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Desaparecidos e il Cile, Appunti di Storia

Contenuti sul Cile nel Desaparecidos

Tipologia: Appunti

2021/2022

In vendita dal 23/08/2022

emma_pali
emma_pali 🇮🇹

3.8

(6)

110 documenti

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Scarica Desaparecidos e il Cile e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! Desaparecidos-Cile (11 sett 1973) e finisce nel 1990 Il Presidente Pinochet In Cile, durante la dittatura del generale Augusto Pinochet, il fenomeno dei desaparecidos coinvolse circa 40.000 vittime: -2.000 morti accertati -38.000 scomparsi ( dessidenti assassinati per aver pubblicamente parlato contro la politica di Pinochet) Pinochet prese il potere l’11 settembre 1973, quando fu rovesciato Salvador Allende (presidente elleto che poi si suicido nel palazzo presidenziale). Dal primo giorno, il regime pinochetista comincio una durissima repressione. • Fino al 27 giugno 1974 Pinochet era semplicemente uno dei 4 capi della junta militar, leadership che prese il potere e che avrebbe dovuto alternarsi con quelle dei comandanti delle forze armate in un sistema a rotazione. • 12 sett 1974 Pinochet e la guida militare assunsero il potere legislativo, insieme a 12 militari che furono nominati ministri. Pinochet assunse il titolo di “ Capo Supremo della Nazione” e poi ufficializzato in “Presidente” del Cile. La violenza di Stato Il Cile divenne un vero e proprio Stato di polizia, mediante il ricorso costante alla violenza e ai piu diversi metodi repressivi: ➢ Coercizione ➢ Torture ➢ Uccisioni Emplematica fu l’operazione “Carovana della Morte”, ovvero un’eliminazione mirata di oppositori, sopprattutto nel N del paese. L’obiettivo dei militari era di annichilire qualsiasi forma di dissenso e di rimuovere ogni possibile intralcio all’instaurazione di un regime autoritario. Un ruolo centrale fu svolto dagli organi di sicurezza nazionale e di polizia segreta: ▪ “Direcciòn de Inteligencia Nacional” (DINA), la cui missione era “lo sterminio totale del marxismo”. ▪ “Central Nacional de Informaciones” (CNI) dal 1977. Svolsero compiti ben definiti rientranti tra le attivita fondamentali e prioritarie dello Stato. Morte degli oppositori Il numero delle vittime si aggiro intorno ai 3.500, ma la detenzione in campi di concentramento o in appositi centri di tortura sparsi in tutto il Cile investi decine di migliaia di persone tra cui: ▪ Perseguitati politici, costretti ad abbandonare il paese. ▪ Desaparecidos, ovvero uomini e donne dei quali non si sarebbe saputo piu nulla. La brutale e omicida azione “chirurgica” finalizzata all’annientamento del “nemico” si sarebbe protratta fino alla fine della dittatura. L’Operacion Condor = è un’operazione clandestina promossa dai militari cileni in collaborazione con I vertici delle dittature di Brasile, Uruguay, Argentina, Bolivia e Paraguay, con l’appoggio di FBI e CIA avendo obietivo: L’eliminazione dei dissidenti all’estero, in particolare delle delle personalita esiliate di spicco della precedente stagione politica. La motivazione segreta fu quella di neutralizzare il comunismo in America Latina, cosa che si tradusse in un approfondimento del terrorismo di Stato Come finisce la dittatura in Cile? Il Regime termino nel 1990, dopo un plebiscito, in cui il 55% dei votanti rifiuto Pinochet, nel 1988 e le libere elezioni del 1989, sollecitate dalla comunita internazionale. Pinochet si dimise da Presidente, pur rimanendo a lungo presente nella vita politica cilena.
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