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Film e Letteratura: quando il testo diventa film, Slide di Teorie e tecniche della comunicazione multimediale

I legami tra cinema e letteratura, analizzando alcuni film tratti da libri come blade runner, inception e minority report. Dei rapporti tra i due medium, presentando brevi introduzioni ai film e descrizioni di scene chiave.

Tipologia: Slide

2018/2019

Caricato il 16/07/2019

BChiara97
BChiara97 🇮🇹

4.5

(45)

20 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Film e Letteratura: quando il testo diventa film e più Slide in PDF di Teorie e tecniche della comunicazione multimediale solo su Docsity! CANDIDATA Chiara Bibbo MATRICOLA 808589 Dal libro al film: quando la carta diventa pellicola Introduzione I rapporti tra cinema e letteratura sono sempre stati stretti. La nuova forma d’arte trovò subito un punto d’appoggio nel patrimonio letterario, costituito da una grande varietà di storie raccontate. Alcuni film tratti da libri offrono lo spunto per analizzare il legame che da sempre mette in relazione cinema e romanzo: tra questi Blade Runner diretto da Ridley Scott, Inception di Christopher Nolan e Minority Report di Steven Spielberg. Pris, che sa che Deckard sta arrivando, indossa un lungo velo e si nasconde Nella scena finale del film, Roy Batty pronuncia un monologo nel quale ricorda la sua partecipazione ad eventi spettacolari e si rammarica per il fatto che quelle memorie svaniranno insieme a lui, che sta per morire. Inception Dom Cobb è un abilissimo ladro, il migliore al mondo quando si tratta della pericolosa arte dell'estrazione: ovvero il furto di preziosi segreti dal profondo del subconscio mentre si sogna, quando la mente è al massimo della sua vulnerabilità. Le abilità di Cobb ne hanno fatto un protagonista di primo piano nel mondo dello spionaggio industriale, ma lo hanno reso un fuggitivo ricercato in tutto il mondo, costretto a lasciarsi alle spalle tutto ciò che ha sempre amato. Ora Cobb ha una chance di redenzione: un ultimo lavoro potrebbe restituirgli la sua vita, ma solo se riuscirà a rendere possibile l'impossibile. Invece di effettuare un colpo perfetto, Cobb e il suo team devono riuscire nell'opposto: non devono rubare un'idea ma impiantarne una nella testa di qualcuno. Un elemento chiave del film è il totem, un piccolo oggetto che permette ai protagonisti del film di mantenere un contatto costante con la realtà. Per Cobb il totem è rappresentato da una trottola. Se essa, dopo essere stata lanciata dal suo possessore, continua a roteare, ciò significa che Cobb si trova nel sogno. In caso contrario, è tornato alla realtà. Minority report Nella Washington D.C. del 2054 la tecnologia è arrivata ad un punto tale per cui i crimini possono essere intercettati prima di essere commessi. Questo particolare servizio è affidato a tre giovani poliziotti veggenti (i Precog) che vivono in una camera di sospensione liquida. Il comandante di questa sezione è John Anderton, un uomo che, distrutto da una tragedia familiare, ha deciso di dedicare corpo e anima a questa nuova impresa. Un giorno, però, Anderton finisce fra i sospettati quando il verdetto dei veggenti afferma, senza ombra di dubbio, che ucciderà uno sconosciuto in meno di 36 ore. I tre Precog sono come addormentati, tenuti a bagno in una vasca con un liquido speciale L’immagine ritrae Agatha, la Precog più dotata, che viene rapita da Anderton e portata da un hacker affinché si colleghi alla sua mente e scarichi il suo «rapporto di minoranza».
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