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Guide e consigli
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Brecht Scritti Teatrali, Dispense di Storia del Teatro e dello Spettacolo

Raccolta sintetica degli "SCRITTI TEATRALI" di Bertolt Brecht

Tipologia: Dispense

2022/2023

In vendita dal 29/06/2024

Pepesce
Pepesce 🇮🇹

4 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Brecht Scritti Teatrali e più Dispense in PDF di Storia del Teatro e dello Spettacolo solo su Docsity! Il teatro epico e il suo approccio alla rappresentazione delle emozioni e dei comportamenti umani CHAPTER 1 Il teatro epico è un concetto che si è sviluppato nella fase finale del teatro berlinese, caratterizzato dalla tendenza a concentrarsi su tematiche sociali e politiche con un approccio più distaccato e critico rispetto al teatro tradizionale. Questo tipo di teatro abbracciava tutto ciò che era considerato parte del dramma contemporaneo, dello stile scenico di Piscator e del dramma didattico. Una delle principali innovazioni tecniche del teatro epico è stata l'introduzione di elementi narrativi attraverso l'uso di proiezioni, una maggiore trasformabilità della scenografia e l'influenza del cinema. Inoltre, il teatro epico si caratterizzava per l'utilizzo del "straniamento", ovvero un processo che rendeva gli eventi meno immediatamente comprensibili o emotivamente coinvolgenti, al fine di spingere gli spettatori a riflettere e comprendere appieno il significato delle rappresentazioni teatrali. CHAPTER 2 Il concetto di "teatro epico" può sembrare contraddittorio poiché tradizionalmente la forma epica e la forma drammatica di raccontare una storia sono considerate molto diverse. Secondo l'insegnamento di Aristotele, le opere epiche come i poemi omerici erano considerate anche rappresentazioni teatrali, ma la differenza stava nel modo in cui venivano presentate al pubblico: le opere epiche attraverso la narrazione, mentre le opere drammatiche attraverso la messa in scena. Nel teatro epico, invece, il mondo circostante doveva diventare un oggetto di attenzione autonomo, degno di essere esplorato e analizzato per sé stesso. Questo significa che le opere epiche avevano una struttura più flessibile e potevano essere frammentate senza perdere il loro significato o la loro forza. CHAPTER 3 Le innovazioni tecniche nel teatro epico sono state cruciali per la sua evoluzione e diffusione. Grazie all'utilizzo di proiezioni, una maggiore trasformabilità della scenografia e l'influenza del cinema, la scena teatrale è stata in grado di introdurre elementi narrativi nelle rappresentazioni drammatiche. Questo ha permesso di dare maggior rilievo al mondo circostante e all'ambiente in cui vivevano gli uomini, per comprendere appieno gli eventi rappresentati sul palcoscenico. Inoltre, queste innovazioni hanno contribuito a dissolvere il divario tradizionale tra la forma epica e la forma drammatica, permettendo una maggiore flessibilità nella struttura delle opere teatrali. CHAPTER 4 Lo straniamento è un concetto fondamentale nel teatro epico. Esso si riferisce al processo di rendere gli eventi meno immediatamente comprensibili o emotivamente coinvolgenti, al fine di spingere gli spettatori a riflettere e comprendere appieno il significato delle rappresentazioni teatrali. Questo è stato reso possibile grazie all'utilizzo di diverse tecniche, come l'eliminazione della quarta parete, la rimozione del narratore tradizionale e l'utilizzo di elementi come grandi cartelli, proiezioni di documenti e parole di persone reali sulla scena. Gli attori, inoltre, mantenevano un certo distacco critico nei confronti dei personaggi che interpretavano, incoraggiando gli spettatori a pensare criticamente e a evitare di identificarsi troppo emotivamente con ciò che vedevano sul palco. CHAPTER 5 Nel teatro naturale e prevedibile, gli spettatori si trovano immersi in una realtà familiare e facilmente comprensibile. Si identificano con i personaggi e si sentono coinvolti emotivamente nelle loro vicende. La chiarezza ed evidenza degli eventi li rassicura e li conforta, poiché tutto sembra inevitabile e privo di alternative. Le convenzioni teatrali sono rispettate e gli spettatori possono godere dello spettacolo senza doversi sforzare troppo per comprendere ciò che accade. CHAPTER 6 Nel teatro epico, gli spettatori sono spinti a riflettere in modo critico sui comportamenti e le emozioni presentate. Ciò che vedono sul palco può essere sorprendente e talvolta persino inconcepibile. Gli spettatori non si limitano a identificarsi con i personaggi, ma si interrogano sulle loro azioni e sulle possibilità di alternative. In questo modo, il teatro epico sfida le convenzioni e invita gli spettatori a vedere le cose da una prospettiva diversa, stimolando la riflessione e la critica. CHAPTER 7 Il teatro didattico rappresenta un importante cambiamento nell'approccio teatrale, poiché la scena diventa uno strumento di insegnamento. Attraverso l'utilizzo di cori, film e proiezioni, gli spettatori vengono istruiti su temi importanti come il petrolio, l'inflazione, la guerra e le lotte sociali. Il teatro diventa così un mezzo per educare e stimolare la riflessione sugli eventi e i comportamenti presentati, mostrando sia esempi di comportamenti corretti che scorretti. CHAPTER 8 Spesso si tende a contrapporre lo studio al divertimento, considerando il primo come noioso e il secondo come piacevole. Tuttavia, l'autore sostiene che questa percezione dipende dalle circostanze e dagli scopi dell'apprendimento. Nel teatro didattico, lo studio diventa parte integrante dell'esperienza teatrale, poiché gli spettatori vengono istruiti su temi importanti attraverso lo spettacolo. Inoltre, l'importanza dello studio può variare a seconda della posizione sociale e delle aspirazioni individuali, ma se affrontato con gioia e combattività, può essere anche divertente e appassionante. CHAPTER 9 Nel teatro cinese, l'effetto di straniamento veniva raggiunto in vari modi. Innanzitutto, gli attori non recitavano come se ci fosse una quarta parete che li separava dal pubblico, ma sottolineavano la loro consapevolezza di essere osservati, eliminando l'illusione di assistere a un evento reale. Inoltre, si sforzavano di risultare strani e sorprendenti agli occhi degli spettatori, considerando se stessi e la loro performance in modo estraneo. Questo rendeva ciò che presentavano una fonte di stupore per gli spettatori, che venivano stimolati a osservare e speculare sull'azione rappresentata. L'effetto di straniamento nel teatro cinese era quindi un modo per creare un'atmosfera unica e sorprendente, in cui le azioni della vita quotidiana assumevano un carattere straordinario e al di sopra dell'ovvietà. CHAPTER 6 Gli attori occidentali spesso si trovano di fronte a una sfida impegnativa: mantenere la trasformazione del personaggio durante una recita. Questo perché il processo di creazione del personaggio avviene principalmente nel subconscio e può essere difficile da controllare. Mentre gli artisti cinesi evitano questo problema limitandosi a "citare" il personaggio, gli attori occidentali si sforzano di mantenere la metamorfosi totale, finendo spesso per ridursi a una semplice imitazione esteriore del personaggio. Questo può portare a un indebolimento dell'effetto sul pubblico, poiché manca la profondità e l'autenticità della trasformazione interiore. Inoltre, molti attori occidentali trovano difficile dimostrare gli elementi della loro arte in una situazione pubblica, poiché questo potrebbe compromettere la sacralità dell'arte e il misticismo della trasformazione scenica. CHAPTER 7 L'effetto di straniamento nel teatro si basa sull'esecuzione dei segni esteriori di un'emozione, anziché sulla creazione effettiva di essa. Ciò significa che l'attore non deve necessariamente provare l'emozione che sta rappresentando, ma deve mostrare i sintomi esterni di essa. Questo richiede una notevole esperienza umana e intelligenza della vita, poiché l'attore deve comprendere profondamente ciò che è socialmente importante e come esprimere questi segni esteriori in modo autentico. Inoltre, l'approvazione del pubblico è un elemento essenziale per l'effetto di straniamento, poiché l'attore recita come se fosse costantemente giudicato dagli spettatori. CHAPTER 8 Nel teatro cinese, l'effetto di straniamento è parte integrante delle pratiche e delle concezioni del teatro stesso. Gli artisti cinesi utilizzano il mistero e la magia per creare uno spazio di stupore e sorpresa, simile a quello che un ricercatore potrebbe provare nel tentativo di comprendere un fenomeno naturale complesso. Questo approccio riflette una concezione artistica che vede la natura come misteriosa e incomprensibile, e trae la sua forza dalla testimonianza dei fenomeni naturali. Tuttavia, gli spettatori occidentali potrebbero reagire in modo inappropriato di fronte agli attori cinesi, poiché la loro concezione del teatro è spesso diversa e potrebbe essere difficile per loro comprendere il mistero e la magia che circondano la performance cinese. CHAPTER 9 Il Teatro Epico Tedesco è una forma teatrale che si è sviluppata nel primo quindicennio dopo la prima guerra mondiale in Germania. Una delle caratteristiche principali di questo tipo di teatro è l'utilizzo della tecnica dello straniamento, che consiste nel creare una distanza tra gli spettatori e ciò che viene rappresentato, al fine di stimolare una riflessione critica sulle tematiche trattate. Questa tecnica è stata sviluppata in modo indipendente dalle influenze dell'arte teatrale asiatica. Gli elementi del teatro epico tedesco includono non solo la performance degli attori, ma anche l'uso della musica, come cori e canzoni, e della scenografia, con l'utilizzo di cartelli dimostrativi e proiezioni. L'obiettivo principale di questo tipo di teatro è quello di storizzare i fatti rappresentati, portando lo spettatore a considerarli in modo critico e riflessivo. CHAPTER 10 Il Teatro Borghese è una forma teatrale che enfatizza l'universalità dell'esperienza umana. In questo tipo di teatro, gli avvenimenti specifici sono considerati come pretesti per illustrare risposte umane universali e inevitabili. L'obiettivo principale è quello di esprimere l'essenza dell'umanità attraverso situazioni di portata generale. Tuttavia, questa concezione è stata criticata per essere antistorica, poiché non tiene conto dell'evoluzione storica dell'uomo e dell'ambiente. CHAPTER 11 Il Teatro Storico si concentra sugli aspetti peculiari e specifici di una situazione, ponendo domande profonde sull'ambiente e sulla società dell'epoca rappresentata. In questo tipo di teatro, l'effetto di straniamento è essenziale per mettere in risalto il carattere storico di una narrazione, consentendo al pubblico di riflettere criticamente sui motivi e sulle conseguenze delle azioni dei personaggi. Un esempio di utilizzo dell'effetto di straniamento nel teatro yiddish di New York è la commedia di S. Ornitz che affronta la carriera di un giovane dell'Eastside fino a diventare un avvocato corrotto. Attraverso l'utilizzo di questa tecnica, lo spettatore è portato a riflettere sulle implicazioni più ampie della narrazione e sul contesto storico e sociale in cui si svolge. Caratteristiche della scena di strada La scena di strada si distingue dalle forme tradizionali del teatro per la sua natura descrittiva e di rapporto. Non ha l'obiettivo di incantare o persuadere lo spettatore, ma piuttosto di presentare la situazione in modo chiaro e comprensibile. Ciò si riflette anche nell'assenza dell'apprestamento dell'illusione, tipico del teatro tradizionale. La dimostrazione dell'incidente stradale non cerca di nascondere la sua natura dimostrativa, ma piuttosto di evidenziarla, mettendo in luce la natura studiata del gioco scenico. Inoltre, la scena di strada ha uno scopo pratico e interviene sulla socialità, ad esempio chiarificando comportamenti o stabilendo la colpa in caso di incidenti. Significato socialmente pratico della dimostrazione Un elemento essenziale della scena di strada è il suo significato socialmente pratico. La dimostrazione può servire a chiarire comportamenti, a intervenire nella socialità o a stabilire il risarcimento dei danni in caso di incidenti. In questo senso, la scena di strada si differenzia dal teatro tradizionale, in cui l'obiettivo principale è spesso quello di suscitare emozioni nel pubblico. Nella scena di strada, invece, l'emozione che viene procurata allo spettatore è definita dalla situazione stessa, non dall'intento del dimostratore o degli attori coinvolti. Limiti dell'imitazione nella scena di strada Nonostante la scena di strada offra l'occasione di rappresentare gli uomini in maniera ricca e molteplice, ci sono dei limiti alla imitazione. Il dimostratore deve infatti concentrarsi solo su certi tratti del comportamento dei personaggi, eliminando con cura quei momenti in cui appaiono come persone "ragionevoli". Questa limitazione rappresenta una sfida per il teatro, che deve offrire scorci più ampi e rendere possibile una critica positiva e negativa. Inoltre, l'imitazione nella scena di strada può avere un carattere comico, ma anche in questo caso ci sono delle limitazioni, poiché l'imitazione deve essere giustificata dall'obiettivo della dimostrazione stessa. Deduzione dei caratteri dal modo di agire Un elemento fondamentale della scena di strada è che il dimostratore deduce i caratteri dei personaggi esclusivamente dal modo in cui agiscono. Non segue quindi la prassi teatrale comune di giustificare l'azione con il carattere, ma piuttosto imita le azioni dei personaggi per permettere allo spettatore di trarre conclusioni sui loro caratteri. Questo infrange in larga misura la prassi teatrale comune, in cui l'azione è spesso presentata come derivante da un carattere irrefrenabile. Inoltre, la deduzione dei caratteri dal modo di agire permette una critica del comportamento, poiché il pubblico può riconoscere i tratti comuni e identificabili nella vita quotidiana. Il dimostratore e la sua funzione Il dimostratore è una figura fondamentale nella scena di strada e nel teatro epico. Egli si occupa di rappresentare e dimostrare un evento o una situazione, utilizzando le proprie qualità per suscitare emozioni e interesse negli spettatori. Tra le qualità più importanti del dimostratore, troviamo la capacità di immedesimarsi nei personaggi che rappresenta, di utilizzare un linguaggio e un tono appropriati e di coinvolgere il pubblico nella dimostrazione. Tuttavia, il dimostratore ha anche dei limiti, poiché deve rimanere fedele al modello della scena di strada e non deve permettersi di trasformarsi completamente nella persona che rappresenta. Inoltre, l'atteggiamento naturale del dimostratore è un elemento essenziale della scena di strada, poiché gli permette di comportarsi in modo naturale sia come dimostratore che come persona rappresentata, mantenendo sempre una distinzione tra le due entità. L'effetto di straniamento L'effetto di straniamento è una tecnica utilizzata nel teatro epico per rendere i rapporti umani rappresentati sorprendenti e non ovvi, al fine di permettere allo spettatore una critica efficace dal punto di vista sociale. Nella scena di strada, il dimostratore può utilizzare questa tecnica per suscitare interesse e attenzione nel pubblico, ad esempio rallentando i movimenti o prestare maggiore attenzione ai dettagli, rendendo così il piccolo evento particolare "strano" e evidenziandone l'importanza. Nel teatro epico, l'effetto di straniamento è utilizzato in modo più ampio, attraverso l'utilizzo di cori, documenti proiettati e l'interazione diretta degli attori con il pubblico. In entrambi i casi, l'effetto di straniamento è uno strumento efficace per coinvolgere lo spettatore e permettergli di analizzare criticamente ciò che viene rappresentato. Elementi artistici nella scena di strada
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