Scarica ciaula scopre la luna e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! CIAULA SCOPRE LA LUNA Ciàula scopre la luna è un racconto di Luigi Pirandello che fu pubblicato per la prima volta nel 1912 e poi confluì nella raccolta Novelle per un anno. Nell’analisi del testo di Ciàula scopre la luna presentata di seguito, oltre a una prospettiva della trama e una descrizione dei personaggi principali, vengono analizzate le tematiche, i significati, lo stile e la lingua di questo racconto, in cui Pirandello rielabora in chiave decadente l’ambiente delle miniere di zolfo siciliane raccontando l’ingenuità e l’irrazionalità del suo protagonista, affascinato o terrorizzato da elementi del tutto naturali. RIASSUNTO Ciàula è il soprannome di un uomo sulla trentina conosciuto da tutti in miniera per la sua ingenuità che confina quasi con l’handicap mentale. Svolge il ruolo di “caruso”, ossia trasporta lo zolfo per Zi’ Scarda, un esperto minatore segnato dagli anni di lavoro, costretto dal direttore della miniera a restare al lavoro di notte. Ciàula, incaricato di accompagnarlo, non è terrorizzato dagli anfratti della miniera scavata per centinaia di metri nel ventre della terra poiché la conosce come le sue tasche, ma paradossalmente dal buio della notte che troverà uscendo. Nella sua ingenuità, infatti, il protagonista non ha mai visto la luna. Così, quando la paura di uscire dalla miniera lo sta quasi bloccando dentro, si accorge del fatto che il cielo notturno è illuminato dal corpo celeste, ritrovando, irrazionalmente, la sicurezza e il coraggio di poter tornare a casa. PERSONAGGI Ciàula: è un personaggio che rappresenta, con la sua stravaganza e incoscienza che rasenta la stupidità, l’irrazionalità umana che Pirandello vuole rappresentare. Il suo paradossale timore della notte all’aperto e non della profondità della miniera è un ribaltamento della percezione del reale fondato sull’ingenuità, che porta però alla scoperta rassicurante della luce lunare, che gli apre gli occhi sulla verità del mondo. Zi’ Scarda: è un minatore anziano e vittima preferita di Cacciagallina. Le vessazioni e lo sfruttamento a cui è sottoposto proseguono persino dopo la tragica esplosione che gli ha portato via l’occhio e il figlio. A causa del pericolo a cui il mestiere lo sottopone, perdipiù senza alcuna protezione, Zi’ Scarda, al contrario di Ciàula, è un uomo comune, giustamente spaventato dal compito di doversi calare sotto terra durante la notte. Cacciagallina: nell’ambiente simil-verista in cui il racconto è almeno formalmente ambientato, è l’antagonista principale di Ciàula e Zi’ Scarda con la sua voracità e sadismo nello sfruttamento dei minatori, che non esita a sottoporre a incarichi pericolosi per la loro stessa vita.