Scarica Bauman e la società liquida - breve testo e più Temi in PDF di Sociologia solo su Docsity! Bauman e la modernità liquida Secondo quanto riportato nel primo capitolo del suo libro “La società liquida”, il sociologo Zygmunt Bauman afferma che la modernità ha liberato l’uomo da molte dipendenze, senza specificare la piega positiva o negativa che ciò avrebbe comportato. Basando le sue ipotesi su dati registrati a livello statistico, Bauman ha teorizzato che il tempo e i suoi rispettivi meccanismi abbiano influenzato – e vengano allo stesso tempo influenzati- i comportamenti dei veri individui, che danno vita a legami sociali piuttosto complessi. Il problema che ci affligge oggigiorno, se pur apparentemente inesistente, è dettato dal modo in cui la società opprime ognuno di noi, costringendoci a vivere secondo canoni di vita che soddisfano il nostro appetito materiale, lasciando insaziato quello umano. Si tratta dunque di un consumismo bulimico che mira ad appagare i bisogni dell’individuo attraverso un nutrimento prettamente “materiale”, riconducibile ad un cane che gira su sé stesso nel tentativo di mordersi la coda. Questo consumismo quasi senza scopo, viene affiancato dallo sfrenato individualismo che spinge ogni individuo ad allontanarsi dai suoi simili, al fine di riuscire ad occupare la scena – per citare Luigi Pirandello- del “palcoscenico della vita”. Tutto ciò genera un clima di incertezza permanente che costituisce allo stesso tempo l’unico baluardo a cui aggrapparsi per non sprofondare nell’abisso, creato da una società che ci pone dinanzi numerose sfide. L’unico modo per venirne a capo, è mettere sé stessi al di sopra degli altri: si parla molto di raggiungere la fine del nostro percorso, ovvero una perfezione utopica, senza però avere un concreto luogo per riporre le armi e i traguardi raggiunti al termine del nostro lungo viaggio. In sintesi non ci si cura di giungere gradualmente all’obbiettivo, ma conta solo la sfida da superare, per dimostrare agli altri di essere riusciti a portare a compimento lo scopo prefissato senza l’aiuto di nessuno. Gli individui, di conseguenza, sono in uno stato di continua frenesia per cercare di conseguire la famigerata perfezione irraggiungibile: le vite sono perennemente in corsa e quando si corre, non ci si ferma mai. Questo porta a un dinamismo frenetico che ci impedisce di indugiare per riflettere: non riflettendo e non facendo lavorare l’intelletto, quest’ultimo subisce una sorta di “arresto”. Le persone pertanto, non riescono più a maturare un loro pensiero e in poco tempo vengono risucchiate dal vortice della cultura dell’adesso, andando a formare un agglomerato di individui che costituiscono una società che non si cura del dopo, portando a uno sgretolamento delle strutture tradizionali e della società stessa: la modernità liquida consiste proprio in questo, nello scioglimento dei valori precedenti che fanno spazio a una liquidità più moderna. Il concetto di sfrenato individualismo lo si può riscontrare in particolar modo all’interno dell’ambiente scolastico: i giovani d’oggi tengono più al fatto di concorrere per ottenere il singolo voto piuttosto che saziare la loro curiosità
