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La Danimarca all'Europeo del 1992: una storia di coraggio umano e sportivo, Appunti di Educazione fisica

Storia del calcio europeoStoria del Calcio ItalianoPsicologia sportiva

Questo testo racconta della partecipazione della danimarca all'europeo di calcio del 1992, che è stata una impresa storica per la nazionale non solo dal punto di vista sportivo, ma anche umano. Il documento mette in evidenza due giocatori: peter schmeichel, che ha fatto la differenza con le sue parate, e kim vilfort, che ha dimostrato grande coraggio andando a trovare sua figlia malata ogni giorno. Una ricreazione emotiva e ispirativa, che invita a non arrendersi e a resistere alle tentazioni.

Cosa imparerai

  • Come la storia di Kim Vilfort è rilevante per noi oggi?
  • Perché Kim Vilfort è considerato un eroe umano nella storia del calcio danese?
  • Che due giocatori hanno fatto la differenza per la Danimarca all'Europeo del 1992?

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 08/01/2022

lorenzo-antonello
lorenzo-antonello 🇮🇹

2 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica La Danimarca all'Europeo del 1992: una storia di coraggio umano e sportivo e più Appunti in PDF di Educazione fisica solo su Docsity! DANIMARCA 92 L'impresa della Danimarca all’europeo del 92 è un impresa storica nel calcio ma per me e storica anche dal punto di vista umano, perché ci sono due giocatori che hanno fatto la differenza uno dal lato umano e l’altro dal lato sportivo: il giocatore più celebre dal punto di vista sportivo è Petersmaichel perché è grazie alle sue parate la Danimarca è riuscita a vincere l’europeo, invece il personaggio dal grande lato umano è Kimvil For perché nonostante lui partecipava all’europeo ogni giorno grazie alla corta distanza tra Svezia e Danimarca decise di andare a trovare sua figlia che era gravemente malata di leucemia ogni giorno ( inoltre segnò anche il goal decisivo in finale ). È proprio su quest’ultimo giocatore voglio soffermarmi un po’ perché era evidentemente una grande persona ed è proprio il fatto che lui andava a trovare la figlia ogni giorno che è il fatto che più mi emoziona dal punto di vista umano. Quindi il fatto importante che possiamo trarre oggi da questa vicenda è il fatto di non mollare mai come non ha mai mollato la Danimarca, e quindi anche noi non dobbiamo mollare ma soprattutto dobbiamo resistere alla tentazione di uscire perché è solo in questo modo che possiamo sperare che torni tutto come prima anzi meglio di prima!
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