Scarica Caratteristiche fondamentali: Full costing a base unica o a centri di costo e più Dispense in PDF di Economia aziendale solo su Docsity! SECONDO METODO: Full costing: metodo di controllo dei costi che attribuisce agli oggetti di riferimento i costi diretti e indiretti(prende in considerazione tutti i costi sostenuti dall’azienda). ● Costi diretti attribuiti automaticamente agli oggetti di riferimento ● L’imputazione dei costi comuni e generali (costi indiretti) richiede l’individuazione di un criterio con cui ripartire tali costi tra i vari oggetti di riferimento. L’azienda potrebbe rilevare un risultato economico complessivo negativo pur presentando i margini di contribuzione di secondo livello di tutti i prodotti positivi. Vantaggi: ● Completo, considera tutti i costi sostenuti ● Fa riferimento al lungo periodo Svantaggi: ● È complesso da realizzare, questa difficoltà aumenta al crescere del numero dei criteri di ripartizione ● Soggettivo, il risultato dipende dai criteri di ripartizione prescelti CONFIGURAZIONE COSTI: Progressive aggregazioni di costo, si distinguono in: ● Costo primo, somma dei costi diretti ● Costo di produzione, somma del costo primo e dei costi indiretti ● Costo complessivo, somma del costo di produzione e altri costi indiretti (amministrativi, commerciali e generali) ● Costo economico tecnico, somma del costo complessivo e degli. oneri figurativi, Costi che non sono realmente sostenuti, cioè non sono rilevati in contabilità generale ma bisogna tener conto per valutare la profittabilità della gestione. ○ La differenza tra utile e oneri figurativi determina il profitto ○ La differenza tra ricavi e costi determina l’utile ○ Esempi di oneri: ■ Stipendio direzionale, lo stipendio che l’imprenditore avrebbe percepito se avesse svolto la sua attività lavorativa alle dipendenze degli altri ■ Interesse di computo, L’interesse che l’imprenditore avrebbe percepito se avessi investito il capitale proprio in forma diversa. Si divide in: 1. Full Costing A base unica: I costi indiretti sono attribuiti agli oggetti in base a un criterio. È semplice, ossia facile da utilizzare, ma semplicistico, ossia incapace di rappresentare correttamente la complessità della gestione. É adatto per quelle aziende che hanno: ○ un numero ridotto di oggetti ○ una bassa incidenza dei costi indiretti. Richiede: ○ individuazione della base di riparto, Attribuire a ciascun oggetto di riferimento lo stesso ammontare di costi indiretti ○ Calcolo della percentuale di riparto 2. Full Costing con utilizzo dei centri di costo: i costi indiretti sono riuniti in gruppi omogenei e successivamente attribuiti agli oggetti di riferimento in base a criteri differenti per ciascun gruppo. Richiede: ○ L’individuazione di centri di costo, aggregazioni di corsi con caratteristiche comuni (es. Centro ristorante, lavanderia, settore programmazione viaggi e amministrazione in un tour operator) ○ Scelta della base di riparto, centri di costo hanno diverse basi di riparto. La base di riparto deve essere collegata al centro di costo (es. E materie prime per il centro ristorante, il numero di interventi per il centro manutenzione, ricavi ottenuti per il settore amministrazione) ○ calcolo del coefficiente di riparto(Coefficiente di riparto, dato dal rapporto tra l’importo da suddividere e la somma delle grandezze di riferimento). Dato dal rapporto tra il costo complessivo del centro di costo e la somma dei valori della base di riparto) Il film costing con utilizzo dei centri di costo è più complesso da realizzare, ma più aderente alla realtà aziendale del full costing A base unica. L’imputazione dei costi è collegata ai volumi della produzione, è adatto ad aziende che hanno processi produttivi con complesse simili.
