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Articolo 2 costituzione, Temi di Diritto

Approfondimento dell'artcolo 2 della costituzione con collegamenti a temi attuali quale la pandemua otrimo pure per un eventuale tesina.

Tipologia: Temi

2020/2021

Caricato il 16/02/2021

sara-ajengui
sara-ajengui 🇮🇹

4.5

(2)

6 documenti

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Scarica Articolo 2 costituzione e più Temi in PDF di Diritto solo su Docsity! Art. 2 Costituzione Italiana “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”. Nell’articolo due viene riconosciuto il valore del singolo individuo, facendo valere i propri diritti ed adempiendo ai propri doveri. Su questo principio è possibili la rinascita della democrazia italiana dopo il regime fascista. I diritti inviolabili sono quei diritti soggettivi riconosciuti all’uomo sia come singolo(diritto al nome, alla vita) sia come membro di gruppi sociali(diritto di associazione, libertà di riunione ecc. ) e sono inviolabili in quanto neanche lo stato può limitare. Come i diritti sono inviolabili i doveri sono inderogabili, pertanto non possiamo sottrarci ad essi come i doveri di solidarietà politica, sociale ed economica, ciò che caratterizza questi doveri è la capacità di creare una relazione tra individuo e comunità. Nell’art. 2 troviamo espressa la natura laica del nostro Stato, quella che riconosce la persona e garantisce le sue scelte, di qualsiasi tipo e assegna alla politica il dovere di costruire regole all’interno delle quali ognuno possa decidere in modo libero. Durante la pandemia il primo dovere dei cittadini è quello di applicare le regole volte a diminuire la diffusione del virus, in quanto tutti dobbiamo contribuire al fondamentale obiettivo di contenere la pressione sulla sanità. La vaccinazione ad esempio è un dovere civico e costituzionale in quanto riprende la relazione fra individuo e comunità, perché non riguarda solo la protezione dell’individuo ma anche quello della comunità. Ma i doveri non sono solo dei cittadini ma anche della Repubblica che dovrebbe attivare le risorse sanitarie, tutelare la scuola, garantire un coordinamento fra stato e regioni che manca, che senso ha approvare un decreto governativo che identifica le misure da adottare in ciascuna fascia, se poi ogni regione poi si mette a fare ciò che vuole.
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