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Nascita del Fascismo tra Fine Grande Guerra e Trattato Versailles: Italia e Germania, Appunti di Storia

Durante la fase tra la fine della prima guerra mondiale e il trattato di Versailles, in Italia e Germania nascono i primi partiti fascisti. In Italia, Benito Mussolini fonda i Fasci Italiani di Combattimento, mentre in Germania, Adolf Hitler tenta un colpo di stato con il Partito Nazional-Socialista dei Lavoratori Tedeschi. la nascita e le ideologie di questi partiti, i loro leader e le loro azioni. In Italia, Mussolini si distingue dalla corruzione politica e crea una nuova forma di governo, il fascismo, basato sul nazionalismo estremo e sulla violenza. In Germania, Hitler si ispira a Mussolini e al movimento fascista italiano per sviluppare il proprio ideologia antisemita e nazionalista.

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 01/01/2022

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Scarica Nascita del Fascismo tra Fine Grande Guerra e Trattato Versailles: Italia e Germania e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! Il biennio: 1919-1920 Accadono due cose: 1. Vengono stipulati i trattati di pace al termine della grande guerra, i principali sono tre (stipulati tutti in Francia): il primo trattato di Versailles, il trattato di Saint Germain e poi il trattato di Sevres. Questi tre trattati sono legati a potenze specifiche a) Il trattato di Versailles è stipulato nel giugno del 1919 e riguarda l'impero tedesco che cessa di esistere con questo trattato e diventa una repubblica chiamata Repubblica di Weimar (città di Weimar indica la sede della repubblica) b) Iltrattato di Saint Germain è stipulato nel settembre del 1919 con esso quale cessa di esistere anche l'impero austroungarico, l’Austria continua ad esistere come è oggi , ma i territori della ex Jugoslavia vengono tolti all'impero austroungarico, in quei territori nasce il regno dei serbi degli sloveni e dei croati. Sempre con questo trattato l’Italia ottiene il Trentino Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia. | territori dell'Istria e la Dalmazia non vengono dati all'Italia, così nasce il mito politico della vittoria mutilata con D'Annunzio = vittoria incompleta perché mancavano quei territori. Con la sua impresa di Fiume prese una parte di quei territori (Fiume è una città croata) c) Il trattato di Sevres 2. Questo biennio viene chiamato perché sono due anni di scioperi , proteste e tentativi di rivoluzione da parte di comunisti e socialisti. Sia in Italia che in Germania c'è un continuo moto rivoluzionario anche se questi tentativi c'erano in tutta Europa. La differenza tra Italia e Germania: O L'Italia è una delle potenze vincitrici; O La Germania è tra le potenze che hanno perso, ed è stata quella colpita nel modo più devastante. SI voleva scatenare quel tipo di rivoluzione che era scoppiata in Russia nel 1917, lo sconcerto di quella rivoluzione era tale che si era scatenato un terrore politico e sociale in inglese “red scared”. C'era paura che la “rivoluzione del 1917” si estendesse anche agli altri paesi. La cosa suscita sconcerto perché al termine della grande guerra la Germania ha perso e fu distrutta dal punto di vista economico e militare e morale, l’Italia aveva vinto e aveva ottenuto dei territori. Il biennio rosso in queste due nazioni è per questo differente. «Nel Gennaio 1919 a Berlino gli operai di una fabbrica di armi avviarono uno sciopero, questi scioperi fungono da pretesto per la prima forma di partito comunista, che si chiamava la lega spartaco (“Spartakusbund”). Era già esistente questa lega ma nel gennaio del 1919, si pensava che potesse compiere una rivoluzione come quella avvenuta in Russia. Fase che va tra la fine della grande guerra e il trattato di Versailles La lega Spartaco è la prima forma di partito comunista tedesco , fondata da Karl Liebknecht e Rosa Luxembourg (fondatrice). Lo sciopero si trasforma in una rivolta perché nel 1919 non c'era più un impero ma nel gennaio era già nato un nuovo governo in Germania chiamato la “repubblica di Weimar” (nome della città dove c’era la sede di questa nuova forma politica). * Nonc'è più un impero, ma una repubblica , l'equivalente del nostro presidente del consiglio si chiama cancelliere, c'è un parlamento e un presidente della repubblica ® Questo nuovo governo era rettò e dominato dal partito social-democratico, che erano più moderati rispetto ai comunisti. Abbiamo da una parte gli estremisti della “lega spartaco” e al governo ci sono i “socialisti”. I social democratici di fronte a questo tentativo di rivoluzione utilizzarono i corpi franchi [=esercito non ufficiale di volontari che potevano essere o cittadini normali o ex componenti dell'esercito] uccidendo molti che appoggiavano la lega e tra cui i fondatori. > Dalgennaio del 1919 si crea una frattura all’interno della sinistra tedesca perché i socialisti usano la forza per ammazzare i membri della lega Spartaco, che avevano provato ad avviare una rivoluzione a Berlino. > Questa repubblica di Weimar aveva una costituzione: l'articolo 48 concede al presidente della repubblica e al cancelliere il potere di sospendere i diritti civili e politici per riportare l'ordine quando si creano le condizioni di uno stato di emergenza (collegamento a Karl Smith), questo articolo per la prima volta viene utilizzato nel gennaio 1919. >» Questo articolo verrà utilizzato più di 600 volte e l’ultima volta che verrà utilizzato sarà nel febbraio del 1933 da Hadolf Hitler che prenderà il potere attraverso il meccanismo di questo articolo. >» Siamo in uno Stato di emergenza: condizione in cui la società tedesca rischia di non essere più governata, ma questo non è un criterio scientifico perché nell'articolo 48 non sono indicate le condizioni per la quale definire uno stato di “emergenza”.Siamo in una specie di dittatura Situazione in Italia In Italia il 23 Marzo del 1919 in piazza San sepolcro a Milano, viene fondato un movimento che si chiama fasci italiani di combattimento fondato da Benito Mussolini (al tempo socialista minimalista ) v. Movimento = organizzazione spontanea o si dichiara tale dei cittadini senza una organizzazione gerarchica , ci sono dei fondatori ma i membri valgono allo stesso modo; Y Partito = organizzazione gerarchica o piramidale, che vede il presidente e i suoi segretari e poi i membri che sono inferiori; Mussolini lo chiama appositamente movimento perché voleva differenziarsi dai partiti italiani che vi erano all’epoca. e Mussolini riteneva che nel 1919 la politica italiana fosse corrotta dal trasformismo [termine specifico nato dopo il 1861 (nascita regno di Italia) che indica il passaggio continuo dei parlamentari da un partito all’altro a causa di corruzione] * Mussolini vuole creare una nuova forma politica trasparente dove in teoria non dovrebbero esserci problemi di corruzione. Fin da subito ebbe il mito dell’antico impero romano e va a ripescare un simbolo specifico dell'impero romano: fasci di legno legati tra di loro con un'ascia che emerge da essi (è un fascio littorio) , questo simbolo chiamato fascio littorio era il simbolo specifico dell'esercito dell'impero romano. Non a caso prendere un simbolo aggressivo di stampo militante. Oltre a questo i contenuti politici erano i seguenti : 1. Contenuto utilizzato anche da altri partiti, tentativo di risolvere il problema dei reduci della guerra , un problema sociale enorme , perché vi erano circa 5 milioni di reduci di guerra in condizioni fisiche e psichiche estreme, erano mutilati oppure erano in uno stato di shock che non gli permetteva di fare nulla, oltre ad un problema di numero (5 milioni di reduci) c'era anche un problema assistenziale, non c’era il welfare state, l'italia era il paese più arretrato d'Europa, la destra e la sinistra storica non avevano investito in sussidi, per i reduci di guerra , non c'era la possibilità di prendersi cura di essi con sussidi e supporti, questo movimento prometteva di risolvere il problema dei reduci 2. Mussolini diceva che il regno di Italia non era una nazione fra le altre ma era l'erede della antica gloria dell'impero romano e quindi doveva recuperare il prestigio e l'onore che aveva perso, questa idea andava a braccetto con il nazionalismo estremo 3. Nazionalismo estremo, (stato indica i confini politici e demografici, la nazione indica lunga e cultura uguali), questo nazionalismo indica l'impossibilità di dare dei confini reali alla nazione, per adattare i confini della nazione ai confini dello stato bisogna fare guerra l'idea di fondo di Mussolini era di rifare l'impero romano, il sogno è il mito di Mussolini era questo Nascono altri due partiti in questo biennio » Partito popolare italiano (PPI) nel 1919, fondato da un prete siciliano Don Luigi Sturzo: è un partito socialista con valori cristiani, il simbolo è uno scudo crociato con la scritta Libertas, diventerà la democrazia cristiana successivamente alla guerra. In questo caso si auspica la rivoluzione del proletariato, non violenta, è l'esito non sarà una società senza classi dove non c'è il diritto di società, ma sarà una società con diritto di proprietà ma sarà una società dove prevarranno i valori della Bibbia (comandamenti biblici), è un socialismo con riferimenti cristiani. » Partito comunista d'Italia (PCI) nel 1921, quando si parla di comunismo si intendono le ideologie accomunate dal progetto di abolire la proprietà privata mettendo insieme i propri beni. Nel comunismo estremo si mettono in condivisione perfino i figli (come nelle città ideale di Platone). Uno dei fondatori di questo partito è Antonio Gramsci, è un derivato di Karl Marx, ha un idea di rivoluzione divisa in tre fasi, con l'aggiunta del egemonia culturale con l’intellettuale organico. Nel congresso di Livorno del 1921 nasce il partito comunista d’Italia. Il comunismo è un rifiuto delle diseguaglianze e ingiustizie che si vedono all’interno della società, istintivamente nasce un desiderio di giustizia sociale. Dopo il biennio rosso il 1920-1921 viene chiamato “Biennio nero” Dopo i tentativi del biennio rosso di scioperi e rivoluzioni, i fasci italiani di Mussolini tornano utili ai grandi imprenditori e ai grandi proprietari terrieri grazie al loro esercito privato le squadre d'azione, (organizzazione fasciata). La riforma del 23 serve a muscoli e Gentile serve per costruire cittadini fascisti. Il totalitarismo è una forma di dittatura potenziata, infatti la riforma della scuola va nella direzione più persuasiva rispetto alla propaganda dei mezzi di comunicazione di massa. Basta anche solo la scuola per formare i nuovi cittadini. Costruzione della mentalità fascista Elementi riforma Gentile Distinzione tra percorso liceale e percorso professionale; O aisuoi tempi il percorso liceale erano solo classico o scientifico. Pone al vertice dei licei il liceo classico, perché si insegnano le discipline umanistiche, mentre in quello scientifico si insegnano le scienze, c'è una differenza nei contenuti. Le materie umanistiche angolo di più per Gentile perché propongono valori (che sono modelli di comportamento) che progressivamente indirizzano la mente. Le scienze danno metodi, delle procedure, non propongono metodi di comportamento. Chi avrà a formare la classe dirigente (=partecipano alla vita politica, a capo delle grandi istituzioni) doveva frequentare il liceo classico Problema della tecnica: lo scienziato è sempre responsabile di ciò che crea. In Italia è soprattutto Gentile il responsabile della distinzione tra le materie umanistiche e scientifiche, le scollega perché vanno a formare cittadini diversi. Il progresso scientifico è e tecnologico erano nelle mani degli studiosi di quel liceo. O L'istruzione professionale serve a creare gli operai Gerarchicamente c’era la classe dirigente (classico), inventori di strumenti scientifici (liceo scientifico) Per Gentile il culmine delle discipline è la filosofa che deve essere insegnata leggendo direttamente i testi dei filosofi , in originale, (Platone in greco...) L'idea di Gentile è stata subito depotenziata da Mussolini perché era pericolosa perché i testi filosofici non sarebbero stati aderenti con il fascismo , qui si capisce la debolezza di Gentile , Gentile non si rendeva conto che c’era una contraddizione tra una società fascista e i testi filosofici originali che vanno contro il fascismo , quello di Gentile era un fascismo diverso era un uomo responsabile di avere dato dei lati filosofici al fascismo, ma il realtà la sua idea di fascismo era diversa da quella di Mussolini , infatti non appena uscì la riforma Mussolini cambiò il fatto di leggere i testi di filosofi , in cambio introdusse i manuali, presenti ancora oggi. Mussolini non toglie la filosofia ma la depotenzia 1924 aprile , avvengono le nuove elezioni con la legge acerbo e queste elezioni fanno vincere il partito nazionale fascista che quindi ottenne la maggioranza nel parlamento grazie alla violenza delle camicie nere Nel giugno del 1924 un parlamentare socialista giacomo Matteotti denuncia in parlamento le violenze che sono servite a far vincere il partito nazionale fascista , venne ucciso a morte da dei fascisti Momento più pericoloso, perché non ci fuori o reazioni , l’unica cosa che accadde fu che il partito socialista uscì dal parlamento Mussolini reagiva in base all'opinione pubblica Tra il 23 e il 24 ci spostiamo in Germania , Mussolini si era ispirato a Gabriele D'Annunzio , a sua volta Hitler si ispirò a Mussolini Hitler ha combattuto nella prima guerra mondiale austriaco che si era trasferito in Germania perché faceva fatica a trovare lavoro e aveva aderito ad un partito che si chiamava “partito nazional socialista dei lavoratori tedeschi” , il problema dei reduci della guerra aveva coinvolto anche Hitler , reduce della guerra Partito che prendeva le difese dei reduci di guerra e del proletariato industriale Per il partito nazionale socialista l'obbiettivo era legato ai proletari della Germania , non del mondo, era un socialista nazionalista Hitler prova a fare un colpo di stato nel 1923 ma non riesce e lo hanno messo in prigione, e per 10 anni guardò quello che faceva Mussolini. La paura del 1917 permise a Mussolini e a Hitler di prendere il potere senza elezioni Nel 1923, 8-9 novembre avviene un tentativo di colpo di stato da parte del partito nazionale socialista e il tentativo avviene in una birreria a Monaco di Baviera, e prese il nome “Putsch di Monaco” vuol dire colpo di stato in tedesco. In una birreria Lowenbrau era stato organizzato un comizio elettorale dei rappresentati della repubblica di Weimar, avvenuto in una birreria perché in Germania si celebrava con fiumi di birra, ma si presenta a quell'occasione anche parte del partito nazionale fascista armato su iniziativa di Hitler per instaurare un nuovo governo , va a finire male, perché si presentano questi nazional socialisti armati e venne chiamato l’esercito che uccise molti fascisti e catturò Hitler e Rudolf Hess Hitler viene messo in carcere per 2 anni dal 1923 al 1925 con Hess e in questi due anni i due scrivono un manifesto politico che in italiano si traduce “la mia battaglia” in tedesco “Mein Kampf”. Manifesto politico ovvero l'ideologia nazionale socialista, l'autore di questo testo è Hitler e Hess , il delirio dei contenuti è legato a Hitler , la forma e lo stile è legato a Hess Hess fu uno dei primi collaboratori di Hitler lo tradirà e fuggirà in Inghilterra * Operaantisemita che vuol dire che il peggio dell’antisemitismo tedesco viene riassunto in questo testo , è citato Lutero e il suo testo “degli ebrei e delle loro menzogne” testo del 1543 dove la razza ebraica è vista come una razza responsabile di due azioni , è la razza che ha ucciso dio “il popolo deicida”, secondo il testo di lutero , altra colpa è la pratica dell'usura, pratica di usura prestito all'interesse estremo. Il motivo dell'odio nei confronti degli ebrei non era specificato da Lutero. * Altermine della guerra si diffuse la leggenda della pugnalata alle spalle, leggenda secondo la quale la Germania aveva perso la prima guerra per colpa di ebrei e comunisti delirio complottista , comunisti perché la rivoluzione del 1917 aveva scatenato questo terrore nei confronti di una rivoluzione che avrebbe messo in discussione l'ordine sociale , nel Gennaio del 1919 la lega Spartaco aveva fatti molta paura * Altro motivoera che gli ebrei erano usurai , facevano prestiti ma chiedevano prestiti molto alti (Il mercante di Venezia di Shakespeare stesso tempo di lutero , Il mercante di Venezia di Shakespeare aveva come protagonista un mercante usuraio ebreo , opera teatrale, protagonista con pregiudizi perché tutto il dramma è basato sulla disumanità della richiesta dell’ebreo. « L’antisemitismo era il risultato di una invidia sociale dei ebrei che era legata al fatto erano i più bravi tra coloro che facevano prestiti (tra i banchieri). Gli ebrei hanno anche una identità esclusiva, chiusura al diverso. Nella storia degli ebrei loro tendono a difendersi dall'esterno creando delle comunità chiuse perché si sentivano vulnerabili e quindi si chiudevano dagli altri. La cultura ebraica più famosa è quella più aperta, però i componenti di questa cultura sono devianti e sono meno. La diversità del mondo cristiano si nota meno perché è molto più vasto , gli ebrei sono pochi, e sono una comunità che tende a difendersi, il loro chiudersi aumenta il fastidio nei loro confronti ( concetto di società inclusiva ed esclusiva ) «* Un altro contenuto è la “razza ariana”, invenzione di Adolf Hitler e corrisponde alle antiche tribù germaniche. Era ritenuta superiore alle altre sia da un punto di vista fisico che da un punto di vista fisico e mentale. Le razze inferiori avevano occupato i suoi territori. La razza ariana era caratterizzata da: capelli chiari biondi, occhi chiari e statura alta (raramente i nazisti erano così). L'idea di una razza superiore che doveva riprendere i propri territori aveva il nome di “riprendersi lo spazio vitali”=tutto il mondo. La razza ariana antropologicamente era una popolazione preistorica del continente indiano ma con caratteristiche diverse. Hitler si inventa ciò perché era tipico del ‘900, adottare simboli come la svastica (è di origine indiana) e rappresenta simbolicamente la ciclicità della vita. Lo fa per puro caso * tra i primi contatti di Hitler in Austria è quello con un monaco razzista chiamato Adolf Lanz: dopo aver viaggiato in India si portò in Europa il simbolo della svastica e Hitler scelse quel simbolo in modo casuale dandogli una connotazione negativa, quando prima aveva un principio positivo. Nel 1932 ci furono le elezioni presidenziali negli USA e vinse Franklin Roosvelt ed entrò in carica nel 1933. Lui cerco una soluzione alla crisi e la trova con il New Deal (nuovo patto): era un tentativo di ricostruire l'economia, creò un trust (gruppo) di cervelli = gruppo di economisti, che facevano riferimento a Keynes. L'approccio Keynesiano è antiliberale, si avvicina allo Stato assistenziale (Welfare State). Appoggiando il principio del deficit spending: aumento dei dei debiti investendo nelle infrastrutture pubbliche, quindi dotare lo Stato in modo da recuperare la spesa aumentando il benessere dei cittadini. Subito lo Stato spende tanto ma poi verranno recuperati e saranno dati ai lavoratori. Questo diminuisce la disoccupazione perché lo Stato assume attraverso i lavori di ristrutturazione del paese. Le spese sono finalizzate al miglioramento del Paese, ma beneficiano tutti. Questo è avvenuto dopo 9 anni che si andava avanti. La grande depressione termina con la fine della Seconda Guerra Mondiale. Nira = National industrial recovery act, acronimo dell’insieme di regole per i cittadini da parte di Roosvelt, alcune di queste regole sono: - Uscire dal regime del gold standard: quando una moneta nazionale viene ancorata al valore di una riserva aurea (alla quantità d'oro), quando un paese decide di stampare più carta moneta di quella che c'è nella riserva succede l'aumento generalizzato dei prezzi e il denaro perde potere (si ha l'inflazione). Se il dollaro diventa più debole Roosvelt pensava di agevolare le esportazioni. Quando c'è il dumping si svendono i prodotti per far sì che gli altri paesi comprino. - Introduzione di controlli stretti e statali sulle banche, nascono dei controlli sugli investimenti per controllare l'affidabilità degli investitori stessi. - Impone dei prezzi fissi nel settore agricolo al fine che non ci fosse un gioco di categorie, i produttori più ricchi decidevano i prezzi mettendo in difficoltà i produttori più poveri. Durante la grande depressione i liberali non si sarebbero mai aspettati queste conseguenze. Per economisti come Smith e Say il libero mercato era accettabile (mano invisibile), ma i liberisti dicevano che avrebbe portato al monopolio = un intero settore produttivo è dominato da uno o alcuni produttori.
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