Scarica Bomba atomica e effetti collaterali e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! Ciò che, probabilmente, si potrebbe comparare al movimento della terra dovuto dalla bomba atomica, è il fenomeno naturale dei terremoti. Un terremoto è una vibrazione più o meno forte della Terra dovuta ad una liberazione di energia. Il punto in cui si propaga l’energia è definito ipocentro del terremoto. 143 I terremoti sono causati dalla deformazione o frattura di masse rocciose nel sottosuolo. La deformazione delle rocce, per poi giungere alla rottura, e il rimbalzo elastico costituiscono nell’insieme il ciclo sismico, a sua volta diviso in più stadi. Una parte dell’energia che si libera all’ipocentro si propaga sotto forma di onde sismiche. Si distinguono 3 gruppi di onde: onde longitudinali, onde trasversali e onde superficiali. Le onde longitudinali( o di compressione)sono quelle al cui passaggio le particelle di roccia oscillano avanti e indietro nella direzione di propagazione dell’onda stessa; inoltre subiscono delle rspide variazioni di volume, comprimendosi e dilatandosi alternativamente. Sono le onde più veloci, per cui sono anche dette onde prime o onde P. Le onde trasversali(o di taglio) avvengono nel momento in cui le particelle di roccia compiono delle oscillazioni perpendicolari alla direzione di propagazione; la roccia non subisce variazione di volume, ma di forma. Sono più lente delle onde P e per questo motivo vengono anche chiamate onde seconde o onde S, attraversano solamente i solidi. Le onde P e le onde S sono chiamate complessivamente onde interne o di volume. Quando poi le onde interne raggiungono la superficie si trasformano in onde superficiali, che si propagano dall’epicentro lungo la superficie terrestre, mentre si smorzano rapidamente con la profondità. Tra queste, ricordiamo le onde di Rayleigh(onde R) e le onde di Love(onde L). Per poter registrare un’onda sismica è necessario possedere un sismografo che raccoglie I movimenti del suolo per poi registrarli nel sismogramma. Grazie ai dati raccolti è possibile ricavare informazioni, ad esempio la durata e la forza del terremoto o la posizione dell’epicentro e dell’ipocentro: la forza verrà successivamente valutata in termini di intensità e magnitudo. L’intensità è la valutazione degli effetti prodotti dal terremoto sulle persone e sul territorio utilizzando la scala Mercalli(MCS), quella più utilizzata in Europa e America. La magnitudo, invece, misura l’energia che viene liberata durante il terremoto a confronto con un terremoto standard preso come riferimento, utilizzando la scala Richter, una scala logaritmica. Se invece il terremoto dovesse verificarsi sotto il fondo del mare, le zone costiere rentirebbero degli effetti di uno tsunami, provocando un innalzamento e un abbasamento di un tratto del fondo del mare e, in seguito, delle onde molto lunghe che si propagano ad un’elevata velocità che possono raggiungere anche i 30 m di altezza.
