Dalla monarchia alla repubblica romana, Slide di Storia

Scarica Dalla monarchia alla repubblica romana e più Slide in PDF di Storia solo su Docsity! © Dalla monarchia alla repubblica Tappe fondamentali Personaggi Leggi COSA C'E' STATO PRIMA DELLA REPUBBLICA? La data che ricordiamo per la fine del periodo mnnarchico e l'inizio della monarchia è il 509 a.C. Dopo la successione di sette re,l'ultimo re di Roma,Tarqunio il superbo fu cacciato. LEGGENDA Alla cacciata di Traquinio il Superbo è legata una leggenda per la quale suo figlio,Sesto violentò Lucrezia,la moglie di Collatino per ciò ella non sopportando il dolore si suicidò. Collatino diede vita così ad una rivolta e cacciarono Tarqunio il Superbo da Roma, il potere fu affidato in mano a due consoli,Bruto e Collatino REALTA' I motivi erano più profondi,infatti la storia ci testimonia era che un re non riusciva a gestire tutti gli impegni Repubblica aristocratica e instabilità interne I plebei (artigiani,commercianti,agricoltori) Vogliono leggi eque : • sui debiti • distribuzione ager publicus,giustizia,accedere alle cariche/consolato Tensioni sociali a Roma I patrizi: (nobili,proprietari terrieri) • privilegi • accesso ad ogni carica. Secessione 494 a.C si ritirano sull’Aventino I pratrizi hanno bisogno dei plebei come lavoratori e soldati così chiamano Menenio Agrippa che sanò i loro contrasti Risanamento della frattura sociale leggi per la società divisa 451 a.C con i decemviri Leggi delle XII tavole:diritto di proprietà,testamento e familia 445 a.C Legge Canuleia: matrimoni tra patrizi e plebei 367 a.C: Leggi Licinie-Sestie: accesso al consolato per i plebei,limite possesso agro pubblico 326 a.C Legge Patelia Papiria: abolizione schiavitù per debiti 300 a.C Legge Ogulnia: possibilità accedere a pontefice massimo 287 a.C Legge Ortensia: plebisciti validi per tutto popolo romano RIFORMA AGRARIA DI TIBERIO GRACCO -No più di 1000 iugeri di terreno -Terre distribuite tra cittadini poveri Affrontare latif0dismo e urbanismo Rimediare Tiberio e Gaio Gracco Rifrorma di Tiberio urta meno possibile gli inter sssi dei grandi latifondisti Malcontento dei patrizi Votare nuova legge il tesoro donata da Attalo III Per piccoli proprietari mezzi per bestiame e attrezzi agricoli Morte Roma,133 a.C Gaio mario e l'ascesa di silla Dopo un periodo di guerre contro il re della Numidia,Giugurta che mostrarono la decadenza morale e la corruzzione presente nel senato, nel 107 a.C fu nominato console Gaio Mario. Gaio Mario: • riforma le basi del reclutamento militare ammettendo anche i nullatenenti al servizio,annullando i requisiti di possesso terriero • Introducendo l'esercito come mestiere che formò dei soldati devoti al proprio comandante, creò un pericolo per le istituzioni tradizionali, Lucio Cornelia Silla è un giovane nobile sul quale il senato aveva pensato di fare affidamento per contrastare Gaio Maio. Si acuisce sempre di più la rivalità tra Mario (popolare) e Silla (aristocratico) La guerra sociale e la guerra civile Nel 91 a.C erano insorti gli alleati italici e iniziò sempre nel 91 a.C la guerra civile. Il senato decide di concedere il diritto di cittadinanza agli italici per porre fine alla guerra ma durante la guerra sociale durata dal 91 al 88 a.C Silla acquista prestiglio e Mario perde popolarità. Il senato dichiara guerra a Mitriade e affida il comando a Silla ma a causa di gravi tumulti l'ordine viene riaffidato a Mario ma Silla si ribellò con l'esercito contro la capitale. Silla mise l'esercito al servizio dei propri interessi dando inizio a una guerra civile,in questo modo ci si avvicinava sempre di più alla crisi della repubblica. La guerra durò dall'88 a.C all'82 a.C,Sillla partì per l'Oriente e concluse infine vitttoriiosamente lì la guerra. Silla: • Tornato a Roma affidò la pacificazione delle province a Pompeo e si fece attribuire la magistratura di dittatore • Emanò una costituzione che rafforzò il potere del senato,amplio il territorio dove non si potevano usare armi • Successivamente si ritirò a vita privata e morì nel 78 a.C Pompeo Nel 76 a.C. il senato inviò Gneo Pompeo nella penisola iberica e assoggettò tutta la Spagna nel 72 a.C.Negli stessi anni scoppiò una grave ribellione di gladiatori, a Capua guidati da Spartaco, un gladiatore che aveva trascinato con sè numerosi ribelli.La rivolta si estese in tutta Italia e Roma dovette affrontare una guerra servile che fu domata da Pompeo e Marco Licinio Crasso Pompeo e Crasso ambivano entrambi al consolato e si assicurarono l’appoggio dei popolari, promettendo l’abolizione delle leggi sillane. Pompeo, finito il consolato, gli venne assegnata una provincia da governare ma lui non volle perché voleva aumentare il proprio prestigio a Roma. Così intraprese alcune campagne militari: -Nel 67 a.C. Sconfisse i pirati nel Mediterraneo -Tra il 66 e il 65 a.C. sconfisse Mitridate, re del Ponto che si suicidò nel 63 a.C - Conquistò la Siria Facendo così, Pompeo riuscì a dare un’organizzazione politico/militare a Roma assicurando ricche entrate e nuovi affari. Grazie alle sue conquiste aumento il proprio prestigio a Roma Ma quando chiese un secondo consolato il senato si oppose e così Pompeo irritato passo dalla parte del popolo nel 60 a.C Le riforme di Cesare Cesare tornato a Roma vittorioso,si dedicò ad alcune riforme per diversi campi Economico • Incoraggia sviluppo attività agricole,industriai e commerciali. • Cerca di risanare le finanze pubbliche Sociale • Distribuì terre ai soldati veterani e ai più poveri • Diede lavoro ai disoccupati • Protegge lavoro libero contro quello degli schiavi e la piccola proprietà contro il latifondo • A provinciali concedè cittadinanza romana Riforma il calendario Giuridico, amministrativo • Punì il delitto politico e condanna a morte di un cittadino senza processo • Perfezionò la legislazione sul modo di governarre province • Nel senato ex ufficiali e provinciali Politico • Inviò 80.000 cittadini nelle colonie oltremare per romanizzarle • Raddoppiò magistrati • Aumentò I senatori da 600 a 900 Cesare dittatore e la sua fine Cesare è convinto che il governo repubblicano dovesse essere rinnovato L'impero aveva bisogno di un un governo forte e unitario Così concentrò tutto il potere nelle sue mani Trasformò la dittatura a vita conferitagli nel 47 a.C con il nome "imperator" Il partito senatorio voleva tornare al vecchio sistema politico così si formò una congiura con Gaio Cassio Longino e Marco Giunio Bruto.per cui Cesare morì il 15 marzo 44 a.C con 23 pugnalate. La fine della repubblica L'assassinio di Cesare scatenò nuove tensioni e si dimostrò il fallimento della congiura. Il vendicatore più attivo di Cesare era Marco Antonio console di quell'anno. A Roma arrivò l'erede di Cesare,Ottaviano,il quale si presentò ad Antonio pretendendo la propria eredità ma Antonio rifiutò.Ottaviano lentamente conquistò il favore dei cittadini e del senato ma ebbe inizio una guerra civile a causa della prepotenza di Antonio che fu sconfitto a Modena nel 43 a.C. Nel 43 a.C Antonio,Ottaviano e Lepido (generale di Cesare) formarono il secondo triumvirato ed era una vera e propria magistratura. Per prima cosa scelsero di disfarsi di nemici pericolosi,dopo l'esecuzione di molti rimaserro Bruto e Cassio che furono affrontati e battuti a Filippi nel 42 a.C e si spartirono le province:Antonio prese le orientali,Ottaviano le occidentali e l'Italia,Lepido l'Africa. Antonio si ritira in Egitto dove si lega a Cleopatra,Ottaviano ritirò Lepido dal governo d'Africa, spinse il senato a togliere il comando dell'Oriente ad Antonio,infine dichiarò guerra a Cleopatra e all'Egitto. Ottaviano vinse nel 32 a.C ad Anzio,Antonio andò in Egitto e si suicidò con Cleopatra nel 30 a.C La vittoria di Ottaviano segna la fine della repubblica e l'inizio dell'impero.