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Confronto Villa Savoye e Casa Kaufmann, Appunti di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

Descrizione del confronto tra Villa Savoye di Le Corbusier e Casa Kaufmann di Frank Lloyd Wright

Tipologia: Appunti

2020/2021

Caricato il 17/05/2021

francesca-ruoppo
francesca-ruoppo 🇮🇹

3.8

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6 documenti

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Scarica Confronto Villa Savoye e Casa Kaufmann e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! CONFRONTO VILLE SAVOYE DI LE CORBUSIER CON CASA KAUFMANN DI WRIGHT VILLE SAVOYE (1928-1931) L’edificio è situato a Poissy, in Francia, la struttura è stata realizzata per un amministratore di una campagna di assicurazioni, Pierre Savoye. L’edificio è in stretto rapporto con la natura e si integra perfettamente con il paesaggio non recando nessun disturbo alla natura circostante. Inoltre l’opera rappresenta i 5 principi dell’architettura moderna. La villa ha una struttura a base rettangolare formata da elementi verticali cilindrici chiamati “pilotis” posti a circa 5 metri l’uno dall’altro disposti verso l’interno in modo da poter far circolare il percorso di un’automobile e tutti gli elementi principali sono realizzati in cemento armato. L’edificio misura 21 metri e mezzo per lunghezza, 19 per larghezza e 9,40 per altezza, la villa si divide in 3 livelli serviti di una scala a chiocciola e rampe. Partendo dal basso abbiamo un portico coperto e il piano terra dove troviamo l’ingresso, il garage e un piccolo alloggio per l’autista e la cameriera. Il primo piano descritto stesso da Corbuiser come una scatola sospesa ha la forma di un parallelepipedo bianco in lunghezza spezzato dalle finestre a nastro che permettono l’interazione tra interno-esterno. In questo piano si trova la parte viva della villa, infatti comprende la zona giorno, composta da soggiorno, cucina e salottino, la zona notte, composta da 3 camere da letto e i servizi, che comprendono bagno piccolo e bagno grande. Dalla terrazza al primo piano si può accedere, tramite una rampa, infine al piano superiore che è un tetto-giardino caratterizzato da una grande finestra per coglier a pieno il paesaggio e da volumi basati su archi di cerchio e archi ellittici. Inoltre il valore dell’edificio non è più stimabile in quanto rientra nei beni protetti del ministero della cultura francese e come candidato a essere patrimonio culturale dell’ UNESCO. CASA KAUFMANN (1935-1939) La casa, conosciuta anche come “casa sulla cascata” è stata costruita a Bear Run, un bosco in Pennsylvania, negli USA e costituisce un’icona dell’architettura del XX secolo ed è l’emblema dell’architettura organica infatti protagonista assoluto è il paesaggio e l’edificio si fonde completamente con l’ambiente in modo naturale. L’ingresso alla casa è dato da un ponte che si trova lateralmente alla costruzione. Gli spazi sono distribuiti in modo prospettico e la composizione crea una specie di disordine che richiama appunto il caos della natura, le pareti inoltre sono dei semplici elementi rocciosi che si innalzano da terra. L’impatto visivo dell’edificio porta all’idea del contatto con i quattro elementi naturali, terra, fuoco, aria, acqua che sono richiamati dal castone dove la casa è incastrata, dal caminetto centrale e dal cielo sempre visibile grazie alle vetrate e alla cascata. Il livello principale ospita il soggiorno che è situato sopra la cascata, affiancato da due terrazze. Sul retro abbiamo la cucina ad ovest e a est troviamo l’ingresso. Le terrazze sono in cemento armato e costituiscono la parte artificiale della composizione mentre i pilastri in pietra grezza richiamano l’elemento naturale del sito. I livelli superiori sono più ridotti e destinati alle stanze da letto, sono disposti lungo una linea compositiva prevalente ad est-ovest e per bilanciare visivamente la spinta del soggiorno verso sud si crea un tipico incrocio a 90 gradi. Anch’essa ha un valore non stimabile poiché dal 2019 fa parte del patrimonio dell’umanità.
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