Scarica I Settori Economici: Agricoltura, Industria e Servizi in Italia e in Europa e più Dispense in PDF di Geografia solo su Docsity! I tre settori economici: agricoltura e allevamento, industria, servizi 1 - Agricoltura e allevamento in Italia L’agricoltura italiana è molto avanzata. Impegna solo il 3,5% degli occupati, ma è molto produttiva. Ha un elevato grado di meccanizzazione e una produzione molto varia. L’Italia è tra i primi produttori al mondo di molti prodotti agricoli. Punto di forza è la frutta, legumi e ortaggi freschi. È al secondo posto per la produzione di olio d’oliva e di vino. Altre produzioni importanti sono il tabacco e gli agrumi. Le zone settentrionali sono state le prime a sviluppare un’agricoltura moderna. La Pianura Padana è l’area più favorevole alla coltivazione: ha infatti un clima temperato, è ricca di acque e di terreni fertili. La pianura Padana centro-occidentale è specializzata nella coltivazione del riso, foraggio e mais. La parte orientale, oltre al foraggio e ai cereali, presenta altre specializzazioni come frutta e ortaggi. In Emilia-Romagna e in Veneto è diffusa la coltivazione della barbabietola da zucchero. Alcune aree collinari dell’Italia settentrionale si sono specializzate nella viticoltura. Sviluppato è l’allevamento bovino e suino. Nell’Italia centrale e meridionale, invece, la modernizzazione è stata più lenta. Nell’Italia centrale il vigneto domina i paesaggi della Toscana, del Lazio e delle Marche; la coltivazione del tabacco è presente in Umbria e Toscana. Diffusa anche la coltivazione di cereali. Nelle aziende del sud si hanno colture orticole (pomodori, carciofi, melanzane…), l’ulivo e la produzione di frutta, in particolare gli agrumi in Sicilia. In Puglia e in Sicilia ci sono importanti vigneti. Sviluppato è l’allevamento ovino e caprino. Figura 1 Figura 2 dell’utilizzo del petrolio come nuova fonte energetica (nasce la società di massa). Terza Rivoluzione Industriale nel 1970 con la nascita dell’informatica, dalla quale è scaturita l’era digitale destinata ad incrementare i livelli di automazione avvalendosi di sistemi elettronici e dell’IT (Information Technology). Quarta Rivoluzione Industriale La data d’inizio della quarta rivoluzione industriale non è ancora stabilita, probabilmente perché è tuttora in corso e solo a posteriori sarà possibile indicarne l’atto fondante. Figura 3 3 - I Servizi: Il settore terziario Il settore terziario raccoglie numerose attività di servizio, molto diversificate. Fanno parte del terziario i seguenti servizi. • I servizi finanziari: le attività creditizie e assicurative. • I trasporti: autostradali, ferroviari… • Le telecomunicazioni: la telefonia fissa e mobile, internet. • Il commercio: la grande distribuzione come i centri commerciali, al piccolo commercio come i negozi. • La pubblica amministrazione. • I servizi sociali: istruzione, sanità… • I servizi ricreativi: ristorazione, teatro, turismo… • I servizi specializzati per le imprese: ricerca scientifica, pubblicità… In quasi tutti i paesi europei il terziario è il settore che dà maggior contributo al Pil. Questo anche perché, la crescita dell’informatica e delle telecomunicazioni ha permesso al denaro (i capitali) di muoversi in tempo reale in tutto il mondo. L’aumento maggiore di lavoratori del terziario si registra nella pubblica amministrazione. In Italia il terziario rappresenta il settore trainante dell’economia. Oltre il 67% della forza lavoro è impegnata in questo settore. Settori Produttivi e filiera La filiera rappresenta l'insieme dei passaggi di elaborazione del prodotto fino al consumatore finale. In particolare, questi passaggi sono: • la progettazione (analisi di mercato, finanziamento, sviluppo della ricetta, ecc.), • la coltivazione delle materie prime, • la trasformazione (che può comprendere più passaggi, come molitura e pastificazione nel caso della pasta), • il confezionamento, • la distribuzione fino al consumatore. Seguiamo ad esempio la filiera del latte (figure A, B, C). Figura A