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Critica d'arte/Percorsi di lettura dell'opera d'arte - appunti, Appunti di Storia Dell'arte

Appunti riguardanti diversi autori (dal 400 al 900) e di come questi si sono approcciati alle opere d'arte, agli artisti e al loro studio. Riferimenti alla critica d'arte, ai musei e alla nascita della figura dello storico e del critico d'arte. Alcuni autori analizzati: Vasari, Mancini, Bellori, Lanzi, Cavalcaselle, Morelli, Burkardt, Venturi, Toesca, Berenson, Longhi, Croce, Argan, Scarpa...

Tipologia: Appunti

2019/2020

In vendita dal 18/01/2022

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Scarica Critica d'arte/Percorsi di lettura dell'opera d'arte - appunti e più Appunti in PDF di Storia Dell'arte solo su Docsity! ’ ’ - RIASSUNTO AUTORI - 400 ➢ GIOVANNI SANTI o (1492) ➢ CRISTOFORO LANDINO o Traduce la Naturalis Historia di Plinio o Commenta la Commedia di Dante (c’e’ anche una sezione su pittori e scultori) ➢ LEON BATTISTA ALBERTI o (1436) • La piu’ antica espressione teorica del 400. ➢ LORENZO GHIBERTI o (post 1447) • Biografie artisti + autobiografia ➢ BARTOLOMEO FACIO o (1457) • Una serie di uomini illustri divisi per categorie • Oltrepassa il limite dei fiorentini (corte di Alfonso di Napoli) ➢ ANTONIO BILLI o • Una sorta di zibaldone sugli artisti contemporanei • Cimabue/Pollaiolo • Solo ambito fiorentino ➢ GIOVAN BATTISTA GELLI o Scrive tre opere che forniscono informazioni sugli artisti e sulla stessa evoluzione dell’arte in Toscana o ’ o ’ . o ➢ GIORGIO VASARI o • L’opera vasariana non nasce dal nulla. • Due edizioni: • La TORRENTINA (1550) o Dedicata a Cosimo I o Tre parti in due volumi 500 Prima di Vasari ci sono dei precendenti: Billi e Gelli ➢ GIOVAN BATTISTA AGUCCHI o Segretario pontificio o (1610) ▪ Parallelo retorica e pittura ▪ Lo stile e’ un parametro per distinguere e per raggruppare le maniere ▪ CRITERIO SELETTIVO -> capacita’ di scegliere i modelli (Annibale Carracci) ▪ IMITAZIONE SELETTIVA • La modernita’ risiede nell’ingegno dell’artista che e’ in grado di compiere un’imitazione selettiva (Annibale Carracci) • Imitazione bilanciata di antico, natura e maniera. ➢ VINCENZO GIUSTINIANI o Un collezionista o (1617/18) ▪ Pittura divisa in 12 categorie ▪ Annibale Carracci e’ colui che meglio riesce a bilanciare il naturale e la maniera (imitazione selettiva) • La pura imitazione, senza la selezione del bello, conduce a uno scivolamento concettuale. ➢ GIAN DOMENICO OTTONELLI E PIETRO DA CORTONA o (1652) ▪ La pittura imita l’arte dell’oratoria ▪ Ricerca di un modello storiografico alternativo che non prevedesse la necessita’ di un’imitazione selettiva. ▪ Riscoperta della -> PITTURA VENETA (Tiziano) • Percorso alternativo al classicismo di Carracci 12 CATEGORIA: Dipingere di maniera e con l’esempio del naturale. - CARAVAGGIO: e’ classificato nella 12 anche se ha teso troppo verso il naturale. ➢ MARCO BOSCHINI o (1660) ▪ Esaltazione cultura neoveneta ▪ Manifesto programmatico della scuola veneta ▪ Orientamento anti-biografico ▪ Scritto sotto forma di dialogo ▪ Venezia vs. Roma ▪ Tema cruciale -> aderenza al vero (attraverso il colore) ▪ B. punta all’affermazione della scuola veneziana o (1664) ▪ Problema dell’ -> ATTRIBUZIONE ▪ Intendenti vs. dilettanti • Immagine della tavola imbandita e del velo • Solo gli artisti (che conoscono la tecnica) hanno competenze necessarie per riconoscere la maniere ▪ B. si rivolge a coloro che desiderano acquisire pratica tra gli stili dei pittori veneziani. ▪ Criterio di -> QUALITA’ ▪ Paragone con la grafia ➢ CARLO RIDOLFI o ’ (1648) ▪ Completare il testo di Vasari con le biografie degli artisti veneti ▪ Attenzione ortossa del testo vasariano ▪ La pittura disfatta dai barbari si e’ ricomposta a Venzia ➢ GIOVANNI BAGLIONE o ’ , (1642) ▪ Integrare e continuare le Vite di Vasari ▪ Ordina gli artisti in base ai papi ▪ Roma al centro ➢ GIOVAN BATTISTA PASSERI o ’ , ▪ Artisti ordinati in base alla data di morte ▪ Orientamento classicista ▪ Continua il lavoro di Baglione ➢ GIOVAN PIETRO BELLORI o Cultura antica -> metro di giudizio o Legato al partito filo-francese o Legato a Poussin o ’ (1672) ▪ La prefazione e’ un discorso che Bellori tiene all’Accademia di San Luca. ▪ Pittori e scultori imitano il primo creatore (Dio) ▪ L’idea e’ nella mente dell’artista, non viene ne’ da Dio, ne’ dalla natura. ▪ Idea = bello ▪ Le opere di un’artista superano quelle della natura. ▪ L’artista deve operare una -> SELEZIONE (non deve passivamente imitare la natura) ▪ La perfezione della bellezza non e’ unica ▪ Attentissima selezione di artisti moderni (solo 12) • Annibale Carracci e’ il primo -> il “restauratore della pittura” o Raffaello + natura + antichi o 1670 -> commissario delle antichita’ a Roma CARAVAGGIO (Bellori) • Connotato da elementi negativi • Non usa la VEROSIMIGLIANZA, ma solo la REALTA’ • Mancanza di decoro • Posto nell’11 categoria di Giustiniani • Cenni biografici • Descritti i principali dipinti/disegni (riprodotti nelle incisioni). ▪ Diviene uno strumento di critica riconosciuto. ➢ FRANCESCO ALGAROTTI o A Dresda dal 1742 o ▪ Testimonia l’importanza dei conoscitori ▪ Incisioni -> strumento essenziale ▪ Non e’ un testo tradzionale di storiografia artistica ▪ Dipinti organizzati per scuole ▪ Classificazione scientifica ➢ CARL HEINRICH VON HEINEKEN o Applica il metodo della Recuil Crozat alla collezione dei dipinti di Dresda ▪ Raccolta di stampe dei piu’ celebri quadri della Galleria Reale di Dresda. • Selezionati 100 dipinti dalla galleria ➢ JOHANN JOACHIM WINCKELMANN o Storia filosofica + storia erudita o ’ ▪ Saggio o Si trasferisce a Roma -> cardinale Alessandro Albani ▪ Villa Albani (dal 1757 e’ il suo regno) • Conservazione ed esposizione di arte classica o 1763 -> commissario delle antichita’ a Roma o ’ ’ ’ (1764) ▪ Opere antiche inserite in una dimensione storica. ▪ W. e’ il fondatore della storia dell’arte antica in senso moderno. ▪ Racconto storiografico continuo ▪ Opere raggruppate -> analisi stilistica ▪ Leggi di una bellezza universale (ritrovate nell’arte greca) ▪ W. auspicava, attraverso lo studio dell’antico, la fondazione di un’estetica per il mondo moderno. ▪ Teoria dei climi ➢ ANTON RAPHAEL MENGS o Artista che si cimenta da storiografo. o 1746 -> si trasferisce a Roma o Accademia di San Luca o Vicino a Winckelmann o (1762, Zurigo) ▪ Trattato ▪ La bellezza e’ l’unico riflesso della perfezione divina accessibile all’uomo ▪ Il compito dell’artista e’ quello di imitare gli antichi che avevano gia’ compiuto quel percorso ▪ Anche gli artisti del Rinascimento • Per raggiungere la perfezione bisogna prendere a modello diversi artisti per diversi aspetti della pittura ▪ L’imitazione e’ necessaria o Affresca una volta a Villa Albani ➢ CHRISTIAN VON MECHEL o (1777) • Opere + pianta edificio + immagini con la disposizione delle opere = storia dell’edificio • Intento didattico o Chiamato a Vienna per riordinare la collezione imperiale d’Austria • Imitare la collezione e classificazione delle bibliotece • Sistema tassonomico - Musei/collezioni -> come si fa a raccontare qualcosa sfruttando la disposizione delle opere? - I CATALOGHI diventano sempre piu’ importanti -> INCISIONI • (1783) • “La collezione cosi’ ordinata e’ istruttiva e costituisce una storia dell’arte visibile. • Disposizione per scuole, ma con rispetto per la cronologia. ➢ LUIGI LANZI o Domina la seconda meta’ del 700 o Erudito o Compagnia di Gesu’ o Incaricato di riordinare la collezione medicea (che pio confluira’ negli Uffizi) o Descrizione della Real Galleria (1782) • Modelli di classificazione delle biblioteche o Studioso di antichita’ o • La prima storia della pittura italiana dall’antichita’ alla sua contemporaneita’ • Il primo progetto risale al 1782 -> Lanzi a dei viaggi • Visione storicizzante della storia dell’arte • Tre edizioni (1792, 1795-6, 1809) • Formato piccolo, senza illustrazioni • Prefazione -> manifesto metodologico -> 3 obbiettivi • 1) Colamare una lacuna della storiografia • 2) Contribuire all’avanzamento dell’arte • 3) Fornire uno strumento ai conoscitori • Obbiettivo -> scrivere una storia compendiosa. • Insegnare a intendere la storia della pittura italiana attraverso la divisione per scuole, per epoche e per artisti. • Rientra nella cultura enciclopedica del 700 • Corposa bibliografia finale • Vengono individuate 14 scuole (1809) • Ognuna di esse e’ organizzata cronologicamente • Viene creata una griglia spazio-temporale a maglia larga Quali sono gli strumenti dello studioso d’arte? - VIAGGI (≠ fra studiosi di letteratura) - TACCUINI • Organizzata per biografie • Inclusi secoli prima di Cimabue o 1861 -> viaggio in Umbria e nelle Marche con Morelli • Fare un inventario di opere • Fornire consigli per la conservazione del patrimonio artistico o 1867 -> direttore del museo del Bargello o 1871 -> Ispettore delle antichita’ e belle arti del minnistero della Pubblica Istruzione. o Viene meno il concetto di “apprezzamento estetico” -> ogni opera e’ importante. ➢ GIOVANNI MORELLI o 1867 -> studi in tedesco dedicati alle collezioni romane. o Studia medicina o ’ (1890) • Metodo attributivo • Una lettura analitica e scientifica dell’opera • Dissezionare visivamente i dipinti. • MOTIVI SIGLA ▪ La presenza pittorica di un artista si puo’ identificare attraverso dei piccoli particolari anatomici • MANIERE ABITUALI -> il ripetersi dei motivi sigla • Diminuisce drasticamente il peso della comprensione storica delle opere, fino a quasi negarla. ➢ ALOIS RIEGL o Indaga la psicologia della percezione o KUNSTWOLLEN • Un moto artistico ineluttabile che dirige e guida l’evoluzione artistica • Intenzione d’arte • Volonta’ d’arte • Impulso artistico o Le opere d’arte sono il risultato di un kuntwollen o Affronta l’analisi strutturale e della forma di un’opera in connessione con il mondo che l’aveva prodotta o Nascita dell’arte barocca a Roma (1907) o Ritratto di gruppo olandese (1902) o La storia dell’arte doveva abbandonare ogni giudizio di gusto o Storia dell’arte = storia della percezione ➢ WILHELM VON BODE o Direttore generale del museo di Berlino. • Si occupa dell’allestimento del Rinascimento italiano. • Si tiene conto dei generi delle funzioni e delle serie iconografiche. ➢ ANTON SPRINGER o Figura dominante sul versante universitario • (1873) • Propone una storia dell’arte scientifica • Storia dell’arte: ▪ Ha il compito di presentare una “caratterizzazione psicologica” degli artisti e “descrivere l’aria che hanno respirato” ▪ Una quasi esasperata attenzione al contesto storico SCUOLA VIENNESE - Seconda meta’ dell’ 800 - Un gruppo di studiosi - La STORIA DELL’ARTE e’ parte integrante delle SCIENZE STORICHE. - SCIENZA DELL’ARTE • Oggettivita’ scientifica • Disciplina autonoma - Metodologia di studio • Studio diretto dei manufatti artistici (autopsia visiva) • Riflessione teorica- metodologica • Assidua prassi filologica o ’ • Esiste un immaginario condiviso di un’epoca che va ricostruito storicamente. ➢ JACOB BURKARDT o Uno storico o Interessato al rapporto tra societa’, cultura e opera d’arte o Riprende il concetto di Reinassance • Histoire de France, Jules Michelet ▪ Il primo a usare il termine per indicare una nuova epoca. ▪ Il Rinascimento e’ l’epoca in cui nasce l’uomo moderno o Vuole fornire il quadro organico di ogni opera (rapporto tra stile e cultura) o (1855) • Guida al godimento delle opere d’arte in Italia. • Concepito per i viaggiatori tedeschi in Italia. o ’ (1860) • Ha “inventato” il Rinascimento cosi’ come noi lo percepiamo e studiamo • Intrecciare la storia degli artisti con la storia dello sviluppo stilistico e formale. • Opera d’arte in relazione con altri campi della cultura. • Descrivere la funzione dell’arte all’interno della societa’. • Creare un quadro unitario -> opera, artista, stile, societa’, cultura. • L’opera va analizzata in rapporto con la sua funzione all’interno della societa’. • Per comprendere correttamente un’opera e’ fondamentale la ricostruzione del contesto storico di riferimento • Le opere sono espressione estetica del loro tempo ➢ ABY WARBURG o Sintetizza la metodologia della scuola viennese + pensiero burkardtiano o Intradisciplinalita’ o ’ o ’ (1932) ➢ KONRAD FIEDLER o Sulla valutazione delle opere d’arte figurativa (1876) • L’arte NON E’ imitazione della realta’ • Ognuno percepisce la realta’ in modo diverso • L’opera d’arte e’ la rappresentazione del mondo dell’artista, futto delle sue percezioni e del suo gusto. • Libera crazione – no -> imitazione • Puro visibilita’ -> l’attivita’ conoscitiva dell’artista, che partendo dal dato percepito lo ……. ……………. rielabora interiormente. • Artista ≠ uomo normale • Perche’? o E’ in grado di trasformare l’attivita’ conoscitiva in espressione • Formalismo ➢ ADOLFO VENTURI o Partecipa al IX Congresso internaziona di storia dell’arte • Il suo intervento riguarda la posizione ufficiale della storia dell’arte rispetto alle altre discipline • Warburg vs. Venturi o Per la storia dell’arte (1887) • Un articolo per la “Rivista storica italiana” • Traccia le coordinate per la diffusione e il rinnovamento degli studi in Italia. • Per conservare il patrimonio artistico italiano e’ necessario formare dei conoscitori competenti. o 1888 -> Ispettore generale delle antichita’ e delle belle arti (succede a Cavalcaselle). o Riceve l’incarico di continuare la compilazione del catalogo nazionale delle opere d’arte o Stretto rapporto tra insegnamento e tutela o 1896 -> cattedra di Storia dell’Arte presso l’Universita’ di Roma. o 1901 -> Scuola di perfezionamento per gli Studi di Storia dell’Arte Medievale e Moderna • Obbiettivo corso di studi -> fondare una storia dell’arte nazionale governata da un …….. pensiero unitario che dava conto anche degli intrecci ………………… stilistici. • Documenti, fonti • Contatto diretto con le opere. o ’ (1901/40) • Storia della pittura, scultura, architettura e arti applicate • Dall’epoca paleocristiana al 500 • Una storia sotto forma di catalogo • V. analizza anche personalita’ artistiche poco note, individua scuole e le lega fra loro. • Esaltazione della pittura rinascimentale come progresso verso il naturalismo, presentato come inenzione fiorentina e italiana. ➢ PIETRO TOESCA o Allievo alla scuola di Venturi o (1903) • Toesca e’ il primo a pubblicare il resoconto del suo viaggio di studio sulla rivista “L’Arte”. • Si focalizza su Bartolomeo della Gatta o 1907 -> occupa la prima cattedra di Storia dell’Arte all’Universita’ di Torino. o Metodo comparativo tra gli oggetti di studio e opere coeve a livello europeo 900 900 - Le universita’ americane accolgono gli studiosi europeri che fuggono dal nazismo/fascismo - Periodo di crisi -> studi su periodi di crisi (manierismo) - Molti studi monografici ITALIA - Gli storici dell’arte ruotano intorno al partito comunista - Musei/ scuole -> strumenti per emancipare la popolazione dopo la guerra - RIIVISTE o Il momento della percezione estetica non poteva essere disgiunto da quello della ricostruzione storica. o Insegnera’ a Roberto Longhi o (1913/24) • Rifiuta il concetto di decadenza stilistica o (1912) • Lombardia -> dove ricercare la genesi dello stile internazionale e dell’arte cortese • T. e’ contrario alla diffusa sopravvalutazione dell’arte fiorentina. ➢ MAX FRIEDLANDER o ’ (1955) • Non del tutto convinto del metodo morelliano • F. cerca di definire i metodi piu’ corretti per raggiungere la massima concretezza attributiva. • Reazioni di tipo intuitivo • Confronto -> fra un quadro reale e un quadro ideale che si ha in mente. • Il quadro ideale va sempre tenuto fresco e vivo • Attribuzione -> illuminazione innescata dall’impatto visivo con il dipinto. • L’occhio e’ l’arbitro finale. o Allievo di Von Bode ➢ BERNARD BERENSON o Si forma ad Harvard o 1890 -> si trasferisce a Firenze o Il pontefice dei conoscitori del 900. o Affronta la questione dell’attribuzione. o Opere d’arte -> i materiali di studio piu’ importanti • B. lavora su delle liste di attribuzioni ITALIA FRA 800/900 - Si afferma una coscienza nazionale - Definizione del patrimonio e della sua tutela - Centro di studio • L’Italia e’ la culla del Rinascimento o ’ (1950) • La critica puo’ dirsi tale solo se si rapporta costantemente alle opere. • Critica i critici purovisibilisti • Sottolinea la necessita’ di ricorrere alle fonti • “L’opera d’arte e’ sempre un capolavoro squisitamente relativo” • Solo le fonti consentono di penetrare nello spirito del tempo che si vuole conoscere. o Insiste sulla necessita’ di dotare i musei di cataloghi o I musei devono attrarre pubblico o Non condivide le nuove disposizioni di opere in ordine cronologico perche’ si “passa sopra”le scuole pittoriche. o E’ necessario sperimentare forme di comunicazione in grado di coinvolgere un pubblico colto ma non necessariamente esperto o Realizza mostre pioneristiche • Caravaggio e i caravaggeshi (1951) • Palazzo Reale • Asciuttezza allestimento -> si punta sul pathos dato dall’illuminazione • I pittori della realta’ in Lombardia (1953) • Arte lombrada dai Visconti agli Sforza (1958) ➢ CROCE o ’ ’ (1911) • Arte -> fatto spirituale, forma della vita spirituale • Filosofia estetica • Mira alla scoperta delle motivazioni profonde dell’ispirazione artistica • Intuizione – espressione • Cio’ che l’artista intuisce e’ la stessa immagine che egli per ispirazione crea • L’artista e’ tale perche’ ha un’intuizione piu’ forte e ricca, alla quale sa far corrispondere un’espressione adeguata. • Croce prende in considerazione molto il pensiero di Konrad Fiedler. ➢ HEINRICH WOLFLINN o ’ (1915) • Un metodo per analizzare le forme visive • Non l’oggetto in se’, ma il modo in cui l’artista lo vede • Il modo in cui un artista osserva la realta’ e’ sempre legato a un preciso periodo storico • Forma > personalita’ dell’artista • “Storia dell’arte senza nomi” ➢ JOHAN HUZINGA o ’ (1919) • Cerca nei secoli XIV/XV il tramonto del Medioevo e non l’inizio del Rinascimento ➢ FRITZ SAXL o Assistente Warburg o Lavora nella biblioteca di Warburg a Vienna insieme a Ernst Cassirer (filosofo) o (1923/29) • Forme simboliche o Rappresentazioni mentali che collegano un contenuto spirituale a un concreto segno sensibile ➢ ERWIN PANOFSKY o ’ (1933) • Dimostrare la sopravvivenza dell’antico nel Medioevo • Scritto con Saxl o (1927) Anni 20 del 900 - La connoisseruship va in crisi - Si affermano studi iconografici • Prospettiva -> invenzione geometrica per riprodurre lo spazio come lo si percepisce nella …….. realta’. o (1939) • Una serie di saggi • Iconologia ≠ iconografia • Percorso analitico basato sulla distinzione fra soggetto e forma • Esempio dell’uomo col cappello • Tre fasi distinte nella ricerca di un significato dell’opera • Analisi pre-iconografica • Analisi iconografica • Analisi iconologica (presuppone un metodo interdisciplinale) • Unitario sistema di conoscenza • Storia • Contenuto • Stile • Forma ➢ GIULIO CARLO ARGAN o Arte -> funzione salvifica, puo’ condurre a un alto grado di democratica integrazione sociale. o Storia dell’arte -> per rieducare il popolo dopo la guerra o Mostre/esposizioni -> per accellerare il processo culturale in Italia o Riferimenti a Panofsky o ’ (1968) • Un manuale • Affronta le arti visive con grande attenzione alla storia delle idee • Visione evolutiva -> un percorso lineare che procede verso la modernita’.
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