Scarica CRISI DELLA REPUBBLICA. STORIA ROMANA UNIBO. MAPPA SINTETICA e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Romana solo su Docsity! LA CRISI DELLA REPUBBLICA • Dopo i Gracchi: la questione agraria e le distribuzioni di frumento alla plebe: le leggi di Clodio e Catone Uticense. • Abolizione della inalienabilità dei lotti di terra graccani con la legge agraria del 111 a.C. L’emergenza dei grandi generali e i poteri straordinari che vennero loro concessi • La carriera di Gaio Mario, un homo novus proveniente da Arpino. Tribuno della plebe nel 120 a.C. • Si lega a importanti famiglie aristocratiche di Roma: ha la protezione dei Cecilii Metelli e sposa Giulia, futura zia di Giulio Cesare, divorziando dalla prima moglie • Eletto console nel 108 a.C. contestando la gestione di Cecilio Metello della guerra contro Giugurta • I Cimbri e i Teutoni (con Ambroni e Tigurini). Popolazioni germaniche (si discute se non siano invece celtiche), provenienti dallo Jutland (odierna Danimarca) • • Avevano sconfitto un esercito consolare romano nel 113 a.C. • Si erano poi spinti in Gallia e in Spagna. I Romani subiscono una grave sconfitta ad Arausio (Orange) nel 105 a.C. • Cimbri e Teutoni si dividono attaccando l’Italia da posizioni diverse. Mario viene eletto console per cinque anni consecutivi dal 104 al 100 in una situazione di emergenza, contro le norme che proibivano l’iterazione della magistratura a intervalli brevi. • Vittoria di Mario sui Teutoni ed Ambroni ad Aquae Sextiae (Aix en Provence) nel 103. • Contro i Cimbri, che erano scesi in Italia dal Brennero vittoria di Mario assieme all’altro console dell’anno, Lutazio Catulo, nel 101 a.C. a vercelli. • Legami con il tribuno della plebe Saturnino, che propone la distribuzione di terre ai veterani di Mario. Legge frumentaria per la quale il grano veniva venuto a Roma a 5/6 di asse al modio e una legge coloniaria che promuove la fondazione di colonie oltremare in Sicilia, Acaia e Macedonia. Contrasti a • Il contrasto con Silla nasce per il comando della guerra contro Mitridate nel 87 a.C. Con un colpo di mano Silla si fa assegnare il comando. • Violenti scontri a Roma fra i mariani, con il console Cornelio Cinna. Mario muore nel 86 a.C. Viene inviato addirittura un esercito comandato dal console Lucio Flacco per combattere Silla e Mitridate • Silla torna in Italia e sconfigge a Porta Collina un esercito di mariani composto in gran parte da Sanniti. • Silla viene eletto dittatore per riscrivere la costituzione, legibus scribundis et rei publicae constituendae e promuove una serie di riforme per creare un assetto politico stabile nell’ottica aristocratica • Raddoppia il numero di senatori, da 300 a 600. • Riduce i poteri dei tribuni della plebe, abolendo il diritto di veto sulle decisioni dei magistrati, ed proibendo ai tribuni una prosecuzione della carriera • Stabilisce degli intervalli cospicui tra le varie magistrature ed un’età minima: per il consolato 43 anni • Consoli e pretori hanno nell’anno di carica solo un comando civile, solo l’anno successivo come proconsoli o propretori possono esercitare comandi militari • Le prerogative dei tribuni sono ripristinate nel 70 a.C. con i consoli Pompeo e Crasso • Pompeo ottiene una serie di comandi straordinari: su proposta del tribuno Aulo Gabinio ottiene il comando della guerra contro i pirati, con poteri straordinari in tutto il Mediterraneo per tre anni fino a 50 miglia dalle coste, con i mezzi che avesse richiesto
