Dai ruggenti anni venti a fine seconda guerra mondiale, Appunti di Storia

Scarica Dai ruggenti anni venti a fine seconda guerra mondiale e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! - I ruggenti anni venti Gli Stati Uniti uscirono dalla Prima guerra mondiale come la nuova e grande potenza mondiale. Al contrario delle altre potenze, gli Stati Uniti ebbero meno di centomila caduti e le loro capacità economiche non vennero attaccate.A metà degli anni venti essi occupavano una posizione dominante in ambito industriale, producevano carbone, petrolio e macchinari di fabbrica. Essi erano la prima potenza del pianeta a livello commerciale e nanziario. Avevano crediti nei + importanti stati europei e gli investimenti previsti nel piano Dawes aiutarono la Germania a risollevarsi. Anche sul piano interno la situazione era positiva. i cittadini statunitensi tra il 1921 e il 1928 conobbero stabilità e progresso culturale ed economico, si sviluppò la musica jazz e si diusero i consumi di massa. Il periodo che va dal 1920 e il 1929 fu un’epoca di crescita e progresso tanto da denirli "ruggenti anni venti” - Problemi interni e isolazionismo Nonostante ciò aermato precedentemente vi furono numerosi problemi e contraddizioni. nel 1919 il consumo di alcolici fu vietato. Vi era l’idea che l’abuso di alcol fosse immorale e causasse gravi danni sociali ed economici. Il proibizionismo restò in vigore no al 1933, rendendosi conto di come gli obiettivi fossero falliti e di aver favorito il contrabbando. In questi anni vi fu poi lo sviluppo del gangerismo. Il maggiore benessere portò uno sviluppo dei ceti medi ma permanevano ancora sacche di povertà e sottosviluppo.Il razzismo si sviluppo, in particolare a sud, dove la popolazione di colore veniva perseguitata dal Ku Kluk klan che organizzò gravi atti di violenza. Nuove restrittive misure ostacolarono il usso di immigrati e resero più dicile l’arrivo di essi nel paese. si diuse un’ondata di xenofobia (nicola sacco e bartolomeo vanzetti furono accusati di omicidio senza prove e giustiziati) . I Militanti politici di sinistra fecero le spese della red scare (paura rossa), cioè il timore della diusione delle idee anarchiche e socialiste che potevano mettere a rischio la democrazia e il capitalismo. L’opinione pubblica statunitense scelse il disimpegno dalle vicende politiche internazionali. all’epoca si parlò di isolazionismo, ossia la tendenza a non intromettersi nelle controversie diplomatiche della politica internazionale dopo la prima guerra mondiale. (un esempio è la rinuncia ad aderire alla società delle nazioni) -24 ottobre 1929: il crollo della borsa di Wall street la società americana era fermamente convinta che lo sviluppo economico non avesse ne. Nell’autunno del 1929 alla borsa di Wall street si vericarono vendite di titoli nanziari sempre + estese. Il 24 Ottobre detto giovedì nero, furono messi sul mercato 13 milioni di azioni. I prezzi crollarono immediatamente, così nei giorni seguenti il valore delle azioni continuò a calare no ad azzerarsi, mandando sul lastrico numerosi investitori .Il crack colpì immediatamente milioni di statunitensi, i ruggenti anni venti si tramutarono presto nei drammatici anni trenta. Gli studios ritengono che all’origine del tutto vi sia stata una crisi di sovrapposizione (troppe merci invendute il mercato nazionale e internazionale era saturo).Secondo i precetti del liberismo classico , l’economia avrebbe dovuto autoregolarsi, ma ciò non fu così, essendo un mercato azionario privo di regole. -La grande depressione Le banche durante tale periodo ebbero un ruolo fondamentale, essendo la fonte primaria di credito. Molte di esse erano direttamente coinvolte negli investimenti in borsa e il crollo della borsa ne determinò il crac. Si arrestò il usso dei prestiti a causa dei numerosi fallimenti. la bassa disponibilità di denaro causò un crollo delle vendite dei beni di consumo, i prezzi calarono vertiginosamente ma i beni rimasero comunque invenduti. Ciò provocò un aumento della disoccupazione e si ebbe l’arrivo a una vera e propria crisi sociale, numerosi furono i licenziamenti e i fallimenti di imprese. Chi non perse il lavoro vide il proprio salario abbassarsi provocando un calo della produzione industriale. Iniziò così un circolo vizioso. Il paese tornò alle condizioni di crisi dell’anno 1933 e occorsero diversi anni per riprendersi dal duro colpo. La crisi colpì anche le campagne, i calo dei prezzi agricoli costrinse molti coltivatori a cessare l’attività e abbandonare la terra.I disoccupati raggiunsero la soglia di 12,8 milioni e solo con l’arrivo della seconda guerra mondiale si ebbe una ripresa dalla dure condizioni. -Roosevelt e il New Deal Il crac economico colpì durante la presidenza del repubblicano Herbert Hoover, che si dimostrò incapace di arontare la situazione e rimase noto per aver detto nel 1930 (piena crisi) “la prosperità è dietro l’angolo”. Nel 1932 egli fu scontto alle elezioni dal democratico Franklin Delano Roosevelt, promotore di un patto tra america e americani: il New Deal. IL governo di Washington doveva esercitare un controllo + stretti sull’economia, ispirandosi alle teorie dell’economista Keynes avrebbe dovuto nanziare le opere pubbliche, per questo, la misura di maggiore impatto adottata da Roosevelt fu il programma di lavori pubblici, adati ad agenzie nanziate dal Congresso. Tra i vari progetti, il + imponente fu la costruzione di dighe per poter sfruttare le risorse idroelettriche. fu adottata una politica economica innovativa e organica: - Fu difeso il livello minimo di salari che le imprese potevano orire ai lavoratori - furono aiutate le aziende in crisi - furono sostenute le richieste dei sindacati a favore dei lavoratori - furono aumentate le tasse per i + ricchi - furono varate nuove leggi per impedire alle banche di praticare manovre nanziarie speculative - fu svalutato il dollaro, per favorire le esportazioni - gli agricoltori furono incentivati a passare da cereali, tabacco e cotone alle colture specializzate - per proteggere la libera concorrenza, vennero puniti gli accordi nascosti tra imprese portò all’aermazione della repubblica con socialisti e comunisti repubblicani. Nel 1936 scoppiò una nuova e sanguinosa guerra civile scatenata dal generale Francisco Franco, che ebbe ne con la sua vittoria nel 1939. Furono alleati di Francia, Italia fascista e germania nazista che inviarono truppe e mezzi militari, dall’altra parte c’erano le brigate internazioali organizzate dall’unione sovietica e dai comunisti che volevano riportare l repubblica. Francia e Inghilterra rimasero neutrali. REGIMI AUTORITARI DI DESTRA SI AFFERMANO IN MOLTI PAESI D'EUROPA, MENTRE SOLO FRANCIA E REGNO UNITO MANTENGONO LE ISTITUZIONI LIBERALI E PARLAMENTARI. In quegli stessi anni, l'insorgere della crisi economica e sociale favori l'aermazione, in molti paesi europei, di regimi autoritari di destra: non solo in Germania e Italia, ma anche in Austria, Portogallo, Polonia, Ungheria e altri Stati. In Spagna il generale Francisco Franco abbatté la Repubblica e conquistò il potere dopo una lunga e cruenta guerra civile. Nel periodo tra le due guerre mondiali, tra i Paesi maggiori del vecchio continente solo Francia e Regno Unito mantennero le istituzioni parlamentari tipiche del liberalismo. (L'economia viene regolata esclusivamente dal governo o dallo stato, no libera concorrenza, stato autarchico) -L’attacco della Polonia: il primo settembre 1939 le truppe tedesche guidate da Hitler invasero la Polonia attraverso un massiccio attacco che piegò la resistenza militare in poche settimane, il 27 settembre varsavia era, quindi, costretta ad arrendersi. In base al protocollo segreto del patto Molotov-Ribbentrop la Polonia fu divisa tra Germania e Unione Sovietica. La Germania mise a punto la guerra-lampo, stategia che prevedeva un’azione rapida attraverso bombardamenti aerei -ai quali venne posta anche la popolazione civile-, artiglierie e forze di aviazione in appoggio alla fanteria. Immediatamente per ordine di Hitler iniziò la persecuzione contro gli ebrei e della classe dirigente polacca, mentre Stalin Ordinò l’uccisione di migliaia di uciali, soldati, e borghesi polacchi, considerati nemici del popolo. Iniziarono così le stragi indiscriminate che caratterizzano tale periodo. Da quel momento Hitler fu irremovibile; il 3 settembre Francia e Gran Bretagna dichiararono (in base al trattato di alleanza con la Polonia) le ostilità aperte, mentre il 5 settembre Giappone e Stati Uniti si dichiararono neutrali. Anche l’Italia inizialmente si dichiarò “non belligerante”, ovvero in temporanea astensione. Nel novembre del 1939, l’Unione Sovietica passò all’attacco contro la Finlandia che dovette arrendersi dopo mesi di combattimenti. Successivamente l'esercito sovietico pose sotto il suo controllo le repubbliche baltiche di Lettonia, Estonia e Lituania, allargando ulteriormente il proprio dominio. -Il crollo della Francia: La guerra si sposta così nella penisola scandinava e il 9 aprile 1940 Hitler si impadronirà della Danimarca e della Norvegia, assicurandosi ingenti risorse minerarie, il controllo dei porti sul mare del Nord e le basi necessarie per tentare un attacco aereo sul Regno Unito. Hitler decise poi di sferrare un attacco alla Francia, decidendo di aggirare la Linea Maginot, costruita dai francesi alla ne della Prima guerra mondiale e considerata inespugnabile. Il 10 Maggio 1940 i paesi neutrali di Olanda,Belgio e Lussemburgo vennero attaccati e caddero in poche settimane. Le divisioni corazzate naziste varcarono, così, i conni Francesi .In pochi giorni tutta la costa della Manica cade in mano tedesca e le truppe inglesi sbarcate sul continente furono decimate e costrette a ritirarsi dal porto di Dunkerque. Il 14 giugno l’esercito tedesco entra a Parigi e costringe la Francia a cedere un armistizio, rmato il 22 giugno 1940 dal nuovo capo del governo francese, il maresciallo Henri-Philippe Petain, esponente della destra nazionalista ed eroe di Verdun della prima guerra mondiale. L’armistizio fu rmato nello stesso vagone ferroviario in cui nel ‘18 era stato rmato l’armistizio della Germania che mise ne alla Grande Guerra. La Francia atlantica passava così sotto il controllo tedesco, mentre la restante parte diventava un nuovo stato francese presieduto da Pétain con capitale Vichy. La Francia di Vichy era lonazista, con un regime autoritario e collaborazionista. -La battaglia d'Inghilterra: Nel regno unito, Churchill (conservatore che assume il governo nel momento più dicile, 10 maggio 1940,pronunciando un discorso in parlamento breve ma durissimo) riuta ogni possibilità di compromesso con la Germania. Londra diventa la capitale morale del mondo libero: li si rifugiarono molte persone, persino il generale francese de Gaulle e da lì parlo ai suoi connazionali francesi invitandoli a continuare la guerra a anco dell’Inghilterra. o Nell’estate del 40 Hitler progetta l’invasione dell’Inghilterra: operazione leone marino, dando inizio a quella che passerà alla storia come battaglia d’Inghilterra. L’aviazione tedesca, la luftwae, comandata da Göring non riuscì a piegare l’aviazione inglese, La Royal Air Force, era dotata di radar, capaci di localizzare a distanza la posizione e la velocità di un corpo all’interno dello spazio. Senza il controllo dei cieli divenne impossibile per la Germania condurre con successo un’avanzata via terra; per cui i tedeschi intensicarono i bombardamenti aerei sulla città, sui civili. (come l’annientamento della città inglese Coventry, da questo momento il termine “coventrizzare” signica radere al suolo); condussero degli attacchi sottomarini nell’oceano atlantico con gli u-boot per fermarne i rifornimenti alle isole britanniche. Ciononostante il usso degli aiuti a Londra non si fermò consentendo al regno unito di proseguire nello sforzo bellico, poiché gli inglesi utilizzavano i sonar, apparecchi che localizzavano attraverso delle onde sonore, i sottomarini tedeschi. -La guerra parallela dell’italia fascista: Il 10 giugno 1940 Mussolini annunciò l'entrata in guerra dell'Italia contro Francia e il Regno Unito, con la consapevolezza che al Paese mancassero le materie prime e armi moderne,convinto,che il conitto sarebbe terminato in breve tempo. Cominciò così la guerra parallela dell'italia fascista, che ebbe n da subito risultati disastrosi. Tra l'estate del 1940 e la primavera del 1941. L'aondamento di tre corazzate in rada a Taranto da parte degli aerosiluranti inglesi e la disfatta navale di Capo Matapan garantirono alla otta britannica il predominio nel Mediterraneo. In Africa settentrionale,l'Italia perse parte della Libia dall'avanzata delle truppe inglesi stanziate in Egitto. le forze dell'Asse tornarono all'attacco e l'Italia nella primavera del 1941, riconquistò la Cirenaica. ,grazie all'arrivo di un corpo corazzato tedesco, guidato dal generale Erwin Rommel, detto la volpe del deserto. Eritrea, Somalia ed Etiopia caddero in seguito ad azioni militari britanniche: il negus Haile Selassie riebbe il suo trono ad Addis Abeba nell'aprile 1941. Nell'inverno del 1941 le forze britanniche riconquistarono la Cirenaica, sospingendo le forze italo-tedesche no al conne della Tripolitania. Le scontte più clamorose giunsero però in Grecia. Il 28 ottobre 1940,Mussolini fu costretto dalla valorosa resistenza greca ad arretrare. Nella primavera del 1941,le truppe tedesche e la Blitzkrieg sconssero la Grecia e la Jugoslavia . La ducia degli italiani in Mussolini diminuì e ridimensionò il peso dell'Italia fascista nel conitto, avrebbe da allora in poi svolto il ruolo di alleato subordinato alle scelte politico-militari della Germania. -L’invasione dell’Unione Sovietica Nel 1941 Hitler era padrone del continente e cercò di invadere l’est, necessario per ricostruire il Reich millenario - fu per lui il Lebensraum (spazio vitale) per la crescita demograca tedesca +risorse agricole/minerarie; ciò avrebbe provocato però la sottomissione violenta delle popolazioni slave (non ariane). L’invasione dell’URSS era un’operazione complessa e rischiosa, ma ci fu la spinta ideologica del nazismo: il 22 giugno 1941 grazie all’Operazione Barbarossa (3 mln uomini, 3000 carri armati, 10000 aerei) la Germania invase l’URSS senza dichiarazione di guerra. I governi europei pensarono che Mosca avrebbe ceduto, poiché colta di sorpresa: l’Armata Rossa (già indebolita dalle purghe staliniane) fu scontta in battaglie di accerchiamento (4 mln prigionieri). L’URSS però aveva immense risorse umane e materiali, perciò non si arrese. Nel dicembre 1941 le truppe tedesche erano esauste e senza risorse, perciò si arrestarono. 1942: - ANNO DELLA SVOLTA: Il 7 dicembre 1941, caccia bombardieri giapponesi attaccarono senza preavviso la base americana di Pearl Harbour (Hawaii) - morte di migliaia di uomini ed aondate le corazzate della otta, dopodichè il Giappone lanciò le truppe in operazioni a lungo raggio, con conseguente controllo nel 1942 di Filippine, Indocina, Indie olandesi, Nuova Guinea, impadronendosi delle risorse delle regioni, necessarie allo sforzo bellico. Il presidente americano Roosevelt voleva l’intervento degli USA a anco di Inghilterra e Francia + concesse a Londra rifornimenti militari - USA come arsenale della democrazia. L’attacco del Giappone fece uscire gli USA dall’isolazionismo e Roosevelt dichiarò guerra al Giappone (supporto dell’opinione pubblica) - obiettivo: scontta delle dittature. Nel 1940 si unì con Italia e Germania nel Patto Tripartito - obiettivo di “nuovo ordine autoritario” in Europa ed Asia; Hitler e Mussolini dichiararono guerra agli USA - conitto MONDIALE. Nel 1942, il Giappone (motto: Asia agli asiatici”) dominava il Sud-Est del continente + protettorato politico ed economico. La Germania riprese l’oensiva contro l’URSS, con obiettivo il ume Volga e i giacimenti petroliferi del Caucaso; l’attacco ebbe successo. Italia e Germania, invece, respinsero gli inglesi in Africa settentrionale varcando l’Egitto. I tedeschi ebbero successo nella Battaglia dell’Atlantico; gli U-Boot (navi sottomarine) aondavano tutti i mesi tonnellate di rifornimenti destinati agli inglesi - Londra era sul punto di crollare. Nel 1942, però, le forze dell’Asse erano ad un certo punto costrette a difendersi, se non proprio a ritirarsi. Gli USA in seguito fermano i giapponesi nell’avanzata nel Pacico con le battaglie navali nel Mar dei Coralli e nelle isole Midway; gli USA iniziarono un’opera di riconquista dei territori occupati dal Giappone tramite lo sbarco nell’isola di Guadalcanal. In Unione Sovietica i tedeschi si arrestarono a Stalingrado, nonostante i ripetuti attacchi; l’Armata Rossa accerchiò le divisioni tedesche dislocate nell’area. La battaglia di Stalingrado durò no al 2 febbraio 1943 con la disfatta dell’armamento di Friedrich - nisce il mito dell’”invincibilità nazista”. Nell’Atlantico i convogli dei rifornimenti per l’Inghilterra erano protetti dagli alleati - essi disponevano di bombe potenti e sonar (individuavano i sommergibili nemici in agguato): crebbe così il numero dei sottomarini tedeschi distrutti. In Africa del Nord, il 23 ottobre 1942 gli inglesi guidati da Montgomery sconssero le truppe italo-tedesche a El-Alamein - cominciò la ritirata dell’Asse (terminerà con la perdita della Libia e la resa nale). Il 14 agosto 1941 - prima di tutto - Roosevelt e Churchill si incontrarono nell’isola di Terranova per redigere la Carta Atlantica per rispondere al Patto Tripartito - rappresentò il fondamento dell’ordine mondiale dopo la scontta della Germania. Erano previsti: -diritto del popolo di scegliere forma di stato e governo -riuto dell’autoritarismo -libertà dei commerci -rinuncia alle armi -cooperazione nei rapporti internazionali Nacque quindi un’alleanza alla guida di potenze democratiche e capitaliste + si aggiunse Stalin (dittatore di un paese