Scarica Struttura e funzioni dei principali organelli cellulari e più Appunti in PDF di Biologia Cellulare solo su Docsity! ORGANELLI CITOPLASMATICI PROCARIOTI Rivestiti da una membrana cellulare ed esternamente si trova la parete cellulare fatta di peptidoglicano NUCLEOIDE regione nella quale è localizzato il materiale genico della cellula procariote; materiale genico = DNA a doppia elica circolare, NON è DELIMITATO DA MEMBRANA RIBOSOMI complessi molecolari formati da RNA ribosomiale e proteine che svolgono un ruolo centrale nella sintesi delle proteine PLASMIDI piccoli filamenti circolari di DNA presenti nel citoplasma dei batteri EUCARIOTI Membrana cellulare esterna che racchiude il citoplasma, costituita da lipidi (colesterolo e glicolipidi), proteine e carboidrati disposti a mosaico fluido (liberi di cambiare posizione FOSFOLIPIDI molecole anfipatiche con testa polare idrofila (gruppo fosfato) e due code idrofobe (acidi grassi); se dispersi in mezzo acquoso formano un doppio strato in modo che solo le sostanze apolari possono transitare direttamente (O2, CO2) PROTEINE all’interno del doppio strato si posizionano le proteine di membrana, che possono localizzarsi solo su un lato della membrana (proteine estrinseche o periferiche), oppure possono attraversarla per tutto lo spessore (proteine intrinseche o transmembrana) le quali hanno ruolo fondamentale nei processi di trasporto perché formano canali per il passaggio di diverse molecole polari COLESTEROLO importante per la modulazione del grado di fluidità; a basse temperature aumenta La fluidità della membrana, ad elevate temperature ne aumenta la rigidità CARBOIDRATI si trovano nella parte extracellulare della membrana, collegati a proteine (glicoproteine) e ai lipidi (glicolipidi) e svolgono funzioni di adesione intercellulare e Di riconoscimento (es. antigeni dei globuli rossi che determinano i gruppi sanguigni Sono glicoproteine di membrana) MEMBRANA CELLULARE è detta ASIMMETRICA perché la composizione proteica e lipidica dello strato interno è differente rispetto e quella degli strati esterni, per esempio alcuni recettori ormonali si trovano solo nella parte extracellulare » Deputato alla produzione, al ripiegamento e sintesi delle proteine destinate all’ambiente esterno (ormoni proteici o proteine di membrana) e alla produzione dei lisosomi » La sintesi inizia a livello dei ribosomi liberi nel citosol, i quali avviano la sintesi della catena polipeptidica producendo prima una piccola sequenza di amminoacidi detta sequenza segnale, che viene riconosciuta da trasportatori che portano il complesso ribosoma-proteina verso il RER, dove viene completata la sintesi » A seguire le proteine sono processate nell’apparato di Golgi e secrete all’esterno della cellula oppure incorporate in vescicole destinate a formare i lisosomi APPARATO DI GOLGI » Formato da cisterne appiattite in mezzo e rigonfie alle estremità, formate da una singola membrana e sovrapposte a pila; possiede due facce » FACCIA CIS rivolta verso il nucleo, riceve le vescicole che provengono dal RE » FACCIA TRANS rivolte verso la membrana cellulare, da questa nascono le vescicole contenenti il prodotto finale » Ruolo fondamentale nella modificazione dei lipidi e delle proteine che arrivano dal RE » Processi di N-glicosilazione e O-glicosilazione » Una volta modificate, queste molecole vengono smistate e indirizzate all’esterno della cellula come secreto » Ha la funzione di concentrare le proteine enzimatiche all’interno di strutture chiamate vescicole idrolasiche, che andranno poi a formare i lisosomi LISOSOMA » Presente solo nelle cellule animali » È rivestito da una membrana singola resistente ai processi digestivi che avvengono al suo interno » Contiene delle proteine enzimatiche chiamate idrolasi acide, che riescono a degradare anche grossi complessi molecolari in presenza di un pH acido » Si forma dalla fusione di diverse vescicole che ne forniscono le componenti molecolari » Attività principale è quella fagocitica, che si distingue in: » Autofagia nel caso in cui il materiale sia intracellulare (es. mitocondri della cellula) » Eterofagia quando il materiale fagocitato proviene dall’esterno (es. batteri) » l’attività enzimatica del lisosoma può essere esercitata anche al di fuori della cellula, ad esempio l’azione degli osteoclasti che partecipano al rimodellamento osseo, e gli spermatozoi, che grazie agli enzimi lisosomiali sono in grado di attuare la fecondazione dell’ovocita PEROSSISOMA (microsomi) » organello originato dal RE, delimitato da singola membrana » contiene perossidasi e catalasi » particolarmente numerosi a livello degli epatociti e delle cellule del rene, entrambe impegnate nell’ossidazione dei composti tossici per il nostro organismo » ha funzione di ossidazione di substrati organici (es. lipidi a lunga catena) per mezzo delle perossidasi con formazione di perossido di idrogeno » ha funzione di degradazione del perossido di idrogeno altamente tossico per la cellula, degradato tramite catalasi MITOCONDRI » sono la centrale energetica della cellula » ruolo principale è quello di sintetizzare ATP attraverso la respirazione cellulare » sono assenti nelle cellule procariote » sono rivestiti da doppia membrana, ognuna delle quali è formata da un doppio strato fosfolipidico » la membrana esterna è molto permeabile grazie alla presenza di porine, proteine transmembrana che formano dei canali di comunicazione con il citosol » la membrana interna è impermeabile e si ripiega a formare delle creste mitocondriali » lo spazio tra la membrana interna e quella esterna è chiamato spazio intermembrana, mentre la cavità centrale del mitocondrio è detta camera interna » la camera interna ospita la matrice mitocondriale, che contiene numerosi enzimi, ribosomi e coppie di DNA mitocondriale simile a quello batterico » sono organuli semiautonomi perché capaci di dividersi e di sintetizzare proteine proprie » RESPIRAZIONE CELLULARE implicato nella formazione di ATP a partire dal glucosio » METABOLISMO DEI LIPIDI » ACCUMULO DI CATIONI NELLA MATRICE intrappola ioni Ca2+ rilasciandoli allo scopo di portare all’attivazione numerosi processi cellulari come contrazione muscolare o rilascio di neurotrasmettitori » APOPTOSI alterazioni della membrana mitocondriale possono portare alla liberazione nel citoplasma di ioni in eccesso (soprattutto di calcio), del citocromo C e di altri fattori che innescano l’apoptosi Citocromo = molecole di natura proteica con struttura tridimensionale al centro della quale si trova uno ione metallico; i citocromi C contengono uno ione di ferro e quindi il gruppo caratteristico è detto gruppo EME; proteina solubile NUCLEO » Delimitato esternamente dall’involucro nucleare, una doppia membrana in continuità con le cisterne del RER » Ognuna delle due membrane è composta da un doppio strato fosfolipidico con proteine associate » Le due membrane di solito sono separate, ma si fondono nei pori nucleari, strutture che permettono lo scambio tra nucleoplasma e citoplasma » Nel nucleoplasma si trova la cromatina, materiale genetico costituito da DNA, RNA, proteine nucleari » In base alla sua organizzazione la cromatina viene suddivisa in: » eucromatica forma attiva e decondensata (meno compatta) » eterocromatina forma inattivata e condensata » al centro del nucleo la cromatina si addensa formando il nucleolo che rappresenta la sede di sintesi dell’rRNA e di assemblamento delle subunità dei ribosomi » il nucleo è la sede in cui è contenuto tutto il materiale genetico della cellula, e al suo interno avvengono i processi di replicazione (duplicazione del DNA), codifica del DNA in mRNA (trascrizione) e la sintesi dei ribosomi