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Cronologia storia italia 1861 - 1914, Sintesi del corso di Storia

Cronologia tematica

Tipologia: Sintesi del corso

2015/2016

Caricato il 01/07/2016

lorenzosi79
lorenzosi79 🇮🇹

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Scarica Cronologia storia italia 1861 - 1914 e più Sintesi del corso in PDF di Storia solo su Docsity! Cronologia Storia Italia 1861 – 1876 La Destra: Cavour, Ricasoli, Ratazzi, Minghetti, LaMarmora. Liberismo, obiettivo pareggio bilancio. Leggi accentratrici ancor prima dell’unificazione (con annessioni): legge Casati, legge Rattazzi su ordinamento comunale e provinciale (consiglio suffragio ristretto, sindaco nomina regia, provincie sotto prefetti circoscrizioni amministrative più importanti). 1861: Proclamato Regno d’Italia, Vittorio Emanuele II, Statuto, legge elettorale piemontese. Unificazione debiti pubblici stati preunitari (bilancio in passivo), legge Piepoli su riordino monetario: la lira italiana diviene la moneta ufficiale del Regno. Fondata cassa depositi e prestiti (risparmio privato per opere pubblica utilità), a Torino fondata la “Società generale di credito mobiliare”. L’Italia stipula con Francia e Gran Bretagna trattati commerciali d’impianto liberistico. Legge Pica: brigantaggio, stato d’assedio. 1864: «Convenzione di settembre» tra Italia e Francia: lo Stato sabaudo rinuncia a Roma, impegnandosi a trasferire la capitale da Torino a Firenze. Istituita l’Unione Monetaria Latina. Garibaldi fermato a Mentana (II tentativo di presa di Roma). Sviluppo rete ferroviaria, sviluppo agricoltura, mancato sviluppo industria, modello liberista, rigida tassazione diretta – indiretta. 1866: terza guerra d’indipendenza (con Bismark vs. Austria, Sadowa, Italia ottiene Veneto ma non Venezia Giulia e Trentino – Trento e Trieste) Introdotto il corso forzoso Soppressione degli ordini religiosi e liquidazione dell’asse ecclesiastico (incameramento loro beni). Tassa sul macinato 1870: Il 20 settembre, in seguito alla sconfitta di Napoleone III nella guerra franco-prussiana (Sedan), le truppe italiane, attraverso la breccia di Porta Pia, occupano Roma. Legge delle guarentigie Fondata a Roma la Banca Generale (con credito mobiliare investimenti in edilizia). 1874: Non expedit. 1875: nonostante non-expedit, nasce l’opera dei Congressi per organizzare presenza chiesa in società italiana (con Leone XIII 1878 ulteriore spinta). Nell’esercizio finanziario 1875-76 la Destra storica consegue il pareggio di bilancio. 1876: La Sinistra storica sale al potere: diventa presidente del Consiglio Agostino Depretis. ------------------ ------------------ 1861 – 1876 1861: Proclamato Regno d’Italia, Vittorio Emanuele II re d’Italia. La Destra: Cavour, Ricasoli, Ratazzi, Minghetti, LaMarmora. Economia: Destra Storica: Liberismo, obiettivo pareggio bilancio Unificazione debiti pubblici stati preunitari (bilancio in passivo), legge Piepoli su riordino monetario: la lira italiana diviene la moneta ufficiale del Regno. Fondata cassa depositi e prestiti (risparmio privato per opere pubblica utilità), a Torino fondata la “Società generale di credito mobiliare”. L’Italia stipula con Francia e Gran Bretagna trattati commerciali d’impianto liberistico. Istituita l’Unione Monetaria Latina Sviluppo rete ferroviaria, sviluppo agricoltura (varietà), mancato sviluppo industria, modello liberista, rigida tassazione diretta – indiretta. Il problema della terra, la questione meridionale. Introdotto il corso forzoso Soppressione degli ordini religiosi e liquidazione dell’asse ecclesiastico (incameramento loro beni). Problema terra. Tassa sul macinato Fondata a Roma la Banca Generale (con credito mobiliare investimenti in edilizia). Quintino Sella Istituisce Casse di Risparmio postali. Nell’esercizio finanziario 1875-76 la Destra storica consegue il pareggio di bilancio. Politica Leggi accentratrici ancor prima dell’unificazione (con annessioni): Legge Casati (istruzione obbligatoria) Legge Rattazzi su ordinamento comunale e provinciale (consiglio suffragio ristretto, sindaco nomina regia, provincie sotto prefetti circoscrizioni amministrative più importanti). 1861: Proclamato Regno d’Italia: in vigore lo Statuto e la legge elettorale piemontese. Stato d’assedio in provincie meridionali contro il brigantaggio. Legge Pica: pacchetto di misure contro il brigantaggio, introduce il reato di brigantaggio. 1870: Il 20 settembre le truppe italiane, attraverso la breccia di Porta Pia, occupano Roma. Legge delle guarentigie 1874: Non expedit. 1875: nonostante non-expedit, nasce l’opera dei Congressi per organizzare presenza chiesa in società italiana (con Leone XIII 1878 ulteriore spinta). Politica estera (tappe unificazione) 1861: Proclamato Regno d’Italia, Vittorio Emanuele II re. 1881: schiaffo di Tunisi 1882: L’Impero austro-ungarico, l’Impero di Germania e il Regno d’Italia firmano la Triplice alleanza (rinuncia rivendicazione trentino-Venezia Giulia, Trento e Trieste). Acquisto dei diritti sul porto di Assab (Principio del colonialismo italiano in Africa) 1885: Occupazione da Assab - Massawa (Espansione nel Corno d’Africa) 1887: Eccidio di Dogali. Morte Depretis. Governo Crispi 1887 – 1900 Crispi: presidente del Consiglio, ministero interni ed esteri. Democrazia autoritaria. Legge comunale e provinciale che allarga diritto di voto per amministrative Rinnovo della triplice Inizio della guerra commerciale con la Francia, che durerà fino al 1898. Esplode la crisi edilizia a Roma, Napoli e in altri centri. 1889: Approvazione del codice penale (Zanardelli), ma anche nuova legge di pubblica sicurezza (limiti attività sindacali) Menelik imperatore, trattato di Uccialli Lega socialista milanese (Turati e Kuliscioff) Legge di riforma delle opere pie 1890: possedimenti Italiani in Eritrea riuniti nella colonia Eritrea. Costosa politica coloniale, opposizione. 1891: Dimissioni di Crispi - governi di Rudinì, Giolitti (politica progressiva – progressività imposte no repressione) Viene emanata l’enciclica Rerum novarum di Leone XIII sulla «questione sociale». 1892 A Genova nasce il Partito dei lavoratori italiani, poi Partito socialista italiano (Psi). 1892 - 1893 Fasci siciliani (Giolitti non adotta misure eccezionali). Crescita movimento operaio: federazioni di mestiere, prima camera del lavoro a Milano. Leghe bracciantili e cooperative agricole. 1895 Nascita del PSI (Filippo Turati, Lega socialista milanese 189 con Kuliscioff, 1891 congresso nazionale a Genova, frattura e fondazione Pli, poi varie forze confluiscono nel PSI nel 1895) Crisi del sistema bancario italiano 1993-1994: Il 20 dicembre sono notificati al Parlamento i risultati dell’inchiesta Alvisi-Biagini. Scoppia lo scandalo della Banca romana, messa in liquidazione l’anno successivo, dimissioni Giolitti. La Società generale di credito mobiliare è costretta a chiudere gli sportelli; La stessa sorte tocca alla Banca generale il 18 gennaio 1894. 1893 Nuovo Governo Crispi. Leggi contro anarchici, socialisti. Repressione Fasci siciliani, ripresa espansione coloniale. Istituzione della Banca d’Italia. 1894 Leggi antisocialiste Riavvicinamento socialisti democratici, dodici candidati socialisti eletti nelle politiche del 1895 Il ministro Sonnino ristabilisce ufficialmente il corso forzoso. Inizia a operare a Milano la Banca commerciale italiana, destinata a diventare la più importante banca mista del Regno. Apre gli sportelli a Genova il Credito italiano, seconda grande banca mista del Paese. Primi segni di inversione del ciclo economico. Sconfitta di Amba Alagi 1896 Il 1º marzo le truppe italiane vengono sconfitte ad Adua, in Etiopia; seguirà la caduta del governo Crispi. II governo di Rudinì. Governo Pelloux 1898 L’impennata del prezzo del grano e del pane scatena disordini in tutta Italia: nel maggio a Milano il generale Bava Beccaris fa sparare sulla folla, uccidendo un centinaio di persone. 1899 Il ministero Pelloux presenta al Parlamento, che la respinge, la proposta di leggi eccezionali per la limitazione delle libertà statutarie. A Torino nasce la Fiat. Istituzione della società Elba, che ottiene in appalto dallo Statoper 20 anni la concessione delle miniere di ferro dell’isola. 1900 Il 29 luglio il re Umberto I è ucciso a Monza dall’anarchico Gaetano Bresci. Ascesa al trono di Vittorio Emanuele III Economia Inizio della guerra commerciale con la Francia, che durerà fino al 1898 Esplode la crisi edilizia a Roma, Napoli e in altri centri. Legge di riforma delle opere pie Crisi del sistema bancario italiano 1993-1994: Il 20 dicembre sono notificati al Parlamento i risultati dell’inchiesta Alvisi-Biagini. Scoppia lo scandalo della Banca romana, messa in liquidazione l’anno successivo, dimissioni Giolitti. La Società generale di credito mobiliare è costretta a chiudere gli sportelli; La stessa sorte tocca alla Banca generale il 18 gennaio 1894. Istituzione della Banca d’Italia. Inizia a operare a Milano la Banca commerciale italiana, destinata a diventare la più importante banca mista del Regno. Primi segni di inversione del ciclo economico. 1898 L’impennata del prezzo del grano e del pane scatena disordini in tutta Italia: nel maggio a Milano il generale Bava Beccaris fa sparare sulla folla, uccidendo un centinaio di persone. A Torino nasce la Fiat. Istituzione della società Elba, che ottiene in appalto dallo Statoper 20 anni la concessione delle miniere di ferro dell’isola. Politica (e società) Crispi: presidente del Consiglio, ministero interni ed esteri. Democrazia autoritaria. Legge comunale e provinciale che allarga diritto di voto per amministrative 1889: Approvazione del codice penale (Zanardelli), ma anche nuova legge di pubblica sicurezza (limiti attività sindacali) Lega socialista milanese (Turati e Kuliscioff) 1890: possedimenti Italiani in Eritrea riuniti nella colonia Eritrea. Costosa politica coloniale, opposizione. 1891: Dimissioni di Crispi - governi di Rudinì, Giolitti (politica progressiva – progressività imposte no repressione) Viene emanata l’enciclica Rerum novarum di Leone XIII sulla «questione sociale». 1892 A Genova nasce il Partito dei Lavoratori Italiani, poi Partito socialista italiano (Psi). 1892 - 1893 Fasci siciliani (Giolitti non adotta misure eccezionali). Crescita movimento operaio: federazioni di mestiere, prima camera del lavoro a Milano. Leghe bracciantili e cooperative agricole. 1893 Nuovo Governo Crispi. Leggi contro anarchici, socialisti. Repressione Fasci siciliani, ripresa espansione coloniale. 1894 Leggi antisocialiste 1895 Nascita del PSI (Filippo Turati, Lega socialista milanese 189 con Kuliscioff, 1891 congresso nazionale a Genova, frattura e fondazione Pli, poi varie forze confluiscono nel PSI nel 1895) Riavvicinamento socialisti democratici, dodici candidati socialisti eletti nelle politiche del 1895 Governo Pelloux 1898 L’impennata del prezzo del grano e del pane scatena disordini in tutta Italia: nel maggio a Milano il generale Bava Beccaris fa sparare sulla folla, uccidendo un centinaio di persone. 1899 Il ministero Pelloux presenta al Parlamento, che la respinge, la proposta di leggi eccezionali per la limitazione delle libertà statutarie. 1900 Il 29 luglio il re Umberto I è ucciso a Monza dall’anarchico Gaetano Bresci. Ascesa al trono di Vittorio Emanuele III Politica estera Rinnovo della triplice Inizio della guerra commerciale con la Francia, che durerà fino al 1898. Menelik imperatore, trattato di Uccialli 1890: possedimenti Italiani in Eritrea riuniti nella colonia Eritrea. Costosa politica coloniale, opposizione. 1891: Dimissioni di Crispi - governi di Rudinì, Giolitti (politica progressiva – progressività imposte no repressione) Sconfitta di Amba Alagi
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