Commento 'Il Gattopardo', Appunti di Italiano

Scarica Commento 'Il Gattopardo' e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! Recensione su: IL GATTOPARDO Pubblicato postumo da Feltrinelli nel 1958 ‘Il Gattopardo’ è ora diventato uno dei più grandi capolavori della letteratura italiana del ‘900. Il suo autore, il celebre da allora Tomasi di Lampedusa , ha voluto in quest’opera raccontare gli importanti mutamenti storici e politici susseguitisi in Sicilia in particolare, come in tutta Italia a partire dal 1860. Il romanzo, in seguito alla sua divulgazione, ha riscontrato davvero molto successo, dovuto probabilmente all’importanza del tema trattato con mirabile bravura. Siamo in Sicilia, a Palermo precisamente, nel Maggio del 1860, nella villa del principe di Salina: Fabrizio, il gattopardo; proprio qui, tra i muri della suntuosa villa, inizia a snodarsi la vicenda narrataci dall’autore che vedrà come protagonista la famiglia dei gattopardi e come tema fondamentale il loro declino, dovuto poi a quello che è forse uno dai maggiori cambiamenti politici avvenuti in Italia dalla nascita e fioritura dell’ Impero romano. “ Nunc et in hora mortis nostrae. Amen”; questa è la frase incipitària del romanzo, simbolo poi di quello che è uno dei temi fondamentali del libro: la caduta della nobiltà e la conseguente e progressiva ascesa della borghesia. Tomasi in realtà dedica proprio una parte davvero sostanziosa alla trattazione del tema (presente comunque in tutto il romanzo): ad esso è infatti ‘dedicata’ la scena del ballo, raccontata in tutta la VI parte (circa 1/8 del libro). Tra pizzi e merletti, tra luci e ori, nella sala da ballo della tenuta del grande principe di Salina fa la sua entrata la bella Angelica, amata di Tancredi (nipote di Fabrizio), simbolo della nascente classe sociale della borghesia, ora capace di rimpiazzare per capacità e danaro l’ormai morente nobiltà. Angelica dimostra infatti di saper abilmente tener testa in eleganza e sapienza, nonché in bellezza, ad ogni invitato della sala; tutti ne rimangono estasiati, perfino Fabrizio. Toccante è quindi la scena della