Capitolo 10. Il grande tornante: la prima guerra mondiale. Atto primo, Appunti di Storia Contemporanea

Scarica Capitolo 10. Il grande tornante: la prima guerra mondiale. Atto primo e più Appunti in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! APPUNTI A PARTIRE DALLA PRIMA GUERRA MONDIALE, LE GUERRE NON SARANNO PIU’ LE STESSE. SI PERDE QUELL’AURA CAVALLERESCA DELLA GUERRA E SI ENTRA, INVECE, DENTRO UNA GUERRA TECNOLOGICA. CON LA PRIMA GUERRA MONDIALE, FINISCE LA DISTINZIONE TRA MILITARE E CIVILE DAL MOMENTO CHE TUTTI FURONO COINVOLTI IN QUESTA GUERRA. PERCHE’ LA GUERRA SCOPPIA? C’E’ UN PRETESTO CHE APRE UNA FASE DI CRISI, PERCHE’ CI SONO UNA SERIE DI ATTRITI TRA LE GRANDI POTENZE EUROPEE. IL 1° PROBLEMA ERA CHE LA FRANCIA CE L’AVEVA CON LA GERMANIA PER L’ALSAZIA E LA LORENA E PERCHE’ AVEVA PERSO UNA GUERRA, NEL 1870, CONTRO UNO STATO CHE ERA PICCOLISSIMO. LA GERMANIA SI SENTIVA ACCERCHIATA: DA UNA PARTE AVEVA LA FRANCIA E DALL’ALTRA LA RUSSIA. LA ZONA PERICOLOSA ERA QUELLA DEI BALCANI E, NON A CASO, TUTTO SI SVILUPPA AL SUO INTERNO. L’AUSTRIA-UNGHERIA ERA CONTRO LA SERBIA E ANCHE LA GRAN BRATEGNA, COME LA FRANCIA, CE L’AVEVA CON LA GERMANIA SOPRATTUTTO PER IL SORPASSO ECONOMICO DI QUEST’ULTIMA. A QUESTE MOTIVAZIONI POLITICHE ED ECONOMICHE, SE NE AGGIUNGONO DELLE ALTRE COME QUELLE DI TIPO CULTURALI: PENSIAMO AL FUTURISMO, PER ESEMPIO, CHE AVEVANO PORTATO L’IDEA CHE UNA GUERRA FOSSE INEVITABILE, CHE AVREBBE POTUTO FAR RINASCERE UN MONDO MIGLIORE E SI CREDEVA CHE CI SAREBBE STATA UNA NUOVA CONFORMAZIONE DEGLI STATI RISPETTO ALLA LORO POTENZA. QUESTA CULTURA ERA SOPRATTUTTO DIFFUSA TRA I GIOVANI CHE AVEVANO STUDIATO. ANCHE IL DILEMMA DELL’INSICUREZZA INFLUI’: TUTTI GLI STATI SI SENTIVANO IN PERICOLO E, PER SENTIRSI “PIU’ TRANQUILLI”, SI ARMAVANO SEMPRE DI PIU’. TUTTI I PIANI MILITARI ERANO OFFENSIVI E PREVEDEVANO UNA GUERRA VELOCE, DI MOVIMENTO. QUESTE FRIZIONI AVEVANO CREATO DEI BLOCCHI: LA TRIPLICE ALLEANZA (GERMANIA, AUSTRIA-UNGHERIA E ITALIA) E LA TRIPLICE INTESA (GRAN BRETAGNA, FRANCIA E RUSSIA). IL PERIODO DELLA GUERRA FU IL MOMENTO IN CUI TUTTE LE NAZIONALITA’ INIZIARONO A PRETENDERE DI AVERE UN PROPRIO STATO E QUINDI FU IL MOMENTO IN CUI GLI IMPERI MULTINAZIONALI, COME LA RUSSIA E L’AUSTRIA-UNGHERIA, CHE SI ERANO BASATI SULLA CONVIVENZA DI TANTE ETNIE, COMINCIARONO A SCRICCHIOLARE. LA CARTINA DELL’EUROPA, DIFATTI, DOPO LA PRIMA GUERRA MONDIALE E’ COMPLETAMENTE DIVERSA: VENNERO CREATI NUOVI STATI COME LA POLONIA, CHE NON ERA MAI ESISTITA FINO AD ALLORA. PER QUESTO MOTIVO, I 4 GRANDI IMPERI, TEDESCO, RUSSO, OTTOMANO E AUSTRIACO, SCOMPARVERO. QUALI FURONO QUINDI LE ALTRE NOVITA’ DI QUESTA PRIMA GUERRA MONDIALE? IN QUESTA GRANDE GUERRA, PER LA PRIMA VOLTA, FURONO IMMOBILITATE NUOVE RISORSE IN UN MODO CHE, FINO AD ALLORA, NON ERA MAI ACCADUTO. FA LA SUA APPARIZIONE IL COSIDDETTO FRONTE INTERNO CHE NON ERA MAI ESISTITO PRIMA DAL MOMENTO CHE NEL PASSATO LE GUERRE SI ERANO COMBATTUTE SOLO AL FRONTE. CHI CI ANDAVA AL FRONTE? SOLO COLORO CHE AVEVANO SCELTO DI FARE IL SOLDATO, MENTRE IN QUESTA GUERRA, INVECE, VENNERO CHIAMATI, OBBLIGATORIAMENTE, TUTTI I CITTADINI SENZA ALCUNA DISTINZIONE, PERCHE’ LA PATRIA AVEVA BISOGNO DEL SACRIFICIO DI TUTTI. QUESTO COSA CREO’? LO STATO, DAL PUNTO DI VISTA AMMINISTRATIVO, DOVEVA ORGANIZZARSI PER GESTIRE UNA GUERRA DI 4/5 ANNI E, INFATTI, NON VINSERO GLI STATI PIU’ FORTI, DAL PUNTO DI VISTA MILITARE, MA QUELLI CHE RIUSCIRONO A SOSTENERE IL PESO DELLA GUERRA MANDANDO PIU’ UOMINI, PIU’ RISORSE E A PRODURRE PIU’ ARMI. AD UN CERTO PUNTO, GLI STATI CHE AVEVANO PERSO LA GUERRA COLLASSARONO, COME LA GERMANIA E L’AUSTRIA-UNGHERIA. FINO A QUEL MOMENTO, TUTTI GLI STATI EUROPEI AVEVANO RAGGIUNTO UN GRADO DI SVILUPPO INDUSTRIALE E TECNOLOGICO, A PARTIRE DALLA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE, CHE LI MISE ALLA PARI. LA PRIMA GUERRA MONDIALE, INOLTRE, DIMOSTRO’ CHE I TRATTATI NON AVEVANO PIU’ ALCUN VALORE: IL BELGIO AVEVA FIRMATO DEI TRATTATI DI NEUTRALITA’, MA I TEDESCHI LO INVASERO LO STESSO PER RAGGIUNGERE LA FRANCIA. LE NUOVI ARMI UTILIZZATE, PER LA PRIMA VOLTA, FURONO: I GAS ASFISSIANTI, GLI AEREI DI COMBATTIMENTO, LE MITRAGLIATRICI, I CARRI ARMATI E I SOTTOMARINI. LO STATO, FINO AD ALLORA, NON AVEVA UNA BUROCRAZIA MOLTO ARTICOLATA, COME CE L’HA OGGI, MA SOSTENERE UNA GUERRA LUNGA SIGNIFICA ANCHE COSTRUIRE UNA SERIE DI UFFICI PER LA GUERRA, MA, PER ESISTERE, LO STATO DOVEVA ASSUMERE DEL PERSONALE E SE TUTTI GLI UOMINI ERANO STATI CHIMATI PER COMBATTERE LA GUERRA, LE UNICHE ERANO LE DONNE CHE POTEVANO LAVORARE IN QUESTI UFFICI. GLI STATI UTILIZZANO SEMPRE, NEL CORSO DELLA LORO VITA, I COSIDDETTI CAPI ESPIATORI. SI TRATTA DI ADDOSSARE LA RESPONSABILITA’ DI CIO’ CHE ACCADE AI SOGGETTI PIU’ DEBOLI DELLA SOCIETA’, QUELLI MENO RAPPRESENTATI POLITICAMENTE. QUANDO UNO STATO SI TROVA IN UN MOMENTO DI GRAVE CRISI, IL PIU’ DELLE VOLTE, CERCA IL CAPO ESPIATORIO, CHE SIANO GLI IMMIGRATI, GLI ARMENI, GLI ZINGARI O GLI EBREI: TUTTI SOGGETTI DEBOLI CHE NON HANNO GLI STRUMENTI PER DIFENDERSI. L’IMPERO OTTOMANO TERRITORIAMENTE ERA ENORME, MA NEL CORSO DEI SECOLI HA PERSO SOVRANITA’ E TERRITORI COMA L’ALGERIA, CHE DIVENTO’ FRANCESE, LA LIBIA, CHE DIVENNE ITALIANA NEL 1911 E L’EGITTO CHE FU PRESO DALL’INGHILTERRA. L’IMPERO OTTOMANO NON ERA PREPARATO A COMBATTERE QUESTA GUERRA, PERO’ SI SCHIERO’ CON LA TRIPLICE ALLEANZA. IL GOVERNO OTTOMANO, DOPO LA SCONFITTA, INDIVIDUO’ NEGLI ARMENI IL CAPO ESPIATORIO: GLI ARMENI ERANO CATTOLICI, E NON MUSULMANI, QUINDI SI INCOMICIO’ A PENSARE CHE FOSSERO UNA SPIA DELLA FRANCIA E DELLA GRAN BRETAGNA. FU COSI’ CHE VENNE DATO INIZIO AD UNA PULIZIA ETNICA: 1.000.000 DI VITTIME SU 2.000.000 ARMENI. SI APRE, CON LA PRIMA GUERRA MONDIALE, IL GENOCIDIO DI UNO STATO CONTRO UNA MINORANZA ETNICA. L’ITALIA, NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE, HA UN RUOLO PARTICOLARE: INIZIALMENTE, ERA ALLEATA DELLA TRIPLICE ALLEANZA, MA, AD UN CERTO PUNTO, NEL 1915 ENTRA IN GUERRA E VA CON LA TRIPLICE INTESA, DOPO AVER VALUTATO COSA GLI AVREBBERO OFFERTO GLI STATI, PARLANDO DI TERRITORI. PASSARONO 10 MESI DALL’ENTRATA IN GUERRA E PROPRIO IN QUESTI MESI L’ITALIA SI SPACCO’. NEL 1861, L’ITALIA SI ERA UNIFICATA E FU PROPRIO IL SOVRANO CARLO ALBERTO CHE CONCEDETTE LA COSTITUZIONE, IL FAMOSO STATUTO ALBERTINO, CHE DURO’ FINO AL 1946. SI TRATTAVA, OVVIAMENTE, DI UNA COSTITUZIONE MOLTO