Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Il Barocco: Caravaggio e l'arte del '600, Guide, Progetti e Ricerche di Storia dell'Arte Moderna

Arte baroccaStoria dell'arte europeaCaravaggio

Il Barocco, uno stile artistico che si diffuse in Europa nel '600, caratterizzato da forme irregolari e opere complesse. Viene discusso il ruolo di Caravaggio, pittore innovativo che usò la luce per creare figure realistiche e commoventi. Il testo include anche informazioni su Bernini, Borromini e altri artisti barocchi.

Cosa imparerai

  • Come Caravaggio ha influenzato l'arte del '600?
  • Come i pittori barocchi usavano la luce?
  • Che stile artistico si diffuse in Europa nel '600?
  • Che cosa caratterizza lo stile barocco?
  • Che artisti barocchi vengono menzionati nel testo?

Tipologia: Guide, Progetti e Ricerche

2020/2021

Caricato il 26/02/2021

noemi-Mtn
noemi-Mtn 🇮🇹

4.8

(10)

15 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Il Barocco: Caravaggio e l'arte del '600 e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Storia dell'Arte Moderna solo su Docsity! L’arte del ‘600 – il Barocco ------ Caravaggio Il BAROCCO Lo stile barocco indica opere d’arte che hanno forme strane e non regolari. Nel Barocco la pittura, la scultura e l’architettura: - Non imitano più i modelli del mondo antico; - Si uniscono per creare opere complicate e ricche; - Vogliono stupire e commuovere. Lo stile barocco nasce a Roma nel ‘600 e poi si diffonde in tutta Europa. Il Papa e i nobili romani vogliono mostrare il loro potere e la loro ricchezza; per questo arricchiscono la città di Roma con palazzi, chiese, fontane, sculture e pitture barocche. stituito dalla volta della chiesa, mpagnando il graduale passaggio da uno spazio terreno, umano, dimensione divina. L'edificio appare come scoperchiato, aperto direttamente su un cielo popolato di angeli e santi che volano altissimi sopra lo spettatore. CARAVAGGIO Michelangelo Merisi detto il – (Milano, 1571 / Porto Ercole –GR-, 1610) VITA Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, nacque presumibilmente a Caravaggio, un paese vicino a Milano, nel 1571. Fu una personalità anticonformista, sia nella vita sia nella pittura. Trascorse la sua giovinezza a Roma prima presso una bottega di un pittore siciliano di “opere grossolane”, e in seguito dal più conosciuto Cavalier d’Arpino, che gli insegnò a dipingere frutta e fiori e lo introdusse negli ambienti nobili e colti della città. Intorno al 1596 andò a vivere presso il Cardinal del Monte, suo profondo ammiratore e collezionista e per il quale dipinse molte opere, tra cui la più famosa “Il canestro di frutta”. Di temperamento violento ebbe una vita decisamente turbolenta, fu spesso coinvolto in risse, e si macchiò anche di omicidio. Venne condannato a morte e fu costretto a fuggire prima a Napoli poi a Malta e per tutta la Sicilia. Infine sbarcò a Porto Ercole dove venne incarcerato. Morì in seguito a una febbre maligna a 39 anni. …STILE E TECNICA…. La grande forza dell’arte del Caravaggio sta, oltre che nella rappresentazione veritiera, nell’uso sapiente della luce e dell’ombra. La plasticità* delle figure nei suoi dipinti viene evidenziata dalla particolare illuminazione che teatralmente sottolinea i volumi dei corpi che escono improvvisamente dal buio della scena. Le figure appaiono grazie a sprazzi di luce: una fiaccola, uno spiraglio di finestra. Sono pochi i quadri in cui il pittore dipinge lo sfondo, che passa nettamente in secondo piano rispetto ai soggetti. Plasticità*: in pittura il concetto plasticità è legato al problema della resa dello spessore e del volume delle figure, pur disponendo di una superficie bidimensionale …STILE E TECNICA…. A livello tecnico Caravaggio sostenne la pratica di dipingere abbozzando con i colori senza disegno. Questa tecnica era stata adottata per la prima volta da Giorgione e poi usata anche da Tiziano. Caravaggio iniziava l’opera con l’abbozzo monocromatico, una biacca (carbonato di piombo) stesa a pennello su un fondo scuro. Ciò è testimoniato dalle radiografie dei suoi dipinti: la biacca è visibile perché radiopaca quindi emerge dalle radiografie ed è uno degli elementi che consente di verificare l’autenticità delle sue opere. LE OPERE - intro Nel corso del ‘500, la produzione pittorica conobbe un aumento vertiginoso rispetto ai secoli precedenti. Ciò fu dovuto a molteplici cause, tra cui l’aumento della ricchezza (quindi maggior committenza, soprattutto privata) e la maggior bravura dei pittori in grado di soddisfare qualsiasi esigenza di rappresentazione. L’introduzione dei colori ad olio e della tela come supporto, ebbero la conseguenza di far aumentare la produzione di beni mobili (quadri da cavalletto) rispetto a quelli immobili (affreschi e mosaici), con la conseguenza che fu favorito il collezionismo e il mercato delle opere d’arte. In modo più o meno diretto, queste cause produssero un ulteriore effetto: aumentò la specializzazione dei soggetti delle opere d’arte e con ciò nacquero i cosiddetti «generi», che sono un raggruppamento delle opere per soggetti omogenei. La consapevolezza che potessero esistere più generi pittorici fu chiara quando presero autonomia i soggetti che raffiguravano i paesaggi e le nature morte (precedentemente utilizzati solo in quadri che avevano altri soggetti principali) Soggetto religioso San Gerolamo scrivente Natura morta ESEMPI DI PITTURA DI GENERE: mensola semplice cesto di vimini è rappresentato come se si trovasse in alto rispetto allo sguardo di un ipotetico spettatore lo sfondo chiaro, uniforme e luminoso  fa emergere la natura morta Il cesto è ricolmo di frutta: uva, mele, fichi, una pera e una mela cotogna. Piccioli e foglie di vite protendono oltre il bordo. La frutta, all'apparenza fresca e fragrante, facendo attenzione, in realtà non è così perfetta: qualche foglia è stata rosicchiata da insetti, qualche altra è appassita, la mela è bacata. Caravaggio paragona la brevità della giovinezza e dell'esistenza umana a quella della frutta e dei fiori, vuole rendere visibile la fragilità della vita umana. Il bacchino malato - 1593-1594, olio su tela, cm 67x53 APPUNTI: Autoritratto? prefigurazione di Cristo: uva Passione. resurrezione la gamba sinistra alzata, quasi come ad uscire dal sepolcro. Qui Caravaggio è memore della lezione michelangiolesca, ove la gamba alzata o divaricata assume il significato di rinascita, ma anche di vittoria, trionfo Vocazione di S. Matteo - 1599, olio su tela, cm 322x340 APPUNTI: Le tre tele che Caravaggio realizza per la Cappella Contarelli  prima importante commissione che egli realizza a Roma, e rappresentano anche un importante punto di svolta nel suo stile. Rappresenta il momento culminante della chiamata del peccatore disposto a pentirsi e a cambiare nome e vita. Qui il protagonista è l’avido esattore delle tasse Levi seduto al tavolo con altri quattro gabellieri (esattori di tasse, incarico sicuramente odioso e non esente da una componente violenta) nel chiuso di una buia stanza dalla cui finestra, bene in vista, non filtra un solo raggio di sole. Il Cristo è come filtrato da Pietro (la Chiesa): entrambi stanno indicando Levi, ma il gesto di Gesù ha una maggiore forza e determinazione. La risposta di Matteo attraverso il gesto della mano, rivela tutto lo stupore di chi comprende di essere stato chiamato e lo porterà a seguire Gesù con il nome d Matteo. Caravaggio trasforma questo episodio in una scena dei suoi tempi. San Matteo, e gli altri gabellieri seduti con lui a contare i denari raccolti, hanno abiti seicenteschi, ed anche l’ambiente somiglia molto ad una taverna della Roma di quegli anni  il sacro non ha una collocazione lontana nel tempo e nello spazio, ma è sempre presente tra di noi. Levi  S.Matteo gabellieri Gesù Pietro  chiesa
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved