Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

correnti letterarie e autori dal dolcestilnovo ad oggi , Schemi e mappe concettuali di Letteratura

schema sulle principali correnti letterarie ed autori . utilisssimo soprattutto per esami di maturità

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2015/2016

In vendita dal 10/07/2016

pinobauino
pinobauino 🇮🇹

4.3

(17)

137 documenti

1 / 13

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica correnti letterarie e autori dal dolcestilnovo ad oggi e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Letteratura solo su Docsity! Pagina 1 Corrente Periodo Genesi (motivi) Caratteristiche Esponenti minori Firenze Umanesimo Rinascimento Barocco Seicento Chiesa Controriforma Marino Roma Metastasio Illuminismo secolo XVIII Area geografica Esponenti principaliDolce Stilnovo fine Duecento (circa nel 1280) Definizione si ricava a posteriori dalle partole che Dante fa dire a Bonagiunta Orbicciani nel canto XXIV del Purgatorio. Nuova associazione tra dolcezza stilistica e significazione razionale. Amore e poesia caratteri di un'elite. Rapporto d'amore fatto di fuggevoli incontri che producono effetti sconvolgenti sul poeta. Gui izzelli, Cavalcanti, Dante dalla metà del Trecento al Cinquecento Firenze Ferrara Napoli Senso generale di rivalutazione dell'uomo. Riscoperta dei classici.Questione della lingua con Bembo. Modello del cortigiano Rinascimento strettamente legato all'Umanesimo. Cultura umanistica: filologia (Poggio Bracciolini e Lorenzo Valla), filosofia e letteratura. Educazione importante. Accademie. Curia Romana cerca di risorgere da cattività avignonese (Lorenzo Valla lavora per loro). Firenze: Pulci, Lorenzo, Poliziano Ferrara: Boiardo Napoli: Pontano e Sannazaro (soprattutto Quattrocento) Umanesimo fiorentino: Bracciolini. Umanesimo nell'Italia settentrionale: Veronese a Ferrara e Vittorino da Feltre. Umanesimo nella cultura romana: Lorenzo Valla. Vissuto a Firenze anche Leon Battista Alberti 1500- 1563 [discesa dei Francesi di Carlo VIII nel 1494 dà inizio alle invasioni straniere in Italia] Savonarola tra il 1494 e il 1498. Mantova dei Gonzaga Firenze dei Medici Questione della lingua con Bembo. Modello del cortigiano. Uomo perfetto. Stampa. Classicismo con Bembo. Imitazione nel '500. Petrarchismo. Plurilinguismo e anticlassicismo (esempi di Folengo e Ruzante, Pietro Aretino). Storiografia e filosofia nel tardo Rinascimento (Sarpi, Bruno e Campanella) Machiavelli, Ariosto, Guicciardini, Tasso (splendore e crisi della corte ferrarese nel tardo Rinascimento) Bembo, Vasari, Da Vinci, Della Casa, Castiglione. Poetesse come Isabella Morra, Gaspara Stampa Napoli del Marino Tendenza alla teatralità e artificiosità. Arcadia (Accademia dell') fondata il 5 ottobre 1690 Libretto melodrammatico. Travestimento pastorale. Ricerca di una poesia più razionale. da Francia in Italia (Piemonte dei Savoia, ducato di Parma, di Modena e di Toscana. Regno di Napoli (Genovesi, Galiani e Filangieri), Venezia (Goldoni), Milano (Pietro Verri e Il Caffè, Beccaria, Parini), Torino (Alfieri) da crisi della coscienza europea si sviluppa l'Illuminismo. Denuncia dell'errore e dell'inganno. Uomo al centro del'universo come conoscenza. Potere assoluto. Sviluppo classe borghese. Riforme. Mercato libraio Grande importanza delle Riviste. Dall'Accademia dei Pugni (animatore fu Pietro Verri) nacque a Milano la rivista "Il Caffè" (con la collaborazione del fratello Alessandro). Genere dell'autobiografia. Goldoni Parini Alfieri Pietro Verri, Beccaria. Dopo la rivoluzione: Lorenzo da Ponte, Casanova. Cultura giacobina di Buonarroti, Vincenzio Russio… Riflessione idelogica di Cuoco. Pagina 2 Corrente Periodo Genesi (motivi) Caratteristiche Esponenti minoriArea geografica Esponenti principaliDa Canova Milano (Cattaneo) Classicismo 1860 Romagna Classicismo e progresso umano Carducci Verismo Verga Neoclassicis mo Età napoleonica (Fine settecento /metà dell'Ottocento) Ferrara, Rom e Milano Con Foscolo inizia il genere del romanzo epistolare (Ortis). Poesia neoclassica Monti Foscolo Romanticism o Epoca della Restaurazione e rivoluzioni (1815-1861) Dalla Germania di Goethe e Schiller, in Inghilterra con Keats, Shelley, Byron, in Francia con Hugo. Milano intorno al Conciliatore Sviluppo industriale e capitalismo. Riscoperata del sentimento in opposizione alla ragione Individualismo. Essenziale è il rapporto con la natura. Poesia ha bisogno del simbolo e del'analogia. Ironia. Romanticismo italiano: moderato, continuità con esperienza illuministica, mira ad esprimere le tendenze dominanti nella società, inquieta religiosità popolare (Manzoni). Scontro tra classici e romantici. Riviste come "Il conciliatore" (si raccolgono Berchet, Borsieri, Breme, Pellico), la "Biblioteca italiana" Manzoni Leopardi Carlo Porta con Pietro Giordani nella polemica classico- romantici. Berchet ("Lettera semiseria di Grisostomo al suo figluolo"), Silvio Pellico ("Le mie prigioni") Dopo il Romanticism o Periodo dalla Restaurazione Risorgimento (1815-1861) Riviste come "Il politecnico". Romanzo di formazione e moderno. Nascita della critica moderna Cattaneo Nievo De SanctisRivendicazione tradizione. Esigenza di realismo Seconda metà dell'Ottocento Dalla Francia di Zola al verismo siciliano Crollo ideali risorgimentali Pessimismo conservatore. Canone dell'impersonalità. Io narrante. Attenzione al mondo popolare. Discorso indiretto libero. Verismo moderato di Capuana. Naturalismo di Collodi (romanzo picaresco), De Amicis e Cuore (1886), Fogazzaro, Grazia Deledda,Emilio de Marchi ("Demetrio Pianelli") come scrittore realista Pagina 5 Differenza tra i vari esponenti Classicismo borghese e nazionale. Poeta del consenso. Foscolo tra libertinismo e Romanticismo.Poesia neoclassica dei sonetti e delle odi. Pagina 6 Differenza tra i vari esponenti Dante Date 1265 (Firenze)-1321(Ravenna) Finisce il 4° libro del Convivio. De monarchia: trattato politico in 3 libri in latino (1311-13) Petrarca Date 1304 (Arezzo)-1374 (Arquà) Dal 1337 a Valchiusa Africa: poema storico e De viris illustribus: raccolta Tra il 1342 e 1343 a Valchiusa Secretum: dialogo in latino in 3 libri (1342-58) Tra il 1345 e il 1347 a Valchiusa Dal 1353 al 1361 a Milano Inviata ai posteri: epistola (ultimi anni, circa 1372) Boccaccio Date Filocolo (“Fatica d’amore”) : romanzo in prosa (1336-39); Ritorna a Firenze nel 1340-41 Nel 1348 peste a Firenze Decameron (1349-51): raccolta di 100 novelle Condizione di chierico nel 1360 Dal luglio 1361 si ritira a Certaldo Machiavelli Date 1569 (Firenze) - 1527 (Firenze) Eventi Principali Fino al 1302 vive a Firenze. Formazione grazie al modello di Brunetto Latini. Rapporto con Guido Cavalcanti ("primo amico"). Incontro con Beatrice (probabilmente Bice, figlia di Folco Portnari e sposata con Simone de Bardi e morta nel 1290. Nella scissione guelfa si schiera con i Bianchi (capo alla famiglia dei Cerchi) contro i Neri (dei Donati). Nel 1300 eletto tra i sei Priori e delibera anche condanna al confino di Cavalcanti. Vita Nuova: racconto d’amore in prosa e poesia. 31 poesie e 42 capitoli in prosa (1292-94); Rime (tenzone con Forese Donati, rime dottrinali, rime per la "pargoletta") 10 marzo 1302 condannato a morte in contumacia. Ha inizio il suo esilio. Rime d'intonazione morale ("Tre donne intorno al cor mi sono venute…"Se vedi li occhi miei di pianger vaghi…", "amor, da che convien pur ch'io mi doglia" - canzone montanina, mette in confronto esperienza amorosa con la condizione di esule); De vulgari Eloquentia: trattato rimasto incompiuto (1302-04);Convivio: opera di divulgazione in 4 trattati (incompleta) (1304-07). Da questi anni in poi scrive le Epistole, di cui solo 13 sono arrivate: raccolta di lettere in latino (importante l'epistola XIII a Cangrande, probabilmente tra il 1316 e il 1320; differenza tra stile "remissus" e "humilis" della Commedia). Inizia la Divina Commedia: poema in volgare (dal 1304): Inferno (1304-1309), Purgatorio (entro il 1313), Paradiso (1316-1320) 1306: alla corte dei Malaspina in Lunigiana Nel 1312 alla corte di Can Grande della Scala Eventi Principali Ambiente avignonese e carriera eccesiastica. Incontro con Laura il 6 aprile 1327. Dal 1341 e il 1342 si ferma a Parma presso Azzo da Correggio. De vita solitaria: latino (1346) e De otio religioso: latino (1347). Inizia i Bucolicum carmen: in latino (1346-57) Nel 1348 a Parma e morte di Laura per la peste Inizia i Trionfi: poema allegorico in volgare tra il 1356 e il 1374, Dal 1362 in poi tra Venezia e poi ad Arquà dal 1370 Altre Opere sciritte durante tutto l'arco della sua vita Lettere: epistolario in latino (Familiares, Sine nomine e Seniles). Le Familiares raccolte nel 1366. Importante la lettera a Dionigi di Borgo San Sepolcro in cui narra l'ascensione con il fratello Gherardo sul monte Ventoso. Canzoniere: raccolta di 366 liriche in volgare (317 sonetti, 29 canzoni, 9 sestine, 7 ballate, 4 madrigali) scritti in tutto l'arco della sua esistenza. Caratteristiche opere Canzoniere: raccolta di 366 liriche in volgare 1313 (Firenze o Certaldo) - 1375 (Certaldo) Eventi Principali Dal 1327 a Napoli alla corte di Roberto d'Angiò Filostrato (“Vinto d’amore”): poemetto (1340); Teseida: poema epico (1340); Commedia delle ninfe fiorentine o Ninfale d’Ameto: opera allegorica (1340); Amorosa visione (1342-43); Elegia di Madonna Fiammetta: romanzo epistolare (1343-44); Ninfale fiesolano: poemetto amoroso (1344) Dal 1350 incarichi ufficiali per il comune e amicizia con Petrarca Genealogia deorum gentilium e Corbaccio: satira contro l’universo femminile (1365) Nel 1365 ancora incarichi ufficiali (ad Avignone come ambasciatore da Urbano V per offrirgli appoggio di Firenze per il ritorno della sede papale a Roma) Dal 1373 chiamato per la lettura pubblica della divina Commedia a Firenze Ode “Parigi sbastigliato Misogallo e Commedie Foscolo Date 1778 (Zante) - 1871 (Chiswick) Tieste: tragedia (1796) al teatro Sant'Angelo di Venezia A Bonaparte liberatore: ode (1797) Ultime lettere di Jacopo Ortis: romanzo epistolare (1798) Torna a Milano. Dei Sepolcri: carme (1807) Manzoni Date Nel 1860 nominato Senatore. Dal 1785 si stabilisce in Alsazia, a Colmar e compie frequenti viaggi a Parigi (conosce il Goldoni) Trattato "Del principe e delle lettere", Rime, Vita di Vittorio Alfieri scritta da esso (1790-1806): autobiografia Scoppia la Rivoluzione Francese. Spettatore critico Nel 1792 dopo l'assalto delle Tuileries fugge da Parigi e si stabiliscono a Firenze. Eventi principali Nel 1792 si trasferisce a Venezia. Ammesso nel salotto di Isabellaa Teotochi Albrizzi. Conosce Ippolito Pindemonte. Discesa dei Francesi in Italia lo costringe a trascorrere un periodo sui colli Euganei per distogliere sospetti di Venezia. Giacobino nel 1797. Nel 1797 circa entra nell'esercito francese e dopo che Venezia cade nella mani di Napoleone entra come segretario della municipalità. 17 ottobre 1797: trattato di Campoformio con cui Napoleone cedeva Venezia all'Austria. Si reca a Milano in esilio e vive un'infelice passione per la moglie di Monti, Teresa Pikler Nel 1799 entra nell'esercito come volontario nella Guardia Nazionale di Bologna insieme ai Francesi. Rientra a Milano nel 1801-1803 dove allaccia una relazione con Antonietta Fagnani (amica risanata) Due odi A Luigia Pallavicini…e All’amica risanata (1803); 12 sonetti: Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni (1803) Dal 1804 al 1806 in Francia in missione. Relazione con un'inglese, da cui nasce una figlia, Mary. Viaggio a Venezia e nel Veneto nel 1806 e colloqui con la madre, Pindemonte… Idea dei Seplocri. Nel 1808 ha un incarico a Pavia come professore alla cattedra di eloquenza. Esperienza di breve durata. Nel dicembre 1811 fiasco dell'Ajace e scontro con regime napoleonico. Invitato a lasciare Milano e si stabilisce nel 1812 a Firenze fino al 1813 (momenti più tranquilli della sua esistenza) Grazie: poema allegorico (postume nel 1882, ma iniziate a Firenze), tragedia Ricciarda; 10. Appendice alla traduzione del “Viaggio sentimentale” di Sterne (circa nel 1812) Nel novembre 1813 torna a Milano. Invece di mettersi al servizio degli austriaci fugge il 31 marzo 1815 in Svizzera. Poi emigra in Inghilterra dove nel 1822 ritrova la figlia Mary. Situazione economica difficile. 1785 (Milano) - 1873 (Milano). Madre è figlia di Cesare Beccaria. Si separa da padre di Alessandro e va a vivere con Carlo Imbonati (che aveva avuto Parini come precettore) Eventi principali Inviato nell'ottobre 1803 a Venezia dal padre per sottrarlo a simpatie repubblicane. Alla morte di Carlo Imbonati nel luglio 1805 raggiunge la madre a ParigiNel 1810 conversione letteraria e religiosa a seguito del matrmonio con Enrichetta Blondel e dell'episodio di agorafobia. Sia lui, che la moglie, che la figlia Giulia si convertono al cattolicesimo Dal giugno 1810 si stabiliscono definitivamente in Italia (a Milano) La risurrezione (1812), Il Nome di Maria (1812-13), Il Natale (1813), La Passione (1814-15), La Pentecoste (iniziata nel 1817-22). Osservazioni sulla morale cattolica (1819), Il conte di Carmagnola (1820), Adelchi (1822), Lettre a Monsieur Chavet (1823), Marzo 1821 (1821), Il Cinque Maggio (1821). Inizia a scrivere I Promessi sposi: romanzo storico (1825- 27) Contatti con il gruppo del Nel 1830 gli nasce l'ultima figlia, Matilde. Nel 1831 la figlia Giulia sposa Massimo D'Azeglio. Il 25 dicembre 1833 muore la moglie e nel 1835 la figlia. Si risposa nel 1837 con Teresa Borri. Il 7 luglio 1841 muore anche la madre. Nel 1861 muore anche la seconda moglie. Leopardi Date 1798 (Recanati) - 1837 (Napoli) Le rimembranze Nel 1824 inizia a scrivere le Operette morali Pubblicazione dei piccoli Idilli nel 1826 nel volume dei Versi. Nel 1827 a Firenze. Carducci Date Pubblicazione Rime giovanili dette Rime di San Miniato (1857) 2. Levia Gravia: raccolta il 4 libri (1868) Classicismo Verga Date 1840 (Catania) - 1922 (Catania) Verga prima del verismo: opere storico-patriottico. Tra il 1888 e il 1890 vive in Sicilia Mastro don Gesualdo (1889) Pascoli Date Eventi principali Prima educazione opera di precettori ecclesiastici. Anni tra il 1809 e il 1816 "studio matto e disperatissimo". Casa vista come gabbia familiare. Tra il 1815-1816: conversione letteraria. Attenzione per il bello Nel febbraio 1817 ha inizio l'amicizia con Giordani. Inizia a scrivere lo Zibaldone. Autunno 1818: All'Italia e Sopra il monumento di Dante. Partecipa al dibattito intorno al Romanticismo con la "Lettera ai sigg. compilatori della "Biblioteca italiana"". Estate del 1817 inizia a raccogliere appunti per lo Zibaldone. Nel 1819 ha conversione filosofica (distacco da religione e adesione a filosofia sensistica e materialistica). Anni tra il '19 e il '23 videro un intenso approfondimento filosofico e primo sviluppo della sua poesia con le Canzoni e Idilli Canzoni Ad Angelo Mai (1818) e "Bruto minore" (1821) con il tema del suicidio;Nel 1822 compone "L'ultimo canto di Saffo". L'Infinito (1819), Alla Luna (1819), La sera del dì di festa (1820), La vita solitaria (1821) Nel 1822 viaggio a Roma e pessimismo (carattere negativo della natura)Nel 1825 partenza definitiva da Recanati e arriva a Milano. Il Copernico e Il dialogo di Plotino e Porfirio (rivalutazione del senso della vita); A Silvia (aprile 1828): è già una grande idillio Nel novembre del 1828 ritorna a Recanati fino all'aprile del 1830. Tristezza. Grandi idilli. Le ricordanze (1829). La quiete dopo la tempesta e Il Sabato del villaggio. Canto notturno di un pastore errante dell'Asia (1829-1930). Il Passero solitario (di incerta collocazione cronologica) Nel 1830 a Firenze e amore per Fanny Targioni Tozzetti Ultime due operette morali: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggero e Il Dialogo di Tristano e di un amico (1832). Poesie raccolte nel ciclo di Aspasia (com'era chiamata la Tozzetti nell'ultima delle liriche). Il Pensiero dominante Nel 1833 a Napoli fino alla morte. Addolcisce la sua esistenza. Paralipomeni della Batracomiomachia (in otto canti in ottave) iniziato nel 1831 e terminato nel 1835. Canzone "La ginestra o fiore del deserto" (1836). "Il tramonto della luna" non conclusa dall'autore. 1835 (Valdicastello, Versilia) - 1907 (Bologna) Eventi principali Vive dal 1838 al 1849 in Maremma. Poi nel 1853 viene ammesso alla scuola normale di Pisa da dove nel 1856 esce laureato in filosofia e filologia Nel novembre 1857 si suicida il fratello Dante e nell'agosto 1858 muore il padre Nel 1859 con la guerra in Lombardia insegna prima a Pistoia e poi nell'università di Bologna. Posizioni di tipo giacobino. Vive a Bologna Nel 1870 muore il figlio Dante e la madre, ma successo di poeta. Verso il 1877 aderisce alla monarchia (fascino della regina Margherita. Aderisce alla politica di Crispi. Poesie (1871) in tre parti (Decennalia, Levia Gravia e Juvenilia); Primavere elleniche (1872); Odi barbare (1877); Giambi ed epodi (1882); Rime nuove (1887); Rime e ritmi (1899) Nel 1904 lascia l'insegnamento e nel 1906 vince Nobel Caratteristiche opere Nel 1860 si arruola nella Guardia Nazionale dove vi rimane fino al 1864.Eventi principali Dal 1865 al 1869 compie alcuni viaggi a Firenze. Rapporto complicato con la maestrina Giselda Foianesi Una peccatrice (1865), Storia di una capinera (1870), Eva, Tigre reale, Eros Nel 1872 si trasferisce a Milano dove resta fino circa al 1892. Nedda: novella rusticana (1874); Vita dei campi: novelle (1880) [Fantasticheria (1879), Jeli (1880), Rosso Malpelo (1878), Cavalleria Rusticana (1880), La lupa (1880), L’amante di Gramigna (1880), Guerra di Santi, Pentolaccia]; I Malavoglia (1881); Novelle rusticane: Malaria, La roba, Libertà (1883); L'amante di Gramigna (1880) Nel 1893 si ritira definitivamente a Catania dopo aver vinto la causa contro Mascagni per la "Cavalleria rusticana" 1855 (San Mauro di Romagna) -1912 (Bologna) Eventi principali Nel 1867 il padre viene ucciso (probabilmente per ragioni di interesse). A breve distanza muoiono anche la sorella maggiore, la madre e il fratello Luigi Dal 1867 studia a Bologna, ma si alterna tra San Mauro e Bologna. Myricae: raccolte poetiche (1891-1911); Svevo Date 1861 (Trieste) -1928 (Motta di Livenza) Nel 1880 impiegato in banca. Una vita (1892) Senilità (1898) Nel 1905 c'è incontro con Joyce. Coscienza di Zeno (1923) D'Annunzio Date 1863 (Pescara)-1938 (Gardone) Primo vere: poesia (1879) Il trionfo della morte: romanzo (1894) Le Vergini delle rocce (1895) Notturno: prosa autobiografica (1916, pubblicato nel 1921) Pirandello Date 1867 (Agrigento)-1936 (Roma) L’esclusa: romanzo (1901) Dal settembre al dicembre 1879 rimane in carcere per una manifestazione sindacale. Esce e si laurea in lettere nel 1872. Inizia a insegnare nel 84 e poi dal 1887 al 1895 vive con le due sorelle Ida e Maria a Livorno. Crisi nel 1895 per il matrimonio della sorella Ida e legame sempre più forte con Maria detta Mariù. Si trasferiscono a Castelvecchio di Barga nella valle del Serchio. Il Fanciullino: saggio critico e dichiarazione di poetica (1897); I poemetti (1897) Nel 1905 accetta la successione alla cattedra di Carducci a Bologna. Sempre più nazionalista. Favorevole alla guerra di Libia (discorso pronunciato nel 1911, La grande proletaria si è mossa). Canti di Castelvecchio: raccolta poetica (1912); Poemi Conviviali (circa dal 1910); Carmina: latino (circa dal 1910) Eventi principali Nel 1895 si fidanza con Livia Veneziani e la sposa dopo aver abiurato la religione ebraica nel 1897. Entra nella ditta del suocero. Tra il 1908 e il 1910 viene a conoscenza delle teorie di Freud e della psicoanalisi Nel 1919 c'è un suo ritorno alla letteratura con riconoscimenti di Joyce e Montale. Eventi principali Studia fino al 1881 a Prato nel Liceo. Nel 1881 si trasferisce a Roma. Si sposa nel 1883 con Maria di Gallese da cui si separerà nel 1890. Terra vergine: novelle (1882); Il piacere: romanzo (1889); L’innocente: romanzo (1891) Nel 1891 per i debiti si trasferisce a Napoli e poi nel 1894 in Abruzzo a Francavilla. Nel 1894 a Venezia intraprende una relazione con Eleonora Duse e nel 1897 è deputato del Regno con la Destra. Nel 1898 si trasferisce vicino a Firenze. Segue la Duse nelle sue tournee. Nel 1900 si unisce alla Sinistra. Nel 1903 finisce amore con la Duse e si lega al Alessandra di Rudini, poi a Giuseppina Mancini. Il fuoco (1900): romanzo; Francesca da Rimini (1901) e La figlia di Iorio (1903): tragedie; Laudi (1896-1903): Alcyone: poesia (1902); La sera fiesolana (1899) Nel 1910 vive in Francia. Fino al Maggio 1915 torna in Italia per la grande guerra e si arruola. Il 23 febbraio 1916 viene ferito all'occhio destro e passa sua convalescenza a Venezia. Imprese straordinarie come la beffa di Buccari (1918) e il volo su Vienna sempre nel 1918. Il 12 settembre 1919 è alla testa di bande di legionari che occupano Fiume. Si avvicina al fascismo anche se poi diffidente verso Mussolini. Nel 1920 circa di ritira a Gardone, nel Vittoriale degli Italiani, con sussidi dal regime. Eventi principali Dopo aver studiato a Palermo, all'Università di Roma e laureato a Bonn si trasferisce nel 1892 a Roma. Nel 1894 sposa a Girgenti Maria Antonietta Portulano con matrimonio combinato e si stabilirono a Roma. Dissesto economico che causò crisi nella moglie e compromise equilibrio psicologico nel 1903. Il fu Mattia Pascal (1904) L’umorismo: saggio (1908) Nel 1915 anni di successi ma anche della guerra (figlio al fronte torna solo a guerra finita e malattia mentale della moglie peggiora; dal 1919 in casa di cura dove resta fino alla morte). Liolà: dramma (1916); Pensaci Giacomino…: testi intimistici e sentimentali (1916) Il berretto a sonagli e Enrico IV: drammi della follia (1917)
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved