Che cos'è Biologia, biologia cellulare, Sintesi del corso di Biologia

Scarica Che cos'è Biologia, biologia cellulare e più Sintesi del corso in PDF di Biologia solo su Docsity! BIOLOGIA L'oggetto di studio della biologia sono gli esseri viventi e il loro funzionamento. Ogni essere vivente è caratterizzato da un insieme di proprietà che lo distinguono da un oggetto non vivente: sono formati da uno o più cellule; crescono e si sviluppano: la crescita è l'aumento di dimensioni, lo sviluppo comprende i cambiamenti strutturali e fisiologici che si verificano nel corso della vita. Si riproducono regolano il proprio metabolismo: gli esseri viventi sono in grado di scambiare materia ed energia con l'ambiente circostante e di trasformare energia da una forma all'altra. Le reazioni chimiche che costituiscono il metabolismo di ogni vivente sono accuratamente regolate per garantire l'omeostasi cioè la stabilità dell'ambiente interno. Rispondono agli stimoli possiedono informazione genetica: l'informazione relativa alla struttura e al funzionamento di ogni essere vivente è contenuta in un programma costituito da geni, formati in tutti gli organismi (tranne alcuni virus) da DNA le popolazioni di viventi sono soggette a evoluzione: le caratteristiche delle popolazioni di viventi cambiano nel tempo, adattandosi ai cambiamenti dell'ambiente circostante. La chiave delle differenze tra gli organismi viventi e gli oggetti non viventi è l'organizzazione, cioè la coesistenza di parti diverse che cooperano in modo armonico allo svolgimento delle funzioni vitali. Negli organismi viventi avvengono continuamente trasformazioni chimiche (reazioni) se ueste reazioni vengono arrestate, le cellule e gli organismi muoiono nel giro di pochi minuti. Dei 92 elementi chimici naturali quattro sono i più abbondanti nella materia vivente: ossigeno, carboni, idrogeno, e azoto (tali elementi costituiscono il 95% del corpo umano), mentre calcio, fosforo, cloro, zolfo, potassio, sodio, magnesio, iodio e ferro sono elementi essenziali presenti in concentrazioni molto ridotte, rame, mangnese, zinco e fluoro sono elementi presenti in tracce. Questi elementi vengono combinati a formare le biomolecole, composti organici appartenenti a quattro classi principali, per la descrizione delle quali si rimanda alla parte di chimica: proteine, carboidrati, lipidi e acidi nucleici. Biologia cellulare il termine “cellula” fu introdotto per la prima volta nel 1665 da Robert Hooke per descriere le piccole cavità evidenziate osservando una sezione di sughero con un primo semplice micrscopioc(di sua invenzione), da allora la struttura della cellula è stata studiata in dettaglio e oggi è universalmente riconosciuta una teoria unificnte sulla natura degli organismi, nota come teoria cellulare, formulata originariamente da Schleiden, Schwann e Virchow intorno alla metà del XIX secolo. Quindi la teoria cellulare può essere riassunta con i seguenti punti: 1) Tra tutti gli organismi viventi sono composti da cellule: unità elementari dotate di proprietà comuni 2) La cellula è l'unica morfologica e fisiologica fondamentale nella struttura degli organismi viventi, quali possiede tutte le proprietà caratteristiche. Negli organismi viventi molte funzioni comlesse sono rese possibili dall'esistenza di una continua cooperazione tra le diverse cellule. 3) Ogni cellula deriva da un'altra cellula preesistente 4) Nelle cellule l'informazione genetica risiede nel DNA e viene trasmessa dalle cellule parentali alle cellule figlie durante la divisione cellulare Ogni cellula è separata e circondata dall'ambiete esterno da una membrana cellulare all'interno della quale si trova il citoplasma, in cui si svolge buona parte delle funzioni cellulari. In tutte le cellue la membrana cellulare è costituita da un doppio strato di fosfolipidi e sltri componenti presenti in minore quantità, quali il colesterolo, e glicolipidi, dove sono inserite numerose proteine responsabili di funzioni importanti come recettori di ormoni, enzimi, proteine di trasporto ecc. Nelle cellule più evolute le diverse funzioni sono assolte da strutture specializzate, gli organelli citoplasmtici, e il Dn è separato dal citoplasma e racchiuso in un nucleo ben definito. Dove sono presenti tutti gli organuli citoplasmatici e il nucleo sono delimitati da una membrana che presenta le stesse caratteristiche della membrana celluare. In base alla presenza di un nucleo vero e proprio le cellule vengono divise in due gruppi: cellule procariotiche e cellule eucariotiche. Le cellule procariotiche sono le più semplici e le più piccole cellule