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Breve descrizione della Cartografia, Appunti di Geografia

Appunti del professor Rossi sulla Cartografia, con particolare riferimento alle scale geografiche

Tipologia: Appunti

2017/2018

Caricato il 09/02/2018

dubhel
dubhel 🇮🇹

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Scarica Breve descrizione della Cartografia e più Appunti in PDF di Geografia solo su Docsity! CARTOGRAFIA Branca della geografia che si occupa della rappresentazione planimetrica della superficie terrestre o di suoi singoli aspetti. È una rappresentazione: 1. Grafica; 2. Piana -> perché su carta; 3. Simbolica -> perché le entità geografiche sono disegnate a simboli (es. fiumi=linee azzurre); 4. Ridotta -> le misure reali sono ridotte in scala di riduzione. Può essere espressa in forma numerica e in forma grafica. 1:300 mila= 1 unità di misura sulla carta corrisponde a 300 mila nella realtà. In base alla scala le carte si classificano in: a. mappe e piante (scala GRANDISSIMA) -> arriva fino al valore di 1:10000 1:20000 MAPPE: quando viene raffigurata un’area di campagna. PIANTE: quando viene raffigurato un territorio urbano. b. carte topografiche (scala GRANDE) -> dal valore di 1:10.000 a 150.000 (alcuni anche 200.000). CARTE TOPOGRAFICHE: molto dettagliate c. carte corografiche (scala MEDIA) -> da 1:150.000 sino a 1: 1milione. CARTE COROGRAFICHE: grandi più o meno quanto una regione. d. carte GENERALI (scala PICCOLA)-> oltre 1:1 milione. e. Se si raffigura tutta la terra, si può arrivare a 1:10milioni, e cioè una scala PICCOLISSIMA. * Nel PLANISFERO la superficie terrestre è rappresentata in un unico emisfero, è continuo. * Nei MAPPAMONDI la terra è rappresentata nell’emisfero orientale e in quello occidentale. Dal punto di vista etimologico “Mappamondo” si spiega come “Map”= carta geografica del mondo. 5. Approssimata -> poiché non è possibile riportare fedelmente in piano una superficie sferica. Soltanto con 2 proiezioni è possibile rappresentarla in modo preciso, ma non per intero. Si hanno delle deformazioni, che però sono calcolabili perché comportano delle precise PROPRIETÀ di una carta. PROPRIETÀ di una CARTA GEOGRAFICA: 1. EQUIDISTANZA: rapporto fra due distanze misurate su carta. È uguale al rapporto che intercorre fra le stesse distanze nella realtà. Se è equidistante non è equivalente. 2. EQUIVALENZA=AREE= se sulla carta un’area è doppia di un’altra, nella realtà abbiamo lo stesso rapporto. Ad esempio, raddoppiando le lunghezze, l’area aumenta di 4 volte. 3. ISOGONIA: le carte isogoniche possono anche essere conformi. Se si considerano i meridiani e i paralleli e si traccia una linea, questa incrocia i meridiani e i paralleli secondo un preciso angolo: se nella realtà è con lo stesso angolo, la carta è isogonica. Una stessa carta non è detto che abbia tutte le proprietà. Nei reticolati geografici i paralleli e i meridiani si incrociano ad angolo retto, sono ISOGONICHE. 4. CONFORME: le entità geografiche raffigurate sulla carta hanno dei contorni conformi, uguali a quelli reali. Se una carta è conforme, non è detto che sia equivalente. Quindi la CARTA GEOGRAFICA presenta delle proprietà che non coesistono contemporaneamente. È dunque approssimativa. Possiamo sapere le proprietà della carta considerando le proiezioni: proiettare i paralleli e i meridiani su un foglio di carta, oppure possono essere proiettati su un solido, che però è sviluppabile in piano, come la superficie laterale di un cilindro. MERIDIANI: linee virtuali che possiamo tracciare. Si dice che i meridiani siano 360, invece no, sono Infiniti. Sono circonferenze massime che passano per i 2 poli: generalmente si intende mezza circonferenza. 360 perché si immagina tra un semimeridiano e l’altro la distanza di 1 grado, ma se ipotizziamo la distanza di ½ grado o 1/3 etc, allora sono molti di più. PARALLELI: circonferenze parallele tra loro e all’equatore. Si dice erroneamente che siano 180, 90 fino al polo NORD e 90 fino al polo SUD. Ma considerando la distanza di un grado. In realtà sono infiniti. Incrociandoli si costruisce la carta. Dal punto di vista cartografico, si prescinde dallo schiacciamento polare. Immaginiamo una sfera di vetro. Tracciamo i meridiani. Se illuminiamo la sfera con una fonte di luce (punto di vista) e ci mettiamo un PIANO dalla parte opposta, le ombre cambiano a seconda del punto di vista. Può cambiare se pongo la sfera in un cilindro o in un cono, quindi cambiano a seconda della modalità. LE COORDINATE GEOGRAFICHE: LATITUDINE E LONGITUDINE La posizione di un punto sulla superficie terrestre viene determinata attraverso le coordinate geografiche. Esse sono la latitudine e la longitudine. LATITUDINE: distanza angolare di un punto dall’equatore. Non è espressa in km ma in gradi o in frazioni di grado. La latitudine all’Equatore è di 0°.
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