Scarica Cambiamenti sociali in seguito alla rivoluzione industriale e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Sociologia solo su Docsity! I cambiamenti economici che cambiarono la civiltà occidentale nel 700 furono dati soprattutto dalla rivoluzione industriale. Ci fu un grossissimo cambiamento che interessò le attività produttive in particolare; ovvero il passaggio che avvenne da un economia tradizionale agricola e artigianale ad un economia basata sulla produzione di beni nelle fabbriche industriali. Grazie a queste nuove strutture nacquero nuove classi sociali come il proletariato industriale. Proletario -> deriva da prole -> figlio, quindi che indica quindi che tutto il possedimento era il figlio. Inoltre con la rivoluzione industriale molti contadini abbandonarono le campagne e le loro case per trasferirsi in città alla ricerca di un migliore stile di vita. infatti, grazie alla rivoluzione industriale cu fu la suddivisione di tre punti di vista diversi tra di loro. Pertanto c'era chi vedeva le fabbriche e la società contemporanea e fabbrica come un attentato ai valori tradizionali, morali e religiosi. Altri vedevano lo sviluppo dell'industria come un opportunità straordinaria per il progresso globale della civiltà, infatti nasce l'urbanizzazione. Le persone, come ha detto la mia compagna, abbandonano le campagne per trovare lavoro nelle industrie per ricevere un guadagno maggiore. ¿Nasce il consumatore che ha potere economico e di conseguenza ancora anche la concorrenza.? C'è però da prendere in considerazione che la paga dei lavoratori era minima e venivano trattati male e costretti a lavorare anche 13 ore al giorno. Erano inoltre legati ai macchinari(c'era infatti la parcellizzazione del processo produttivo), in più respiravano l'aria intossicata a causa dei fumi prodotti dalle industrie. Dopo questo infatti nacquero i sindacati per i diritti e le difese dei lavoratori. Altri invece denunciavano gli enormi costi umani che l'industralizzazione comportava. (nel senso che le persone morivano, lho detto prima bla bla) Da questi dibattiti nacque un vivace dibattito sulla società e prese le mosse la sociologia come disciplina scientifica autonoma. Carl Marx: ogni epoca storica è caratterizzata da un determinato livello di sviluppo ed è ciò che egli definisce forze produttive, a ciascuna di esse corrisponde una determinata stratificazione sociale. Ciò significa che in epoca storica ci sono delle forze che lavorano e delle forze che possiedono; per esempio nel sistema feudale c'era chi possedeva le terre(nobile) e chi le lavorava(contadino). Anche con la rivoluzione industriale dunque ce il datore di lavoro e il lavoratore, quindi anche se ci sono degli sviluppi rimangono comunque le classi sociali.