Bilancio di esercizio, Appunti di Diritto Commerciale

Scarica Bilancio di esercizio e più Appunti in PDF di Diritto Commerciale solo su Docsity! BILANCIO DI ESERCIZIO È il documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria della società alla fine di ciascun esercizio ✓ La funzione essenziale del bilancio è di accertare periodicamente la situazione del patrimonio e la redditività della società. Nella s.p.a. il bilancio rappresenta un essenziale strumento di informazione contabile dei soci e dei terzi. ✓ La s.p.a. deve redigere annualmente il bilancio di esercizio; ✓ Il nostro Codice afferma che il bilancio deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società e il risultato economico dell’esercizio. STRUTTURA DEL BILANCIO (C.c.): Il bilancio è costituito da 4 documenti: I. STATO PATRIMONIALE= Rappresenta in modo sintetico la composizione quantitativa del patrimonio della società e la situazione finanziaria nel giorno della chiusura dell’esercizio. Deve essere redatto nella forma a colonne contrapposte (vanno iscritte prima le attività, poi il patrimonio netto e le passività). Le voci dell’attivo sono aggregate in 4 grandi categorie: ▪ Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti; ▪ Immobilizzazioni: che comprendono gli elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente dalla società. Si distinguono in immobilizzazioni immateriali (es. costi d’impianto), immobilizzazioni materiali (es. terreni) e finanziarie (es. partecipazioni azionarie). ▪ Attivo circolante: si distingue in rimanenze, crediti che non costituiscono immobilizzazioni, disponibilità liquide; ▪ Ratei e risconti attivi: i ratei attivi sono quote di proventi comuni a due o più esercizi ma esigibili in esercizi successivi. I risconti attivi sono invece quote di costi comuni a due o più esercizi ma di competenza di esercizi successivi. Le voci del passivo sono aggregate in 5 categorie: ▪ Patrimonio netto: risulta composto dal capitale sociale nominale e dai diversi tipi di riserve; ▪ Fondi per rischi ed oneri: si tratta di accantonamenti destinati a coprire perdite o debiti certi o probabili; ▪ Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato; ▪ Debiti; ▪ Ratei e risconti passivi: i ratei passivi sono quote di costi comuni a due o più esercizi che saranno sopportati negli esercizi successivi. I risconti passivi sono quote di proventi comuni a due o più esercizi di competenza di esercizi successivi. II. CONTO ECONOMICO= Deve elencare i ricavi e proventi, costi ed oneri relativi all’esercizio, da cui emerge un’utile o una perdita. Deve essere redatto in forma espositiva scalare, cioè in un'unica sequenza prefissata. È articolato in 4 sezioni scalari: ▪ Valore della produzione; ▪ Costi di produzione: compresi gli ammortamenti, le svalutazioni e accantonamenti; ▪ Proventi ed oneri finanziari; ▪ Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie. III. RENDICONTO FINANZIARIO= riporta l’ammontare e la composizione delle disponibilità liquide, all’inizio e alla fine dell’esercizio, ma anche i flussi finanziari. Vale a dire, mostrare di quanta liquidità ha potuto disporre la società nel corso dell’esercizio. I flussi sono raggruppati in 3 classi: ▪ Flussi finanziari relativi all’esercizio dell’attività produttiva principale dell’impresa (incassi della vendita di beni e servizi); ▪ Flussi finanziari relativi alla realizzazione di investimenti: come pagamenti per l’acquisto di macchinari; ▪ Flussi finanziari derivanti dall’attività finanziaria. IV. NOTA INTEGRATIVA= Deve contenere numerose informazioni. Questa costituisce parte integrante del bilancio e illustra le voci dello stato patrimoniale e del conto economico. Ma abbiamo anche la relazione sulla gestione che è un allegato esterno al bilancio, che assolve una funzione di resoconto della situazione della società. STRUTTURA BILANCIO (principi contabili internazionali): Il bilancio redatto secondo i principi contabili internazionali ha struttura più articolata rispetto a quello regolato dal Codice, perché si compone di un ulteriore documento: il prospetto delle variazioni del patrimonio netto. A differenza del Codice, i principi contabili non prescrivono rigidi schemi di bilancio, limitandosi ad elencare le informazioni minime da esporre. I. STATO PATRIMONIALE: Si devono indicare alcuni elementi come: immobili, impianti e macchinari, investimenti, rimanenze, attività biologiche, attività immateriali, accantonamenti, riserve… II. CONTO ECONOMICO: deve includere le seguenti voci: ▪ Ricavi; ▪ Oneri finanziari e tributari; ▪ Utili o perdite; ▪ Utili o perdite di esercizio e totale del conto economico complessivo. Nel conto economico devono essere rappresentati tutti gli incrementi e le diminuzioni patrimoniali che si sono verificate. III. RENDICONTO FINANZIARIO: presenta finalità e struttura analoghe a quelle oggi previste dal Codice e dai principi contabili; IV. NOTE AL BILANCIO: Assolvono la medesima funzione della nota integrativa prevista alla disciplina nazionale. Quindi, illustrare ed in alcuni casi integrare il contenuto degli altri documenti che compongono il bilancio.