Scarica Caso studio della sindrome di burnout nel mondo di lavoro. e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Organizzazione Aziendale solo su Docsity! Prendiamo ora in esame un caso studio applicato però, al mondo del lavoro. In particolare, l’oggetto d’analisi altro non sono che gli infermieri e la loro rilevanza attribuitagli nel periodo relativo alla Pandemia, in Spagna. Gli infermieri attraverso il loro lavoro, danno un contributo enorme alla società e investire nelle condizioni di lavoro e nella qualità della vita di essi avvantaggia non solo il loro benessere ma anche le loro prestazioni e, per estensione, l'intera assistenza sanitaria. Quotidianamente, gli operatori sanitari devono far fronte a realtà circostanziali che possono creare il loro lavoro pressoché difficile. Si fa riferimento a dei fattori ben precisi: -fattori psicosociali, correlati a problemi di salute; -incidenti sul posto di lavoro; -bassa soddisfazione; -basso impegno lavorativo; -burnout e stress. Inoltre, lo stress prolungato a lavoro può portare alla sindrome di Burnout1. È caratterizzato da tre dimensioni: burnout, cinismo e inefficienza. Quali sono perciò le conseguenze che derivano da questa sindrome? Innanzitutto l’assenteismo, a seguire troviamo problemi psicosomatici, prestazioni inferiori dei dipendenti, maggiore consumo di droghe e depressione. È inoltre interessante notare che colpisce tutti coloro i quali fanno parte del settore dei servizi, insegnanti, polizia, ufficiali, infermieri e anche medici. 2 Tra i vari problemi di salute associati a tale sindrome, non possiamo non citare la cosiddetta “ job (low) satisfaction”3. Un altro importante fattore protettivo contro i rischi psicosociali sono le capacità interpersonali e soprattutto capirsi.4 Perché dunque è così importante parlare di intelligenza emotiva sul posto di lavoro? Perché studi come Rego et tal5 suggeriscono che avere intelligenza emotiva equivale ad avere una delle più importanti capacità che possano indurre ad essere più rispettosi nei confronti dei propri pazienti e ad informali tempestivamente su trattamenti e su eventuali conseguenze. Anche la letteratura scientifica considera l’importanza di questa disciplina in questo specifico settore riflettendo su forti implicazioni quali la loro salute fisica e psicologica, qualità del rapporto infermiere-paziente, aumento del lavoro di squadra ecc... Questo studio è stato condotto su un campione di 125 infermieri di tre ospedali pubblici a Valencia. Studio che ha rispettato la Dichiarazione di Helsinki6 enfatizzando sulla riservatezza dei dati raccolti e la non discriminazione dei partecipanti. Autorizzato dal Comitato etico di Ricerca e dal dipartimento di Sanità, nello specifico Clinico Malvarrosa, si è deciso di raccogliere i dati nel periodo a 1 La sindrome è stata definita da Masclach, Schaufeli e Leiter come una risposta prolungata all’emotività cronica e ai fattori di stress interpersonali sul lavoro 2 Con una prevalenza nel settore della sanità tra il 35% e il 40% 3 Soddisfazione a lavoro 4 Emotional Intelligence is defined as “the ability to recognize, understand, and regulate one’s own and other people’s emotions, discriminate between them, and use this information to guide thoughts and actions. “ Mayer e Salove. 5 Rego, A.; Godinho, L.; McQueen, A.; Cunha, M.P. Emotional intelligence and caring behaviour in nursing. Serv. Ind. J. 2010, 30, 1419–1437 6 World Medical Association, 2013.