adulterio perdeva i figli e veniva emarginata. Appena sposata perdeva tutti i beni personali che diventavano di proprietà del marito, il quale la condizionava in ogni scelta possibile potesse fare anche votare (cosa che era permessa alla donna solo se sopra i 30 anni e se sposata). Inoltre era vietato anche il diritto allo studio, solo dopo alcuni anni iniziarono a formarsi i primi istituti per sole donne. L’unico canale di sopravvivenza delle donne è la prostituzione ecco perché il livello era così alto nell’epoca vittoriana. Riforme elettorali: la prima nel 1832, la seconda nel 1867.
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