Scarica Aristotele: Vita, Filosofia e Opere e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Filosofia solo su Docsity! Aristotele Vita Aristotele nasce a Stagira nel 384 a.C. e muore a Calcide a 63 anni, nel 322 a.C. Padre, Nicomaco era medico e morì a poca dista dalla moglie, il piccolo Aristotele venne lasciato nelle mani di un parente, all’età di 17 anni entrerà nella scuola Platonica. Aristotele viaggio molto nella sua vita, ad Asso costruì la sua prima scuola, chiamata Liceo, perché collegata ad un edificio consacrato al dio Apollo Licio. La sua scuola era anche detta dei Peripatetici, perché aveva intorno il perìpatos, un porticato intorno al quale amava gironzolare Aristotele nel mentre della sua spiegazione. Aristotele vs Platone Periodo Storico: Entrami i filosofi sono appartenuti all’età classica, ma Aristotele era già proiettato verso l’epoca successiva, quella ellenistica Visione del Mondo: Platone pensava un mondo “verticale” con l’iperuranio, Aristotele metteva invece tutto su un piano “orizzontale”, l’iperuranio doveva vivere nella nostra realtà Filosofia: Per Platone la filosofia era una politica, il filosofo doveva essere al capo del governo per poterlo governare al meglio, Aristotele, sarà anche per la conquista macedone, pensa invece la filosofia come una vera e propria scienza, la scienza prima, ed il filosofo come un professore. Scritti Gli scritti di Aristotele sono stati classificati ed ordinati da Andronico di Rodi… Le opere si dividono in: - Opere di Logica (organon) - Opere sulla Natura - Opere sulla Biologia - Opere sulla Metafisica - Etica Nicomachea Gli scritti aristotelici si dividono in oltre in 3 categorie: - Scritti Acromatici (destinati al pubblico, ascoltatori) - Scritti Essoterici (utilizzati per conferenze) - Scritti Esoterici o Segreti (destinati ai suoi allievi durante le spiegazioni) Etica Nicomachea Aristotele dedica un’intera opera, di 10 volumi a suo figlio, Nicomaco, al quale illustra in questi 10 libri i principi dell’amicizia e del vivere in pace, parlando quindi dello scopo della filosofia, la felicità. La Divisione delle Scienze e delle Discipline Teoretiche: si basano su teorie, studiano il necessario, es: matematica, fisica, metafisica Pratiche: studiano il possibile, es: etica (comportamento del singolo), politica (comportamento della collettività) Poietiche: sono le discipline (dal greco) che producono qualcosa, studiano il possibile, es: arte Metafisica, la filosofia prima Aristotele non usò mai la parola metafisica, venne usata da Andronico di Rodi per ordinare i suoi scritti, parlando di metafisica come la sezione di libri dopo quelli di fisica, infatti significa “oltre la fisica”. La metafisica studia 4 concetti: - Le cause e i principi primi - L’essere come essere (quindi come complessivo e fondamentale) - La sostanza - Dio Dio, il Primo Motore Immobile La divinità è considerata il primo motore immobile, “primo motore” perché deve azionare tutto, il tempo, l’universo, “immobile” perché se fosse stato in movimento sarebbe stato azionato da qualcun altro, e quindi non sarebbe il primo motore. La Sostanza La sostanza per Aristotele è un ente reale, un oggetto materiale che si trova alla base dell’essere. La sostanza è in oltre una delle categorie dell’essere, insieme ad esempio all’agire, subire, qualità, quantità, ecc… Ogni sostanza è un sinolo, un’unione indivisibile di materia (il materiale di cui è fatto) e forma (la forma che definisce l’essenza) --------------------- Le 4 cause di ogni cosa (sostanza) sono: la causa materiale: materia la causa formale: forma la causa efficiente: produttore la causa finale: scopo Il Divenire, Atto e Potenza Eraclito dice che è certo esistente, Parmenide dice che è impossibile, perché comporterebbe il passaggio da non essere ad essere, Aristotele definisce la teoria di Atto e Potenza… La potenza è la possibilità di forma della materia, l’atto è la reale forma che prenderà la materia La logica, l’Organon La logica non è una vera e propria disciplina, infatti ad esempio non si trova né tra le discipline teoretiche, né tra quelle pratiche e nemmeno in quelle poietiche… Infatti Aristotele pensa la logica come una scienza onnipresente, in tutte le discipline. Aristotele, come per la metafisica, non utilizzò mai questo termine, lui la chiamava analitica… Due concetti fondamentali sono il genere (estensione), che è la rappresentazione di poche caratteristiche e quindi molti individui, la specie (comprensione) rappresenta grande parte di caratteristiche, e quindi pochi individui, genere e specie sono quindi inversamente proporzionali. Troviamo quindi il concetto di estensione, ovvero il numero di individui a cui quel concetto fa riferimento e la comprensione, l’insieme delle caratteristiche… esiste inoltre una specie delimitativa verso il basso, la specie infima, che rappresenta la massima comprensione e la minima estensione, la specie delimitativa verso l’alto sono invece i generi sommi, che hanno quindi la massima estensione e la minima comprensione, che sono proprio le famose caratteristiche dell’essere.