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background simic hybrid bloodhunter d&d 5e, Appunti di Programmazione per videogiochi

background simic hybrid bloodhunter d&d 5e

Tipologia: Appunti

2019/2020

In vendita dal 09/11/2020

Requiem1
Requiem1 🇮🇹

4.7

(328)

1K documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica background simic hybrid bloodhunter d&d 5e e più Appunti in PDF di Programmazione per videogiochi solo su Docsity! Un altro giorno a cercare del cibo, un’altra notte al freddo. La vita era diventata ormai monotona per Saglar, un giovane vedalken caduto in rovina dopo il fallimento della sua attività “Crea, inventa e ripara” (in cui si occupava di introdurre i bambini alla creazione di piccoli giocattoli di legno e di metalli poco pregiati e talvolta riparare oggetti di uso comune che i clienti gli portavano per le mani) ma tutto questo era destinato a cambiare. La sera del 23 Nigthal mentre Saglar contava i pochi spiccioli raccolti durante la giornata notò quella che non era una semplice moneta ma un dischetto di ferro con inciso un simbolo; ci volle poco ad associarlo con quello dei volantini sparsi qua e là per la periferia di Baldur’s Gate. Da poco meno di una settimana infatti erano stati distribuiti alcuni volantini che invitavano coraggiosi volontari a prendere parte ad una ricerca per il bene della popolazione, un esperimento che prometteva a coloro che si sarebbero offerti un’ingente somma di denaro. Saglar non esitò oltre e la notte stessa cercò informazioni, fino ad arrivare alla porta di un alto edificio su cui era raffigurato lo stesso stemma. Lì davanti fece la conoscenza di Urel, un elfo sulla quarantina con un’insolita cicatrice sul ciglio sinistro, anch’esso caduto in povertà a causa di numerosi debiti lasciati dalla morte del padre. I due senza battere ciglio capirono di esser lì per lo stesso motivo ed entrarono con passo incerto nella palazzina. Le prime luci dell’alba trapassavano le fronde degli alberi, l’odore delle foglie umide non era mai stato così intenso, delle fitte continue alla testa scandivano il tempo. Con un’inspiegabile naturalezza si alzò in piedi, i primi movimenti furono legnosi e gli stimoli lanciati dal cervello non avevano immediata risposta. La pelle era diventata di un colore scuro, i capelli erano stati sostituiti da tentacoli raccolti, una strana membrana partiva dal gomito e arrivava alla coda, il marchio della moneta era raffigurato sul collo, l’olfatto e l’udito non erano mai stati così sensibili prima d’ora e una strana sequenza era incisa sull’avambraccio “σv11”. Il suo corpo era sempre stato quello? Da che ne avevesse v11”. Il suo corpo era sempre stato quello? Da che ne avevesse memoria. Un’altra figura era sdraiata poco lontano da lui, una carnagione verdastra, nessuna membrana ne tentacoli, lo stesso marchio sul collo e “µv33” inciso sull’avambraccio. Un ruggito riecheggiò nell’aria facendo volare gli uccelli, un rumore tra gli alberi ed un odore acre di carcassa si faceva sempre più intenso. Con un balzo µv33 si mise in posizione di difesa, impugnando un bastone trovato lì vicino. Un fruscio nel cespuglio a loro vicino determinò l’inizio di un atroce scontro con una bestia mai vista prima. Con un movimento naturale ed istintivo σv11”. Il suo corpo era sempre stato quello? Da che ne avevesse v11 cercò nella borsa vicina un’ampolla e ne bevve il contenuto, dopo qualche istante di iniziale dolore l’iride del suo occhio sinistro cambiò da viola a giallo e senti i muscoli del suo corpo scattanti come mai prima d’ora. La bestia saltò su µv33 con grande ferocia e σv11”. Il suo corpo era sempre stato quello? Da che ne avevesse v11 scattò per aiutarlo nel combattimento ma non fu abbastanza, la forza dell’immonda creatura sembrava essere insormontabile e i due con un rapido cenno iniziarono a fuggire nella foresta. Il piano si rivelò ben presto poco efficace poiché la bestia era tanto forte quanto agile nei movimenti e ben presto arrivò a loro. Con una veloce mossa µv33 tirò un potente fendente nel fianco dell’animale mentre σv11”. Il suo corpo era sempre stato quello? Da che ne avevesse v11 si arrampicò sull’albero vicino per poi buttarsi sulla creatura e finirla con un duro colpo dall’alto. Prima di cadere a terra inerme, tuttavia, la bestia emise un disperato ruggito che riecheggiò in tutta la foresta.
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