dal 1500 a metà 1700, Appunti di Storia Moderna

Scarica dal 1500 a metà 1700 e più Appunti in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! STORIA MODERNA 23/02/2023 Lo stato del Portogallo è uno stato ridotto in dimensioni ma di grande potere, conquistò le Azzorre. Il Portogallo iniziò a pensare che la terra non fosse piatta ma tonda, Colombo per arrivare in India” chiese di finanziare il suo viaggio prima al re del Portogallo e poi a Isabella di Castiglia. Nel 1450 non esisteva la Spagna ma Castiglia, Aragona, Navarra e Granada. Nel 1469 Isabella di Castiglia e Ferdinando d’Aragona si sposano ma lasciando le due corone divise. Nella Penisola Iberica ebrei, cristiani e islamici convivevano in maniera abbastanza pacifica; queste tre fedi riconoscono la bibbia, l’antico testamento ed anche all’interno dell’islam vi sono i sunniti e gli sciiti che danno una diversa interpretazione della bibbia. Il matrimonio tra i due crea le basi per il regno di Spagna, le Cortes avevano un potere consultivo (la decisione finale spetta al sovrano), queste hanno il potere di concedere al sovrano nuove tasse. La “Spagna” dovette trovare un nemico, questo furono tutti coloro che non erano di fede cristiana, limpiezza di sangre è un mito (limpidezza del sangue), popoli che per secoli hanno vissuto fianco a fianco si trovavano ora nemici. Come si decide chi è puro di sangue e chi non è puro? Vi furono una serie di conversioni perché l’unico modo per restare della propria fede, che non fosse quella cristiana, bisognava pagare delle tasse. Sisto IV fu il Papa a cui il re e la regina chiesero come fare per riconoscere chi era un vero credente e chi no, il Papa consigliò l’inquisizione spagnola. Il Tribunale dell’inquisizione fu guidata dal domenicano Tomas Torquemada, questo portò avanti il suo lavoro in maniera così pressante che addirittura il Papa chiese al paese di mitigare le operazioni. Chi veniva accusato e condannato subiva la confisca dei, pertanto le accuse arrivavano da ogni classe sociale portando le sue conseguenze. Nel 1488 vennero fatte diverse azioni, sia contro ebrei e musulmani, sia il territorio iberico riconquistò Granada con un grande elemento propagandistico.La popolazione di questo territorio era prevalentemente islamica (Moriscos i convertiti islamici, Marranos i convertiti ebrei). Ai mori che non si vollero convertire fu data la possibilità di andare via, molti si spostarono in Europa, moltissimi si spostarono in nord Africa. La regina Isabella decise di far migrare anche gli ebrei , di questi molti si spostarono nell’impero ottomano. Il 12 ottobre del 1492 venne trovata l’America, anche se non considerata tale, al Papa Alessandro VI (Borgia) venne data disposizione di queste terre, egli emanò una bolla (inter cetera) il 4 maggio 1493. Nel 1494 il Papa decide di dividere in due il primo mondo ed affidare ad una parte la Spagna e l’altra al Portogallo. Venne pubblicato un documento in latino o in castigliano nel quale si esortano le popolazioni ad accogliere la fede cristiana, nel caso in cui non si fossero convertiti, sarebbero potuti essere messi in schiavitù. I conquistadores furono la nobiltà cadetta, i secondi figli dei nobili che si facevano un’altra vita con la conquista , questi erano figli della loro epoca e del loro contesto culturale. 28/02/2023 La monarchia è percepita come direttamente scelta da Dio, si impedisce ogni atto di resistenza (NESSUN POTERE SE NON DA DIO). Tutto il potere secondo a Dio, vi è un dualismo di potere, potere del Papa e potere del sovrano, la legittimazione dell’uno passa attraverso la legittimazione del poter dell’altro. Il Re di Francia e il Re di Inghilterra possono guarire dalle malattie, questa pratica si è svolta fino a ‘800 inoltrato (1830); soprattutto quando il sovrano si era appena insediato si utilizzava fare delle celebrazioni dove i malati venivano toccati dal sovrano e “guarivano”. L’aristocratico ha 3 privilegi: -ha l’onore e quindi può portare le armi -può essere giudicato da pari (in caso di reato doveva essere giudicato solo da persone dello stesso rango) -non paga le tasse Anche l’Italia non è unita, è composta da 5 piccoli stati Ducato Milano, era passato dai visconti agli scorza, era territorio dell’Imperatore. Vi è il Senato con poteri pressoché nominali che effettivi, ha valore consultiva e non deliberativa. Repubblica di Venezia, una delle prime Repubbliche dell’età moderna, ha una forte vena commerciale e vengono rappresentati diversi modelli: monarchico=Doge Oligarchico=Senato Democratico=Consiglio Venezia è uno degli Stati che paga maggiormente l’espansione dell’impero Ottomano in virtù dei grandi commerci che aveva con l’oriente Repubblica di Firenze, dal 1434 ha conquistato un grande potere la Dinastia dei Medici, seppur rimane una Repubblica. Stato della Chiesa, non vi sono organi rappresentativi, vi è un potere sia spirituale sia temporale. Napoli è un regno, prima era sotto gli Angioini e intorno al 1400 viene preso dagli Aragonesi. 1454 viene siglata la pace di Lodi, sancisce un periodo di 40 anni in cui gli Stati Italiani non sono apertamente in guerra, questa pace finirà nel 1494 quando il Re francese Carlo VIII si accorgerà della fragilità del sistema italiano e proverà l’invasione. A Firenze Cosimo il Vecchio muore e l’equilibrio tra le famiglie ottimatizie si rompe, in questo Stato vi erano moltissimi banchieri e alla sua morte le ambizioni delle varie famiglie prendono sempre più forma. Viene organizzata una congiura (congiura de’ Pazzi), con questa la famiglia Pazzi nel 1478 voleva togliere il potere ai Medici, in accordo con il Papa Sisto IV. Sbagliano tempistica e logistica, volevano fare l’attentato in un certo luogo ma non è possibile e quindi li aggradiscono mentre stanno entrando in chiesa, vi è la rivolta delle perone che si stavano recando alla messa. Il fratello Giuliano viene ucciso, il Giovanna la Pazza e Filippo II il Bello (un matrimonio d’amore), quando si erano sposati si era formata un’alleanza tra Sacro Romano e Impero e regno di Castiglia e , volevano far fuori lo Stato della Francia che aveva molto potere, in questo momento entra in soggezione. Alla morte di Isabella di Castiglia, viene designato come successore Filippo il Bello, preferendo un tedesco ad un Aragonese. Dopo pochi anni muore anche Filippo il Bello e dovrebbe succedere Giovanna, lei però da subito prende la nomea di “Pazza”, perché era talmente innamorata del marito che alla sua morte al funerale ad ogni tappa a cui si fermava il corteo con il feretro del marito lei fece aprire il feretro per sincerarsi che fosse morto. I figli dei due crescono lontani dai genitori, i nonni dei ragazzi (da Ferdinando d’Aragona va Ferdinando e Giovanna e Carlo va dalla zia), questi crescono parlando lingue diverse. Quando il padre muore il trono dovrebbe andare a Carlo, ma alla sua morte Ferdinando decide che sarebbe stato Re migliore Ferdinando ma in punto di morte cambierà di nuovo idea facendo diventare re Carlo. Il ragazzo diventa re a 16 anni, non parlava la lingua, era cresciuto in Borgogna, entrò a contatto con la Devotio Moderna e si scontra subito con la resistenza delle Cortes. Anche i consiglieri di Carlo venivano dai Paesi Bassi, le Cortes si sentivano invase da stranieri. Massimiliano d’Asburgo (nonno di Carlo) era malato e il Sacro Romano impero doveva passare nelle mani di altri, l’imperatore doveva essere eletto da 7 principi (Enrico IIV, Francesco I Re di Francia e Federico di Sassonia). Massimiliano aveva deciso di riorganizzare il Sacro Romano Impero togliendo potere ai principi e metterlo nelle mani dell’Imperatore. Sac Rom Imp Massimiliano Maria Ferdinando Isabella Asburgo Borgogna Aragona Castiglia Filippo Il Bello Giovanna La Pazza Carlo Giovanna Ferdinando 7\03\2023 All’interno dei doversi stati si era imposta una gerarchia che rispecchiava la gerarchia della monarchia. Primo genito ereditava il patrimonio, secondo, terzo, quarto genito ecc potevano scegliere la strada militare o ecclesiastica. Già da bambini la loro vita era segnata e spesso all’eta di 10\12 anni diventavano già vescovi. Il quadro si complicò ancora di più quando alcuni sovrani riescono ad ottenere il diritto di patronato, la possibilità data al sovrano di scegliere gli uomini che apparterranno alla diocesi, facendo sì che i vescovi venissero scelti direttamente dai sovrani. Questi uomini venivano scelte dalle famiglie aristocratiche vicine al sovrano, ciò comportava molti benefici ma anche altrettanti problemi . Santa Caterina da Siena fu una paladina della non corruzione della Chiesa. Erasmo da Rotterdam si mosse molto in Europa ed è ricordato per la sua idea di Europa e di cultura, fu indirizzato nella cultura ecclesiastica ma sfruttò questa imposizione diventando un accanito lettore dei classici greci e latini, nel 1516 stampò una nuova edizione del Nuovo Testamento in latino con il testo a fronte in greco. Si inizi ad obiettare che la sua nuova traduzione è sacrilega, blasfema e lui risponde dicendo che lo spirito santo non ha illuminato i copisti ma chi ha scritto la Bibbia, il testo a fronte faceva sì che chiunque lo conoscesse potesse leggerlo direttamente in greco, su questa vicenda si è creata la frattura del cristianesimo. Da questa versione iniziano ad essere tradotte varie Bibbie nel lingue dei paesi, dalla versione di Erasmo. Nel 1509 Erasmo pubblica “Elogio della follia” in questa mette in evidenza i problemi dell’Europa diretta non dalla ragione ma dalla follia, criticando la stessa chiesa, fa una critica così feroce perché da una voce non a se stesso ma alla follia. L’Europa di quegli anni è anche attraversata da molte guerre, la guerra deve essere respinta perché “siamo tutti fratelli”, gli ebrei devono essere tolleraio perché testimoni del non aver considerato Gesù un messia, i musulmani devono invece essere attaccati. In Sassonia negli stessi anni nasce Martin Lutero, indirizzato agli studi di legge dal padre; un pomeriggio mentre tornava a casa con un suo amico incontrano un temporale e si nascondono sotto un albero, il suo amico viene fulminato mentre lui resta traumatizzato. In quell’epoca per risolvere i traumi bisognava studiare e lui decide di studiare le sacre scrittura ed entra in un monastero agostiniano. Studia molto e non capisce perché dio lo abbia chiamato, in un viaggio a Roma nota lo splendore di questa città, viene proclamato l’anno santo e la chiesa inizia a vendere le indulgenze ovvero un “pass” per andare in Paradiso. Tutto ciò per aumentare le casse della chiesa che voleva espandere San Pietro. Il buon fedele per andare in Paradiso doveva avere fede e fare penitenza, i Santi nel loro periodo in vita avevano fatto molto di più del minimo che serve per andare in paradiso e la chiesa vendeva questa differenza ai fedeli. Un dominicano viene designato come venditore di indulgenze, venivano vendute sia a chi avrebbe raggiunto il paradiso da morto, sia per i parenti, la vita media era di 30 anni. In Sassonia la vendita delle indulgenze non era concessa perché nessuno dei pellegrini avrebbe più comprato nient’altro se non le indulgenze. La salvezza si conquista solo per fede, secondo le sacre scritture, non per le opere, Sant’Agostino aveva specificato ciò. Lutero era un agostiniano e leggeva ciò, l’anima è macchiata con il peccato originale con il battesimo l’essere umano si pulisce dal peccato originale e gli viene data la possibilità di scegliere. Secondo Lutero non ci si può pulire dal peccato originale, il battesimo non può pulire l’anima, Lutero riconosce solo 3 sacramenti e successivamente 2 (il battesimo e l’eucarestia, prima anche la confessione). 31 ottobre 1517 Lutero avrebbe affisso 95 tesi sulla cattedrale di Nittemberg, Lutero scrive una lettera che manda ai suoi referenti scolastici per sottoporre una serie di dubbi (95), non aveva intenzione di scatenare ciò che è successo. A questo si aggiunge che molti di questi dubbi non erano nuovi, a fine 1300 John Wycliff aveva sostenuto che il Papa era l’anticristo e l’unica fonte di verità rivelata sono le sacre scritture, da subito non si intuisce che questa volta il problema non sono le idee ma il seguito che queste hanno, chi sostiene Lutero. 1520 con la bolla exurge domine si da a Lutero la possibilità di tornare sui suoi passi altrimenti sarebbe stato scomunicato. 9\03\2023 Da Roma non si capisce che quella di Lutero è una vera e propria rivoluzione che passa dal punto di vista politico-economico. Le idee di Lutero non sono nuove, molte passano da Agostino, questa è l’epoca in cui circolano opere che rappresentano il Cristo che lava i piedi al papa (cristo e anticristo), non è solo un papa che si macchia di essere l’anticristo ma tutti i papi, Savonarola invece attacca solamente Alessandro VI. La critica alle indulgenze ha un aspetto teologico, non solo morale, ogni persona nasce con il peccato originale, per toglierlo serve il battesimo, per Lutero non esiste il battesimo ed ogni azione che compiamo ci porterà a macchiarci l’anima. Dio ha già precedentemente deciso chi andrà in Paradiso. Il sacerdozio universale significa che non si riconosce più la mediazione ecclesiale, per la chiesa di Roma il sacramento sacristico è la transunstazazione, per i luterani è la consustanziazione. Per Lutero tutti sono sacerdoti di se stessi, importante è anche il rapporto con l’autorità politica, questa è manifestazione della volontà divina e per questo è illecito ribellarsi ad essa anche quando fosse tirannica. 17\03\2023 Primus inter pari (primo tra pari), Vi fu un manifesto “i dodici articoli dei contadini” nel 1524-25 , la repressione della rivolta dei cavalieri e dei contadini viene portata avanti anche dai luterani (oltre che dai cristiani) perché le richieste portate da loro avanti sono contro lo status quo, il potere. Zwgnli Ulrich a Zurigo inizia a prendere in considerazione una nuova traduzione della Bibbia, in Svizzera la riforma luterana prende piede attraverso dispute, ovvero momenti in cui l’autorità comunale organizza un confronto tra due opinioni (in questo caso cristiano\luterani). Per Lutero vi doveva essere il libero esame delle sacre scritture, senza l’interpretazione del prete, tutti possono liberamente leggerle. Il primo ad essere battezzato è Gesù che verrà battezzato da adulto, il battesimo quindi secondo i luterani doveva essere dato agli adulti. Zwgnli prende udienza da queste persone che fanno la scoperta e da loro ragione, non vengono più battezzati gli infanti. Nelle sacre scritture c’è scritto che siamo tutti fratelli e dobbiamo vivere pacificamente quindi vi è il totale rifiuto della guerra. Il primo martire luterano viene ucciso perché Il battesimo aveva anche una funzione anagrafica (aveva funzione di capire quante tasse imporre al territorio). Nel 1534 a Munster vi fu un assedio, in questa città vi fu prima una repubblica e poi fu instaurata una vera e propria monarchia, in questa cita luterani e cristiani combatterono insieme contro gli anabattisti, alla fine riuscirono ad entrare e a conquistare la città. La storia fu scritta dai vinti e quindi vennero dette molte cose sugli abitanti di questa città e della loro possessione demoniaca. Gli anabattisti sono tutt’ora dei gruppi folcloristici come gli Amish. In Svizzera a fine anni trenta\inizio anni quaranta approda un francese, Giovanni calvino, questi scappo dalla Francia quando fu scacciato dal re perché luterano. Nel 1536 a 27 anni fu pubblicata una summa su tutti i punti della sua fede e del cerche fosse diversa da quella di Lutero. Per Calvino si può scoprire che si andrà in paradiso perché si ha successo nella vita, secondo lui vi sono due sacramenti ma l’eucarestia serve solo in ricordo dell’ultima cena. Calvino viene chiamato a Ginevra, qui inizia a cambiare la società secondo la sua dottrina, è talmente radicale che dopo pochi anni viene spinto ad andarsene, trova rifugio a Ferrara dove incontra la figlia del re di Francia Renata, una duchessa. Dopo pochi ani Calvino tornerà a Ginevra e lì vi resterà, si creerà una teocrazia dove lui e i suoi consiglieri pensarono a come svolgere la vita in tutti i suoi aspetti. Chi non rispettava a questi dettami era sottoposto ad una grande esortazione el tornare sulla retta via, a controllare questi aspetti vi erano tre organi ma il più importante era il concistoro dove sedevano affianco figure religiose e figure laiche. Ginevra era approdo di tutti quelli cacciati dai loro stati e che non trovavano rifugio altrove. Il luteranesimo si diffonde soprattutto nel sacro romano impero (1555 Viene firmata la pace di Augusta, ai principi viene concesso di scegliere tra il luteranesimo e il cristianesimo), anti cattolici quanti luterani. Il calvinismo si diffonde in francia, in scozia, in alcune aree del sacro romano impero, in Olanda e nel palatinato (uno dei sette principi elettori). Nel 1555 quando viene firmata la pace di augusta è già un provvedimento superato, infatti un principe elettore non voleva più il luteranesimo e si spostava verso il calvinismo, quindi si consente in alcuni casi di scegliere anche il calvinismo ma alle popolazione viene concesso lo ius migrandi. Con il fermo proposito che i luterani e i cattolici devono rispettare l’autorità politicanti calvinisti ritenevano che per la vita ultraterrena bisognava avere successo nella vita pratica. Max Weber scrisse un’opera sul calvinismo e sul capitalismo dimostrando la stretta correlazione tra i due, perché siiti a scoprire i segni del raggiungimento della vita ultraterrena cercavano successo in maniera maniacale. Scrisse questo libro con dei dati precisi vedendo come i cattolici indirizzavano i propri figli verso studi liceali mentre i calvinisti verso studi professionali. Quella di weber è un’osservazione interessante ma che è già stata smentita all’epoca, in Francia nella seconda meta del cinquecento ci furono le guerre di religione, l’Olanda si ribellò a Filippo II, la Scozia scaccia Maria Stewart la sua regina. 1485 fine della guerra delle due rose si istaura la dinastia Tudor, l’erede è Arturo Tudor che viene fatto sposare con Caterina d’Aragona, sorella di Giovanna la Pazza e zia di Carlo V, Arturo muore e succede Enrico VIII che ha solo 11 anni (nato nel 1491). I genitori di Enrico VIII decisero di farlo sposare con Caterina d’Aragona, da subito devono provvedere agli eredi e fanno Maria (bloody Mary), non nasce un erede maschio. Da adulto si innamora di Anna Bolena, donna coltissima che ha letto anche Lutero, viene corteggiata da Enrico VIII e lei non intende cedere alle lusinghe finché non si possa procedere ad un matrimonio, il re scrive al Papa (Clemente VII), l’imperatore era Carlo V nipote di Caterina d’Aragona. Chiede l’annullamento perché secondo le sacre scritture non si può sposare la cognata e Dio lo punisce non dandogli l’erede maschio. Si era schierato contro Lutero ed aveva ottenuto il titolo di defensor fidei, il Papa non può riconoscere l’annullamento ma Enrico VIII procede a sposare Anna Bolena e divorzia da Caterina, nel 1534 procede proclamandosi al vertice della Chiesa d’Inghilterra . Questo provvedimento viene votato dal parlamento inglese, i beni della chiesa presenti nel territorio inglese vennero secolarizzati e venduti. Questo passaggio istituzionale è voluto anche dal parlamento, infatti tra i suoi componenti molti avrebbero beneficiato dalla vendita dei beni della Chiesa. Vi saranno altre quattro signore che furono mogli di Enrico VIII, oggi viene data più rilevanza alla faccene amorose del re che al panorama politico che sovvertì la chiesa inglese. 21\03\2023 Da questo matrimonio, funestato dall’ira divina perché non da eredi maschi, anche dal matrimonio con Anna Bolena procura solo una femmina. Dal terzo matrimonio nasce un maschio, Edoardo. Dal 1327 vi è l’unione di tutti gli stati scandinavi sotto la corna danese, la Svezia tenta di staccarsi dalla corona danese e ci riesce solo con la diffusione del luteranesimo, tra il 20 e i 25 del 500 avremo due corone. In Svezia vi sarà una monarchia ereditaria dei Wasa, il luteranesimo si propaga anche in Prussia, dove vi è l’ordine teutonico, in mezzo vi è il celeberrimo corridoio di Danzica. I cattolici hanno delle limitazione per i cibi, vi sono delle regole (venerdì non si mangia carne), ciò creava dei problemi perché luterani e calvinisti non avevano limitazioni di questo tipo. Tutti quelli che non erano cattolici venivano seppelliti al muro torto a Roma. 1530 fine dell’assedio, rientrano i medici a Firenze e alessandro de medici diventerà principe di Firenze e per suggellare questo ritorno e la volonta di Carlo V che a Firenze restino i medici concede sua figlia margherita ad alessandro de medici. Coloro che hanno militato nella seconda repubblica fiorentina sono costretti all’esilio, tra questi vi sono moltissimi rampolli delle più grandi famiglie, tra cui gli Strozzi. Tra i grandi vizi di alessandro vi era anche la tendenza a tradire la moglie, si era infatuato di un’aristocratica imparentata con Lorenzino, segretario e cugino di Alessandro. Questo Lorenzino organizza un incontro tra i due e Alessandro all’incontro trova però un sicario che lo uccide, Lorenzino che aveva organizzato il tutto scappa. All’inizio la scorta di alessandro non o cerca, la mattina trovano il corpo esanime e lorenzino viene definito come il “Bruto toscano”. Questo tirannicidio avviene su basi politiche, il tiranno è colui che o non ha il titolo per essere tale o che esercita la sovranità in maniera tirannica. Morto Alessandro de medici c’è il rischio di una terza repubblica, le famiglie ottimatizie si riuniscono e nominato un diciottenne Cosimo de medici, cosi da poterlo controllare. Cosimo deludere le aspettative perché riuscirà abilmente a far crescere politicamente Firenze all’interno i un’Italia che si andava definendo dopo le terre d’Italia. 1537 si insedia e riuscire a vincere contro i fuoriusciti, i quali nella battaglia di Monteburlo si erano riuniti in un esercito. Riuscirà anche a conquistare la repubblica di Siena, sempre durante le guerre d’Italia (Egemonia spagnola finirà con la guerra di successiva spagnola egemonia si espande da Napoli, Sicilia, Sardegna, parte alta della toscana (stato dei presidi) a Milano). 23\03\2023 Il re di Francia (Enrico II) con i principi della lega di Smarcalda, protestanti, che hanno firmato la protestatio contro Carlo V. Queste persone nella gerarchia portata avanti da Aristotele erano poco di più di animali, per Bartolomeo invece siamo tutti figli di dio e quindi queste popolazioni non dovevano essere sottoposte in schiavitù. Tra coloro che sono fautori di questa riforma vi è Girolamo savonarola, il clero è profondamente ignorante, infatti Alessandro VI diventa papa perché compra il soglio pontificio. Due frati “Libellus ad leone decimum” in cui mettono a fuoco quelli che sono i problemi della chiesa e chiedono a Leone X una riforma nel 1513, credono sia arrivato il momento di avviare una crociata. 1517 affissione 95 tesi, a Roma nonni capisce la potenza del messaggio di Lutero, chi capisce i problemi è Carlo V che da subito chiede al Papa di convocare il concilio (riunione di una parte del clero), a decidere la rotta che deve prendere la chiesa la decisione spetta al concilio e non al Papa. Carlo voleva la convocazione del concilio per provare a sanare la frattura della Chiesa (prima della lega di Smalcalda), si arriva a convocare una commissione di ecclesiastici che devono valutare i problemi che la chiesa deve affrontare Consilium per l’ammendam Chiesae. Spiccano due figure: Giampiero Carafra e Gaspare Contarini. Carafra era contrario ad ogni tipo di accordo con i luterani, Contarini invece credeva che l’unico modo fosse trovare un accordo con questi, siamo nel 1537 nel mezzo delle guerre d’Italia. Nel 1541 Paolo III decide di avviare un tavolo di confronto con i luterani, colloqui di Ratisbona vengono chiamati a discutere i luterani, l’ordine del giorno è fatto secondo un certo criterio , la giustificazione (come si arriva al paradiso) è retaggio di Sant’Agostino che è comune ad entrambi da parte cattolica vi è Contarini. Vi è una prima parvenza di accordo, Lutero da una parte il papa dall’altro dicono che l’accordo non vale, succede che a Roma risulta chiaro che i luterani non hanno intenzione di uscire della crisi, 1542 Papa convoca il tribunale dell’inquisizione romana. Si aspetta fino al 42 per convocare il concilio dal 17 al 42 quelli che hanno aderito al luteranesimo per la chiesa di Roma sono degli eretici? In parte si ed alcuni vengono anche processati ma diventano eretici perché non c’è dialogo. Bernardino Ochino è il generale dei cappuccini e Pietro Martire Vermigli sono due ecclesiastici, ricevono la lettera di convocazione a Roma ma per essendo ecclesiastici non si presentano e scappano. 30\03\2023 La riforma comincia nel 1517, la data di inizio di reazione della chiesa è il 1542(concilio e inquisizione romana), passa così tanto tempo perché si era provato ad avere un dialogo cattolici-luterani inutilmente, Carlo V chiedeva di convocare un concilio perché nel suo impero il luteranesimo stava dilagando ma il Papa non lo convocava per paura di restare schiacciato. 1529 protestatio Filippo Melantone era il segretario di Lutero, grande umanista, part Luterana nei colloqui di Lisbona. Il concilio serve per rispondere alla richiesta di Carlo V, l’inquisizione serve per distruggere il luteranesimo e le altre professioni dove viene indetto. Il concilio viene svolto a Trento esche sede vescovile e imperiale, l’aver scelto questa sede comporta grandi cambiamenti per la città stessa che vide un grande flusso di persone arrivare nella città. Il concilio si aprirà nel 1555 e si chiuderà nel 1563, le guerre d’Italia i chiuderanno nel 1559, a Trento scoppia la peste ed il concilio viene spostato a Bologna. Il concilio deve rispondere a tutte quelle istanze di riforma che sono venute dalla Chiesa stessa, e non da Lutero, il Libellum ad Leonem decimum viene scritto per. Chiedere al papa di intervenire sui mali della chiesa (in particolare la simonia). Si forma una chiesa nazionale più fedele al monarca di quanto non sia al papa a causa delle cariche conferite direttamente agli ecclesiastici delle grande famiglie. Tutto ciò che è scritto nelle sacre scritture deve essere analizzata non da tutti ma da solo gli ecclesiastici perché si attengono all’interpretazione della Chiesa. Gli anabattisti leggono le sacre scrittura e si accorgono che Gesù è stato battezzato da adulto, ci si accorge anche che la trinità non viene trattata in maniera chiara nelle scritture. Per risolvere i problemi denunciati più volte si dice che i vescovi devono risiedere nella diocesi a loro assegnata, una sola carica, il clero è profondamente ignorante e fa si che chi voglia prendere i voti debba anche avere una formazione per questa ragione vengono istituiti i seminari. vi è anche un’enorme problema di ignoranza dei fedeli e per questo viene istituito il catechismo, l’istituzione del catechismo consente un’istruzione minima ovunque che sia uguale. Per la messa vi è il messale, la prima istituzione cardinalizia creata dopo il concilio è la congregazione deputata all’interpretazione dei decreti tridentini. La Francia rifiuterà l’introduzione dei decreti tridentini e ciò porterà alle guerre civili. I primi due ad essere convocati davanti al tribunale dell’inquisizione sono due ecclesiastici, entrambi prendono la via dell’esilio. Ochino prima di fuggire si ferma a Bologna e incontra Gaspare Contarini (quest’ultimo aveva partecipato ai colloqui di Ratisbona con Giampiero Garafa era al vertice del neo organizzato tribunale dell’inquisizione romana), l’eresia si era diffusa moltissimo tra gli ecclesiastici. Juan de Valdes era stato costretto a fuggire dalla Spagna perché considerato un ambrados (illuminato), gruppo che pensa si potesse essere illuminati dallo spirito santo per comprendere il nucleo della fede cristiana, non tutti possono comprendere la fede ma attraverso questa illuminazione tutti possono arrivare a comprenderla. Dio ha scelto quindi Valdes declina a suo modo le idee Luterane inserendo questa idea di illuminazione, questo fenomeno viene represso e Valdes trova rifugio a Napoli. C’è questo cenacolo a Napoli, ve ne sono altri come quello di Viterbo. É eterodosso tutto ci che non viene chiaramente consentito dalla chiesa di Roma, ciò apre la definizione di eresia tanto che l’inquisizione avrà un azione pervasiva su vari aspetti della vita: - si occuperà di concubinato, - si occuperà di chi mangia cibi proibiti nei giorni prescritti, - di chi fa ricorso al soprannaturale demoniaco, - chi legge Machiavelli, - chi da ragione a Copernico. Per arrivare al tribunale basta il sospetto, basta la denuncia e ciò fa capire che molte accuse avevano un fine non religioso. Inquisizione significa che non è più ammesso aderire a dottrine diverse da quelle ammesse dalla chiesa sul territorio in cui vi è l’impero. Il credente di un’altra confessione aveva più strade - Professando rischiando di essere trovato dall’inquisizione - Fuggire - Scegliere la simulazione: fingere di essere cattolici professando di nascosto la propria confessione Nicodemo andava di notte a trovare Gesù lasciandosi affascinare dalle sue dottrine (nicotimismo), Calvino credeva che bisognasse essere coraggiosi e non temere neanche il martirio non nascondendo la propria fede, al contrario di Nicodemo. Negli stessi anni si diffonde un’opera “il beneficio di Cristo crocifisso”, chi viene trovato in possesso del beneficio finisce davanti al tribunale dell’inquisizione. A dar manforte a Calvino sulla pratica del nicotinismo è un professore che abiura la sua fede e tornato a casa sua è disperato perché aveva rifiutato i vero Dio (Francesco Spiega). In Inghilterra vi erano molti cattolici quando la chiesa era diventata anglicana, questi rivendicavano la pratica della simulazione ma la chiesa rifiuta questa pratica. L’altro strumento che la chiesa portava avanti per combattere l’eresia era creare un indice dei libri proibiti. L’unica versione di Bibbia consentita era quella di Girolamo Savonarola, la messa veniva fatta in latino e la preghiera del Padre nostro (dacci oggi il nostro pane quotidiano) la popolazione credeva che si parlasse di una donna bisodia perché non capiva il latino. Soltanto dagli anni ’60 del novecento con il concilio II venne data la possibilità a tutti di leggere la bibbia e venne tradotta la messa nella lingua locale. Erasmo, Machiavelli, Boccaccio (il decamerone) finiscono all’indice, esce un decamerone sistemato. 13\04\2023 La reazione della chiesa è stata definita come controriforma dagli storici, altri hanno voluto evidenziare come la chiesa stessa abbia avuto lo stimolo di riformarsi e per questo si parla di riforma cattolica. La differenza sostanziale tra riforma cattolica e controriforma è che la rima si basa su un’idea di intervento che riguarda esclusivamente l’aspetto morale della chiesa, risolvere tutti i mali che hanno inflitto la chiesa in quel momento, la critica che viene dal mondo protestante è di tipo anche gerarchico. La controriforma non è semplicemente una reazione a lutero, venne rinforzata la pratica dei sacramenti, un buon fedele si confessava almeno una volta l’anno. Nelle confessioni però non si parlava solo di se stessi ma anche di altri (se ho letto un libro proibito come ho fatto a riceverlo? Chi ma lo ha fornito?). Pensava di essere la spada del Papa, si trovò ad affrontare problemi interni nella gestione e nel tentativo di amalgamare la retta aragonese e castigliana, problemi di carattere economico (dichiaro banca rotta 4 volte). Nei Paesi Bassi 1559 Paolo IV riconce a Filippo II di nominare 14 nuove diocesi, scelse di nominare vescovi spagnoli e ciò portò ad una resistenza, Filippo II prova ad introdurre l’inquisizione spagnola nei Paesi Bassi dove vi erano moltissimi ebrei e vi erano moltissime dottrine protestanti. 1566 comincia la rivolta che porterà alla formazione della nuova repubblica. Filippo II ha bisogno di risorse quindi impone tasse, i paesi bassi godono di autonomia amministrativa e si appellano a Filippo II per far valere il privilegio del Brabante. Margherita di Parma, la reggente che è lì, non vuole far valere questo privilegio, il fatto di essere vestiti in maniera differente gli da il nominativo di “pezzenti”. Filippo II mal consigliato decide di mandare un generale che deve reprimere nel sangue la rivolta, la tendenza aragonese vedeva l’accentramento, pensando che concedendo l’autonomia ai paesi bassi la rivolta si sarebbe placata. Ci furono spargimenti di sangue fin quando da Filippo II viene mandato Alessandro Farnese, abile generale e stratega che capisce di dover far leva sulle differenti religioni presenti nei rivoltosi (vi erano due fronti cristiani e riformati). 1581 il fronte riformato proclama la repubblica delle 7 province unite, si proclamano indipendenti ma Filippo II non dichiara la loro indipendenza. Si apre un dibattito su tentare la pace o proseguire la guerra, la repubblica ha trovato grande forza nel commercio, sono abilissimi mercanti. La pace all’interno dei paesi bassi la volevano i mercanti perché cosi il commercio avrebbe avuto vita migliore. Nei paesi bassi vi sono gli stati generali, al vertice di queste istituzioni vi è il Gran Pensionario che si occupa delle armi e un altro che si occupa delle leggi ecc Ad aiutare i paesi bassi contro Filippo II fu l’Inghilterra di Elisabetta. Enrico II provò a conquistare Elisabetta, lei non volle mai sposarsi. Maria stewart viene accolta a corte da Elisabetta, questa viene cacciata dalla Scozia perché ritenuta colpevole dell’omicidio del marito, ospita della regina Elisabetta fornisce rifugio e protezione a quelli che vengono a Londra per attentare alla vita di Elisabetta. 1587 dopo l’ennesimo attentato contro Elisabetta questa fa un processo contro Maria stewart, viene riconosciuta colpevole di aver attentato alla vita della regina e viene portata alla torre di Londra dove verrà decapitata. Elisabetta non voleva procedere contro Maria perché vi sarebbe stato un problema di successione, Filippo II decide di vendicare Maria e nel 1588 con l’invincibile armata parte per arrivare nella manica e prendere possesso dell’Inghilterra. I metalli preziosi raccozzi dalla Spagna nelle colonie venivano spesso depredati da pirati tra questi vi era Francis Drake che venne nobilitato da Elisabetta mostrando a Filippo II che la regina era a conoscenza di tutto ciò. Sbagliano i tempi per arrivare in Inghilterra, il galeone era troppo grande, i vascelli inglesi uscirono senza problemi e sconfissero l’invincibile armata. I paesi bassi aiutarono Elisabetta e tutto ciò dando una lettura divina è che Dio era al seguito dei riformati. Si forma una lega santa in cui entrano le maggiori potenze cattoliche, non la Francia ed il 7 ottobre 1551 la flotta cattolica vince a Lepanto contro l’impero ottomano, la vittoria viene celebrata con una moneta creata dal Papa. Il fronte cattolico si sfalda subito dopo aver vinto la battaglia, nel 1580 muore il re del Portogallo e gli succede Filippo II, per la prima volta l’intera penisola iberica sarà sotto un’unica corona. Il Portogallo resterà spagnolo fino al 1640. 18\04\2023 ugonotti: Protestanti francesi nelle lotte di religione dei sec. 16° e 17°; il nome deriva dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurato o confederato»). La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito all’affare dei placards, ovvero la diffusione di loro manifesti che provocarono la reazione del re Francesco I. Dal 1535 (dopo i primi segni di intolleranza antiprotestante della Corona), gli u., facendo propri gli ideali calvinisti di riforma religiosa ed etico-politica, combatterono per restaurare le libertà feudali contro l’assolutismo regio, fondandosi non solo sugli interessi di alcune famiglie aristocratiche e di vasti settori nobiliari, ma anche sul fermento della borghesia cittadina e dell’artigianato, in cerca di elevazione sociale. Nel 1559 si tenne a Saint-Germain-en-Laye il primo sinodo delle Chiese riformate francesi; l’organizzazione politico-militare e religiosa degli u. fu condotta a termine nel 1566 e un partito u. regolarmente costituito si ebbe solo nel 1573 con l’assemblea di Millau. Il massacro dei protestanti di Vassy (1° marzo 1562) da parte di Francesco di Guisa aprì il periodo delle guerre di religione (o civili). Nel primo periodo, fino alla strage di San Bartolomeo (1572), gli u., sotto la guida del principe di Condé e di Coligny e appoggiati dall’Inghilterra, affermarono sempre più la loro potenza contro i Guisa appoggiati dalla Corona, dalla Spagna e da papa Pio V: con la pace di Saint-Germain-en-Laye (1570) avevano ottenuto di essere riconosciuti come potenza autonoma e di occupare 4 places de sûreté (La Rochelle, Cognac, Montauban, La Charité). Dopo la notte di San Bartolomeo, le guerre civili assunsero il carattere di una lotta per la successione fra i Navarra e i Guisa, mentre la Corona cercava di avvantaggiarsi del contrasto. Salito al trono di Francia Enrico di Navarra, l’editto di Nantes (1598) concesse agli u. libertà di coscienza e quasi totale di culto, ammissione agli uffici dello Stato, il possesso di 200 places de sûreté e la metà di posti di giudice presso molti parlamenti. Dopo la morte di Enrico IV, gli u. ripresero le armi nelle due ultime guerre civili, terminate con la caduta della Rochelle (1628) e con l’editto di Nîmes (1629), che concedeva tutte le libertà religiose, ma toglieva loro le places de sûreté. Nel 1685, infine, l’editto di Fontainebleau emanato da Luigi XIV revocò quello di Nantes. Editto di Nantes: Disposizione emanata da Enrico IV di Francia (13 apr. 1598) per regolare la posizione degli ugonotti (calvinisti) francesi e porre così fine alle guerre di religione. Esso stabiliva la libertà di coscienza su tutto il territorio; la libertà di culto (a esclusione di Parigi) in luoghi determinati; il diritto di accesso a tutti gli uffici, dignità, scuole; il diritto di proprietà; il possesso di alcune piazzeforti armate. Osteggiato dai cattolici, limitato da Luigi XIII (1629), fu infine revocato da Luigi XIV con l'Editto di Fontainebleau (18 ott. 1685), che provocò l'espulsione di ca. 300.000 ugonotti. Enrico IV: Figlio (Pau 1553 - Parigi 1610) di Antonio di Borbone e di Giovanna d’Albret. Salito al trono (1589), dovette abiurare, ma concesse, con l'editto di Nantes (1598), libertà di coscienza e di culto agli ugonotti. Rafforzò il potere regio e intraprese il riordinamento amministrativo e finanziario dello Stato. Capo della casa di Borbone nel 1562 per la morte del padre, re di Navarra nel 1572 alla morte della madre, fu il capo dei calvinisti francesi dal 1569. Unitosi in matrimonio (1572) a Margherita, sorella di Carlo IX di Francia, fu costretto ad abiurare dopo la notte di S. Bartolomeo. Sfuggito nel 1576 alla stretta sorveglianza cui era sottoposto, riprese le sue posizioni di capo degli ugonotti, ritrattando l'abiura forzata. Divenuto nel 1584, per la morte del duca d'Angiò, l'erede presuntivo al trono, fu colpito l'anno seguente da scomunica e privato di ogni diritto alla successione. Dovette allora combattere prima contro Enrico III ed Enrico di Guisa (la cosiddetta "guerra dei tre Enrichi"), poi - riavvicinatosi a Enrico III, e da questo in punto di morte riconosciuto suo successore - contro la Lega cattolica aiutata dalla Spagna. Accresciuto il suo prestigio con brillanti vittorie (Arques, 1589, Ivry, 1590), poté con l'abiura (25 luglio 1593) aprirsi la strada al trono. Padrone di Parigi nel 1594, costretta in tre anni di guerra (1595-97) la Spagna alla pace di Vervins (1598), riconquistò tutto il regno. Dopo aver concesso con l'editto di Nantes (13 agosto 1598) libertà di culto ai calvinisti, attese al lavoro di ricostruzione interna. Non era compito facile: doveva ristabilire l’autorità monarchica, ridare alle forze produttive della nazione il loro ritmo normale, rivendicare alla Francia una posizione di predominio in Europa. E. inoltre riaffermò la propria autonomia nei confronti dei notabili di corte e affiancò ai governatori delle province dei commissari regi. Fu duro anche nel soffocare le cospirazioni della nobiltà, come dimostrò la condanna del duca di Biron (1602). Nel 1604 fu istituita la paulette, una speciale tassa annuale mediante la quale si potevano rendere ereditari gli uffici pubblici acquistati. Riprese quindi la lotta contro gli Asburgo, accordandosi con Carlo Emanuele I duca di Savoia, che cedette alla Francia la Bresse e il Bugey in cambio di Saluzzo (1601), e avviando trattative coi principi tedeschi. Coadiuvato da M. de Béthune duca di Sully, riformò le finanze, estinse il debito pubblico, creò una riserva aurea, incoraggiò lo sviluppo delle manifatture, proteggendole con barriere doganali, e progettò a favore dell'agricoltura un'ardita rete di canali. Gli ultimi anni del suo regno furono turbati da un diffuso malcontento fra le classi sociali dominanti per il rigido sistema fiscale. Morì accoltellato da F. Ravaillac, un fanatico cattolico. Aveva sposato nel 1600 Maria de' Medici, nipote del papa, che aveva concesso l'annullamento del primo matrimonio. Filippo III: Figlio (Madrid 1578 - ivi 1621) di Filippo II e della sua quarta moglie Anna d'Austria; succeduto al padre il 13 sett. 1598, lasciò le redini del governo a F. Gómez Sandoval y Rojas, duca di Lerma, che iniziò l'epoca dei "favoriti" e fu onnipotente fino al 1618, e poi al duca di Uceda. Durante il suo regno la Spagna continuò la guerra contro l'Inghilterra fino al 1604 e contro i Paesi Bassi fino al 1609 e si trovò poi implicata nella contesa per la successione del Monferrato, contro Carlo Emanuele I di Savoia, e da ultimo nei primi eventi della guerra dei Trent'anni. F. trasferì definitivamente la corte a Madrid e, nel 1609, espulse dalla Spagna tutti i Mori con grave danno dell'economia nazionale. garantire la pratica del calvinismo a lui si rivolgono i boemi. Muore l’imperatore Maria e il candidato migliore è Ferdinando re di Boemia, anche Federico V vota per Ferdinando, questo diventa l’imperatore Ferdinando II. 1620 battaglia della montagna bianca il fronte boemo-palatino è vinto dal fronte di Ferdinando d’Asburgo, quindi vincono i cattolici. Ferdinando per punire Federico V che ha preso le armi contro di lui (cuius regio termine geografico che indica la terra) avviene la sostituzione del platinato a Massimiliano di Baviera, ciò significa anche un controllo dei commerci quindi il re di Danimarca decide i intervenire alla guerra dei 30 ani a difesa degli interessi commerciali danesi nel mar baltico. Ancora una volta vi è la vittoria di Ferdinando II e la preoccupazioni per questa guerra si ampliano a livello europeo, la Francia sollecita l’intervento svedese (cardinale richelier), la Svezia aveva avuto l’indipendenza danese, la fase svedese è molto sanguinosa e il loro re morirà in guerra, da parte imperiale le truppe sono guidate da Wallestain che è un generale luterano (l’imperatore era cattolico). Wallestain richiedeva anche di diventare principe come risarcimento per la guerra, dopo un complotto verrà fatto fuori. 1629 pace di Lubecca, la guerra va avanti, vi è la pace di Praga 16 Fase boema Fase danese Fase svedese Fase francese La francia entra in guerra 1648 finisce la guerra col trattato di Westfalia, si è manifestato che la pace di augusta è nata già vecchia perché prevedeva che i principi potessero scegliere solo luteranesimo e cattolicesimo quando si era già sviluppato il calvinismo. A westfalia viene riconosciuto anche il calvinismo, 1632 c’è la questione della sovranità dinastica, i principi sono rimasti 7 solo che la dignità elettorale del platinato viene dato alla Baviera cattolica, quindi gli elettori diventano 8. I principi possono convocare la dieta che diventa periodica. Finalmente la sovranità territoriale diventa dinastica, non più sovranità territoriale. Nel sacro romano impero vivono realtà molto diverse, i principi elettori dipendono dagli imperatori e da loro possono essere rimossi, questa realtà non è più ipotetica con Federico V, il suo territorio viene dato ad un cattolico, ciò cambia anche la composizione della dieta elettorale. L’imperatore non ha più questo potere con la pace di Westfalia e l’indipendenza della confederazione elvetica 1659 pace dei Pirenei fine guerra francia-spagna. Il papa non è più attore politico primario, questa viene considerata l’ultima guerra di religione. Carl Smith sostiene che con la pace di Westfalia nasce il diritto pubblico europeo. Caccia alle streghe Caccia alle streghe diversa dalla stregoneria, questo è il ricorso al sovrannaturale per cambiare l’ordine delle cose. La caccia alle streghe è un fenomeno caratteristico dell’eta moderna, inizio di una persecuzione di massa. Dal 140 al 1750 si pensa che milioni di persone sono state processate per stregoneria. Identikit della strega:è difficile fare una scaletta ma solitamente erano donne ma non esclusivamente, di età avanzata 35\40 anni (ma in certi casi bambini di entrambi i sessi), sole (non sposate o vedove), che utilizzavano le erbe curative. Il primo male che creava la strega era il maleficium, la strega si rivolgeva ad un demone attraverso il patto con il diavolo che dava quindi dei poteri (soprattutto di causare la morte di bestiame e\o persone e\o danneggiamento del raccolto), era strega anche l’ostetrica che aiutava la donna a partorire qualora il bambino fosse nato morto. Per dimostrare di non aver fatto il patto con il diavolo, le accusate venivano sottoposte a depilazione forzata e nel caso di macchie della pelle veniva messa al rogo. Oppure le si legavano polsi e caviglie e la si immergeva in un lago se la donna affogava dimostrava di essere innocente se sopravviveva era aiutata dal demonio. Le streghe andavano al Sabba, riunioni in cui si recavano (con tutto il corpo o solo l’anima?) nel 1568 Gian battista della Porta fa un indagine su cosa si faceva al Sabba, si reca alla casa di una donna che si definiva una strega che diceva di riempirsi di unguento e si recava al Sabba. Rapiva un bambino, lo uccideva, lo metteva in un calderone, il grasso creato lo spargeva sul corpo e si recava al Sabba. Al Sabba si andava per mangiare, erano persone povere che godevano solo dal cibo, Gian battista analizza questo unguento che era fatto con delle erbe con capacita psichedeliche che la facevano addormentare ed entrare in una sorta di trans. Gian battista scrive un’opera che viene tradotta in molte lingue e smentisce le streghe, il Vaticano lo mette all’indice perché c’era scritto l’unguento con cui si cospargeva la donna. La tortura era la regina delle prove, le donne confessavano per sottrarsi alla tortura. La caccia alle streghe finisce nel momento in cui viene inserita una procedura unica. Il caso più recente di caccia alle streghe è di qualche anno fa e riguarda i talebani verso donne accusate di furto. 22\04\2023 1618-\648 guerra dei trent’anni, viene combattuta sul suolo del sacro romano impero ma altri teatri del conflitto sono sulla penisola italica. Prima meta del 600 la l’Italia è sotto la morsa spagnola, 1640 il Portogallo diventa indipendente, successivamente diventa indipendente anche la catalogna i catalani si appellano al re di Francia per infastidire il re di Spagna. Il matrimonio tra Ferdinando e Isabella non si può dire che unisca la Spagna perché provenienti da due realtà completamente diverse. Durante il regno di Filippo III, oltre all’espulsione dei mori dalla Spagna, olivares Filippo IV ? In Inghilterra, Giacomo unione scozia e Inghilterra permane il problema dell’Irlanda, si mandano coloni inglesi in Irlanda, solo con Cromwell si riuscì a controllare l’Irlanda. A Giacomo succede Carlo che viene fatto sposare con Maria figlia del re di Francia e quindi cattolica, in Inghilterra si sta diffondendo l’arminianismo. La politica di giacomo è a favore degli anglicani e ciò da problemi ai puritani, fuggono intere famiglie. In Francia successione di Enrico IV, 1598 editto di Nantes, muore ucciso da un cattolico, il re Luigi XIII sale ma è minorenne e Maria de Medici fa da reggente. Gli Stati Generali sono convocati da Maria solo nel 1614, questi sono 3: clero, aristocrazia e terzo stato. Decreti del concilio di Trento si fa vedere un prelato a favore della componente cattolica intransigente ed è Richelier. Il colpo di stato di Maria viene sventato, Luigi XIII diventa re ma non è interessato a governare e l’incarico di affiancare\dirigere lo stato francese viene dato a Richelier che da uomo di chiesa diventa uomo di stato. La francia è distrutta da un punto di vista economico, la Francia tarda ad entrare nella guerra dei trent’anni e spinge sulla Svezia. Questo riassetto dello stato passa attraverso il problema delle roccaforti, problema di carattere politico perché avevano autonomia economica e commerciale, assedio di Rochelle da parte di Richelier vince. Problema Inghilterra-Scozia che arriva ad esplodere quando la scozia si rifiuta di introdurre l’anglicanesimo, nuova guerra e quindi nuove tasse, tasse che devono essere approvate dal parlamento questo per l’introduzione di nuove tasse chiede che il re riconosca nuovi diritti: che ogni singolo suddito inglese non possa essere incarcerato senza conoscere le ragioni del suo arresto, il duca di Bakingam viene in carcerato e poi ucciso. 27\04\2023 Francia= Richelier, cattolico farà una politica di crescita della Francia posponendo la questione della chiesa, si spingerà ad una guerra contro gli Ugonotti (facendo nel 1629 l’editto di Grazia) 1624 sale al governo, 1614 intervento negli stati generali (non furono convocati fino al 1789), 1642 muore. Nascita di una nobiltà di toga, campagna di tasse mai vista che vengono pagate esclusivamente dal terzo stato (da origine a numerosi ribellioni e rivolte contadine). Spagna= Olivares (al fianco di Filippo IV), cattolico. Rivolte in Spagna, Palermo e Campania per l’innalzamento delle tasse. Manica= Duca di Backingam Rivolte antifiscali anche in Inghilterra, vi è il grosso problema di Scozia e Irlanda, il re ha bisogno dell’approvazione parlamentare per l’introduzione di tasse, nel 1634 si arriva a far pagare una tassa esclusiva delle città portuali anche alle città non portuali. Dal 1629, morte di Backingam, ale 1640 non venne convocato il Parlamento. 1640 le tensioni con la Scozia esplodono in una guerra e il re si vede costretto a convocare il parlamento, in questo vi è un gruppo ostile al re che vuole il consolidamento delle prerogative parlamentari contro quelle del re. Le idee si diffondono e discutono anche tra soldati, vi è un gruppo tra questi che chiedono l’abolizione della monarchia e della camera dei Lords, vi è un altro La Chiesa gallicana nasce in Francia ed è una chiesa che non si stacca da roma ma è fortemente fissata con l’ossequio al monarca, sostiene un movimento di idee che è quello che vuole la chiesa gallicana. Riconoscerà i 4 articoli della chiesa gallicana, 1683 gli ottomani tornano alla carica e assediano Vienna, il Papa chiede aiuto a tutti, il fatto che la Francia non aiuta irrita molto il pontefice. 1685 Luigi 14 revoca l’editto di Nantes perché vede la presenza ugonotta come un limite alla sua grandezza monarchica. Il monarca inoltre favorisce i giansenisti 1643 un agostiniano scrive un’opera che si chiama Agostinus dove afferma di dover riforma la chiesa e tornare al messaggio evangelico. La chiesa è macchiata dal peccato originale e qualunque atto che fa non è puro. Scoppia la guerra dei 9 anni ed è contro tutti, arriva ad un concordato con il Papa . I giansenisti riconoscono il Papa e la Chiesa, il luteranesimo no. 1543 viene pubblicata l’opera di Copernico pubblicata postuma, con una prefazione di un protestante. In questa prefazione si dice che l’opera di Copernico si possa leggere senza censure perché è solo un’ipotesi matematica la sua teoria eliocentrica. Queste idee di Copernico circolano moltissimo e arrivano ovunque, anche da Giordano Bruno, un domenicano che finirà a rigo nel febbraio 1600. 2\05\2023 1616 Galilei è invitato a Roma e viene esortato dal cardinale bellarmino di non seguire le teorie copernicane in seguito alla loro condanna. Galilei avrebbe promesso di astenersi, 17 anni dopo si apre il processo perché Galilei pubblica il dialogo dei massimi sistemi, se una persona viene chiamata dal tribunale del sano Uffizio e viene dichiarata colpevole, può obdurare ed in questo caso deve fare delle pratiche per superare la pena, la seconda volta è il fuoco purificatore, il rogo. Il tribunale dell’inquisizione è soggetto a delle regole precise, l’assenza della firma rende difficile mostrare che è ricaduto. 1649 decapitazione di Carlo I Stuart, tra i villatori si era fatta sempre più forte l’idea di abbandonate la forma monarchica e pensare alla votazione universale. Oliver Cromwell l’Inghilterra riesci a domare le rivolte iralndesi e scozzesi, 1688 muro Cromwell e gli succede suo figlio Richard. Non era all’altezza di suo padre e sarà costretto a rinunciare alla carica e approfittando del fatto che i 3 eserciti presente in Inghilterra era pronto a prendere le armi. Il generale Monch dell’esercito pensa che ci possa essere una nuova restaurazione della monarchia inglese, Carlo II è il figlio del re decapitato. Qui sopravvivono ancora chi si era macchiato del crimine della decapitazione di Carlo I, Carlo II quindi darà l’amnestia e punire solo 5 persone e scioglierà gli eserciti. Deve quindi pagare l’esercito, Carlo II torna a Londra. Era figlio di erchetta maria di Borbone (cattolica) a sua volta figlia di Enrico IV, Carlo II si alleerà con Luigi XIV e ciò fece pensare al ritorno del cattolicesimo. Per impedire la possibilità che ci fosse una successione cattolica al trono ignee, il parlamento adotta la politica matrimoniale. Il fratello di Carlo ha due figlie che vengono fatte sposare con due principi protestant. Nel parlamento inglese si vanno a formare i wigs e toris i due partiti ancora presenti. Carlo II riconobbe 14 figli illegittimi. Muore Carlo II e gli succede suo fratello Giacomo si risposa e ha un erede maschio, il bambino viene battezzato cattolico 1688. Il parlamento inglese crea una situazione per cui giacomo II prende la via dell’esilio, comincia la gloriosa rivoluzione\rivoluzione senza sangue. Viene chiamato come re d’Inghilterra Guglielmo III D’Orange (paesi bassi) la cui moglie Maria era la figlia di Carlo II. 1688 luigi 14 ha cominciato la guerra dei nove anni, Guglielmo quindi arriva a Londra dove firma gli atti di successione dove vi è scritta l’impossibilita che ci sia una successione cattolica sul trono inglese e viene creato anche il the Bill of Rights. Il re regna ma non governa nella monarchia costituzionale. 1679 aveva riconosciuto l’habeas corpus, il diritto dell’individuo di conoscere il motivo per cui si è imprigionati. 1694 verra introdotta una tassa per cui coloro che la pagheranno acquisiranno il diritto di voto. Quello che succede in Inghilterra è influenzato da luigi 14. Sotto Cromwell l’Inghilterra conquista la Jamaica. C’è un’attenzione più forte nel commercio degli schiavi, la Spagna aveva conquistato le filippine (per Filippo II), il Portogallo aveva riconquistato l’indipendenza. 1683 assedio di Vienna scontro titanico tra cristianità e fedeli per animare le truppe che resistevano giravano dei frati e sostenevano lo sforzo bellico distribuendo il caffè. Non si utilizzava lo zucchero perché era costoso e ci si metteva il latte ed il colore che ne veniva fuori ricordava i cappuccini. I cristiani festeggiarono la vittoria con un dolce, il cornetto. Ci fu la predicazione di marco d’Aviano, il numero di santi fino al 900 è ridotto, dal 900 sono stati canonizzati moltissimi altri santi. Ci fu una vera e propria costruzione del Pantheon cristiano che è poi aumentato tantissimo nel 1900. 5\05\2023 Russia Sul trono di Mosca c’era Ivan terzo che riuscirà a sostenere che Mosca possa diventare la terza Roma, suo figlio Ivan quarto il terribile sarà Zar tra il 1547 e il 1584. Grazie a lui quelle tensioni che arrivavano da est verranno messe a tacere, volge lo sguardo verso ovest, rivendica la sua discendenza dai mongoli, l’importanza del territorio russo venne notata dagli inglesi che volevano un passaggio per l’est per le Indie. Le merci che interessano alla Russia sono le pellicce di lusso, dopo la stagione di Ivan il Terribile, 1613 comincia la dinastia dei Romolow. 1672 nasce Pietro destinato ad essere Pietro il Grande, riuscirà a conquistare la successione legittima e a diventare Zar, le sue iniziative saranno diverse. Tra le prime imprese vi fu l’ambasceria, viaggiò in incognito in Europa lavorando negli arsenali olandesi ed inglesi per imparare come si costruissero le navi perché aveva capito che la Russia aveva bisogno di una flotta, era un personaggio pittoresco. Incontro diversi personaggi della scena Europea e venne guardato con disprezzo, tornato in Russia capì che l’arretratezza russa era data anche dall’abbigliamento russo, Pietro il Grande obbligò a tagliarsi la barba. Fece delle norme per “occidentalizzare” la Russia, avvicinò dei provvedimenti mirati infatti cambiò la capitale e questa divenne San Pietroburgo sul baltico. Pace di Nistat con cui si arrivò ad un equilibrio tra potenza russa e potenza. Si pensò di riorganizzare l’aristocrazia suddividendola in 3 gruppi: civile, religiosa e Si riuscì a diminuire notevolmente i tempo di percorrenza tra San Pietroburgo e mica innovando le strade che erano precedentemente costruite con i tronchi d’albero. Inghilterra 1692 viene introdotta un’imposta sulla tassa fondiaria e nel 1692 nasce la Banca d’Inghilterra. Succederà il re Guglielmo, sua figlia Anna che avrà moltissime gravidanze, un ragazzo sopravvisse per poi morire in seguito e si aprì i problema della successione. Francia La guerra di successione spagnola fu l’ultima guerra da regista di Luigi XIV 1700-1714. Si pensa alla spartizione dei domini spagnoli, l’obbiettivo comune di questi piani è che non ci sia una figura che abbia più domini di altri. 1665 il Portogallo è indipendente, la Spagna, la Penisola italiana (Napoli, Sicilia, Sardegna, Milano), le Fiandre e le colonie americane e filippine. Scompagina la frenesia di spartizione il fatto che Carlo II in punto di morte definisca suo successore Filippo V Dangiò nipote di Luigi XIV. L’Europa non accetta questa nomina ed inizia la guerra di secessione. Carlo II è un Asburgo e Filippo è un Borbone con la sua successione cambia la dinastia, la potenza maggiormente contraria è l’Inghilterra. Le diplomazie partorirono la soluzione che la corona vada al fratello dell’imperatore d’Austria, così che lui si sarebbe garantito una successione al suo trono più semplice, Giuseppe I d’Asburgo aveva una figlia femmina e per garantire la successione femminile aveva bisogno del consenso del fratello. Carlo è il fratello dell’imperatore Giuseppe, alla sua morte (Carlo VI) Pace di Utre e Rast si chiude la guerra di successione spagnola, Filippo V di Borbone diventa re di Spagna. La tolleranza è un termine con valenza negativa, perché bisogna “sopportare” l’eresia, l’assume nel momento in cui si rivendica un solo magistero delle sacre scritture oggetto tipico del cristianesimo. Nasce a Ginevra dove viene arso sul rogo Michele Serveto, Ginevra era il punto di approdo per tutti coloro che avevano aderto all’eresia protestante. Michele Serveto era un medico che si fermò in Francia e partecipò ai primi esperimenti di autopsia, si inizio a capire che esiste la grande circolazione del sangue e la piccola e lui vi affianca un pensiero teologico. Infatti del dogma della trinità non c’è una trattazione chiara della trinità, fu introdotto nel 325 col concilio di Nicea. Nel primo comma del vangelo di Giovanni vi è ricorrenza della parola logos che può essere tradotta in diversi modi, nel modo in cui viene tradotta fa credere alla divinità di Gesù o meno. Secondo gli antitrinitari Gesù non era figlio di Dio ma solamente un uomo da ammirare, un profeta che aveva professato la parola di Dio. L’inquisizione francese cattura Serveto, lui riesce a scappare e decide di andare a parlare con Calvino a Ginevra, viene sottoposto a processo e dimostra di essere un eretico perché dimostra di non riconoscere l’autorità non riconoscendo la trinità. Viene processato e arso al rogo, ciò crea grande scalpore a Ginevra. Sebastiano Castellione scrisse un libro in cui disse che gli eretici non dovessero essere perseguiti (De eretici an sit persequendi?). Erasmo aveva creato una fondazione che aiutava persone di qualunque tipo, qualunque religione e strato sociale. Febbraio del 1600 rogo di Giordano Bruno a fine 1800 venne creata una statua. Fine 1600 perché il dibattito sulla tolleranza diventi anche politico. Con voltaire la tolleranza assume anche un carattere politico. Galilei e newton sono considerati padri dell’illuminismo, all’intuizione matematica si avvicina la deduzione empirica, rifiuto della metafisica. La definizione di illuminismo la si trova in tutti gli stati europei, erano tutti consapevoli di star andando incontro ad un cambiamento, gli illuministi cercavano di scindere il creato dal creatore, il deismo era un movimenti che duceva che sì esiste il creato senza sapere chi sia il creatore. Dal deismo si è passati al teismo che è l’idea per cui esista un creato ed un creatore anche senza sapere il suo nome. La chiesa cattolica con Benedetto XIV del 1770 fu in corrispondenza con Voltaire. 1716 i giansenismo è stato bandito dalla chiesa cattolica, i giansenisti si erano molto scontrati con i gesuiti. I gesuiti sono stati artefici di una colonizzazione intensa non solo in Asia ma anche in sud america, crearono le reductiones che erano piccole comunità autogestite affidate agli autoctoni. Ciò indispettisce Spagna e Portogallo, comincia un’ondata di espulsione di gesuiti dalle nazioni, viene sciolta la compagnia dei gesuiti nel 1783 che verrà ricreata dopo il congresso di Vienna. I gesuiti avevano questo quarto voto che era l’obbedienza al papa, il papa comunque li scioglierà perché avevano preferito prendersi cura dei nativi facendoli autogestire. 1748 Montesquie pubblica lo spirito delle leggi nel quale si afferma che i tre poteri dello stato non possono essere tenuti dalla stessa persona, si ispira al modello inglese reduce delle rivoluzioni.