Scarica Citoscheletro e giunzioni cellulari e più Sintesi del corso in PDF di Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo sanitario solo su Docsity! -IL CITOSCHELETRO- Il citoscheletro è un insieme di strutture cellulari che formano una rete tridimensionale di tubuli e filamenti. ❏ Funzioni: ➔ Forma un’impalcatura che fornisce il supporto strutturale e determina la forma della cellula (così non può deformarsi), ➔ forma un reticolo interno che stabilisce la posizione degli organelli nella cellula, ➔ forma una rete di binari per dirigere i movimenti dei materiali all’interno della cellula, ➔ forma un apparato che permette il movimento della cellula, ➔ è importantissimo per la divisione cellulare (distribuzione dei cromosomi alle due cellule figlie durante la mitosi e la strozzatura che ne completa il distacco nella divisione cellulare). ❏ Cellule: è caratteristico delle cellule eucariotiche, mentre quelle procariotiche ne sono prive. ❏ Componenti essenziali del citoscheletro: ➔ Microfilamenti, ➔ filamenti intermedi, ➔ microtubuli. I MICROFILAMENTI ❏ Struttura: ➔ Hanno uno spessore di circa 6-7nm. ➔ Sono costituiti da diverse proteine fibrose, che formano strutture a corda. ★ Sono anche detti filamenti di actina ( → i microfilamenti sono costituiti da molecole di actina ), l’actina, insieme alla miosina è responsabile della contrazione muscolare e sono fondamentali per il movimento cellulare. ❏ Funzioni: ➔ contribuiscono al movimento dell’intera cellula o di parti di essa; ➔ sono molto importanti nella divisione cellulare (formazione dell’anello contrattile); ➔ determinano e mantengono la forma della cellula formando un reticolo al di sotto della membrana plasmatica. I FILAMENTI INTERMEDI ❏ Struttura: ➔ hanno una dimensione tra gli 8 e i 12 nm; ➔ sono strutture stabili e le meno solubili del citoscheletro; ➔ Nella cellula i filamenti intermedi sono organizzati in modi diversi. ❏ Funzione: ➔ I filamenti intermedi rendono la cellula più resistente ai danni meccanici; ➔ conferiscono forma e stabilità alla cellula. ❏ Origine: I filamenti intermedi si originano dalle membrane laterali della cellula e poi si muovono a raggiera all’interno di essa. ❏ Nomi: I filamenti intermedi, a seconda della collocazione, assumono diversi nomi: ➔ epiteli: cheratina; ➔ muscolo/cellule gliali/tessuti connettivi: vimentina; ➔ cellule nervose: neurofilamenti; ➔ cellule muscolari: desmina. I MICROTUBULI ★ I microtubuli sono uguali in tutte le cellule. ❏ Struttura: ➔ hanno un diametro di circa 25 nm; ➔ sono composti da una proteina chiamata tubulina ( α e β). ❏ Origine: I microtubuli si originano in una regione chiamata (nella cellula eucariote) centrosoma (o centro di organizzazione dei microtubuli-MTOC), localizzato in prossimità del nucleo cellulare. LE GIUNZIONI OCCLUDENTI Sono chiamate anche zonula occludens e rientrano nelle giunzioni occludenti le “giunzioni strette”. ❏ Funzione: uniscono strettamente le cellule vicine di un tessuto → impedendo il passaggio di molecole. ❏ Localizzazione: sono numerose nel tessuto che riveste le cavità dell’intestino; hanno 2 funzioni: 1. impediscono alle sostanze di scorrere negli spazi tra due cellule → così ogni molecola assorbita dal canale intestinale deve passare per le cellule epiteliali; 2. ostacolano la migrazione di fosfolipidi e delle proteine di membrana da una parte all’altra della cellula → le giunzioni occludenti separano una regione apicale della cellula da una regione basale o laterale. LE GIUNZIONI ADERENTI Queste giunzioni permettono il passaggio di materiale negli spazi presenti tra le cellule e provvedono a mantenere le cellule in posizioni fisse all’interno dei tessuti tramite connessioni proteiche. ❏ Funzione: permettono l’adesione tra: ➢ le cellule → desmosomi, ➢ tra le cellule e la matrice extracellulare → emidesmosomi (meccanismo cellula-substrato). ❏ Contatti con il citoscheletro: ● Desmosomi → filamenti intermedi, ● contatti focali → microfilamenti, ● emidesmosomi → filamenti intermedi, ● giunzioni occludenti → filamenti di actina. LE GIUNZIONI COMUNICANTI Le giunzioni comunicanti sono anche dette “giunzioni intercellulari”. ❏ Funzione: permettono all’acqua e ad altre piccole molecole di fluire da una cellula a quella che le sta accanto. Esempio: gap junctions → passaggio aperto per ioni e piccole molecole che passano direttamente da una cellula all’altra. NELLA CELLULA VEGETALE I principali sistemi di comunicazione intercellulare in una cellula vegetale sono determinati da: ➔ plasmodesmi: permettono il passaggio di informazioni da una cellula all’altra. Attraversano la membrana cellulare e mettono in comunicazione i citoplasmi delle cellule; ➔ desmotubuli: derivano dal RE e mettono in comunicazione i relativi reticoli tra due cellule.
