Scarica Contesto prima guerra mondiale e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! Prima guerra mondiale Idea di una guerra “facile” e breve Molti intellettuali (e l’opinione comune) si schierano a favore della guerra Rilke, Marinetti, D’Annunzio Scioglimento della Seconda Internazionale il nazionalismo patriottico supera le motivazioni dell’internazionalismo proletario Mascolinità ottocentesca, imperativi nazional-patriottici conflitto IDEOLOGICO: o Giovani volto della guerra o Voglia di riscatto o Pressione sociale (mentalità del nazionalismo) Guerra brutale: gli eserciti sono equivalenti = da guerra di movimento a guerra di trincea Ritrovati tecnologici che rendono la guerra un’esperienza assolutamente infernale: mitragliatrici, cannoni, gas asfissianti, primi aerei da combattimento (Giovani aquile) “Più appare chiaro che la guerra è un carnaio bestiale e più la propaganda ufficiale esaspera i toni a cui fa ricorso per motivare i combattenti.” Vescovo di Londra: “Io guardo a questa guerra come a una guerra di purificazione, io guardo a ognuno di voi che morirà in questa guerra come a un martire” successo nelle folle = grande corsa all’arruolamento (Teodoro Capocci: “E difatti ero contentissimo; e ho pensato che morire così sarebbe stato bello.”) Marc Bloch: le storie e inventate trova fondamento nella mentalità del nazionalismo patriota George L. Mosse: brutalizzazione della mentalità europea ⇔ assuefazione alla violenza come normalità Armeni: maggio 1915, governo ottomano (Giovani Turchi) decide di trasferire le popolazioni armene dalla zona del fronte verso la Siria. Il timore è che gli indipendentisti armeni possano aiutare i russi e mettere in difficoltà l’esercito ottomano pianificazione? Manifesto di Zimmerwald (1915) – Kienthal (1916) invito esplicito a abbandonare le armi o a impiegarle per una rivoluzione sociale Benedetto XV (1914+1917): posizione contraria alla guerra. Volontà di una pace che non abbia né vinti né vincitori 1917 anno più difficile della guerra: disagi e ribellioni causati dalle condizioni della guerra in cui versano soldati e società (caso più eclatante Russia che esce dalla guerra + rivoluzione) 14 punti di Wilson Totale libertà di navigazione Rinuncia alla diplomazia segreta Disarmo generale Accordi commerciali liberistici Autodeterminazione dei popoli Pace senza vincitori + organismo internazionale che sovrintenda l’applicazione dei principi: “Società delle nazioni” gennaio 1920, sede a Ginevra già dall’inizio si configura come debole e non vengono rispettati gli obiettivi (pace senza vincitori ≠ rivincita | autodeterminazione dei popoli solo in Europa centrale)