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CINQUECENTO E SEICENTO IN EUROPA, Schemi e mappe concettuali di Storia

Riassunto del periodo del 500-600 in EUROPA

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2021/2022

Caricato il 27/06/2023

giulia-cominelli
giulia-cominelli 🇮🇹

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Scarica CINQUECENTO E SEICENTO IN EUROPA e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! L’INGHILTERRA: MONARCHIA E PARLAMENTO La monarchia inglese conobbe tra il Cinquecento e il Seicento un periodo di grande splendore. Fece crescere la produzione di grano; iniziò a utilizzare il ferro e il carbone e crea una grande potenza marittima. Il parlamento inglese limitava il potere del re ed era formato da due Camera: quella dei Lords e quella dei Comuni. I Tudor regnano tra 1485 e il 1603 , furono la dinastia che maggiormente potenziò la vita parlamentare creando un vasto consenso tra la popolazione. Elisabetta I regna tra il 1485 e il 1603. Elisabetta fortifica la flotta e sfrutta le colonie americane. Dopo la morte di Elisabetta il trono passò agli Stuart, cattolici e sostenitori della monarchia assoluta. Dopo la morte di Elisabetta il trono passa agli Stuart. Sotto Carlo I esplose una guerra civile tra i sostenitori del re e i sostenitori della supremazia del parlamento. La vittoria definitiva del parlamento fu portata a termine con il Bill of Right, che dava al parlamento tutte le decisioni politiche fondamentali. LA MONARCHIA ASSOLUTA IN FRANCIA E IN RUSSIA La Francia procede verso l’assolutismo, cioè l’incondizionato potere del re senza alcun controllo parlamentare. Il parlamento francese era un’assemblea nella quale sedevano i rappresentati del clero, della nobiltà e infine del Terzo stato, al quale appartenevano i rappresentanti di borghesia. Ognuna di esse aveva diritto a esprimere un voto. Con Luigi XIV, detto Re Sole, si afferma l’assolutismo, affermando che il potere di governare gli era stato attribuito direttamente da Dio. Per arricchire lo stato, Luigi XIV afferma una politica di protezionismo sulle merci francesi. In Russia, tra la fine del ‘600 e del ‘700 governò un potere assoluto lo zar Pietro il Grande. Pietro il Grande prese una serie di provvedimenti per far uscire la Russia dallo stato di arretratezza in cui si ritrovava.
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