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CANTO 6 PARADISO + RIFERIMENTI STORICI, Appunti di Italiano

appunti di italiano canto 6 paradiso, molto dettagliato

Tipologia: Appunti

2017/2018
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Caricato il 27/04/2018

giuliarossiii3
giuliarossiii3 🇮🇹

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Scarica CANTO 6 PARADISO + RIFERIMENTI STORICI e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! Canto 6 parla dell’impero romano e della sua funzione nella storia dell’umanità e di come è nato. Ci troviamo nel cielo di mercurio, e in questo cielo ci sono gli spiriti che hanno agito con giustizia però lo hanno fatto per ottenere la gloria ecco perché si trovano in un cielo basso. Sono spiriti attivi, persone che hanno avuto spesso carichi importanti che hanno agito con giustizia ma la loro motivazione è la ricerca della gloria. Si deve agire con giustizia solo per amore della giustizia non perché ci si aspetti di essere ricordati dalle generazioni successive. Questa vanità ha tolto alle anime una parte del merito. Qua incontra Giustiniano, Dante ci da delle notizie che di solito non sono vere e la fonte è di brunetto latino dall’opera tesor, una enciclopedia. Dante incontra brunetto latini nel girone degli omosessuali nell’inferno. Egli era intellettuale di prestigio della sua epoca e andò esule in Francia dove scrisse opere e il più importante è il tresor che è scritto in francese. • 482 nacque in un villaggio della Macedonia da famiglia di contadini, lo zio Giustino aveva fatto carriera a corte dell’impero bizantino e chiama il nipote con se. 518 Giustino divento imperatore d’Oriente e associa Giustiniano al trono (caratteristica impero romano). Nel 527 lo zio muore e lui diventa imperatore d’Oriente. In questo periodo L’impero romano era già decaduto e nel suo territorio (buona parte Europa, parte Africa settentrionale no Egitto)erano nati regno romano germanico. Giustiniano si presenta come il continuatore della tradizione storica dell’impero romano, importante ciò perché le due parti dell’impero oriente e occidente hanno seguito un percorso storico differente. Vuole essere considerato come imperatore d’Oriente e imperatore Romano. Il suo progetto era quello di riunificare l’impero e affinché sia data legittimità a questo progetto negli anni tra 529/534 viene composto il corpo del Diritto civile, giusti. affida a una commissione di giuristi il compito di fare un lavoro difficile ovvero di ritrovare e riordinare tutte le leggi dell’impero romano eliminando le leggi inutili, interpretare anche il significato delle leggi. Tutto ciò servi a dare a Giustiniano la sua legittimità Nel 533-553 l’esercito bizantino strappo l’Africa settentrionale dai vandali e l’Italia ai goti. L’esercito non riuscii a riconquistare tutto l’impero d’occidente in quanto trovo dei problemi : i goti avevano promesso alla popolazione di abolire la schiavitù. Le conquiste a questo punto si fermarono in quanto costavano e avevano un esito incerto e il progetto dei Giustiniano prosciugo le casse dello stato. Muore nel 565. • Dante e bea sono nel cielo di mercurio e qua ci sono tante anime che si sono spostate dalla rosa dei beati per incontrare Dante. Anche loro sono fatte di luce e si distingue poco il tratto umano. Giustiniano si offre di rispondere alla domanda di Dante, chi sei e presentarsi e la condizione degli spiriti in quel cielo. Giustiniano risponde riferendosi all’avvenimento del 330 di Costantino, unificato l’impero romano, trasferì la capitale in oriente nell’Asia minore a Costantinopoli. (Donazione di Costantino, falso storico- egli avrebbe donato alla chiesa dei territori ma i papi corrotti ne approfittarono per costruire il loro potere ) dante da giudizio negativo del trasferimento della capitale perché così i papi corrotti hanno potuto iniziare a costruire il loro potere temporale. Dopo che Costantino volse L’Aquila contro natura, porto impero da Occidente ad oriente. Aquila che aveva iniziato il suo percorso ad oriente, a troia, seguendo Enea che aveva spostato Lavinia. ( da teoria al Lazio) Costantino fa il percorso opposto. L’uccello di dio(impero romano) rimase per più di 200 anni in Turchia, dove era partita in origini vicino a questi Monti da dove era partita. L’Aquila ad oriente governò il mondo passando da una mano all’altra fino a quando non arrivo a me, Giustiniano. ( imperatori considerati come strumento, portatori dell’acquisto ) Io fui Cesare, e per volere divino trassi delle leggi il troppo e il vano (quello che era inutile e quello negativo) •Monofisismo: greco antico “unica natura” concezione cristiana che accetta la sola natura divina di cristo. Concezione predicata dal Monaco Eutiche e si diffonde in Egitto e nel medio oriente. 451 il concilio di Calcedoni condanna il monofisismo considerata eresia. Nonostante ciò durante l’impero di Giustiniano continua ad espandersi. Questa eresia esprimeva il desiderio di queste regione di separarsi dall’impero, siccome la chiesa ufficiale ovvero cattolica condannava questa corrente anche l’imperatore perseguitava chi seguiva ciò. Dante era convinto che Giustiniano aveva seguito il monofisismo e poi si fosse convertito al cattolicesimo. Errore storico in quanto la moglie Teodora seguiva la concezione monofisista. Questo errore storico nasce dal fatto che Giustiniano cerco, oltre a reprimere questi seguaci, un accordo con loro per evitare la caduta dell’impero quindi è stato un po’ oscillante e probabilmente questa concezione sbagliata deriva dal suo comportamento.• Giustiniano dice che prima si accingessi alla sua grande opera legislativa , credeva che in cristo ci fosse una sola natura e in questo era contento. Ma il papa Agapito fece un viaggio alla corte dove incontro Giustiniano e lo convinse a fargli capire che stava sbagliando e grazie a lui giusti si convertì al cattolicesimo. Giusti si convinse e si rese conto che le parole del papa erano vere e per la prima volta vide chiaro e la fede cattolica gli sembrò chiara come chiaro che in una contraddizione una proposizione è falsa e l’altra vera. •il papa si recò davvero alla corte di Bisanzio perché il capo della chiesa d’Oriente era monofisita e nominato da Teodora e lui si reca lì per sostituirlo. • Secondo Dante inizio la sua politica nello stesso periodo in cui iniziò la sua conversione. Secondo Dante giusti accetto la concezione della doppia nautica di cristo e ciò si avvicina alla concezione di Dante, quell della separazione e della collaborazione dei ruoli tra impero (parte umana della cristianità) papato(parte divina ) Giustiniano dice che nel momento in cui lui si concerto al cattolicesimo Dio lo ispiro e quindi si consacrò interamente al suo lavoro più importante ovvero il lavoro legislativo, e affido la parte militare (conquista territori ex impero d occidente ) al suo generale Belisario ed egli ottenne tanti successi che gli fecero capire di aver preso la decisione giusta. • due riflessioni : rapporti tra giusti e Belisario furono difficili, a volte due premiato e a volte condannato al carcere perché aveva dato retta Alla chiacchiere dei cortigiani invidiosi, rapporto molto oscillante (analogo a Pier delle vigne). E con il mio Belisario si pensa che giusti manifesti il suo pentimento. nell’opera di Giustiniano le leggi sono più importanti dei successi militari, perché per avere successi militari si ha bisogno di leggi, che sono la base. Giustiniano dice che ha riposto alla prima domanda di Dante ovvero chi è ma deve aggiungere qualcosa nonostante la riposta sia stata soddisfacente, per dimostrargli che nella sua epoca stanno sbagliando sia coloro che difendono gli interessi dell’impero cioè i ghibellini e chi lotta contro l’impero ovvero i guelfi. I guelfi sbaglino perché si oppongono all’impero e i ghibellini che pretendono di difendere l’impero difendono solo i loro interessi di parte. Costruzione storia di Roma fonti da Eneide di Virgilio e la farsaglia poema di Lucano e opera di tito Livio (opera Latina). La ricostruzione non è cronologica ma a volo di uccello ovvero ci sono molti riferimenti. Serve per dimostrare che è stato formato dalla virtù dei romani già dalle origini ▲ L’Aquila imperiale ebbe inizio quando pallante mori per dare un regno, lui è figlio di re Evandro alleato di enea, mori ucciso in duello dal re turno . (Riferimento a pallante per giovinezza e coraggio) l’impero è la naturale continuazione della storia di Roma, è la virtù dei romani che hanno fondato l’impero. Tu sai che poi L’Aquila imperiale si trasferì nella città di Albalonga per 200 anni fini alla fine del duello tra i corizi e gli orizi finche non venne conquistata da roma. ▲ il mal delle Sabine ▲ episodio di Lucrezia: stuprata dal re Tarquinio e racconto al marito ciò che era successo e si uccise e così Roma insorse e fece scappare il re. Dal male di queste vicende a volte viene il bene quindi dal torto delle giovani Sabine e il dolore di Lucrezia è venuto il bene perché Roma comunica a consolidarsi nel territorio circostante. ▲ Roma che inizia ad espandersi oltre i suoi confini. collegi = repubbliche ossia stati basati sulla collegialità. Brenno= re Galli
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