Scarica Citologia: organelli cellulari (sintesi) e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Istologia solo su Docsity! Autore: Andrea Cavalleri Facoltà di Medicina e Chirurgia – Università degli studi di Milano CITOLOGIA – ORGANELLI CELLULARI RETICOLO ENDOPLASMATICO GRANULARE/RUGOSO (REG) Cisterne (sacculi) intercomunicanti con ribosomi sulla membrana esterna, attaccati mediante subunità maggiori, con conformazione a rosetta o spirale (bidimensionali) Ordinato, con zona preferenziale o uniforme. Nelle cellule nervose forma sostanza tigroide/zolle di Nissl. Membrana: 30% lipidi (fosfolipidi, glicolipidi, colesterolo), 70% proteine (integrali di membrana, enzimi), oligosaccaridi Sequenza segnale blocca sintesi nei ribosomi finchè non giunge al REG -> nel citoplasma SS li lega a SRP, accompagnatore -> recettori per SRP su membrana del REG lo riconoscono, fanno aderire ribosoma -> SRP si stacca e inizia sintesi Proteina si allunga -> 2 percorsi. Rilasciata nel lume del REG (proteine secrete, enzimi lisosomiali) / resta attaccata a membrana (glicoproteine, proteine del glicocalice) Proteine di controllo dell'assemblaggio amminoacidi Vescicole con proteine partono da REG a Golgi. Nel Golgi avvengono modificazioni post-trasduzionali. Funzioni Ripiegamento e formazione strutture secondaria/terziaria Idrossilazione Fosforilazione Metilazione Formazione ponti disolfuro Prime tappe della glicosilazione (attacco di oligosaccaride a 14 zuccheri ad opera di glicosiltrasferasi) - > poi completata nel Golgi RETICOLO ENDOPLASMATICO LISCIO (REL) 50-100nm. No microscopio ottico, sì metodi immunocitochimici Sistema di tubuli di membrana intercomunicanti. Membrana + sottile. Versante luminale / citosolico. Comunica con REG. Dai tubuli gemmano vescicole con lipidi da mandare a Golgi. Enzimi su versante citosolico. Funzioni Sintesi lipidi semplici (trigliceridi) e complessi (fosfolipidi, glicolipidi, colesterolo) Conversione steroidi -> colesterolo e viceversa Produzione ormoni steroidei [insieme a Mitocondri] Partecipazione al metabolismo del glicogeno (demolizione in glucosio e sintesi da glucosio) Detossificazione [nel Fegato] Assorbimento ione Ca2+ per contrazione muscolare [reticolo sarcoplasmatico dei muscoli striati] GOLGI Visibile a TEM. Strutture membranose tubulari e vescicolari anastomizzate. Tutte delimitate da membrana (doppio film lipidico, con proteine su versante interno), spessore 6-8nm. Cisterne appiattite, ricurve e impilate parallele (3-30 per complesso, + complesso formano apparato) + vescicole di trasporto + granuli di secrezione 3 compartimenti: cis, mediano, trans. Faccia concava, distale, in maturazione (trans) / faccia convessa, prossimale, in formazione (cis). Ogni compartimento ha proprio corredo enzimatico e svolge una fase specifica dell'elaborazione delle glicoproteine. In rapporto tra loro tramite vescicole laterali. Polarità morfofunzionale. Flusso di proteine, dentro vescicole di trasporto: REG -> compartimento cis -> mediano -> trans. Flusso anterogrado. Flusso retrogrado trans-> cis per mantenimento della composizione enzimatica. Vescicole di trasporto formano cisterne cis Golgi -> spinte verso versante trans dalle nuove cisterne -> si dissolvono, formano: vescicole idrolasiche, granuli di secrezione, vescicole per ricambio componenti del plasmalemma. Vacuoli diretti alla membrana plasmatica (sostituzione costituenti) / formanti vescicole idrolasiche (coperti da clatrina e marcate) / granuli di secrezione (vanno a membrana, poi esportati con secrezione o esocitosi) Composizione chimica: 35% lipidi, 65% proteine, alcuni carboidrati. + sviluppato in cellule endocrine, connettivo, cartilagine, tessuto nervoso. Molo meno nei muscoli. Funzioni Fosforilazione [cis] Fine della glicosilazione [mediano] Proteolisi, solfatazione e aggiunta/ridistribuzione di zuccheri [trans] LISOSOMI In tutte le cellule tranne globuli rossi Vacuolo con 50 enzimi litici/idrolasi acide: si attivano solo a Ph=5 Funzione: digestione materiale (eterofagia + autofagia) Formazione: vescicole idrolasiche (formate nel Golgi) gemmano dal Golgi, rivestite da clatrina, e contengono enzimi inattivi -> si fondono con endosomi tardivi (che ingloba sostanze da demolire) -> si attaccano vescicole contenenti pompe protoniche, che abbassano Ph -> recettori si staccano da enzimi, che diventano attivi -> si forma lisosoma: digestione. Fagolisosoma (fagosoma + lisosoma): digestione batterio Autofagolisosoma (fagosoma + lisosoma + mitocondrio vecchio): digestione mitocondrio stesso. Enzimi litici possono essere riversati fuori da cellula: es. osteoclasti, impianto blastocisti, condroclasti Disfunzione lisosomi -> tesaurismosi, gotta PEROSSISOMI In tutte le cellule Funzione: detossicazione (aldeidi, alcol) + accorciamento acidi grassi a lunga catena + sintesi fosfolipidi e trigliceridi + ossidazione catena laterale del colesterolo + ossidazione amminoacidi e acido urico Enzimi perossidasi/ossidasi + catalasi RIBOSOMI In procarioti ed eucarioti Funzione: sintesi proteica Amminoacidi si legano: catene proteiche In gruppi = poliribosomi, legati da mRNA, fino a 30 No membrana No microscopio ottico (20-30 nm) Costituiti da RNA -> basofilia del citoplasma Tondeggianti, 2 subunità (ultracentrifugazione) 3 conformazioni: rosetta, spirale, elica Procarioti: 70S (50S + 30S) / Eucarioti: 80 (60S + 40S) Composizione: 67% RNA, 33% proteine (procarioti) / 50% e 50% (eucarioti) Subunità Maggiore : 3 molecole di RNA + 45 proteine L (large) Subunità Minore : 1 molecola di RNA + 30 proteine S (small) Proteine funzionali (legame con mRNA o amminoacidi) e strutturali Eterocromatina: + condensata, scura. DNA spiralizzato. / Eucromatina: - condensata, chiara. DNA despiralizzato. Visibile, in alcune cellule con cromosoma XX, corpo di Barr/bacchetta di tamburo = cromosoma X inattivo. DNA condensato con legame salino con gli istoni (proteine basiche) -> spiralizzazione: 4 coppie di istoni formano nucleo centrale, attorno si avvolge un tratto di DNA -> nucleosoma -> lisi del nucleosoma: cromatina -> condensazione forma cromosomi. Cromatina : filamento spesso 30nm; solenoide contenente 6 nucleosomi per giro, uniti da tratti nudi. Proteine non istoniche (acide): della matrice, di regolazione della trascrizione, di trascrizione RNA Nucleoscheletro : impalcatura di sostegno a cromatina e nucleo. Interagisce con filamenti intermedi citoscheletro. Costituiti da lamina nucleare fibrosa + rete fibrillare + matrice amorfa Nucleolo Costruzione delle unità ribosomiali e trascrizione RNA ribosomiale. No membrana. Dimensioni variabili (1-3micrometri). Molto colorabile, matrice amorfa incolore. Scompare in divisione cellulare. Componente granulare (-> subunità ribosomiali) + fibrillare (fibrille di DNA, informazione per subunità) + centro fibrillare (cromatina intranucleolare) 5 coppie di cromosomi hanno informazioni per sintesi Rna ribosomiale e formazione ribosomi GIUNZIONI CELLULARI Giunzioni di adesione meccanica / di comunicazione Giunzioni di adesione formano insieme complesso di giunzione: zonula occludente + zonula aderente + molti desmosomi 4 giunzioni. Nell'intestino presenti tutte. Giunzione occludente Sigilla spazi tra cellule adiacenti. Fusione di punti della membrana plasmatica. Mantengono polarità membrana. Formano barriera emato-encefalica ed emato-testicolare. Si trova negli epiteli di esofago, vescica e tra le cellule endoteliali. Zonule aderenti/ancoranti Avvolgono la cellula "a cintura", che rimane a distanza 15-20 nm dalla adiacente -> ancoraggio di cellule contigue Al di sotto delle occludenti Proteine transmembrana (caderine) mantengono adesività in caso di deformazione (duplice rapporto citoscheletro, cellule adiacente). Presenti anche microfilamenti di actina. Desmosomi Giunzione "a bottone", formata da due metà speculari. Piastra di attacco (versante citoplasmatico): convergono i tonofilamenti che si ripiegano ad ansa. Attaccate a piastre ci sono proteine transmembrana (caderine) sporgenti nel lume. Emidesmosomi: tramite integrine cellule si giungono a matrice extracellulare. Presenti in miocardiociti, cellule epiteliali. Alcune malattie autoimmuni distruggono caderine Gap junction Giunzione comunicante: adesione + passaggio di ioni e piccole molecole tra le cellule Spazio 1-2nm tra cellule. Formate da connessioni adiacenti che formano un canale. Connessone formato da 6 connessine, in due strati aperte o chiuse (diaframma macchina fotografica). Apertura connessone dipende da concentrazione ioni Ca+ e da Ph citoplasma. Presenti in muscolo cardiaco, cellule nervose, osteociti. In caso di morte canale viene chiuso. Non sono strutture stabili, ma costruite quando necessario. MEMBRANA PLASMATICA No microscopio ottico. Comportamento diverso in ambiente isotonico -> scambia acqua / ipertonico -> si contrae e raggrinzisce / ipotonico -> si gonfia, lisi Composizione: 40% lipidi (semplici e complessi), 55-60% proteine, 2-5% carboidrati. Lipidi semplici non solubili in acqua Doppio film lipidico: lipidi anfipatici disposti coda-coda (interazioni idrofobiche). Penetrabilità dovuta a proteine integrali. -> mosaico fluido Lipidi: 90% complessi, 10% semplici. Maggioranza fosfolipidi: 2 code idrofobe di acidi grassi + testa idrofila. Testa ha carica libra che interagisce con acqua (dipolo). Possono muoversi o ruotare. Colesterolo interposto a fosfolipidi -> diminuisce fluidità membrana (poco nelle cellule + mobili). Glicolipidi solo in versante extra-citoplasmatico. Trigliceridi: idrofobi, dentro doppio film. Proteine globulari. Estrinseche -> appoggiate su un versante del film, legate alle teste lipidiche. / Intrinseche -> attraversano membrana (integrali). Porzione idrofila e idrofoba. Si muovono nel mosaico fluido grazie a citoscheletro. Carboidrati: sono determinanti antigenici, recettori ormonali e per farmaci, attivano enzimi, aprono i canali per passaggio ioni, riconoscimento cellulare, regolazione crescita. Solo su versante extra- cellulare. Caratteristiche: fluida, semipermeabile, asimmetrica. Spessore 8-10nm. Costituenti sempre cambiati ogni 3-5gg. Funzioni Controllo scambi Ricezione ormoni peptidici Coinvolti i divisione cellulare e interazione cellulare Sede di endo/esocitosi Isolamento cellula (individualità), adesione, movimento ameboide Trasporto Attivo : contro gradiente. Necessita energia. Primario e secondario. Proteina carrier presenta enzima ATPasi -> idrolisi ATP, proteina trasportatrice cambia forma. Esistono simporti -> 2 molecole insieme, stessa direzione / antiporti -> 2 molecole, direzioni opposte / uniporti -> 1 molecola. Ioni passano tramite pompe ioniche, che mantengono sulla membrana una differenza di potenziale (negativo fuori, positivo dentro) Passivo . Diffusione semplice (H2O, O2, CO2, alcuni farmaci) grazie a proteine canale -> poro polare Diffusione facilitata (molecole grandi) -> grazie a proteine carrier, con sito di riconoscimento specifico Glicocalice Prodotto da REG e Golgi. Visibile a TEM. Non sempre presente. Legato a doppio strato lipidico -> molto idrofilo. PAS + Diverso per ciascuna cellula Costituito da glicoproteine + proteoglicani + glicolipidi Funzioni: assorbimento (intestino, orletto a spazzola), filtro, riconoscimento antigeni, adesione cellulare (se manca o non funziona viene meno inibizione da contatto)