Contesto storico e culturale dell'Europa nel Seicento, Appunti di Italiano

Scarica Contesto storico e culturale dell'Europa nel Seicento e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! Il Seicento Europeo ➢Contesto storico Il Seicento è per l’Europa un secolo dilaniato da guerre, sanguinosi conflitti, crisi economiche e sociali, in seguito alla scomparsa sulla scena politica di Elisabetta I d’Inghilterra e Filippo II di Spagna. ➔ SPAGNA= Dopo la morte di Filippo II, i successori furono Filippo III e Filippo IV, la cui politica non riusciva a tener conto delle reali condizioni sociali del paese. Tra il 1609 e il 1611 la situazione economica si fece sempre più grave, in quanto un’importante risorsa di forza lavoro venne cacciata dalla Spagna (i moriscos). ➔ INGHILTERRA= Morta Elisabetta I, Carlo I Stuart salì al potere, ma il paese era in balia di forti conflitti di natura religiosa (cattolici e protestanti) e di natura politica (re e parlamentari). In seguito ad un lungo periodo di lotte civili, Carlo I venne decapitato nel 1649. Con Oliver Cromwell, l’Inghilterra divenne una repubblica che ben presto si rivelò una vera e propria dittatura personalista. Dopo la morte di Cromwell, in seguito ad una rivoluzione, salì al potere Guglielmo III d’Orange. L’Inghilterra assunse la forma di una monarchia costituzionale e parlamentare, che ancora oggi è in vigore. ➔ FRANCIA= Luigi XIII, sostenuto dai ministri Richelieu e Mazzarino, consolidò una monarchia di tipo assolutistico, ma fu il suo successore, Luigi XIV detto “Re Sole”, a incarnare la figura assolutista del re. Luigi XIV trascinò la Francia in diverse guerre e conflitti e diede inizio ad un’era di persecuzione contro gli ugonotti (protestanti francesi). Il quadro politico era molto instabile e sfociò nella Guerra dei Trent’anni (1618-1648) che terminò con la pace di Vestfalia. Trent’anni di guerra provocarono nel continente danni gravissimi al tessuto economico-sociale. ➔ ITALIA= Sottoposta all’egemonia della Spagna, l’Italia risentì della crisi del regno ispanico. Prima conseguenza fu una maggiore pressione fiscale che portò a carestie e pestilenze, che portò come risultato ribellioni contro il dominio spagnolo (come la Rivolta dei Lazzaroni a Napoli, capeggiata da Masaniello). L’influsso spagnolo diminuì, però, quando la Francia iniziò progressivamente a conquistare gli Stati italiani.