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BELLE EPOQUE mappa concettuale, Schemi e mappe concettuali di Storia

Mappa concettuale e schemi completi sulla belle epoque, l'ampliamento del mercato, Ford e Taylor, conseguenze umane ed economiche, nascita capitalismo finanziario, protezionismo, nascita società di massa, incremento demografico, scolarizzazione, crescita economica e borghesia, movimento operaio europeo, nascita partiti di massa, democratizzazione e spersonalizzazione, ottimismo.

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2023/2024

In vendita dal 20/05/2024

violaburaschiiii
violaburaschiiii 🇮🇹

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Scarica BELLE EPOQUE mappa concettuale e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! BELLE ÉPOQUE L’aumento della produzione industriale determinò l’AMPLIAMENTO DEL MERCATO, favorito dalla crescita dei redditi: Le industrie affrontarono l'aumento della domanda con un nuovo modo di produzione. I beni cominciarono a essere prodotti in serie. (capitalismo) 1870→ Occidente si avvia verso una nuova fase di espansione economica industriale: SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE. SCIENZA, TECNICA E INDUSTRIA Al carbone e al ferro, principale fonte energetica della prima rivoluzione industriale, si affiancarono ora fonti energetiche come petrolio ed elettricità, mentre l'acciaio si dimostrò un materiale assai più duttile del ferro. Si rapporto strettissimo tra scienza, tecnica e industria. Gli scienziati, i ricercatori e tecnici lavoravano sapendo che le loro scoperte potevano avere un'applicazione tecnica e industriale. INVENZIONI 800 inizio 900: - automobile a benzina; - aereo; - collegamento radiotelegrafico; - telefono; - macchina fotografica; - penna stilografica; MEDICINA diffusione dei vaccini. Landsteiner scopre esistenza dei 4 gruppi sanguigni umani e conduce studi sulla radioattività. Senza nuovi adeguati procedimenti chimici non sarebbe stato possibile produrre su larga scala beni come il cemento e la gomma, i profumi i concimi artificiali, i coloranti medicinali come l'aspirina. Anche le tecniche di produzione, le comunicazioni e i trasporti furono rivoluzionati, così come il ruolo e l'organizzazione delle aziende del mondo finanziario. L'industrializzazione si afferma in tutta Europa e fuori dall’Europa. La PRODUZIONE INDUSTRIALE divenne il metro su cui si misurava la grandezza delle Nazioni. FREDERICK WINSLOW TAYLOR metodo migliore più efficiente, meno costoso per produrre ogni bene→ciclo produttivo scomposto in un elevato numero di operazioni elementari da compiere in un tempo prefissato. -Al lavoratore erano preclusi rallentamenti pause o movimenti superflui. -Per Taylor era necessario rendere variabile parte del salario in base alla produttività di ciascun operaio. HENRY FORD novità rivoluzionaria→ catena di montaggio. L'operaio stava fermo davanti a un nastro trasportatore. I tempi di produzione costi abbattuti grazie al miglioramento qualitativo (la standardizzazione). Tale risparmio crebbe ancora con l'applicazione dei criteri di Taylor. →accelerazione dei ritmi del lavoro. →ripetizione degli stessi gesti l'operaio percepiva una sorta di perdita di se stesso, di alienazione. Si denuncia il grave problema della variabilità del salario, che se da una parte dava spazio gli incentivi salariali, dall'altra si traduceva nelle decurtazioni di parte del compenso nel caso in cui l'operaio avesse realizzato meno di quanto previsto Il metodo produttivo Ford-taylorista permetteva di mettere sul mercato sempre maggiori prodotti a basso costo→beni economici standardizzati prodotti in serie→ consentirono di soddisfare le esigenze di schieri crescenti di compratori. Aumento dei consumi: -l'incremento demografico; -L'aumento medio di salari; -pubblicità→ nuovi stili di consumo -in città nacquero le catene commerciali e primi grandi magazzini. -vendite rateali consentirono di acquistare beni altrimenti inaccessibili con un pagamento unico. - I tempi di trasporto vennero ridotti grazie al miglioramento delle comunicazioni, che permise di smerciare prodotti da un capo all'altro del pianeta. MERCATO DI MASSA MERCATO MONDIALIZZATO Conseguenze umane Conseguenze economiche • I nuovi comparti che alimentarono la seconda rivoluzione, come quello chimico o automobilistico, richiesero investimenti enormi, oltre la portata del singolo capitalista. i funzionari bancari sedevano nei consigli di amministrazione delle aziende. I grandi capitalisti avevano bisogno di ridurre la competizione per rafforzare il proprio controllo sui mercati. La CONCENTRAZIONE industriale caratterizzò così tra fusioni e acquisizioni l'intero epoca. MONOPOLIO OLIGOPOLIO diminuzione LIBERA CONCORRENZA→ prima legge antitrust. Tuttavia la tendenza alla concentrazione industriale non è mai venuta meno e caratterizza ancora oggi l'economia mondiale. MERCATO AZIONARIO fu capace di raccogliere gli investimenti di più finanziatori che si dividevano le quote societarie di un'azienda ripartendosi i rischi gli eventuali profitti un'impresa BANCHE finanziarono in buona misura delle fabbriche. La commistione tra banche e imprese ancora oggi un carattere fondamentale del capitalismo mondiale. Il mondo delle banche andrò incontro a un ampio processo di concentrazione e, con l'obiettivo di diventare più forti, esse si ridussero di numero attraverso acquisizioni e fusioni. Il sistema delle banche miste fu decisivo nello sviluppo industriale. CAPITALISMO FINANAZIARIO Standard oil company di Rockefeller→ controlla il 90% della produzione prolifera degli usa Krupp il gigante tedesco di siderurgia → controllava l'intera filiera produttiva. Forma di mercato nella quale l'offerta è gestita da un solo venditore, senza libera concorrenza e dunque svantaggio dei consumatori. Forma di mercato simile al monopolio in cui un numero limitato di aziende detta le condizioni di vendita. passaggio dal liberismo al PROTEZIONISMO. Un nuovo sistema consisteva nel porre alte barriere tariffarie all'ingresso delle merci straniere sul territorio nazionale. In questo modo si scoraggiavano le importazioni si favorivano invece le produzioni locali. I paesi europei più deboli furono agevolati dalla politica protezionistica. Tuttavia tale sistema economico fini per aiutare solo le aree industriali maggiormente più sviluppate . Accrescere il clima di reciproca sfiducia tra nazioni e avvalorare l'opinione per lo sviluppo di un popolo dipendesse dal declino di quelli vicini Talvolta furono gli Stati stessi a farsi sostenitori dello sviluppo interno costituendo in diversi paesi un'ECONOMIA MISTA caratterizzata dalla contemporanea presenza dell'iniziativa privata e quella pubblica. Al vecchio è stato liberale si sostituisce lo STATO REGOLARE. conseguenze
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