Scarica Cubismo, Picasso e Braque, vita e opere in riassunto. e più Dispense in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! IL CUBISMO LA CORRENTE Il significato del cubismo può essere riassunto nell’affermazione di Picasso secondo cui “/a pittura è un equivalente della natura”. Porre pittura e natura sul medesimo piano significa attribuire alla pittura grandissima dignità e atitonomia. Se la riproduzione prospettica di qualsiasi oggetto può apparire verosimile, la verità di quell'oggetto è quanto mai lontana e diversa. Prendendo come esempio un cubo, qualsiasi veduta prospettica non ne rappresenterebbe la sua realtà, ma solo una parte. Così non si verificherebbe se uno stesso cubo venisse scomposto nelle sue sel facce. L'INFLUSSO DI CÉZANNE Lo spazio pittorico di Paul Cézanne costituisce una delle più grandi premesse alla rivoluzione cubista. Già intorno al 1885 il grande pittore francese individua i soggetti dei suoi dipinti attraverso piccole pennellate di colore. Sul finire del secolo il gioco dei volumi si fa più evidente ed essenziale. ILCUBISMO ANALITICO Il periodo di massimo splendore del movimento inizia qualche tempo dopo ed è definito il momento del Cubismo Analitico. Questo consiste nello scomporre i semplici oggetti dell'esperienza quotidiana secondo i principali piani che li compongono, che sticcessivamente vengono distesi e ricomposti sulla tela. I colori impiegati in queste operazioni sono solitamente terrosi e di tonalità netitra. ILCUBISMO SINTETICO Nella fase del Cubismo Sintetico si attua l'innovativa equivalenza tra pittura e natura di cui Picasso e Braque rivendicano l'originalità rivoluzionaria. L'artista crea forme e situazioni che non hanno più alcun rapporto con quelle già note, anche se a volte ne conservano alcune caratteristiche. PAPIERS COLLES E COLLAGES Per sottolineare il diverso iso che è possibile fare dei frammenti di realtà derivanti dalla scomposizione analitica, Braque inventa la tecnica dei Papiers Colles e Picasso quella dei Collages. Questi erano strumenti espressivi che vennero ripresi anche in ambito stirrealista e, successivamente, in varie esperienze artistiche del dopoguerra. PABLO PICASSO LA VITA Picasso nasce il 25 ottobre 1881 a Malaga, in Andalusia. Suo padre, insegnante nella scuola d’arte, lo avvia precocemente all’apprendimento artistico, tanto che ad appena quattordici anni espone un su primo dipinto a una mostra di Barcellona. Da vecchio amava ripetere la stessa frase “a tredici anni dipingevo come Raffaello, ci ho messo tutta una vita per imparare a dipingere come un bambino”. Picasso era un uomo di animo fantasioso, irrequieto e indipendente, così, ben presto, si affrancò dalla famiglia e iniziò una serie di viaggi. PERIODO BLU Inizialmente lo stile del giovane Picasso oscilla tra Yammirazione di Cézanne e le generiche tematiche impressioniste e postipressioniste. La sua pittura conosce una prima svolta decisiva, conseguente anche all’emozione suscitatagli dal suicidio per amore dell'amico poeta Carlos Casagemas, con il Periodo Blu. Questo costituiva un tipo di pittura giocato tutto sui colori freddi, quasi che gli occhi dell'artista fossero velati da un cristallo azzurro. PERIODO ROSA A partire dal 1905, invece, la tavolozza di Picasso cambia improvvisamente tono e alla maestizia desolata degli azzurri subentrano le più tiepide gradazioni dei rosa, degli ocra e degli arancio. Ha così inizio il secondo momento della sua maturazione artistica, il cosiddetto Periodo Rosa. IL PERIODO AFRICANO O EPOCA NEGRA Gli tittimi mesi del 1906 segnano il cosiddetto Periodo Africano, allora definito anche come Epoca Negra, nel corso del quale Picasso si interessa alla scultura rurale africana e polinesiana, che i fiorenti commerci con le colonie avevano contribuito a diffondere. Egli ricercava le testimonianze di un'umanità spontanea e incorrotta, non ancora contaminata dalla troppa ideologia e dai condizionamenti sociali. IL DISEGNO Picasso è un eccellente disegnatore, come dimostra l'imponente produzione grafica di acqueforti, litografie, xilografie e linoleografie. Il suo segno conserva sempre una nitidezza inconfondibile, si conferma sicuro e privo di menti menti, tende a semplificarsi fluidificandosi in una serie di linee pressoché continte, con le quali delimita nettissimi contorni a dirlo di ferro. POVERI IN RIVA ALMARE Al Periodo Blu risale Poveri In Riva AI Mare, noto come tragedia, realizzato quando l'artista frequentava l’ambiente anarchico e socialisteggiante del cabaret E/s Quatre Gats. | tre personaggi, scalzi e infreddoliti, sono la dolorosa metafora moderna della Sacra Famiglia. Essi spiccano per la dignità quasi monumentale che assumono: la figura della madre, vista di spalle, richiama la solida volumetria di certi personaggi femminili delle arti precedenti. L'artista riesce a differenziare i tre elementi primigeni della natura e della filosofia antica: terra (la spiaggia), acqua (il mare) e aria (il cielo). FAMIGLIA DI SALTIMBANCHI Nel dipinto della Famiglia Di Saltimbanchi la ricerca di Picasso lo ha portato a riscaldare la propria tavolozza. L’opera ripropone una famiglia composta da sei personaggi, tre adulti e tre bambini, che vengono colti nel momento di una silenziosa attesa. Picasso fu sempre attirato dalla vita circense e per questo decide di interpretare la dura quotidianità di acrobati e giocolieri con grande sensibilità e discrezione: l’arlecchino di spalle volge lo sguardo lontano, mentre tiene per mano la bimba con il tutù. Il paesaggio deserto contribuisce a sottolineare la solitudine dei personaggi ognuno dei quali resta solo con i propri pensieri.
