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Politiche Contemporanee nel 1900: Marxismo Ortodosso, Socialismo Riformista, Anarchismo, Schemi e mappe concettuali di Storia

Storia Politica ModernaStoria del socialismoStoria dell'AnarchismoStoria del Marxismo

Panoramica ideologie politiche 1900: marxismo ortodosso, socialismo riformista, anarchismo. Marxismo ortodosso: crisi capitalismo, rivoluzione proletaria, no alleanza borghesia. Socialismo riformista: revisione teorie marx, riforme politiche e sociali. Anarchismo: libertà come priorità, eliminare religione, stato, proprietà privata. Solidarietà limite libertà individuale. Seconda internazionale: accordo su giornata lavorativa 8 ore. 1º maggio 1886: sciopero sangue, istituita giornata lavoratori.

Cosa imparerai

  • Che pensano i socialisti riformisti riguardo alle teorie di Marx?
  • Che pensano gli anarchici riguardo allo Stato?
  • Che ideologie politiche vengono descritte in questo documento?

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2020/2021

Caricato il 21/11/2022

matilde-beltrame
matilde-beltrame 🇮🇹

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Scarica Politiche Contemporanee nel 1900: Marxismo Ortodosso, Socialismo Riformista, Anarchismo e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! CORRENTI POLITICHE NEL 1900 MARXISMO ORTODOSSO Il marxismo ortodosso deriva dalle ideologie di Marx, vede la crisi del capitalismo e la preparazione della rivoluzione proletaria, perciò non può esserci un alleanza con la borghesia. SOCIALISMO RIFORMISTA Il maggior esponente del socialismo riformista è Bernstein. Secondo i socialisti bisogna rivedere le teorie di Marx perché il capitalismo nel tempo è cambiato, in realtà non è vera l'opposizione tra proletari e Borghesi e i ceti medi si sono sviluppati quindi non hanno bisogno di una rivoluzione. Nel socialismo si favoriscono le riforme politiche e sociali come: il suffragio universale maschile e femminile, l’istruzione Laica cioè non in mano alla chiesa, indennità di malattia quindi avere stipendio anche se si è malati e la giornata lavorativa deve essere di otto ore. I socialisti riformisti sanno di dover partecipare al governo e di dover avere rappresentanza parlamentare, per raggiungere questi obiettivi vogliono integrare le masse popolari nello Stato. ANARCHISMO Il maggior esponente dell' anarchismo è Bakunin. Per Bakunin la libertà, cioè l'assenza di ogni costrizione esterna, è l'esigenza primaria per l'uomo. Lui pensa che l'uomo è oppresso dalla religione, dallo Stato e dalla proprietà privata in quanto strumenti di oppressione. Bakunin crede che sia necessario eliminare anche lo Stato ipotizzato da Marx. La solidarietà è l'unico limite della Libertà individuale che Bakunin accetta. Questo pensiero si diffonde tra contadini poveri, braccianti stagionali, disoccupati e Vagabondi La seconda Internazionale cercare di mettere d’accordo tutti i partiti ma l’unico punto in comune tra tutti è la durata della giornata lavorativa di 8 ore. L’1 maggio 1886 a Chicago avviene un grande sciopero dei lavorato ri che finisce nel sangue perciò nel 1890 viene istituita in quella data la giornata dei lavoratori voluta dalla seconda Internazionale.
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