Scarica Contesto storico dell'Ottocento e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! Contesto storico (Ottocento) L’età napoleonica - Prima metà ‘800: serie di eventi che trasformano assetto politico, sociale ed economico → avvenimenti storici incidono su coscienza collettiva e su vita culturale del continente - Protagonisti produzione letteraria partecipano appassionatamente ai rivolgimenti storici delle loro nazioni (spesso si fanno portavoce di nuovi valori comune o denunciano delusioni e fallimenti di ideali): storia e cultura intrecciate come mai prima in Europa - Fine ‘700 si diffondono esiti della Rivoluzione francese e americana → clima generale di paura e conservatorismo favorisce reazione politica tesa a ripristino poteri - Grande protagonista dei primi anni è la Francia di Napoleone e la sua graduale presa di potere: 1799 Costituzione promulgata, 1802 console a vita, 1804 si fa proclamare imperatore da Pio VII - Politica francese determina e influenza equilibri in Europa tra 1792 e 1815 - Si inasprisce lotta tra Francia e Inghilterra, che a più riprese si circonda di alleati vs Napoleone → Terza coalizione (Inghilterra, Russia, Austria, Sveglia, Regno di Napoli) sconfitta duramente da Napoleone nella battaglia di Austerlitz nel 1805 → sconfitta nel 1807 della Quarta (anche Sassonia e Prussia) determina controllo Francia su EU - Egemonia di un solo dittatore in tutto il continente nega ideali rivoluzionari di fine ‘800 → contatto truppe francesi con tutta Europa contribuisce tuttavia a circolazione idee e principi come libertà, uguaglianza, fraternità (proclamati dalla Rivoluzione francese) - Nasce nella coscienza europea il grande mito napoleonico: uomo di origini comuni asceso al più alto dei poteri grazie al proprio genio e alle proprie capacità strategiche → paradossalmente incarna l’uguaglianza (progredire solo grazie a proprio valore personale) - Campagna napoleonica in Italia (1796-97) infrange tutte le speranze accese dalla Rivoluzione - 1797 Trattato di Campoformio: Francia cede all’Austria il Veneto (ripreso da Foscolo) - Sebbene Napoleone permette formazione Repubblica cisalpina, vuole limitare la reale indipendenza politica dei popoli liberati dai precedenti governi feudali - 1798 Repubblica romana (proclamata in seguito all’ingresso francese a Roma) priva di fondamento e mancante di una classe politica che davvero la sostenesse - 1799 Repubblica napoletana, pur animata da élite intellettuale della città, sopraffatta dalle forze legittimiste popolari capeggiate dal cardinal Fabrizio Ruffo (i “sanfedisti”) per mancanza sostegno popolare e di un’autonoma capacità militare - Evidente come rivoluzionari e patrioti italiani mancassero di una base popolare e come appoggio francesi conducesse verso il fallimento (anziché aiutare sulla strada della libertà) - Risorgimento italiano parte da questa delusione e da convincimento orale di dover aiutare senza aiuto di alcuna potenza straniera Dal Congresso di Vienna al ’48 - 1815 sconfitta di Napoleone a Waterloo riporta Europa a confini Simi a quelli prima del 1793 - 1815 Congresso di Vienna vuole Francia come alleato dell’Impero austriaco contro Russia - Paesi che avevano vinto Napoleone (Austria, Prussia, Russia, Inghilterra) si uniscono nella Santa Alleanza, ispirata alla comune difesa dei principi di legittimità alla base della restaurazione delle monarchie preesistenti e alla condivisa tutela dei confini - Durante epoca della Restaurazione, situazione geopolitica europea rimane relativamente stabile → Impero austriaco: centralità grazie a solido apparato amministrativo e militare → Prussia: consolidamento della sua preminenza nell’area germanica → Inghilterra, Francia: presenza nel Mediterraneo e aiuto alla Grecia contro Impero Ottomano → Russia: paladina della libertà nazionale presso popoli balcanici con obbiettivo di scalzare potere ottomano e controllare area strategica del Bosforo e dei Dardanelli - Politica reazionaria della Santa Alleanza favorisce l’accendersi di numerose rivolte → moti d’ispirazione liberare coinvolgono Paesi come Spagna, Regno delle Due Sicilie e Grecia - Idee di democrazia e libertà diffuse da permanenza di truppe francesi nei Paesi occupati presso intellettuali, studenti, giovani e ceto borghese danno vita a movimenti politici nuovi e autonomi → all’interno di ↑ movimenti, pratica politica si svolge con forme di associazionismo segreto - Si era creata struttura ramificata, capace di destabilizzare i governi e di generare insurrezioni - A partire dai primi decenni dell’800, si diffondono costituzionalismo e riformismo in particolare nelle aree meno sviluppate del continente (Italia, Spagna, Est Europa) - Manifestazioni di notevole portata nel1830: riconosciuto il nuovo Stato greco, ascesa al trono di Luigi Filippo d’Orléans in Francia (monarchia costituzionale), patrioti sebi ottengono autonomia, si accendono focolai di ribellioni in tutto l’Impero austro-ungarico e nell’area germanica
