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CELLULA PROCARIOTE(generalità della cellula batterica), Appunti di Biologia

vengono descritte le caratteristiche principali della cellula batterica

Tipologia: Appunti

2020/2021

In vendita dal 29/09/2022

flavia-dalle-mura
flavia-dalle-mura 🇮🇹

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Scarica CELLULA PROCARIOTE(generalità della cellula batterica) e più Appunti in PDF di Biologia solo su Docsity! CELLULA PROCARIOTE(BATTERICA) La cellula procariote è la cellula batterica. Sono apparse 4,5 miliardi di anni fa e sono la più abbondante forma di vita(sia in termini di biomassa che di specie ). Sopravvivono facilmente data la loro semplicità e assenza di grandi necessità metaboliche . I batteri sono ubiquitari sono presenti anche nel corpo umano , componendo anche il microbiota (10^18 organismi). Le sue caratteristiche generali sono : • materiale genetico immerso nel citoplasma(assenza di nucleo definito) • ribosomi differenti da quelli della eucariote ,in quanto in quel caso sono adesi al RE . • sono presenti i plasmidi • presentano una membrana cellulare • presentano una parete cellulare • possono avere uno o più flagelli , struttura contrattile che da motilità MORFOLOGIA La forma della cellula eucariote è funzionale al suo compito ma se viene tolta dalla sua sede diventa sferica ,perché la sua forma dipende dai rapporti con le altre cellule . Le cellule batteriche invece anche per la rigidità della parete batterica, hanno forma fissa e geneticamente determinata : • Cocchi, sferici • Diplococchi, due sfere • Streptococchi, a catenella • Stafilococchi, sfere a grappoli • Bacilli , allungati o Streptobacilli o Diplobacilli • Vibrioni, a virgola • Spirilli , bastoncini con flagelli alle due estremità • Spirochete , spiralizzata rispetto agli spirilli • 0,2 -4 micron nei batteri sferici • 0,1 -20 micron per gli allungati INVOLUCRI: • Membrana di delimitazione: può essere interna o esterna, separate dalla parete batterica con peptoglicani. La membrana ha varie funzioni : o Delimitazione della cellula o Barriera osmotica o Sede di enzimi per la sintesi del peptoglicano o Sede dei citocromi per la fosforilazione ossidativa o È sede di proteine con funzione recettoriale o Regola gli scambi con l’ambiente • Fra la parete e la membrana esterna c'è lo spazio periplasmatico • Capsula: non tutti la hanno e la possono perdere senza perdere l'integrità. È un meccanismo di difesa quindi viene sintetizzata quando la cellula è sotto attacco . • Ci sono i pili che passano in tutti gli involucri permettendo l'adesione a substrati , ma anche i flagelli li attraversano. Il batterio che si muove è un batterio più dannoso CITOPLASMA: • Assenza di compartimenti quindi tutti i processi avvengono nel citoplasma • Sede dell’ attività metabolica con accumulo granulare di sostanze nutritive • Presenza di ribosomi RIBOSOMI • Strutturalmente uguali agli eucarioti ma hanno dimensioni diverse , la sintesi proteica batterica è uno dei bersagli delle molecole antibiotiche che inibiscono la sintesi in maniera specifica ovvero attaccano solo i ribosomi di quelle dimensioni . Sono composti dal 60 % r RNA e 40 proteine . Le subunità sono 30S e 50 S . COMPOSIZIONE CHIMICA: • 80 % acqua • Componenti inorganici :potassio, sodio, magnesio, calcio, ferro, zinco, fosforo e zolfo. • Polimeri e macromolecole MATERIALE GENETICO : • Molecola circolare (tranne le spirochete)non complessato a istoni . • Le attività enzimatiche di replicazione quindi sono diverse da quelle eucarioti a partire dalle Topoisomerasi diverse da quelle eucariote , la I despiralizza la II compatta . • Qualche milione di paia di basi • Presenza di plasmidi accessori ed extracromosomici , da 10^3 a 10^5 paia di basi , hanno autonomia replicativa . Ce ne possono essere più copie . Ogni cellula ha un corredo plasmidico peculiare , plastico e mobile , normalmente lo rendono particolarmente adattabile a condizioni di vita difficili o aumentano la patogenicità. MECCANISMO DI RIPRODUZIONE Si riproducono attraverso scissione binaria , da cui si ottengono due cellule figlie identiche . Innanzitutto viene duplicato il DNA, che verrà spartito fra le due cellule figlie . Successivamente si ha la divisione in due del citoplasma (citodieresi ) e la
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