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Le Rivoluzioni Inglesi: Da Giacomo Stuart a Carlo II, Appunti di Storia Moderna

Le prime due rivoluzioni inglesi, che portarono alla fine della monarchia assoluta e all'ascesa di una monarchia costituzionale. Il testo tratta della salita al trono di giacomo stuart, la sua opposizione alla nobiltà e al parlamento, la successione di carlo i e la sua repressione religiosa, la guerra civile e la figura di oliver cromwell, la sua dittatoriale protezione e la successiva caduta del regime. Inoltre, il documento discute della seconda rivoluzione, che portò alla deposizione di giacomo ii e all'ascesa di guglielmo d'orange e maria stuart, la gloriosa rivoluzione e la nascita di una monarchia costituzionale.

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 25/07/2019

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filippo-pastacaldi 🇮🇹

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Scarica Le Rivoluzioni Inglesi: Da Giacomo Stuart a Carlo II e più Appunti in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! LE RIVOLUZIONI INGLESI La prima rivoluzione Alla morte di Elisabetta salì al trono Giacomo Stuart; Giacomo per guadagnare consensi concesse numerosi titoli e benefici e ciò lo portò ad essere inviso dalla grande nobiltà, poiché sviliva il valore dei titoli nobiliari. Inoltre le finanze pubbliche erano funestate dal mantenimento dell’esercito. Inoltre sul piano religioso Giacomo era un convinto protestante, dovette fronteggiare le insidie e le congiure dei cattolici, ma al tempo stesso era un convinto sostenitore della struttura episcopale della Chiesa e ciò lo mise in contrapposizione con i Puritani, che condannavano la gerarchia ecclesiastica. Quando salì al trono il figlio di Giacomo, Carlo I egli mostrò da subito simpatie per le correnti cattoliche, ciò unito alla sua politica incompetente e corrotta gli inimicò numerosi membri del parlamento inglese. Quando Carlo I assunse poteri sempre più assoluti, attuando una forte repressione religiosa nei confronti dei puritani, l’eccessivo sfarzo e corruzione della sua corte e provvedimenti fiscali adottati senza consultare il Parlamento, gli causarono una forte ostilità. Con lo scoppio di una rivolta in Scozia ed in Irlanda( timori di un complotto papista, volto a restaurare il cattolicesimo), si deteriorarono ancor di più i fragili rapporti tra il Parlamento ed il sovrano ( che voleva introdurre nuove tassazioni) e un suo tentato colpo di Stato fece scoppiare una vera e propria guerra civile, dove un esercito reale si scontrava contro uno parlamentare. Assunse sempre più importanza e prestigio la figura di Oliver Cromwell, che sconfisse l’esercito reale nella battaglia di Naseby. Nei mesi successivi si distinsero all’interno del fronte Parlamentare tre importanti schieramenti: • Gli indipendenti : favorevoli alla tolleranza religiosa e a combattere contro il re • I presbiteriani : favorevoli ad una rigida ortodossia e ad un accordo con il re • I Livellatori : favorevoli ad una tolleranza religiosa, diritto di voto a tutti i maschi adulti, riduzione dei dazi e democratizzazione della società La sconfitta definitiva del Re a Manston Moor ne provocò l’arresto, la condanna a morte e la successiva decapitazione (1649). Fu poi abolita la Camera dei Lord e si formò una Repubblica. Nel caos generale che ne seguì Cromwell riuscì a prendere il potere, stabilendo sul paese un Protettorato di fatto di natura dittatoriale.
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