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Struttura del Conto Economico Civilistico, Esercizi di Diritto

Una dettagliata spiegazione della struttura del conto economico civilistico, compresi i componenti positivi e negativi, le aree gestionali, il bilancio civile e il conto economico, le rettifiche di valore di attività finanziarie e passività finanziarie, i proventi e gli oneri finanziari, e il conto economico in forma abbreviata.

Tipologia: Esercizi

2022/2023

Caricato il 26/01/2024

marika-boccuzzi
marika-boccuzzi 🇮🇹

5 documenti

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Scarica Struttura del Conto Economico Civilistico e più Esercizi in PDF di Diritto solo su Docsity! Master Universitario in Management dei Servizi Sanitari Modulo Bilancio Prof. Alessandro Giosi Il conto economico civilistico ARGOMENTI › Introduzione (obiettivi) – Comprendere la struttura del conto economico civilistico – Analizzare il risultato per aree di gestione AREA OPERATIVA si riferisce al complesso delle operazioni necessarie per l’attuazione della produzione ed il suo collocamento sul mercato. È anche definita area “tipica”, o “caratteristica”. Di fatto si riferisce alle attività strumentali al conseguimento dell’oggetto sociale, dalle quali originano componenti tipiche del reddito operativo AREA FINANZIARIA IN SENSO STRETTO si riferisce al complesso delle operazioni necessarie per il finanziamento dell’attività operativa ed extra-operativa AREA GESTIONI ACCESSORIE E COMPLEMENTARI si riferisce al complesso delle operazioni che non rientrano nel ciclo “tipico” acquisto-produzione-vendita, ma che sono ad esso “collaterali”; in particolare, supportandolo o integrandolo. Essa riguarda i seguenti ambiti: - gestione “patrimoniale” di beni da reddito; - gestione della liquidità, finalizzata ad investimenti al di fuori del ciclo tipico, temporanei o duraturi. In genere trattasi di investimenti finanziari (titoli rappresentanti debito, titoli da negoziazione, conti correnti); - gestione delle partecipazioni, aziende con le quali si hanno legami di natura tecnico-economica - gestione cambi AREA STRAORDINARIA si riferisce ad eventi “straordinari”, eccezionali a carattere non ricorrente che determinano effetti economici: - per “natura” (plusvalenze, minusvalenze legate alla movimentazione ed al processo di rinnovo degli FFR) - per dimensione anche in funzione di errori nella pianificazione strategica - per errori di attribuzione della competenza economica (insussistenze e sopravvenienze) Le aree gestionali  Rimanenze iniziali di fattori e prodotti  materie  semilavorati  Prodotti  servizi (risconti attivi)  Rimanenze iniziali di prestazioni da adempiere (ricavi anticipati/risconti passivi)  Costi di acquisizione dei fattori  lavoro  materie  servizi  Ricavi delle vendite  Proventi finanziari  Oneri finanziari  Costi straordinari  Imposte  Ricavi straordinari  Quote di ammortamento  Accantonamenti (Cfp) e svalutazioni (Pfp)  Rimanenze finali di prestazioni da adempiere (ricavi anticipati/risconti passivi)  Rimanenze finali di fattori - materie - semilavorati - Prodotti - Servizi (risconti attivi) - costi capitalizzati Utile Perdita C o m p o n e n ti s o g g e tt iv i (i p o e ts i s u ll ’a n d a m e n to f u tu ro ) C o m p o n e n ti d e ll ’e s e rc iz io o ri g in a ri C o m p o n e n ti p ro v e n ie n ti d a l p a s s a to Componenti positiviComponenti negativi Conto economico a costi, ricavi e rimanenze 6 I costi capitalizzati per lavori in economia (interni) Componenti negativi Componenti positivi Costi originari Materie 10.000,00 Servizi 8.000,00 Lavoro 7.000,00 Ricavi originari Prodotti Altri Ricavi da rinviare al futuro: Ricavi anticipati Costi da rinviare al futuro: FFR Impianti 25,000,00 Accantonamenti Svalutazioni Utile Perdita Reddito to-t1 Investimenti Fonti dei mezzi Denaro Crediti di funzionamento * Crediti di finanziamento Debiti di funzionamento * Debiti di finanziamento Passività presunte FFR Impianti 25.000,00 Ricavi anticipati Capitale di proprietà t1: Capitale di proprietà t0 +/- reddito t0-t1 Tot. Investimenti Tot. Fonte dei mezzi Capitale t1 (1) Bilancio Civilistico - Conto Economico 10 (ex art. 2425 del codice civile ante dlgs 139/2015) A) Valore della produzione (realizzata) B) Costi della produzione (realizzata) Differenza tra valore e costi della produzione realizzata (A-B) C) Proventi e oneri finanziari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito di esercizio Utile (perdita) di esercizio D) Rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari Gestione tipica e accessoria Gestione finanziaria Gestione straordinaria Bilancio Civilistico - Conto Economico 11 A) Valore della produzione (realizzata) B) Costi della produzione (realizzata) Differenza tra valore e costi della produzione realizzata (A-B) C) Proventi e oneri finanziari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito di esercizio Utile (perdita) di esercizio D) Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie Gestione Caratteristica Accessoria Straordinaria Gestione finanziaria (ex art. 2425 del codice civile) Valore della produzione realizzata 12 A) Valore della produzione 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni; 2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti; 3) variazione dei lavori in corso su ordinazione; 4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni; 5) altri ricavi e proventi (con separata indicazione dei contributi in conto esercizio) Terrifiche di valore delle attività e passività finanziarie 15 D) Rettifiche di valore di attività finanziarie e passività finanziarie 18) rivalutazioni: a) di partecipazioni; b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni; c) di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni; d) di strumenti finanziari derivati; 19) svalutazioni: a) di partecipazioni; b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni; c) di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni; d) di strumenti finanziari derivati; Totale delle rettifiche (18 - 19) Imposte 16 Risultato prima delle imposte (A - B +/- C +/- D) 22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate; 23) Utile (perdita) dell'esercizio BILANCIO IN FORMA ABBREVIATA Art. 2435 bis c.c. Le società che non hanno emesso titoli negoziati sui mercati regolamentati, possono redigere il bilancio in forma abbreviata quando, nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi, non abbiano superato due dei seguenti limiti (*): 1) totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4.400.000 euro; 2) ricavi delle vendite e delle prestazioni: 8.800.000 euro; 3) dipendenti occupati in media nel corso dell’esercizio: 50 unità (*) La DIR. CEE 46/06 ha previsto l’innalzamento dei due limiti seguenti. 17 C) Proventi e oneri finanziari 15) proventi da partecipazioni, con separata indicazione di quelli relativi ad imprese controllate e collegate e di quelli relativi a controllanti e a imprese sottoposte al controllo di queste ultime 16) altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti e da imprese sottoposte al controllo di queste ultime ; b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni o all’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni; d) proventi diversi dai precedenti, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e verso controllanti e da imprese sottoposte al controllo di queste ultime ; 17) 17- bis) interessi e altri oneri finanziari, con separata indicazione di quelli verso imprese controllate e collegate e verso controllanti e imprese sottoposte al controllo di queste ultime utili e perdite su cambi Totale (15 + 16 – 17+/-17 bis) (segue): Proventi e oneri finanziari 20 D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni: 19) Svalutazioni: Totale delle rettifiche (18 - 19) 21 Risultato prima delle imposte (A - B +/- C +/- D +/- E) 20) imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate; 21) Utile (perdita) dell'esercizio BILANCIO DELLE MICROIMPRESE Art. 2435 ter c.c. Sono considerate micro-imprese le società di cui all’articolo 2435-bis che nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi, non abbiano superato due dei seguenti limiti: 1.Totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 175.000 euro; 2.Ricevi delle vendite e delle prestazioni: 350.000 euro; 3.Dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 5 unità 22
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