CONTESTO STORICO DEL 900 INGHILTERRA, Sintesi del corso di Letteratura Inglese

Scarica CONTESTO STORICO DEL 900 INGHILTERRA e più Sintesi del corso in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! CONTESTO STORICO. Le radici della letteratura moderna risalgono alla fine del XIX secolo. Il movimento estetico, con la sua insistenza sull '"arte per l'arte", ha aggredito le ipotesi della classe media sulla natura e la funzione dell'arte. Rifiutando le nozioni vittoriane dei doveri morali ed educativi dell'artista, l'estetismo ha contribuito ad ampliare la frattura tra scrittori e il pubblico generale, con conseguente "alienazione" dell'artista moderno dalla società. Questa alienazione è evidente nelle vite e nel lavoro dei simbolisti francesi e di altri bohémien di fine Ottocento che ripudevano le convenzionali nozioni di rispettabilità. La crescita dell'istruzione pubblica in Inghilterra come risultato dell'Education Act del 1870, che finalmente rese l'istruzione elementare obbligatoria e universale, portò al rapido emergere di una popolazione alfabetizzata di massa, verso la quale una nuova letteratura popolare prodotta in serie e un nuovo giornalismo a buon mercato (la "stampa vellen") sono stati diretti. Il pubblico della letteratura si è suddiviso in "intellettuali", "middlebrows" e "lowbrows", e la segmentazione del pubblico che legge, sviluppandosi con una velocità senza precedenti e in misura senza precedenti. ampliare il divario tra arte popolare e arte stimata solo dai sofisticati e dagli esperti. Questa breccia si è allargata sempre più con l'emergere nel ventesimo secolo dell'iconoclastia modernista e degli esperimenti d'avanguardia nella letteratura, nella musica e nelle arti visive. I contemporanei di Victoria, il suo Giubileo nel 1887 e, ancora di più, il suo Giubileo di diamante nel 1897 segnarono la fine di un'era. La reazione contro gli atteggiamenti vittoriani della classe media che è centrale per il modernismo fu alre ady in corso nei due decenni prima della morte della regina nel 1901. Samuel Butler ha attaccato le concezioni vittoriane di famiglia, istruzione e religione nel suo romanzo The Way of All Flesh (completato nel 1884, pubblicato postumo nel 1903), il più amara accusa nella letteratura inglese delle convenzioni vittoriane. E l'alta marea dell'anti-vittorianesimo fu segnata dalla pubblicazione nel 1918 di un classico del ridimensionamento ironico, la raccolta di saggi biografici di Lytton Strachey, Eminent Victorians. Una figura cardine tra vittorianesimo e modernismo, Thomas Hardy ha segnato la fine del periodo vittoriano e l'alba della nuova era in The Darkling Thrush ", una poesia originariamente intitolata" By the Century's Deathbed "e postdatata 31 dicembre 1900, l'ultimo giorno del diciannovesimo secolo. La poesia segna la fine di un secolo di relativa convinzione e ottimismo, e suggerisce l'inizio di una nuova era nella sua scettica irresolutezza e nel suo cupo senso del mondo moderno come "duro e secco" - preferiti adiettivi di scrittori successivi come Ezra Pound e TE Hulme. Le opere di Hardy, AE Housman e Joseph Conrad esemplificano il pessimismo della scrittura fantasiosa nell'ultimo decennio del diciannovesimo secolo e nel primo decennio del ventesimo. la determinazione delle labbra a sopportare qualunque cosa il destino possa portare, caratterizza anche la letteratura scritta nel periodo di transizione tra l'era vittoriana e il modernismo, incluso il lavoro di famosi autori di mediocre come Robert Louis Stevenson e Rudyard Kipling. All'alba del ventesimo secolo, le tradizionali stabilità della società, della religione e della cultura sembravano essersi indebolite e il ritmo del cambiamento stava accelerando. La forza inquietante della modernità ha profondamente sfidato i modi tradizionali di strutturare e dare un senso all'esperienza umana. A causa del rapido ritmo del cambiamento sociale e tecnologico; a causa della dislocazione di massa delle popolazioni a causa della guerra, dell'impero e della migrazione economica; ea causa della mescolanza di culture e classi nelle città in rapida espansione, la modernità ha sconvolto il vecchio ordine, ha sospeso codici etici e sociali e ha messo in dubbio ipotesi precedentemente stabili su sé, comunità, mondo e divino. Gli scrittori del primo Novecento erano profondamente consapevoli che potenti concetti e vocabolari stavano emergendo in antropologia, psicologia, filosofia e arti visive che reinventavano l'identità umana in modi radicalmente nuovi. Il libro fondamentale di Freud "L'interpretazione dei sogni", fu pubblicato nel 1900; presto la psicoanalisi stava cambiando il modo in cui le persone vedevano e descrivevano la razionalità, il sé e lo sviluppo personale. Sia per gli antropologi che per gli scrittori moderni, la religione occidentale era ora decentrata essendo collocata in un contesto comparativo come una delle numerose mitologie correlate, con Gesù Cristo collegato a divinità "primitive" della fertilità che si pensava morissero e si ripresentassero di concerto con la stagione. A promuovere questa sfida alla dottrina religiosa furono gli scritti di Nietzsche, il filosofo tedesco del diciannovesimo secolo che dichiarò la morte di Dio, ripudiò il cristianesimo e offrì invece una concezione duramente tragica della vita. Questi profondi cambiamenti nella storia intellettuale moderna coincisero con cambiamenti di tipo più banale, poiché anche la vita di tutti i giorni stava subendo una rapida trasformazione durante i primi anni del ventesimo secolo. L'uso dell'elettricità si stava diffondendo, il cinema e la radio proliferavano e si sviluppavano nuovi farmaci come l'aspirina. Questo fu un periodo di rivoluzione scientifica, come esemplificato in fisica dalla teoria quantistica del tedesco Max Planck e dalla teoria della relatività del connazionale Einstein di Planck. Il loro contemporaneo anglo-americano Eliot riflette il crescente predominio della scienza quando sostiene che il poeta si arrende alla tradizione e quindi spegne piuttosto che esprime la personalità. L'inizio del XX secolo portò anche innumerevoli progressi nella tecnologia: la prima comunicazione wireless attraverso l'Atlantico avvenne nel 1901, i fratelli Wright volarono sul primo aereo e Ford introdusse la prima auto prodotta in serie. Apparecchi e prodotti fabbricati in serie, come il "grammofono" e le conserve di cibo, sono oggetto di repulsione in Eliot's Waste Land, per esempio. A causa del materialismo scientifico e del positivismo molti scrittori guardavano alla letteratura come alternativa. Anche la posizione delle donne stava cambiando rapidamente durante questo periodo. Il Married Woman's Property Act del 1882 consentiva alle mogli di possedere proprietà a pieno titolo, e le università incoraggiavano ad ammettere le donne durante l'ultima parte del secolo. Sin dai tempi di Mary Wollestonecraft, le donne in Gran Bretagna hanno discusso e fatto pressioni per il diritto di voto, ma nei primi decenni del ventesimo secolo, Emmeline Pankhurst e sua figlia Christabel hanno incoraggiato le suffragette ad adottare un approccio più militante. La lunga lotta per il suffragio femminile fu finalmente vinta nel 1918 per le donne dai trent'anni in su, e nel 1928 per le donne dai ventuno anni in su. Questi cambiamenti negli atteggiamenti nei confronti delle donne, nei ruoli che le donne hanno svolto nella vita nazionale e nelle relazioni tra i sessi si riflettono nella letteratura del periodo. La storia politica moderna della Gran Bretagna inizia con la guerra anglo-boera (1899-1902), combattuta dagli inglesi per stabilire il controllo politico ed economico sulle repubbliche boere degli afrikaner sudafricani di origine olandese. Fu una guerra imperiale contro la quale protestarono molti intellettuali britannici. La guerra attraversò il regno della regina Vittoria, morta nel 1901, e di Edoardo VII, che detenne il trono dal 1901 al 1910. Quest'ultimo decennio è noto come periodo edoardiano. I ricchi ne fecero un'età volgare di vistoso divertimento, ma la maggior parte degli scrittori e degli artisti si tenevano ben lontani dal coinvolgimento nell'alta società; in generale questo periodo non aveva equivalenti alla regina Vittoria. Dal 1910 (quando Giorgio V salì al trono) fino allo scoppio della prima guerra mondiale nell'agosto 1914, la Gran Bretagna raggiunse un temporaneo equilibrio tra la serietà vittoriana e la vistosità edoardiana; in retrospettiva il periodo georgiano sembra particolarmente d'oro. Edwardian come termine applicato alla storia culturale inglese suggerisce un periodo in cui le stabilità sociali ed economiche dell'età vittoriana rimasero inalterate, sebbene a livello di idee esistesse un senso di cambiamento e liberazione. Il georgiano si riferisce in gran parte alla tregua prima della tempesta della prima guerra mondiale. Quella guerra ha prodotto importanti cambiamenti nell'atteggiamento verso i miti occidentali del progresso e della civiltà. La disillusione del dopoguerra degli anni '20 derivava dal senso di totale collasso sociale e politico durante una guerra in cui furono uccisi milioni senza precedenti. All'inizio della prima guerra mondiale più di un quarto della popolazione mondiale era sotto il dominio britannico, compresi i vasti territori africani per lo più acquisiti alla fine del XIX secolo. Alcune delle colonie dell'impero erano nazioni di coloni con grandi polutioni europee, come Canada, Australia, Nuova Zelanda, e nel 1907 l'impero concesse loro il nuovo status di domini, riconoscendo il relativo controllo sugli affari interni. Nel corso del tempo, queste nazioni in gran parte indipendenti divennero note come Commonwealth britannico, un'associazione di paesi con autogoverno. Il ventesimo secolo ha assistito all'emergere di voci letterarie di fama internazionale da questi domini, dal New Zelander Katherine Mansfield del primo secolo all'australiana Les Murray del tardo e ventunesimo secolo e alla canadese Margaret Atwood. Il resto delle colonie nell'impero britannico era costituito da popolazioni indigene che avevano poco o nessun potere politico, ma i movimenti nazionalisti