Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Contesto storico politico e generale, Appunti di Storia

Contesto storico politico generale analisi

Tipologia: Appunti

2023/2024

In vendita dal 07/06/2024

Silvio1999
Silvio1999 🇮🇹

71 documenti

1 / 16

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Contesto storico politico e generale e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! Parte II. Contesto Storico, Tematico e Concettuale In questa parte del corso introduciamo alcuni dei processi storici, delle caratteristiche socio-politiche, delle istituzioni, e delle dinamiche politiche che forniscono i ‘parametri’ della politica globale contemporanea nostro oggetto di studio, nonché elementi di riflessione sui quali costruiscono la loro analisi le scuole di pensiero che prenderemo in considerazione nella Parte III del corso. NB: Sebbene l’esposizione in questa Parte resti quasi esclusivamente ‘storica’ nel senso che presenta una narrazione cronologica, è strutturata in modo da offrirsi a un’analisi teorica con gli strumenti delineati nella Parte III. 1 Ascesa dello Stato-Nazione e della Politica di Massa........................................................3 1.1 Sovranità – Concezioni moderne:..............................................................................3 1.2 Ascesa del Nazionalismo:...........................................................................................3 2 Fra le Due Guerre Mondiali: Polarizzazione, Radicalizzazione, e Mobilitazione di Massa 5 2.1 Radicalizzazione Politica fra le due Guerre, 1919-39.................................................5 2.2 Radicalizzazione Economica fra le due Guerre Mondiali, 1919-39...........................5 3 Imperialismo e Colonialismo..............................................................................................7 3.1 Alcune premesse........................................................................................................7 3.2 Fine sec. XIX  1919-39 come Apogeo del Colonialismo.........................................8 3.3 Colonialismo e ‘Sistema dei Mandati’........................................................................8 4 Dopo la Seconda Guerra Mondiale: Guerra Fredda e Decolonizzazione........................10 4.1 L’ordine postbellico: Il ‘Sistema Bretton Woods’ e la Guerra Fredda.....................10 4.2 Superpotenze e Ideologie: Blocchi geopolitici e strategie politiche-economiche...11 4.3 Anti-imperialismo e Decolonizzazione:....................................................................12 5 Dopo la Guerra Fredda: Una Pax Americana?.................................................................13 5.1 Preamboli: radici del neoliberismo e il collasso del sistema ‘Bretton Woods’........13 5.2 Fine della Guerra Fredda, Globalizzazione e Terrorismo.........................................13 6 Riassunto e Conclusione..................................................................................................14 2 Fra le Due Guerre Mondiali: Polarizzazione, Radicalizzazione, e Mobilitazione di Massa 2.1 Radicalizzazione Politica fra le due Guerre, 1919-39 Assetto geopolitico: Il Trattato di Versailles e la Società delle Nazioni (1919)  L’equilibrio fra potenze (‘balance of power’) che aveva caratterizzato l’Europa pre-bellica era fallito. Woodrow Wilson: “Non deve esserci più un equilibrio fra poteri ma una comunità di Potenze” (genn. 1917)  Nuovo sistema – ‘Sicurezza Collettiva’ (collective security): rendere la guerra ‘illegale’ (Patto Kellogg-Briand), aiutare gli stati a risolvere dispute tramite negoziati (Società delle Nazioni) + graduale disarmo + democrazia e autodeterminazione che neutralizzino la maggiore causa della guerra, il nazionalismo secessionista o unificatore  Il fallimento della Società delle Nazioni: o 1920: Congresso USA rifiuta ratificazione appartenenza alla SdN o Anni 30: Inefficacia nella risposta all’invasione giapponese della Manciuria (1931), all’invasione Italiana dell’Abissinia (1935), alla rimilitarizzazione del Rheinland (1936), alla ‘Anschluss’ (annessione dell’Austria alla Germania, 1937) e alla Guerra Civile Spagnola (1936-39) in cui intervennero sia l’URSS a sostegno della Repubblica legittima e soprattutto in modo molto maggiore la Germania Nazista e l’Italia Fascista a sostegno di dei fascisti di Franco e della Monarchia. 2.2 Radicalizzazione Economica fra le due Guerre Mondiali, 1919-39 Aspetti Economici del Trattato di Versailles:  Debiti di guerra  Restituzioni/riparazioni  Conseguenza: Inflazione La Depressione (1929-1939): geo-economie imperiali, disoccupazione ed autoritarismo  Disoccupazione massiccia, debito  crollo del liberalismo economico + nazionalismo, protezionismo, e ‘autarchia’;  industrie belliche e riarmo – funzione economica e politico- ideologica  colonie come fonti di materie prime, mercati di vendita, e ‘valvola’ per la pressione sociale (povertà) Sindacati, Movimenti Operai, e Socialismo:  L’organizzazione in sindacati e lo strumento dello sciopero generale portarono una serie di importantissime conquiste socio-politiche… o es. il suffragio universale maschile, poi femminile, lo ‘stato sociale’ / welfare, giornata e settimana lavorativa regolare, abolizione del lavoro minorile, diritto all’istruzione, la sicurezza sul lavoro, minimo retributivo, vacanze pagate, pensioni e contributi dei datori di lavoro, paternità/maternità, ecc.  E soprattutto, l’organizzazione di massa dei lavoratori – in sindacati e in partiti – opponeva una forza politica concreta alle élite che si trovarono costrette a queste concessioni  …ma riducevano i profitti e rappresentavano una sfida al potere politico stabilito. La risposta delle élite andò da un cauto ‘liberalismo’ al sostegno a conservatori, al fascismo ed al nazismo… La politica della mobilitazione di massa: nazi-fascismo, socialismo e conflitto di classe, anticomunismo e complicità conservatrici-liberali. Il sostegno popolare – oltre che elitario – al Fascismo: il problema che spinge Gramsci a elaborare la sua analisi dell’‘egemonia’ (cf. Parte III - Teorie…) 3 Imperialismo e Colonialismo 3.1 Alcune premesse Colonialismo ≠ Imperialismo  Colonialismo : estensione del controllo territoriale o estensione della sovranità da parte di uno stato su territori oltre i suoi confini o tramite colonie d’insediamento oppure tramite dipendenza amministrativa: popolazioni indigene (in)direttamente governate o spodestate o N.B.: ‘colonialismo informale’: colonialismo di fatto, non de jure  Imperialismo : estensione del controllo politico o (politica di) estensione del controllo su entità straniere; o controllo diretto del territorio, o controllo (politico e/o economico) indiretto.  Il colonialismo è un modo di raggiungere scopi più generale (imperialismo) Tipologia del Colonialismo: 1. Colonialismo D’INSEDIAMENTO : es. Algeria a. Coloni europei marginalizzano popolazioni esistenti, e subordinano e trasformano cioè che resta della preesistente società 2. Colonialismo ‘PER PROCURA’ : es. Egitto, Transgiordania a. Controllo indiretto i. cooptare parte delle élites (divide et impera)  divisioni interne ii. Rafforzare dipendenza – e.g. debito, il ‘Dual Control’ in Egitto 3. Controllo DIRETTO : Palestina durante il Mandato Britannico (ma senza estendere sovranità) 4. Varianti ibride: Il colonialismo europeo nella Palestina post- ottomana è in parte diretto (GB) in parte per procura (uso GB delle fazioni sioniste e palestinesi) e in parte di insediamento (gruppi sionisti). 4 Dopo la Seconda Guerra Mondiale: Guerra Fredda e Decolonizzazione 4.1 L’ordine postbellico: Il ‘Sistema Bretton Woods’ e la Guerra Fredda Ricostruzione e Guerra Fredda: logiche politiche, strategiche ed economiche  Lezione GM2: Polarizzazione economica  radicalizzazione politica   Strategia per la Ricostruzione: o  prosperità più uniformemente distribuita  evitare radicalizzazione politica (cf. periodo interguerra) o  l’Europa (occidentale) può pagare i costi della ‘difesa’ statunitense: rafforzare il blocco USA contro l’URSS ed alleggerire il peso economico sul budget USA  Piano Marshall (1947): o investimenti USA per la ricostruzione economica o condizione: coordinamento fra stati europei  CECA (1955, Trattato di Parigi) + CEE ed EURATOM (1957, Trattati di Roma)  UE  Bretton Woods (1944): o sistema finanziario internazionale + macroeconomia Keynesiana: sostenere investimenti strutturali + libero scambio (soggetti a barriere (non)tariffarie)  assicurare crescita economica ed evitare protezionismi nazionalisti che aggravarono la Depressione o 1946: Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (‘Banca Mondiale’); Fondo Monetario Internazionale (FMI), General Agreement on Tariffs and Trade (GATT, poi WTO/OMC) o USD come moneta ‘di riserva’, cambio fissato con l’oro ($35/oncia) + tassi di cambio fissati e garantiti dal FMI  stabilità 4.2 Superpotenze e Ideologie: Blocchi geopolitici e strategie politiche-economiche  Le ‘superpotenze’ combattono sul piano ideologico e simbolico almeno quanto su quello economico e militare.  Terreno centrale di questa contesa sono i concetti di democrazia, eguaglianza e diritti umani.  Gli USA erano segnati da grandi diseguaglianze economiche e razziali-etniche, quindi davano priorità all’eguaglianza formale (diritti), relegando l’eguaglianza sostanziale (ad es. l’implementazione dei diritti sociali ed economici) a risultato di un processo decisionale elettorale democratico o …da qui la loro adozione del concetto di liberal-democrazia o NB : Questa sarà poi la matrice del neo liberismo  L’URSS, ben sapendo di essere un regime repressivo dei diritti civili e politici, puntava retoricamente sulla priorità di una concezione sostanziale e socio-economica dell’eguaglianza e della democrazia (in chiave socialista) o …da qui la loro adozione di idee di ‘democrazia popolare’ che relegavano i diritti politici e civili a quando la società sovietica fosse stata sufficientemente ‘matura’, le diseguaglianze economiche superate, ed il ‘socialismo’ realizzato. 4.3 Anti-imperialismo e Decolonizzazione:  Tra le Guerre: Imperialismo  nazionalismo di massa↑: Le potenze coloniali europee provocano l’emergere di movimenti di opposizione anti-imperialisti: nazionalisti (locali, arabi), islamici, ma anche socialisti e comunisti o E.g. Nazionalisti (Wafd) & ‘Islamisti’ (Fratellanza Musulmana) in Egitto o Radicalizzazione del nazionalismo: estremismo ed ‘echi’ europei o ‘Grande Guerra’: Rivolta Araba contro Ottomani…ma tradimento GB/FR: Corrispondenza Husayn-MacMahon / Dichiarazione di Balfour / Accordo Sykes-Picot (cf. Questione palestinese!)  Dopo la Seconda Guerra Mondiale, le Superpotenze si presentano in veste ‘anti-imperialista’: o in parte per trovare favore pubblico (fra le popolazioni dei Paesi nei quali queste potenze intendevano ‘espandere’ la loro ‘sfera d’influenza’) e o in parte per spodestare le potenze europee rimaste (Francia in Algeria, GB in Egitto/Mediterraneo Orientale)  …ma le superpotenze si rivelano presto (neo)imperialiste…  = Nazionalismo arabo come risposta all’imperialismo europeo o Secondo Dopoguerra: Indipendenza / colpi di stato: Siria (1946); Egitto (1952); Tunisia (1956); Iraq (1958); Algeria (1962); Libia (1951/1969)  Movimento Non-Allineato: India, Cina, Ghana, etc.  Declino delle sinistre: Il fallimento politico del movimento di unificazione nazionalista pan-arabo + il graduale declino dell’URSS lasciano il campo alle potenze reazionarie regionali e globali  declino del panarabismo + marginalizzazione delle sinistre o Euro-comunismo (Berlinguer) …. ‘Terza Via’ (Blair)  Ascesa di alternative radicalizzate (es. ‘Islam politico’, Marxismo-Leninismo, Maoismo): La combinazione di riforme neoliberali pretese dagli USA e del tentativo di isolare le forze di sinistra (e panarabe) favoriscono l’emergere delle forze alternative (‘islamiche’, nel contesto mediorientale), sulle quali i governi fanno leva per supplire ai servizi sociali da loro tagliati… = complicità politica o NB: Violenza, ma conservatrice-reazionaria (non anti- sistemica) o Queste dinamiche si osservano anche nella sfera ‘post- sovietica’ dopo la fine della Guerra Fredda. Arabe; USA/Europa: Occupy) – la questione dei diritti e della giustizia sociale nelle democrazie. 6 Riassunto e Conclusione  Ascesa del nazionalismo e dello stato-nazione (sovranità territoriale + autodeterminazione dei popoli  stati-nazioni)  Imperialismo e colonialismo: o funzioni economiche o dimensioni politico-ideologiche  Collasso del ‘concerto delle nazioni’  GM1  Società delle Nazioni…collasso Società delle Nazioni  nazifascismo  GM2  Guerra Fredda: o Bipolarità Globale o GM2  misure politiche ed economiche per maggiore inclusività e coesione (Keynes, Bretton Woods)  crescita postbellica o Anti-imperialismo e Decolonizzazione: il caso Mediorientale  Nuovo Ordine: o Da Keynes al neoliberismo: FMI e ‘aggiustamento strutturale’ – deregulation ed erosione delle conquiste socio-economiche o Fine della Guerra Fredda e collasso URSS  Il Terzo Millennio o 11 settembre 2001: svolte securitarie o Accelerazione del neoliberismo: ‘Platform economics’ e ‘gig economy’ o Declino della liberal-democrazia (occidentale)
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved