Scarica Caravaggio e il Barocco e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! CARAVAGGIO Michelangelo Merisi (Milano, 1571 – Porto Ercole, 1610) detto il Caravaggio. Rinnovamento della pittura Nuovo rapporto con la realtà e su una moderna e drammatica concezione dell’uomo. Come? Recuperando i caratteri dell’arte del primo Cinquecento, nonché dell’Antichità classica rielaborandoli in un linguaggio naturalistico-figurativo di assoluta originalità. Radici lombarde Prima educazione di tipo manierista → basata sullo studio dei modelli antichi e moderni. Caratteristiche del Manierismo: • costruzione della composizione complessa, molto studiata (tipica quella a serpente) • uso importante della luce volta a sottolineare espressioni e movimenti a costo di essere a volte irrealistica • varietà sguardi e pose • uso del drappeggio fino a diventare innaturale In questi anni confronto con la pittura lombarda → naturalismo teso ad indagare con l’uso del chiaroscuro, la realtà degli uomini e al tempo stesso espressione di una religiosità umile. Periodo romano (1592-1599) Nella bottega di Cavalier d’Arpino fu applicato a dipingere fiori e frutti e mezze figure. Inizia una personale ricerca artistica. Pittura che sia rappresentazione della realtà nella sua concretezza e verità. Troviamo, infatti, la dimensione quotidiana e l’attenzione ai caratteri delle figure popolari. Realtà profana viene elevata al sacro mentre la realtà sacra viene mescolata ad una realtà mondana. La natura morta viene elevata ad un piano sacrale ed è ricerca di verità tramite uso di simbolismo Rivoluzione caravaggesca Dapprima con Giuditta e Oloferne e poi dalla commissione voluta dal cardinale Matteo Contarelli della decorazione della Cappella Contarelli nella Chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma troviamo svolta decisiva della sua maturazione artistica: • contenuti rappresentano senza concessioni un evento colto nella sua verità, inatteso e violento, come accade nella vita • Tempi del racconto condensati al massimo, riducendoli nell’immediatezza di un flash che blocca la scena in un unico istante rivelato dalla luce • La luce ha funzione costruttiva e simbolica: determina le figure ed è espressione simbolica della Grazia divina che sottrae le figure all’oscurità, simbolo di male ed ignoranza Periodo romano I (1592-1599) Opera Bacco Canestra di frutta Maddalena penitente Caratteristiche Attenzione per la verità anche per argomento mitologico-allegorico → dio è giovane popolano → unghie sporche → pittura come specchio della realtà negli oggetti Abbigliamento e posa classica ed elegante → drappeggio manierista → inverosimiglianza della messinscena Chiaroscuro La tradizione pittorica aveva sempre giudicato la realtà oggettuale un genere minore, mentre Caravaggio eleva la realtà oggettuale ad un piano sacrale → fondo giallo che richiama il fondo oro delle figurazioni medievali → nella disposizione degli oggetti, nei contrasti dei colori, nella luce che sembra innaturalmente provenire da più fonti, la canestra si rivela come un apparizione sacra Ricerca di verità e rivelazione di un significato profondo tramite l’uso di simbolismo Realtà sacra mescolata a realtà mondana → ragazza del popolo ha il ruolo della peccatrice pentita del Vangelo che piange abbandonata su una sedia Uso del chiaroscuro di radice lombarda → cono di luce , simbolo della Grazia salvifica, conferisce senso di solitudine
