Crociate.espansione.occidente, Slide di Storia Medievale

Scarica Crociate.espansione.occidente e più Slide in PDF di Storia Medievale solo su Docsity! Occidente\(XI-XIII:sec.) G Crociate ed'espansione dell @ 3 = n 3 € [a] a E (70) = = Z Sì ©) Z È = o per un ripasso testo di Comba: p. 209 segg. la prima crociata, l’appello papale, le diverse crociate, i principati medio-orientali p. 212 cartina geografica p. 213 seconda crociata, ordini religiosi p. 214 crociate contro gli ebrei p. 232-33 la quarta crociata, l’idea di crociata, l’estensione dell’idea di crociata alla lotta antiereticale Storia medievale 2015-16 l’avanzata turca la conquista turca aveva interrotto il pellegrinaggio a Gerusalemme? pare di no; gli ospedali cristiani e i monasteri non erano stati distrutti, i luoghi sacri cristiani erano visitabili in compenso Bisanzio arruolava numerosi guerrieri e mercenari «franchi», ossia europei, per combattere i Turchi (da Normandia, Scandinavia ecc.) Storia medievale 2015-16 l’impero Selgiuchide dal sec. XI Storia medievale 2015-16 1071 battaglia di Manzikert 1055 Bagdad conquiste di fine XI sec. o Aleppo o Damasco o Gerusalemme califfato dei Fatimidi l’appello per la Crociata: 24 novembre 1095 1095, concilio di Clermont Ferrand: «liberiamo il Santo Sepolcro!»,«deus vult» la convocazione del concilio aveva vari scopi: punire il re Filippo I di Francia, peccatore incallito; discutere di investiture di prelati abusive, di violenze di cavalieri e signori,di offese alle «paci di Dio» da regolare… il papa Urbano II si rivolge ai cavalieri occidentali, la risposta è inimmaginabile: forse 150.000 persone fanno voto per la Crociata, forse un quarto vi partecipa effettivamente, a «ondate» successive molti partono al seguito di predicatori fanatici (Pietro l’Eremita, Emico di Leiningen…) – molti sono massacrati quando arrivano in Anatolia poco dopo partono a migliaia i cavalieri: quattro diversi eserciti che arrivano a Costantinopoli e raggiungono Gerusalemme nel giro di tre anni l’appello alla Crociata fu un tentativo di stornare la violenza «occidentale» dei milites verso altri obiettivi, contro gli «infedeli» la promessa: un’ampia indulgenza ai crociati che partono inoltre: desiderio di rafforzare i rapporti con Bisanzio; forse il papa progettava di controllare la Palestina ? Storia medievale 2015-16 Baghdad aghda. 8 fr IRAQ ® | alert Ri) creruchala fam cut tas e BIGINT Gar BORDERS = UNIVERSITÀ Storia medievale 2015-16 IIOTEIAIO DI MILANO La prima crociata 1096, la crociata «ufficiale» arriva a Bisanzio in primavera, negozia con il basileus Alessio Comneno: pur non del tutto convinto, accorda un aiuto i capi della crociata «ufficiale»: Goffredo di Buglione, duca di Bassa Lorena, della casa di Boulogne, Ademaro di Monteil legato papale, e altri dopo aver sconfitto un principe turco a Nicea, 1098, i Crociati giungono ad Antiochia attraversando perigliosamente il deserto arrivano a Gerusalemme: dopo un duro assedio di cinque settimane, conquistata la città (15 lug. 1099); seguono stragi di «infedeli» - i califfi di Bagdad e del Cairo, rivali, non sanno opporre un’azione comune Così F. Cardini: «la cronaca di un’impresa pazzesca, avviatasi nella più assoluta mancanza di prospettive politiche e militari, cominciata con un folle attraversamento della penisola anatolica in piena estate… atroci sofferenze, straordinari atti di coraggio e di ferocia.. quest’accozzaglia di principi e di baroni semifalliti, di cavalieri ignoranti e di straccioni fanatici riuscì a passare il deserto anatolico…» Storia medievale 2015-16 all’assedio di Antiochia partecipano navi genovesi: Genova intuisce i vantaggi e si accaparra privilegi nei nuovi principati latini 1100, Baldovino di Boulogne si impadronisce di Edessa e stabilisce una contea; Boemondo di Taranto (normanno, figlio di Roberto il Guiscardo) si impadro- nisce di Antiochia, contro la volontà bizantina; Raimondo di Tolosa diventa principe di Tripoli in Libano, luogo decisivo per i commerci occidentali imprese spesso accompagnate da massacri, saccheggi, bottini Baldovino (dopo la morte del fratello di Goffredo, 1100) diventa re di Gerusalemme: nasce una costellazione di stati cristiani (non del tutto integrati, e con debole presa sulla popolazione locale); la contea di Edessa durerà fino al 1144, fino al 1268 Antiochia il sistema di principati formalmente dipendenti da Gerusalemme è la soluzione per mantenere i risultati ottenuti; inoltre sono fondate confraternite militari e religiose (poi ordini monastici) che diventano tutori stabili dei territori conquistati Templari, Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme Storia medievale 2015-16 la crociata come pellegrinaggio armato iter ierosolimitanum, passagium, pellegrinaggio armato l’invasione del Medio Oriente fu accompagnata da una capillare campagna a favore della chiesa cattolica romana e dei nobili che prendevano la croce l’immagine del nemico proposta dalla «propaganda» è particolarmente esagerata, virulenta l’ideologia della Crociata: - riferimenti al Salmo 79: Mio Dio, gli stranieri hanno invaso la tua terra e profanato il tuo santo tempio. Gerusalemme è ridotta in macerie… - secondo l’ecclesiastico Guibert de Nogent (1108), gli elementi fondamentali sono la virtù cavalleresca, la salvezza del mondo, la grazia di Dio e la vocazione religiosa; il crociato nobilita la sua guerra compiendo atti solenni e simbolici, si presenta come cristiano in cerca di perfezione, peccatore desideroso di redenzione Storia medievale 2015-16 molte famiglie nobili impiegano denaro per mandare i figli o i parenti alla crociata sulle motivazioni ideali non si possono nutrire dubbi anche se una volta arrivati i crociati manifestano sete di potere e di terre da coltivare e da sfruttare, tendenza a impossessarsi di territori da occupare, commettono atti di crudeltà, assassinii, dure repressioni dei popoli indigeni, pratica forsennata del bottino e questo fa emergere altre motivazioni: una nobiltà che non trova spazi sufficienti in Occidente accantoniamo allora le pur importanti motivazioni religiose per affrontare il problema della Crociata anche – come aspetto di un’espansione armata ma anche commerciale e culturale dell’Occidente - come aspetto (uno degli aspetti, quello armato) del confronto/ incontro/ scontro con aree lontane anche molto civilizzate… Storia medievale 2015-16 gli stati crociati le fortezze di confine (krak) Storia medievale 2015-16 Krak dei cavalieri, Siria (dopo la I Crociata) – e inoltre Moab, Montreal ecc. gli ordini militari cavalieri gerosolimitani, templari, ospitalieri ecc. a fine XII secolo i Templari controllavano venti fortilizi a Nord di Tripoli, uno dei quali ospitava ben 1700 combattenti erano cavalieri ben addestrati, pesantemente armati, che arruolavano – all’occorrenza – anche mercenari islamici ricchezze: il loro numero cresce enormemente e i legati pii a loro favore aumentano i pellegrini che andavano in Terrasanta potevano «comprare» un credito dalle case occidentali degli ordini, a Parigi o a Londra, e scontarlo, una volta arrivati, in valuta locale - si sviluppano così tecniche bancarie utili per trasferire queste ricchezze da Occidente a Oriente gli ordini cavallereschi sono una forte presenza occidentale e accumulano enormi proprietà e fortune a Ovest e a Est Storia medievale 2015-16 le iniziative in Medio Oriente: intraprendenza delle città marittime italiane tra fine XI e XIII secolo già nel 1087, flotte genovesi e pisane avevano attaccato la piazzaforte costiera di Mahdìa in Tunisia, luogo di interscambio e di arrivo delle carovane trans sahariane che portavano oro dal Centro Africa; si giustificava l’attacco come difesa dalla pirateria a fine XII secolo i Genovesi hanno linee di commercio con l’Africa: fondachi in vari porti della Tunisia, una larga quota di monopolio commerciale con l’Africa, commerciano ceramiche fini, cuoio e oro insieme a Pisani e Veneziani, controllano il trasporto di armate in Siria e Palestina; assicurano supporto logistico alle basi latine… per es. nel 1097 Genova manda 20 galee con equipaggi di 1200 uomini e rende possibile la conquista di Antiochia; da questi aiuti ai Crociati trae enormi privilegi commerciali: ad Antiochia stabilisce un magazzino, una chiesa e 30 case; nel 1100 trenta galee genovesi e quattro navi da trasporto portarono 3000 uomini che occuparono due città importanti della Palestina tra 1098 e 1110 i genovesi ottengono concessioni a Antiochia, Cesarea, Acri, Beirut e in altre città. Altrettanto i Pisani nel 1099. Storia medievale 2015-16 le crociate aumentano la presenza dei mercanti italiani tra medio Oriente e Nord Africa in Medio Oriente, le più numerose sono le basi genovesi mentre Venezia ha rapporti più intensi con Bisanzio; i Genovesi sono molto presenti anche in Sicilia dove comprano grano e vendono tessuti provenienti dal Nord Europa (Fiandre) – sono presenti a Marsiglia, in Sardegna, in Africa N-O ad Almeria e Ceuta, a Tunisi Venezia stabilisce basi sul Bosforo e in terre bizantine, con esenzioni ampie (dal 1082) – i mercanti veneziani praticano il regno di Gerusalemme e ottengono privilegi (1123), e controllano il porto di Tiro (1124); puntano inoltre ad installare dei quartieri commerciali autonomi in ogni città del regno, si aggiudicano vantaggi fiscali; offrono le loro potenti flotte ad attenuare i vantaggi, le distruzioni portate dalle guerre l’Egitto restava il punto di contatto più importante tra Oriente e Occidente rispetto ai nuovi regni latini, più deboli in sintesi, nelle città mediorientali (Antiochia, Tiro, Acri, di Cipro e Armenia), le città marinare italiane pongono consoli, stabiliscono fondaci e quartieri riservati residenziali, magazzini, chiese; ottengono privilegi importanti , hanno piena autonomia (tribunali, uffici amministrativi) i mercanti italiani si avvalgono dei luoghi fortificati e dei privilegi ottenuti Storia medievale 2015-16 le crociate del XIII secolo dopo la morte per annegamento di Federico (1191), i Crociati riprendono Cipro e si radunano per attaccare Acri – l’attacco a Gerusalemme tentato più volte ma non portato a termine in positivo, si recuperano ai crociati alcune coste della Palestina e Cipro; le motivazioni ideali sono sempre più appannate dopo la seconda Crociata, promossa da Bernardo di Clairvaux, qualche dubbio sorge: Dio lo vuole? allora perché non ha aiutato i crociati? risponde Bernardo, per punire i peccati dei cristiani ma la quarta crociata è il tradimento degli ideali originari Storia medievale 2015-16 la quarta Crociata: il tradimento dell’idea originaria la perdita di ideali è evidente nella famosa Quarta Crociata (1202-1204) l’imperatore di Bisanzio vieta il passaggio ai «franchi» Venezia propone ai crociati di fornire le navi, a caro prezzo: chiede aiuto per saccheggiare Zara, e poi si punta su Costantinopoli come ritorsione; si stabilisce che spetterà ai veneziani una grossa parte del bottino e delle conquiste territoriali esito inaspettato: conquista di Costantinopoli (immagine), fine dell’impero d’Oriente, impianto dell’«impero latino» che comprende quasi tutta la Grecia 1204, «regno latino di Costantinopoli» (fino al 1261) a danno di Bisanzio, e sotto l’egida veneziana; un regno debole, frammentato, formato da vari «stati» di principi occidentali Storia medievale 2015-16 papa Innocenzo III (da 1198) è un grande fautore della crociata come momento di rifondazione della cristianità – ma turbato per questi accadimenti, nel IV concilio lateranense proclama la quinta crociata 1217-21 Si attacca l’Egitto, sperando che il sultano ceda la Città santa – dopo aver rafforzato Acri, i combattenti vanno in Egitto e assediano il porto egiziano di Damietta sul Nilo: si rende dopo molti mesi di assedio (1217-18) la sesta crociata, 1228-29, è quella un po’ «disinvolta» di Federico II di Svevia Storia medievale 2015-16 da F. Cardini, La crociata, in La Storia. I grandi problemi…, Il Medioevo, 2, Popoli e strutture politiche, pp. 395-426 «crociata» un termine che ha molti significati, ambiguo; per alcuni fu uno scontro millenario tra Europa e Asia, dalle guerre greco–persiane fino all’epoca attuale la Crociata come idea forza, le crociate come dati storici nell’XI secolo non esiste il termine crociata (iter hierosolimitanum, via Sancti Sepulcri; tra pellegrinaggio e impresa armata), esistono i crucesignati, l’insegna di chi partiva per l’Oltremare, come altre insegne di pellegrinaggio (il pellegrinaggio a Gerusalemme dal IV secolo; un’esperienza penitenziale; ma nel 1087 un sinodo romano autorizza i pellegrini a portare armi per difendersi per strada) più tardi il termine è passagium; le vere e proprie spedizioni crociate sono quelle avviate da un provvedimento papale con carattere generale, universale; ora «crociata» assume un significato più vasto (crociate contro eretici ecc.) il termine usato ancora oggi come “campagna contro…” (bestemmia, fame ecc., o campagne politiche) per drammatizzare il concetto; termine spesso usato in contesti integralistici possiamo definire la prima crociata un pellegrinaggio militare promosso dal papa per liberare il Santo sepolcro e accompagnato da concessioni di privilegi ma (considerata la fondazione dei principati latini e gli insediamenti commerciali sul litorale siro palestinese) alcuni studiosi hanno parlato di colonialismo medievale Conclude: un femomeno complesso, l’unica via è cercare di capire cosa è successo Storia medievale 2015-16 le «crociate» del re santo Luigi IX re di Francia parte per Cipro nel 1248, dopo grandi preparativi e una mobilitazione di 2500 cavalieri, 5000 arcieri e 15000 soldati vari – l’allestimento del porto di Aigues-Mortes, prima base marittima capetingia si dirige verso Damietta (Egitto), che ottiene, ma la fame e le malattie decimano i crociati; lo stesso re è fatto prigioniero (riscatto) insieme a molti latini - non meno disastrosa la crociata del 1270, che raggiunge Tunisi dove il re muore l’ultima città «cristiana» è Acri, fino al 1291: i «crociati» costretti a lasciarla Storia medievale 2015-16 gli aspetti commerciali «collaterali» L’enorme flusso di uomini, capitali, servizi connesso alle crociate, probabilmente «alleggerì» l’Ovest di possibili conflitti e tensioni, offrì opportunità ai ceti elevati, aperture «mondiali». L’impero latino del 1204 consentì ai veneziani di costruire un reticolo di luoghi commerciali nell’Egeo e nel Peloponneso, una colonia a Creta (1212); si impiantano grandi piantagioni di zucchero, così come in altre zone della Grecia (piantagioni-schiavi). Questa colonizzazione non si ferma con la fine delle crociate. Cosa restava dell’impero bizantino? Vari principati tra il Mar Nero e l’Egeo fino all’Anatolia. I Genovesi mantengono rapporti con i principati greci in concorrenza con Venezia e si stanziano molto bene a Trebisonda, Tana (sul Don) e a Caffa in Crimea (un console dal 1281) – controllo del Mar Nero. Da qui contatti con i khanati mongoli di Cina: flussi commerciali di schiavi, spezie, seta; inoltre operano a Chio, a Pera e nella zona del Corno d’Oro a Sud di Costantinopoli. Un impressionante impero economico che di fatto rompe il monopolio islamico del commercio con il lontano Oriente e Africa centrale. Oltre agli italiani, importanti i commerci dei Catalani Storia medievale 2015-16 le invasioni mongole in Medio Oriente 1220, Gengis Khan (1167-1227) invade l’impero iraniano, suo figlio occupa Iran, Iraq e Siria con armate potenti (1253); conquista Bagdad, con massacri, spodesta il califfo abbaside conquista Aleppo e Damasco, ma è fermato nel 1250 dal sultano d’Egitto. Resta un khanato mongolo con centro in Iran, esteso fino in Cina Una dominazione disastrosa per la demografia e l’economia del Medio Oriente, a cui si aggiunge la Peste nera dal 1330 circa (in Mongolia, poi Cina, Asia Centrale e infine Europa). in Egitto si installa dal 1250 un regno mamelucco (dinastia di militari, già mercenari) al posto degli Ayyubidi, un sultanato che controlla Egitto, Siria e Palestina. Tutti questi domini saranno infine assorbiti dall’Impero Ottomano, a inizio Trecento, destinato a durare molti secoli. Storia medievale 2015-16 i viaggi occidentali nelle terre dei Mongoli e verso il khanato dell’Orda d’oro, XIII secolo una congerie di principati tra il mar d’Azov e la Cina il khanato dell’Orda d’Oro, sul Volga e sul Mar Nero, ha scambi con le città italiane che comprano grano, schiavi, cavalli, vino, pellicce, cuoi e cera e vendono tessili di produzione europea nel XIII secolo i Mongoli si espandono in medio Oriente il francescano Giovanni di Pian del Carpine inviato da Innocenzo IV nel 1245 in vista di un’alleanza antiaraba, con risultati scarsi a lungo i cristiani si illusero di usare l’alleanza mongola in chiave antislamica (il mito del Prete Gianni) Luigi IX di Francia manda a sua volta degli inviati, che stilano descrizioni geografiche, e tenta contatti diplomatici, che si rivelano difficoltosi queste terre restano a lungo sconosciute, di fatto, eccetto per le strade che attraversano le steppe euroasiatiche (la via della Seta): le basi veneziane e genovesi di Tana e di Caffa erano punti di partenza per la Cina (viaggio possibile solamente quando i Mongoli erano in pace tra di loro) Storia medievale 2015-16 i viaggi di Marco Polo nel 1271 Marco Polo e i suoi parenti visitano il khan cinese Kublai arrivano via terra, quattro anni di viaggio; ma tornano in nave venti anni dopo costeggiando l’India gli arabi raggiungevano la Cina con navi Storia medievale 2015-16 l'Impero ottomano (1299-1453) il fondatore è un leader anatolico, Osman – l’espansione avviene nel XIV secolo, nel 1389 la famosa battaglia di Kosovo, con la conquista della Serbia Storia medievale 2015-16 l’Ordine teutonico fondato nel 1199, ha origine a Brema e Lubecca, che avevano un loro ospedale ad Acri e Gerusalemme molte proprietà tra Est e Ovest la sua azione si sviluppa verso Est, una «crociata» di colonizzazione e di cristianizzazione verso i popoli slavi e baltici (ordine teutonico e anche un altro ordine, detto della Spada) pianure della Vistola, nuovi insediamenti (1231-37) fondate su un assetto a scacchiera, popolate da cristiani germanici, fiamminghi, olandesi gli «indigeni» pagano delle tasse in natura e coltivano vaste piantagioni di grano, che viene venduto a Ovest i cavalieri venivano dalla piccola nobiltà tedesca, desiderosi di disporre di terre e proprietà analogamente, gli Iberici conquistano le terre già musulmane, gli inglesi verso le terre celtiche: sono forme di colonizzazione Storia medievale 2015-16 in conclusione: in due secoli, gli occidentali strappano la leadership commerciale e culturale a bizantini e arabi dal XI al XIII secolo l’Occidente si pone al centro del mondo, nuova frontiera della civiltà, che strappa il primato ad altre terre un grande movimento espansivo il ruolo decisivo delle città italiane una ripresa dopo secoli di difficoltà e di attacchi dall’esterno gli ingredienti: un misto di intraprendenza commerciale, aggressività militare, cultura laica e pragmatica… le crociate possono essere considerate un aspetto (particolarmente «spettacolare») di questo lungo processo gli stati crociati e gli insediamenti commerciali nel medio Oriente delle città italiane furono le prime esperienze «coloniali» dell’Occidente, su larga scala, verso le coste orientali del Mediterraneo e quelle del Mar Nero le città italiane erano le intermediarie obbligate tra Africa, Grecia Bizantina, Vicino Est, Egitto da un lato, ed Europa centrale dall’altro Storia medievale 2015-16 urbanizzazione Europa XIV secolo Storia medievale 2015-16 il declino della civiltà arabo-islamica e greca XIII secolo: stagnazione della brillante cultura araba l’impero abbaside e ciò che resta del califfato di Bagdad perdono terreno a favore dei Fatimidi d’Egitto e poi degli Ayyubidi nel sec. XI l’avanzata dei selgiuchidi costringe Bisanzio a una posizione difensiva sono segnalati anche eventi climatici sfavorevoli in Iran e Iraq (inverni rigidi, piantagioni di cotone meno produttive…) con la conquista mongola di Bagdad, l’Egitto è in primo piano nel fornire cotone all’Europa (e altre merci) Storia medievale 2015-16 l’espansione commerciale: alcuni dati i notai genovesi rogano molti atti commerciali, testimonianze importanti per es. nel 1197 notizie su oltre 5000 vendite di panno, tra cui a fiamminghi (2000), francesi (2000), inglesi (250) – molti mercanti forestieri vivono a Genova, concentrati in certi quartieri; o nei fondaci, centri di scambio (1228, a Venezia il fondaco dei tedeschi) gli insediamenti italiani ispirano anche quelli tedeschi (la Hansa) le autorità iniziano a proteggere i mercanti forestieri da ruberie e insidie varie; a riconoscerne l’utilità come prestatori; a garantire loro una giustizia speciale, rapida; a concedere luoghi di fiera dove si commercia con garanzie e sotto protezione (per es. i re d’Inghilterra concedono privilegi ai mercati dove si vende la lana inglese, associandoli, 1180) si fissano cicli di fiere annuali integrate in città vicine (Pentecoste, Pasqua ecc.) – così in Germania, nelle Fiandre… centrali quelle della Champagne, data la posizione centrale tra Italia e Nord: chi partecipava era soggetto a tutele e protezione legale dal XIV secolo si incrementano le vie navali atlantiche, decadono alcune fiere; nel XV secolo emergono Chalon, Ginevra e Lione Storia medievale 2015-16 un esempio di attività: la produzione laniera In Inghilterra 9 milioni di pecore consentivano di esportare lana pregiata in tutto il continente attorno al 1350 gli inglesi esportavano 30000 balle di lana all’anno (poi diminuiscono, e altri mercati si affacciano con una produzione differenziata) gli inglesi vendevano soprattutto nelle Fiandre, e compravano nelle Fiandre lana lavorata (stoffa cappelli abiti…) dopo l’introduzione di tasse (per le guerre) da parte dei re, la produzione cala e altri produttori emergono: per es. le lane pregiate della Castiglia (merino) vendute nelle Fiandre, o anche la lana africana di maggior pregio i principi spagnoli comprano oggetti in lana preziosi (arazzi) a Bruges in cambio di lana grezza pregiata, mentre tessuti di lana di scarso pregio sono scambiati con grano in Prussia un mercato europeo integrato Storia medievale 2015-16 la ricchezza delle città italiane un connotato peculiare: si approvvigionano nel loro contado e vendono merci nel contado, impongono monopoli Statuti di Bergamo, 1248: i mercanti cittadini possono vendere pelli, fustagni, tessili e panni, scarpe, oggetti metallici; i panni esteri sono monopolio della città le proprietà fondiarie dei cittadini si incrementano tra XIII e XIV secolo, soprattutto in Italia centrale il Comune batte moneta (privilegi imperiali dal 1138, poi pace di Costanza); sono monete «imperiali», in particolare denari d’argento (con poco argento) in Italia del Sud, circola ancora moneta d’oro araba e bizantina, oltre a monete di argento e bronzo produzione di argento in Toscana, Trentino, Sardegna (nel 1257 una nave porta a Pisa 5 tonnellate di argento sardo, da Iglesias) l’oro arriva in Italia dal Sudan o dal Niger passando per i porti del Maghreb (varie tonnellate ogni anno, già nel sec. XI); anche per questo i genovesi sono interessati a controllare i porti dove arrivano le carovane in Africa del Nord l’oro proviene anche da tributi, bottini di guerra, spoliazioni ecc. Storia medievale 2015-16 Rotte del grande commercio italiano Storia medievale 2015-16 Tana Caffa Trebisonda