ascesa del nazismo in germania, Schemi e mappe concettuali di Storia Contemporanea

Scarica ascesa del nazismo in germania e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! L’ascesa del nazismo • la crisi del 29 colpisce molto duramente la Germania: l’economia tedesca dipendeva direttamente dai finanziamenti che venivano dagli stati uniti e quando l’economia statunitense va in crisi il sistema economico tedesco sprofonda. • I governi che si succedono dal 1930 al 1932 non riescono a trovare una linea di politica economica adeguata alla gravità della situazione. • È in questo contesto che il Nsdap riscuote un successo crescente; successo che si costruisce su tre elementi primari: 1. nazionalismo estremamente aggressivo con chiare implicazioni belliciste 2. razzismo estremo 3. concreti attacchi fisici a coloro che sono identificati come ‘’nemici del popolo tedesco’’. • Il nazionalismo è alimentato dal risentimento contro le condizioni imposte alla Germania dal trattato di Versailles. I nazisti affermano di conoscere i ‘’veri’’ responsabili delle sofferenze del popolo tedesco, responsabili che non sono solo le potenze straniere e i partiti della repubblica di Weimar, ma soprattutto gli ebrei e i comunisti che tramano nell’ombra e non desiderano altro che la rovina del popolo tedesco. • I governi e le autorità di polizia tollerano le aggressioni a comunisti, socialdemocratici ed ebrei compiute dalle associazioni paramilitari naziste. • Il nazismo giunge al potere nel 1933, il 30 gennaio hitler riceve dal presidente hindenburg l’incarico di formare il governo, governo di coalizione (non interamente nazista) ma con una configurazione politica che ben rispondeva alle esigenze dei grandi latifondisti (gli iunker). Queste elites (industriali, grandi proprietari terrieri, esercito, burocrati) che miravano a sostituire la Repubblica di Weimar con una forma di governo autoritaria e conservatrice; l’errore fu quello di illudersi che un governo composto da nazionalsocialisti e conservatori poteva "addomesticare" Hitler e di poterlo "usare" per breve tempo. • 27 febbraio 1933: la sede del parlamento (il Reichstag) va in fiamme; la responsabilità viene attribuita ai comunisti e subito Hitler sfrutta l’occasione per sospendere i diritti costituzionali (libertà di stampa, di associazione, di espressione) e per ordinare alla polizia di arrestare migliaia di dirigenti e militanti comunisti. Art 48 costituzione di weimar, prevedeva che in caso di emergenza fosse possibile legiferare senza il controllo del parlamento. Se l’emergenza fosse poi prolungata si entrerebbe in una condizione di ‘’eccezione’’, in cui si infrange l’ordine costituzionale precedente per entrare totalmente in un nuovo ordine. • Marzo 33: si tengono nuove elezioni accompagnate da pesanti intimidazioni e aggressioni dei gruppi paramilitari nazisti; i nazisti ottengono un risultato trionfale, ma Hitler non vuole governare in un contesto parlamentare. • Hitler presenta al parlamento un decreto che gli dovrebbe concedere i pieni poteri, il parlamento approva e ha così inizio il Terzo reich nazista. • Tra il 33 e il 34 il governo nazista mette in atto il ‘’coordinamento’’ o ‘’allineamento’’, una vasta operazione che consiste in una fitta serie di leggi e iniziative che disegnano la struttura complessiva del nuovo terzo reich. • I passi che vengono compiuti si muovono in 5 direzioni principali: 1. repressione delle opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico. 2. riassetto dei poteri istituzionali. 3. Eliminazione dell’opposizione interna. 4. Costruzione di un sistema associativo totalitario. 5. Definizione dei rapporti con le chiese. 1) Repressione delle opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico • Hitler fa sciogliere la Spd e i sindacati socialisti; molti altri partiti sono indotti allo scioglimento. • La radio e i giornali sono sottoposti al completo controllo del Partito nazista. • Gli oppositori sono catturati e rinchiusi in appositi campi di concentramento (il primo fu fondato a Dachau nel marzo 33). • maggio 33: i sindacati ancora esistenti sono costretti a confluire nell’unica organizzazione ammessa, la daf, sindacato controllato dal partito nazista. • Luglio 33: la Nsdap viene proclamata l’unico partito legalmente ammesso. 2) Riassetto dei poteri istituzionali • i governi dei diversi stati che facevano della repubblica di weimar una federazione vengono posti sotto il diretto controllo del governo e dei funzionari da esso nominati. Politica antinatalistica: • applicata a quegli individui che sono ritenuti incapaci di assicurare un’adeguata riproduzione della comunità nazionale; vengono sterilizzati malati di mente, disabili, criminali. (aktion t4) • Nel 1939 il programma viene integrato da un piano che fa ricorso all’eutanasia per scopi eugenetici (accoppiamento di individui puri); nel corso del programma viene anche usato per la prima volta un gas tossico per sopprimere le vittime. • Omosessualità maschile fortemente repressa. Politica razziale: • aprile 1933: esclusione degli ebrei dalle amministrazioni pubbliche (medici e avvocati), ebrei no giornalisti, limitato numero di bambini ebrei ammessi nelle scuole tedesche. • 15 settembre 1935, leggi di norimberga: distizione fra ‘’cittadini a pieno diritto’’ e ‘’membri dello stato privi di diritti’’ (legge sulla cittadinanza); proibito matrimonio e rapporti sessuali fra ebrei ed ariani (legge per la protezione del sangue e dell’onore tedesco). • Licenziamento definitivo di tutti gli ebrei ancora in servizio presso le amministrazioni pubbliche. • Denuncia e confisca di tutti i beni di proprietà degli ebrei. • 10 novembre 1938, notte dei cristalli: negozi di proprietà di ebrei vengono devastati e saccheggiati. • Bambini e ragazzi ebrei esclusi dalle scuole tedesche. Politica estera: • marzo 1936: occupazione provocatoria militare della Renania, che secondo il trattato sarebbe dovuta restare zona smilitarizzata. • Politica incentrata sullo “spazio vitale”: fu possibile inizialmente a causa delle concessioni fatte da Gran Bretagna e da Francia (politica dell’appeasement) – Annessione dell'Austria (Anschluss, 12 marzo 1938). – Annessione dei Sudeti (14 marzo 1939). – Nascono entità politiche subordinate alla Germania: la Repubblica Slovacca e il Protettorato di Moravia e Boemia. • L'alleanza con l'Italia. – Asse Roma-Berlino (1936). – Il Patto d'Acciaio (1939). • Il patto di non aggressione Ribbentrop-Molotov (23 agosto 1939) Situazione femminile: • fra i dirigenti del nazismo non vi era una sola donna. • La funzione essenziale che viene riconosciuta al genere femminile è quella riproduttiva: essere madri di figli di pura ‘’razza ariana’’; strutture di sostegno alla maternità. donne divise in 4 categorie: 1. donne sterilizzate 2. donne che era meglio non si fossero riprodotte 3. donne a cui era suggerito riprodursi 4. donne che dovevano riprodursi forzatamente, perché si riproducesse la sostanza biologicamente superiore. • Il nazismo non vuole però che le donne siano solo casalinghe, devono poter anche lavorare. • Le donne devono inoltre partecipare attivamente alla diffusione del nazismo e dei principi della comunità nazionale. Stefano traverso: • Alcune trasformazioni hanno trasformato l’orizzonte mentale di tutti i tedeschi in modo che poi alcuni fatti siano accaduti. 1. Ghigliottina: modo di dare morte moderno, anestetizzto rispetto alla violenza dei massacri dell’ancient regime, violenza studiata e asettica, esecutore deresponsabilizzato che esegue, processo di ‘’serializzazione’’ della morte, uomini abbattuti in serie non più dopo una lotta di tutti contro tutti. 2. manicomio/workhouses: idea di rinchiudere in soggetti in un area delimitata da un filo spinato, idea che scienza controlli totalmente mente e corpo e che sia in grado di ridare la salute; nei campi si ha lo stesso passaggio mentale applicato però allo sterminio. 3. fabbrica fordista: ‘’il nazismo ha creato un modello di taylorismo biologizzato’’, nei campi si lavorava inutilmente, ripetevano le stesse azioni, lavoro segmentato e gerarchizzato ma anche schiavizzato, lavoro non finalizzato ad un produzione ma ad uno sterminio; uomo visto come una materia prima. 4. imperialismo e ricerca spazio vitale: idea che portò all’invasione della polonia. → Trasformazioni culturali che ci aiutano a comprendere il campo come massima espressione della violenza nazista. Franz Neumann: ‘’behemoth’’ mostro biblico contrapposto al leviatano, mostro indomabile che rappresenta il caos, il nazismo tedesco rappresenta il caos, il ‘’behemoth’’. Masse proletarie che trasferivano la loro frustrazione in un potere del capo a cui si davano totalmente; ma per gestire questo elemento di frustrazione il potere non poteva configurarsi come razionale ma come totalmente caotico e anarchico. ‘’Tutto questo sarà realizzato non con uno stato ma con il caos, un regno dell’anarchia capace di soffocare le classi proletarie’’.