Scarica Sintesi e Secrezione Proteine nel Sistema Endomembranoso e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Biochimica solo su Docsity! COMPARTIMENTAZIONE CELLULARE: Sistema Endomembranoso Interno EUCARIOTI
Involucro nucleare
Cromatina
Nucleolo
Poro nucleare
Vacuolo Membrana
5 Nucleo
plasmatica
Reticolo endoplasmatico
liscio
x Lisosoma
Centriolo
Microfilamenti
Mitocondrio
Ribosomi
Reticolo endoplasmatico
rugoso
Apparato di Golgi Microtubulo
Lume del reticolo
endoplasmatico
RRE in comunicazione
con la membrana esterna
dell'involucro nucleare
Membrana
nucleare
Seatte) Poro nucleare
Dr. Donald Fawcett/Visuals Unlimited, Inc.
Solomon, Berg, Martin
Biologia - VI Edizione
EdisES f(N2j
Reticolo
endoplasmatico liscio
Questa fotografia a microscopia eleDronica illustra il par=colare del citoplasma di una cellula, par=colarmente ricca in re2colo endoplasma2co liscio. Le struDure tubulari del re=colo appaiono tagliate trasversalmente, obliquamente e longitudinalmente. re2colo endoplasma2co liscio Il re=colo endoplasma=co liscio Il reticolo endoplasmatico rugos
Reticolo
A
endoplasmatito
n
Reticolo
endoplasmatico liscio
®
5
2
è
7
2
2
s
@
2
Apparato del Golgi ü pile di sacche membranose appiattite chiamate cisterne che formano il dittiosoma ü Il dittiosoma è caratterizzato da superficie cis, superficie trans e regione mediale. ü Gli spazi interni delimitati dalle sacche sono detti lumi. Professore di Istologia e Patologia Generale presso l’Università di Pavia, u=lizzò l’impregnazione argen=ca per descrivere per primo, l’Apparato del Golgi nel 1897, all’interno delle cellule nervose. L’esaDa morfologia dell’A. del Golgi venne data solo con l’avvento della microscopia eleDronica. Camillo Golgi (premio Nobel per la Fisiologia e la Medicina nel 1906) Disegno eseguito da C. Golgi dell'apparato re=colare interno di un neurone di un ganglio spinale (da C. Golgi, The neuron doctrine. Theory and Facts. Nobel Lecture December 11, 1906). Sintesi e maturazione delle proteine da trasportare (da J.D. Jamieson, G.E. Palade, J of Cell Biology; 34: 597-615, 1967) RER Apparato del Golgi Granuli di secrezione Osservazione dopo 3 min Osservazione dopo 7 min Osservazione dopo 37 min Trasporto delle proteine all’interno della cellula
@ | polipeptidi sintetizzati
sui ribosomi sono inseriti
nel lume del RE.
@ Vengono aggiunti degli
zuccheri, con formazione Ribosomi
di glicoproteine.
. . RE rugoso
® Vescicole di trasporto
veicolano le glicoproteine Glicoproteina
sulla superficie cis del Golgi.
O Le glicoproteine sono
ulteriormente modificate nel Golgi.
@ Le glicoproteine si portano
sulla superficie trans,
dove sono impacchettate
in vescicole di trasporto.
O Le glicoproteine sono trasportate
alla membrana plasmatica
(o ad altri organuli).
@ 11 contenuto della vescicola
di trasporto è rilasciato
dalla cellula. Membrana
plasmatica
Traffico vescicolare in uscita dall’apparato del Golgi Dopo la sintesi nel RER e il passaggio nell’Apparato del Golgi, le proteine vengono essere smistate nelle diverse des=nazioni aDraverso: - Esocitosi (a) - Endocitosi (b) - Gemmazione (c) Esocitosi Distacco dalla faccia trans dell’A. di Golgi di vescicole il cui contenuto diviene gradualmente più elettrondenso (maggiormente condensato) che resteranno in prossimità della membrana plasmatica e verranno secrete solo in seguito a uno stimolo Endocitosi
Endocitosi
Fagocitosi Pinocitosi mediata da
recettori
&
& Fe
o s_
a b c
© edi.ermes, milano Edi.Ermes in concessione a
VALERIA MERICO
Fagocitosi Inges=one da parte della cellula di grandi par=celle solide (es. i globuli bianchi ingeriscono baDeri) Endocitosi mediata da recettori
@ La LDL si attacca a recettori
specifici che si trovano
nelle fossette rivestite
della membrana plasmatica. Fossetta
rivestita
@ L'endocitosi porta alla formazione
di una vescicola rivestita Particella @
nel citosol. Qualche secondo
dopo, il rivestimento
viene rimosso
per LDL
© La vescicola non rivestita
si fonde con un endosoma.
@ 1 recettori vengono riciclati
e ritornano sulla membrana
plasmatica.
Lisosoma
‘@ La vescicola contenente ‘secondario
le LDL si fonde con
un lisosoma per formare
un lisosoma secondario.
Gli enzimi idrolitici Colesterolo
rilasciano quindi dalle LDL libero
il colesterolo, che viene poi
utilizzato dalla cellula.
(@) Assorbimento delle lipoproteine a bassa densità (LDL), particelle che trasportano il colesterolo nel sangue.
From MM. Pe and AB, Gib, Jour of Cl Since 0: 257-272 1979. © 1979 The Company of Blogs Ltd
(b) La vescicola contenente le LDL si fonde con un lisosoma per formare un lisosoma secondario. Gli enzimi
idrolitici rilasciano quindi dalle LDL il colesterolo, che viene poi utilizzato dalla cellula.
Pinocitosi
. c Vescicole
Microvilli pinocitotiche
Citoplasma
O Le goccioline di fluido @ Queste subiscono una @ 11 contenuto di queste
sono intrappolate da strozzatura all'interno del vescicole viene
pieghe della membrana citosol e divengono piccole lentamente trasferito
plasmatica. vescicole piene di fluido. al citosol.
Vescicole formate da membrana, di dimensione e forma variabili e contenen= proteine ad azione enzima=ca li=ca. A microscopia eleDronica possono apparire come un materiale amorfo più o meno eleDrondenso. Lisosomi In una cellula di mammifero, ciascun mitocondrio contiene da 5 a 10 molecole identiche di DNA circolare che costituiscono l’1% del DNA totale della cellula Sede della respirazione aerobica mediante un processo che richiede ossigeno e che consta di una serie di reazioni che trasformano l’energia chimica presente nel cibo in ATP P o s s o n o a v e r e e f f e t t i s u l l a s a l u t e e sull’invecchiamento a causa di perdita di elettroni e formazione di radicali liberi (tossici e molto reattivi) Funzione dei mitocondri con la respirazione aerobica la cellula ottiene energia dal glucosio che entra nella cellula mediante le vie di trasporto della membrana cellulare attraverso la proteina GLUT1 La respirazione aerobica è un processo che avviene in quattro stadi: • GLICOLISI (citoplasma) • FORMAZIONE DELL’ACETIL COENZ. A (matrice mitocondriale) • CICLO DELL’ACIDO CITRICO (matrice mitocondriale) • SISTEMA DI TRASPORTO DEGLI ELETTRONI E CHEMIOSMOSI (membrana mitocondriale interna) Reazioni ricorrenti durante la respirazione cellulare: • Deidrogenazioni: reazioni nelle quali 2 atomi di idrogeno vengono rimossi da una molecola di substrato per essere trasferiti al NAD+ o al FAD • Decarbossilazioni: parte del gruppo carbossilico (-COOH) viene rimossa dal substrato formando CO2 • “reazioni di preparazione”: riarrangiamenti delle molecole in maniera da poter essere deidrogenate o decarbossilate Glicolisi una molecole di glucosio è trasformata in due molecole di piruvato (formazione di due trasportatori di energia, l’ATP ed il NADH) Formazione dell’acetil coenzima A Le molecole di piruvato vengono trasportate all’interno della cellula e qui vengono convertite in acetil coenzima A mediante reazioni di decarbossilazione ossidativa. Le reazioni sono catalizzate dal complesso multienzimatico piruvato deidrogenasi. Ciclo dell’acido citrico o ciclo di Krebs
Tr
degli ciettroni
© chemiosmosi
Acetil CoA Coenzima A
00
Ossalacetato Citrato
CICLO NAD*
DELL’ACIDO
CITRICO ©.
FADH,
Composto a 5 atomi di carbonio
NAD*
atomi di carbonio
Visione globale della catena di trasporto degli eleEroni Gli eleDroni passano a livelli energe=ci progressivamente più bassi durante il loro passaggio aDraverso i quaDro complessi della catena di trasporto degli eleDroni. Le molecole carrier sono alterna=vamente ridoDe e ossidate quando acceDano e rilasciano eleDroni. L’acceDore finale è l’ossigeno: uno dei due atomi della molecola di ossigeno acceDa due eleDroni che sono aggiun= a due protoni p r o v e n i e n = d a l m e z z o circostante per produrre acqua Resa energetica della completa ossidazione del glucosio mediante respirazione aerobica + 4 ATP da fosforilazione substrato Alcune sostanze diverse dal glucosio generano energia 4 kcal/gr 9 kcal/gr Mitocondri e apoptosi